*TITOLO: Starsky & Hutch
*DIMENSIONE: 4 MegaByte (32 MegaBit)
*SOFTWARE HOUSE: Spellbound per Empire Interactive
*LINGUA: SPA-FRA-ING-TED-ITA
*GENERE: Arcade guida 3D texture mapping
*AUTORI:
MAIN PROGRAMMER: Al Dukes
GAME DESIGN:Paul McKee
ART: Paul McKee & Gavin Moles
SOUND & MUSIC: Allister Brimble
DESCRIZIONE: Starsky & Hutch, il fortunato telefilm poliziesco ambientato negli anni 70-80 che vede due simpatici e scattanti agenti della stradale come protagonisti, sbarca anche sul GBA e, a giudicare dal risultato, lo fa in grande stile. Il gioco è sostanzialmente un clone di Driver che vede i due protagonisti alla guida della loro auto bianco-rossa (ma non solo) a caccia dei cattivoni di turno, in delle città tutto sommato ben ricreate seppur nella loro semplicità. L'avventura risulta suddivisa in stagioni (almeno 4), a loro volta suddivise in episodi (circa sei), a loro volta costituiti da diverse missioni (da una a tre): ogni volta che si completa un episodio il gioco viene automaticamente salvato, in modo da non dover ricominciare totalmente da capo in caso del fatidico Game Over.
Le missioni possono essere di vario tipo: si va dal classico inseguimento per eliminare l'avversario (tramite pistola o 'a sportellate') alla scorta di veicoli 'caldi', dal recupero di oggetti-mezzi in punti prestabiliti della mappa all'inseguimento di veicoli senza essere notati (un classico, presente sia in Driver2 per GBA che in GTAIII per PC). Oltre alle stagioni è poi possibile giocare in altre modalità come la 'Modalità Crociera', per scorrazzare liberamente sulle strade senza limiti di tempo, o la 'Corsa in città', che penso non abbia bisogno di troppe spiegazioni.
Graficamente parlando, il gioco si basa su un engine 3D che fa della velocità il suo punto di forza. Purtroppo le città si sviluppano sempre sullo stesso piano (leggi: niente salite o discese), ma per fortuna non mancano diversi elementi ad abbellire gli scenari: edifici di vario tipo, grandezza e forma, insegne luminose, semafori, pali, segnaletica orizzontale e verticale, distributori di carburante, fermate del bus, idranti, auto civili (molto poche), oggetti da rompere (casse & co.), ecc. ecc. il tutto condito da texture sempre di ottima qualità e da colori accesi che rendono sempre perfettamente riconoscibile tutto ciò che si trova nei pressi del nostro veicolo. Una nota meritano anche gli effetti sonori, che definire di ottima qualità sarebbe riduttivo (Allister Brimble colpisce ancora), e le musiche in perfetta sintonia con il periodo in cui si svolge il gioco.
Cosa manca? In qualsiasi momento è possibile visualizzare la mappa della città su cui si stà svolgendo l'azione (ne sono presenti tre in tutto il gioco), con tutti gli eventuali indicatori presenti su di essa. Uno scorcio della stessa mappa appare inoltre sempre in sovraimpressione sullo schermo, nella parte bassa a sinistra, in perfetto stile 'Grand Theft Auto'. Per finire, molte missioni sono a tempo per cui conviene imparare in fretta le strade da seguire (magari studiando un attimino la mappa) per raggiungere i propri obiettivi e, soprattutto, pigiare sull'acceleratore senza paura di investire nessuno vista la totale assenza di pedoni.
GIUDIZIO: Nel complesso più che soddisfacente: parecchie ore di divertimento sono assicurate grazie all'ottimo lavoro svolto dalla Spellbound. Peccato solo per la 'piattezza' delle città: a quando un engine un pò più sofisticato?
SCREENSHOT:
FILMATI: Date un'occhiata ai filmati per farvi un'idea più precisa del gioco!