"I'm Alive su PC? Non ne vale la pena.."

[Redazione Gamesurf]

Krusty il Clown non avrebbe fatto di meglio...

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[Shooter]

E' indubbiamente fastidioso per gli utenti PC essere spesso e volentieri messi nel dimenticatoio ma è altrettanto vero, e senza false ipocrisie, che un' azienda deve comunque cercare il più possibile di non avere perdite. Ora come ora, il mercato del gaming su PC è veramente preso d'assalto dai pirati.

[TheDeathUndead]

ah si? è preso d'assalto? vendetelo a 20 euro, e vedrete come la gente lo compra.

[Shooter]

ah si? è preso d'assalto? vendetelo a 20 euro, e vedrete come la gente lo compra.

E' il solito discorso fatto un milione di volte....l'esempio palese è stato fatto l'anno scorso, quando un gioco era stato messo in vendita al prezzo ridicolo di 1 euro.... ed è stato comunque piratato per N mila copie

[El Fundo]

ah si? è preso d'assalto? vendetelo a 20 euro, e vedrete come la gente lo compra.

vai a chiedere alla FX, che vende giochi a 9-19 euro quanta è la percentuale di piratato sul loro prodotto.. ti ricrederai

[Lord Axl]

E' indubbiamente fastidioso per gli utenti PC essere spesso e volentieri messi nel dimenticatoio ma è altrettanto vero, e senza false ipocrisie, che un' azienda deve comunque cercare il più possibile di non avere perdite. Ora come ora, il mercato del gaming su PC è veramente preso d'assalto dai pirati.

Nessuno contesta questo, ci mancherebbe ma è altrettanto vero che il producer di un gioco
non si può permettere di dire certe stronzate, permettimi.
I'm alive è un gioco che ha una genesi quantomeno problematicva. E' stato annunciato nel 2008, non ieri, per tre anni è stato praticamente lasciato nel vaporware e la settimana scorsa esce la notizia che il gioco sarà distribuito a DIcembre!
Se la tua preoccupazione è quella di raggranellare 50 mila utenti che ti ripaghino delle spese della conversione, beh, penso che abbiano agito nel modo più sbagliato possibile, non trovi?
L'hype è quantomeno a zero, del gioco non si è visto praticamente nulla e hanno perso tre anni di tempo per lasciare i possibili fan a bocca asciutta. E ora mi vieni a dire che non vale la pena sviluppare per pc perchè non recuperi nemmeno 50.000 utenti? Ma per piacere.
Ripeto, nessuno contesta la strategia aziendale (ma anche qui potremo discuterne...) ma arrivare a dire una cosa del genere dopo che si sono ampiamente grattati la ciolla per anni mi fa davvero ridere..

[Shooter]

Nessuno contesta questo, ci mancherebbe ma è altrettanto vero che il producer di un gioco non si può permettere di dire certe stronzate, permettimi. I'm alive è un gioco che ha una genesi quantomeno problematicva. E' stato annunciato nel 2008, non ieri, per tre anni è stato praticamente lasciato nel vaporware e la settimana scorsa esce la notizia che il gioco sarà distribuito a DIcembre! Se la tua preoccupazione è quella di raggranellare 50 mila utenti che ti ripaghino delle spese della conversione, beh, penso che abbiano agito nel modo più sbagliato possibile, non trovi? L'hype è quantomeno a zero, del gioco non si è visto praticamente nulla e hanno perso tre anni di tempo per lasciare i possibili fan a bocca asciutta. E ora mi vieni a dire che non vale la pena sviluppare per pc perchè non recuperi nemmeno 50.000 utenti? Ma per piacere. Ripeto, nessuno contesta la strategia aziendale (ma anche qui potremo discuterne...) ma arrivare a dire una cosa del genere dopo che si sono ampiamente grattati la ciolla per anni mi fa davvero ridere..

Ma Lord, a maggior ragione che ha avuto uno sviluppo travagliato ed ancora ad oggi si ha poco e niente in mano da visionare, che a mio avviso sarebbe un passo azzardato pensare ad uno sviluppo su PC; ciò non toglie che, se un domani dovessero rientrare nelle spese di produzione, magari possano pensare all'utenza PC.
Partire con un prodotto incerto e spenderci dei soldi "ad minchiam", secondo il mio punto di vista è molto controproducente.

[Axxell]

Nessuno contesta questo, ci mancherebbe ma è altrettanto vero che il producer di un gioco
non si può permettere di dire certe stronzate, permettimi.
I'm alive è un gioco che ha una genesi quantomeno problematicva. E' stato annunciato nel 2008, non ieri, per tre anni è stato praticamente lasciato nel vaporware e la settimana scorsa esce la notizia che il gioco sarà distribuito a DIcembre!
Se la tua preoccupazione è quella di raggranellare 50 mila utenti che ti ripaghino delle spese della conversione, beh, penso che abbiano agito nel modo più sbagliato possibile, non trovi?
L'hype è quantomeno a zero, del gioco non si è visto praticamente nulla e hanno perso tre anni di tempo per lasciare i possibili fan a bocca asciutta. E ora mi vieni a dire che non vale la pena sviluppare per pc perchè non recuperi nemmeno 50.000 utenti? Ma per piacere.
Ripeto, nessuno contesta la strategia aziendale (ma anche qui potremo discuterne...) ma arrivare a dire una cosa del genere dopo che si sono ampiamente grattati la ciolla per anni mi fa davvero ridere..

[Dastan1996]

Fra poco ci implereranno di non comprare i giochi... è ovvio che se cerchi di vendere un prodotto che hai volutamente fatto passare in sordina, nessuno lo comprerà!

[Lord Axl]

Ma Lord, a maggior ragione che ha avuto uno sviluppo travagliato ed ancora ad oggi si ha poco e niente in mano da visionare, che a mio avviso sarebbe un passo azzardato pensare ad uno sviluppo su PC; ciò non toglie che, se un domani dovessero rientrare nelle spese di produzione, magari possano pensare all'utenza PC. Partire con un prodotto incerto e spenderci dei soldi "ad minchiam", secondo il mio punto di vista è molto controproducente.

Again, non contesto la non volontà di sviluppare per una piattaforma complessa come quella PC, però quando tu, responsabile di un titolo dalle mille problematiche (responsabilità loro, non dei giocatori), ti permetti di allontanare da te l'incapacità di creare interesse attorno al tuo prodotto, sei un grande stronzo, imho.