Il primo dei videogiochi ideati da Will Wright, con un seguito non creato da Will Wright, si tratta di Societies, la prima variante di Simcity sviluppata dalla Tilted Mill.
Fin dal lancio questo sviluppatore di videogiochi ha dichiarato di aver creato un Simcity che nn sembra un Simcity, infatti esso è diventatoun simulatore di società e nn più un simulatore per la costruzione di città, un idea interessante sotto certi punti di vista.
analizzando subito i commenti è da dire che come variante al tema di Simcity sono riusciti a cambiare il centro delle attenzioni spostandolo più sulla società che sull'andamento della città, e infatti i casual gamers sono rimasti contenti della semplicità del gioco e il gioco ha riscosso un discreto successo.
Dall'altra parte ci sono i fan della serie che si ritrovano infuriati vedendo davanti un gioco totalmente diverso dai precedenti.
adesso analizziamo attentamente le caratteristiche del gioco:
il gioco finalmente si presenta nella versione grafica in 3D, migliorando completamente l'aspetto grafico rispetto al 4 e cosi si ottiene una grafica molto più realistica e appagante del gioco, adesso l'aspetto della città è più dettagliato le possibilità di muovere la visuale sono veloci e incredibilmente fluide, tuttavia la Tilted Mill(per nn ripetere lo stesso errore di Caesar IV, ovvero quello di ottenere un gioco pesantissimo) hanno dovuto risparmiare su certi dettagli come la mappa della città, più piccola del 4, piccolezze di poco conto in fondo.
tuttavia questa nuova grafica presenta alcune pecche che nn possiamo sorvolare ad esempio l'impossibilità di costruire edifici dove c'è un po' di pendenza del terreno, ed possibile costruire strade solo perpendicolari tra loro.
passiamo al sistema di gioco, per molti l'aspetto dolente del gioco, perchè sono state eliminate tutte le opzioni di gestione del vecchio e onorato Simcity 4, le zone (residenziale, commerciale, industriale) sono state eliminate, scompaiono le linee elettriche e dell'acqua, le stazioni della Metropolitana nn devono essere collegate tra loro, e nn possiamo sapere molte meno informazioni sugli edifici, ad esempio la copertura delle stazioni di polizia e vigili del fuoco.
Gli edifici sono raggruppati in cinque gruppi: energia, case, posti di lavoro, decorazioni e ritrovi. e la sostanza del gioco è racchiusa nei 6 valori sociali: produttività, prosperità, creatività, spiritualità, autorità, conoscenza.
e poi ci sono gli altri 2 elementi di informazione utili nel gioco "capacità totale di alloggi dei lavoratori" e il numero "totale di lavori disponibili in città" per farsi che nn ci siano disoccupati o aziende senza dipendenti.
Tutto il resto delle interazioni, informazioni utili del 4 sono state eliminate, perciò il gioco si presenta molto più semplice del precedente e come dicono molti nn degno di portare il nome di Simcity.
il 23 giugno 2008 è stato lanciata la prima espansione del gioco che deve ancora uscire in Italia:SimCity Destinations
un espansione di aggiornamento con molta più creatività negli stili e nuovi edifici, ma insomma la zuppa è sempre la solità anche se arricchita.
Insomma tirando le somme, la Tilted Mill ha sviluppato una variante interessante al tema classico del gioco, introducendo cosi un argomentazione anche più facile da svolgere per lo sviluppatore, infatti la grafica 3D è quella di Caesar IV (con migliorie per renderlo meno pesante come è successo in Caesar IV) e le interazioni simili a quelle dei precedenti giochi dello sviluppatore, effettivamente il gioco però nn è più nello stile di Simcity, sono 2 ambientazioni identiche ma il genere è cambiato e nn si può cambiare un grande classico cosi dal nulla, ci vogliono cambiamenti graduali.
E anche tralasciando questo fatto il gioco rimane anche per un casual gamers un po' troppo semplice, nn è quanto basta per appassionare il giocatore, perciò se proprio devo dargli un voto il 6 glielo do comunque(anche se da fan della serie nn accetto molto questo cambiamento), perchè nn è cosi orrendo da sconsigliare, però nn appagante come lo sapeva fare bene Will Wright e la Maxis.
Fin dal lancio questo sviluppatore di videogiochi ha dichiarato di aver creato un Simcity che nn sembra un Simcity, infatti esso è diventatoun simulatore di società e nn più un simulatore per la costruzione di città, un idea interessante sotto certi punti di vista.
analizzando subito i commenti è da dire che come variante al tema di Simcity sono riusciti a cambiare il centro delle attenzioni spostandolo più sulla società che sull'andamento della città, e infatti i casual gamers sono rimasti contenti della semplicità del gioco e il gioco ha riscosso un discreto successo.
Dall'altra parte ci sono i fan della serie che si ritrovano infuriati vedendo davanti un gioco totalmente diverso dai precedenti.
adesso analizziamo attentamente le caratteristiche del gioco:
il gioco finalmente si presenta nella versione grafica in 3D, migliorando completamente l'aspetto grafico rispetto al 4 e cosi si ottiene una grafica molto più realistica e appagante del gioco, adesso l'aspetto della città è più dettagliato le possibilità di muovere la visuale sono veloci e incredibilmente fluide, tuttavia la Tilted Mill(per nn ripetere lo stesso errore di Caesar IV, ovvero quello di ottenere un gioco pesantissimo) hanno dovuto risparmiare su certi dettagli come la mappa della città, più piccola del 4, piccolezze di poco conto in fondo.
tuttavia questa nuova grafica presenta alcune pecche che nn possiamo sorvolare ad esempio l'impossibilità di costruire edifici dove c'è un po' di pendenza del terreno, ed possibile costruire strade solo perpendicolari tra loro.
passiamo al sistema di gioco, per molti l'aspetto dolente del gioco, perchè sono state eliminate tutte le opzioni di gestione del vecchio e onorato Simcity 4, le zone (residenziale, commerciale, industriale) sono state eliminate, scompaiono le linee elettriche e dell'acqua, le stazioni della Metropolitana nn devono essere collegate tra loro, e nn possiamo sapere molte meno informazioni sugli edifici, ad esempio la copertura delle stazioni di polizia e vigili del fuoco.
Gli edifici sono raggruppati in cinque gruppi: energia, case, posti di lavoro, decorazioni e ritrovi. e la sostanza del gioco è racchiusa nei 6 valori sociali: produttività, prosperità, creatività, spiritualità, autorità, conoscenza.
e poi ci sono gli altri 2 elementi di informazione utili nel gioco "capacità totale di alloggi dei lavoratori" e il numero "totale di lavori disponibili in città" per farsi che nn ci siano disoccupati o aziende senza dipendenti.
Tutto il resto delle interazioni, informazioni utili del 4 sono state eliminate, perciò il gioco si presenta molto più semplice del precedente e come dicono molti nn degno di portare il nome di Simcity.
il 23 giugno 2008 è stato lanciata la prima espansione del gioco che deve ancora uscire in Italia:SimCity Destinations
un espansione di aggiornamento con molta più creatività negli stili e nuovi edifici, ma insomma la zuppa è sempre la solità anche se arricchita.
Insomma tirando le somme, la Tilted Mill ha sviluppato una variante interessante al tema classico del gioco, introducendo cosi un argomentazione anche più facile da svolgere per lo sviluppatore, infatti la grafica 3D è quella di Caesar IV (con migliorie per renderlo meno pesante come è successo in Caesar IV) e le interazioni simili a quelle dei precedenti giochi dello sviluppatore, effettivamente il gioco però nn è più nello stile di Simcity, sono 2 ambientazioni identiche ma il genere è cambiato e nn si può cambiare un grande classico cosi dal nulla, ci vogliono cambiamenti graduali.
E anche tralasciando questo fatto il gioco rimane anche per un casual gamers un po' troppo semplice, nn è quanto basta per appassionare il giocatore, perciò se proprio devo dargli un voto il 6 glielo do comunque(anche se da fan della serie nn accetto molto questo cambiamento), perchè nn è cosi orrendo da sconsigliare, però nn appagante come lo sapeva fare bene Will Wright e la Maxis.