Prima di tutto: il film è tratto dal racconto "The Marching Morons" di Cyril Kornbluth.
Sostanzialmente il problema del futuro è la sovrappopolazione, ma non è questo proprio il problema, quanto il fatto che il mondo è in mano agli stupidi, questo semplicemente perché le persone intelligenti hanno smesso di riprodursi mentre i poveri idioti ci danno dentro come dei conigli.
Il povero Bauer (classica persona normale, nemmeno troppo intelligente), capita nel futuro dopo che l'esperimento di ibernazione a cui ha partecipato è stato dimenticato (principalmente perché il militare responsabile è stato arrestato in quanto a capo di un giro di prostituzione). Incredibilmente però, in un mondo in cui il QI mendio è di 45, ora lui si trova l'uomo più intelligente della Terra e appena viene scoperto viene eletto (oddio, diciamo nominato) al governo perché risolva tutti i problemi.
Se devo fare un paragone con qualche film, direi che mi viene in mente Sleeper di Woody Allen, anche se ovviamente aggiornato ai gusti moderni (se nel futuro di Allen ci sono stanze sterili bianche piene di idioti che fanno finta di essere intelligenti e citano Rod McKuen; in Idiocracy vi sono delle discariche a cielo aperto piene di gente che guarda il Masturbation Channel aspirando cibo liquido in modo tale che non debbano nemmeno fare la fatica di masticarlo).
Purtroppo il film ha avuto una pessima distribuzione ed è apparso in periodo di lancio in appena 125 sale (un lancio medio al confronto è di 2500-3000 sale giusto per fare un paragone).
Inoltre il distributore (20th century fox) non ha fatto niente per promuovere il film: nessun trailer rilasciato, nessun poster nelle sale cinematografiche, niente pubblicità in televisione e nemmeno press kit per i media e inviti ai critici per pre-screening. Si pensa che abbia fatto tutto questo per farlo vedere a meno gente possibile pur adempiendo ai propri obblighi contrattuali di rilasciare il film al cinema prima di farlo uscire in DVD.
Comunque una commedia particolarmente divertente ed interessante, ma consiglio anche il racconto da cui è tratto come profondo e molto più estremista.