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Recensione PC - Falcon 4.0

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  • #2
    Salve, sono un appassionato di simulatori di volo, tanto che, nella scuola dove lavoro, ho fatto parte di un gruppo per l'attuazione di un piano formativo di "Cultura Aeronautica". Vorrei dunque esporre un mio commento, a riguardo del simulatore della Microprose : Falcon 4.
    Direi che sono parzialmente daccordo con te. Tuttavia, dopo parecchio tempo dall'uscita di Falcon4 "definitivo", noto ancora diverse anomalie del programma. La più significativa riguarda proprio il tanto acclamato generatore dinamico di missioni durante le campagne. Nella tua recensione non intravedo alcun giudizio a riguardo di ciò che tale generatore "spara" fuori!!! Infatti, a ben guardare, non sembra affatto che le varie missioni generate abbiano una qualche forma di logica. Ad esempio trovo assurdo inviare aerei a colpire obiettivi situati nella zona del fiume Yalu, (dunque vicino al confine tra Nord Corea e Cina), senza garantirsi prima una certa supremazia aerea. Anche se, all'inizio di ogni campagna, si può influenzare la scelta della tipologia degli attacchi, che il comando simulato può erogare in sede di ordini, trovo comunque strano che la pianificazione strategica, per essere considerata coerente con il corso della campagna, debba essere a cura di un singolo pilota! Sono numerosi gli esempi di missioni, "suicida". Infatti come si può pretendere di colpire obiettivi posti in profondità del territorio nemico, senza effettuare un'adeguata preparazione, eseguendo congiuntamente missioni da ricognizione, antiradar e missioni sweeper aggressive? Solo dopo essersi garantito un minimo di corridoio, ripulito da ingerenze nemiche, diventa possibile pianificare assalti in profondità. Altrimenti si rischia di perdere aerei, piloti e tempo!!! Io ricordo la prima guerra del golfo, gli americani, per ogni obiettivo, assegnavano un cosidetto "Package" di aerei che, tra ricognitori, gruppi di supporto, scorta, gruppo d'attacco e rilevazione post attacco, poteva raggiungere il ragguardevole numero di circa 50 velivoli!!! Altro che i quattro aerei che, il generatore di missioni assegna ad ogni singolo obiettivo, e anche se in qualche caso sono previsti un paio di caccia di scorta, il risultato rimane comunque sconfortante, perchè la coppia di scorta per abbattere qualcosa, deve prima sparare una quantità impressionante di munizioni, sempre che, nel frattempo, qualche ardito Nord Coreano non morda loro il sedere!! E questo succede con una disarmante frequenza. Altro punto dolente è l'identificazione degli obiettivi. Se si tratta di installazioni fisse come ponti, aeroporti, fabbriche ecc... allora non ci sono problemi, ma.....se invece da colpire sono, ad esempio, dei mezzi corazzati, allora sono guai. Indubbiamente il controllo avanzato AWACS ci DOVREBBE indicare il punto dove si trova il bersaglio a noi assegnato. Tuttavia l'immagine radar si limita a un ritorno di una serie di singoli e amorfi puntini sullo schermo e l'immagine che si ricava sul MFD riporta appunto...un puntino con una scia di fumo, presumibilmente lo scarico dei motori. Ora io non sò se, nei reali F-16, il risultato sia quello che ottengo io. Il problema stà nel fatto che invece di puntare un costosissimo Maverick su un carro da battaglia, rischio di prendere di mira un camion da carico o peggio ancora una camionetta o motocicletta, bersagli notoriamente NON paganti per l' impiego di un maverick!!! Tutto questo perchè sui display, anche a ingrandimento massimo, non si distingue un fico secco!!! Comunque, in questo caso, spero di essere io incapace di sfruttare a dovere i sistemi di funzionamento degli MFD.
    Altro grave problema è la capacità di collaborazione dei gregari della mia formazione d'attacco. Senza mezzi termini...sono degli asini!!! Già è tanto se sparano, ma quando lo fanno è un vero spreco di munizioni. Inoltre, nonostante abbia dato loro l'ordine di "weapons free", questi, per attaccare, gli si deve comunicare, in maniera particolareggiata, cosa devono colpire. Il più delle volte si accaniscono a consumare prezionse munizioni su... niente. Naturalmente possono raggiungere il massimo, riuscendo nella prodezza di farsi abbattere!!! Anche quì è un'evenienza piuttosto comune. L' osservazione, di cui tu accennevi, circa il poco realismo riguardante il traffico aereo da e per gli aeroporti, è vera. In molti casi si ha quella sensazione di cui tu parlavi nella recensione, ossia di essere soli, senza alcun reale aiuto dalle torri di controllo. Molte volte, al ritorno, dopo una faticosa missione, ci si vede autorizzati ad atterrare su una pista, dove in quel preciso momento transitano, senza meta, dei mezzi di trasporto cingolati lungo la pista!!!!! Se non si aguzza l'occhio già da lontano, quando si arriva loro addosso è troppo tardi per fare manovre di qualsiasi tipo, atte a scongiurare l'impatto catatrofico! Senza contare che, al dirigente del tarffico aereo, basta che, una volta atterrati, si lasci l'aereo fuori dalla pista di decollo, anche se solo ai margini, ci si può sentire autorizzati a lasciare l'aereo, anche dopo averlo buttato su qualche prato ai margini della pista: Gli hangar sono degli optional !!!
    Il gioco rimane comunque un "must" nel suo genere, tanto che a tutt'oggi (Luglio 2012) non vedo nulla di simile in giro. I vari X-Planes, e Flight Simulator, riescono bene nell'impresa di simulare la complessità delle operazioni pre volo, la funzione delle trasmissioni radio e in generale i sistemi di navigazione. Tuttavia, mancando totalmente dell'azione a cui è sottoposto un jet militare, l'enfasi, oltre all'azione delle funzioni che ho descritto sopra, doveva essere data anche ad un attenta grafica, riguardante il paesaggio esterno. Invece le varie località sono solo banalmente ricordate. Grosse città come Roma sembrano dei piccoli villaggi sperduti, saltati fuori quasi a casaccio. Se, su simulatori tipo: X-Planes, e Flight Simulator, non si riesce nell'impresa di farci volare in ambienti, graficamente curatissimi, allora .....io personalmente lascio perdere.
    Per questo motivo ritengo che falcon 4 abbia qualcosa in più, non è semplicemente diverso. Bisognerebbe solo "limare" taluni aspetti. Naturalmente i problemi che io ho riscontrato a carico di Falcon 4, possono solo essere alcuni di tanti altri, ma la sensazione è che il Falcone sia unico nel suo genere!!!
    Cordiali Saluti
    Petta Maurizio.

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