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Non vieni perseguito, va meglio cosi? Se stai a guardare al dettaglio la legge allora anche su questo forum sei fuori legge perchè si metton immagini con copyright come avatar...
E' logico che non gli frega alle autorita', infatti i vari siti di crack son sempre belli online e nessuno li tocca, mentre siti warez, emule, torrent vengono puntualmente e giustamente chiusi.
Questo intendevo.
beh, tra l'essere legale e non essere perseguito c'è una bella differenza....ma non sei a conoscenza del fatto che esistono interi siti di avatar illegali?
Cmq fidati, molti siti di crack vengono chiusi, o le aziende "interessate" si muovo per far eliminare dalle liste i file che riguardano i proprio programmi/giochi...
Il crack che patcha un eseguibile (o qualsiasi altra cosa) di per se non è nè legale, nè illegale. E' semplicemente un pezzo di software che fa qualcosa. E', per fare il solito banale esempio, come dire che un coltello è illegale.
L'uso che si fa del crack può essere illegale, ma anche legalissimo. Ad esempio, supponete di avere comprato un cd originale e di voler fare una copia di backup del vostro costoso oggetto (ricordo che la copia di backup è un diritto contemplato dalla legge); soltanto che le protezioni messe dai produttori di software non vi permettono di copiare il gioco. Ecco che si può usare tranquillamente il crack per ottenere la vostra copia di backup del gioco.
Quindi in questo senso bisognerebbe anche ringraziare chi realizza i crack.
Diverso è il discorso dei crack che contengono una parte di esegubile (in sostanza gli eseguibili modificati). Lì si entra in un campo ancora non benissimo chiaro, fermo restando che il diritto alla copia di backup è sacrosanto e se le case produttrici non la forniscono in qualche modo l'utente si deve arrangiare.
"il 9-10 marzo, ho letto su un sito che dice che chi scarica film/mp3 con p2p (anche da casa per uso personale), le forze armate lo attaccano"
da it.comp.software.p2p (marzo 04)
Guarda, sono d'accordo su una cosa. C'è un tale casino in materia che tutti possono fare un pò quello che vogliono. Perchè è vero che si possono backuppare i propri programmi ma è altrettanto vero che la stessa legge impedisce di superare le protezioni...cmq ho guardato un pò in giro e ho visto un bell'articolo, molto lungo che però si può riassumere con questo passaggio:
Concludendo per quanto riguarda l’audio-video possiamo dire che è previsto un diritto ad effettuare una ( e soltanto una ) copia privata ,anche digitale , dal prodotto legittimamente detenuto (art. 71-sexies, comma 4) , purché impiegata dal solo legittimo proprietario ( cfr. in merito art. 71-sexies, comma 2) , a condizione che sul prodotto non siano apposte misure tecnologiche di protezione. In questo caso, infatti la copia digitale non è consentita ex art 71-sexies comma 4 , come detto poco sopra, potendosi solo realizzare una copia analogica: diversamente, tentando di fare copia digitale da digitale forzando le tecniche di protezione, si avrebbe una operazione di cracking. Essa , a seconda delle finalità lucrative o meno, sarebbe rispettivamente sanzionabile o penalmente (art. 171-ter) o amministrativamente ( ex.174-ter, che se non fosse chiaro integra il caso dell’utente domestico). Ad esempio i film in DVD sono prodotti digitali e per definizione protetti tecnologicamente; quindi di essi si potranno eventualmente realizzare solo copie analogiche, almeno secondo l’interpretazione sopra proposta e oggi prevalente. Bisogna , quindi, dimenticarsi dei DivX, il che appare veramente poco credibile.
Venendo al software esso è ancora regolato dal vecchio art. 64-tre precedente fonte normativa in merito al diritto di backup. Per quanto riguarda il software si configura un ostacolo alla copia di backup. Tale scoglio risiede nell’ art. 174-ter comma 1 il quale configura in caso di tentativo di copia volto a eludere misure tecnologiche di protezione, se effettuato per uso personale, una sanzione amministrativa di 154 euro , come già visto anche in materia di audio-video. Ricordiamo, come già detto, che è sanzionato anche il noleggio e l’acquisto degli strumenti idonei a al superamento delle protezioni. Quindi , in teoria , possedere una copia di CloneCD in grado di sproteggere il contenuto dei cd sarebbe sanzionabile. Il tutto appare veramente ridicolo! Si tratta di una trasposizione in sede di sanzione amministrativa di quanto più ampiamente previsto, in campo audio-video, nella norma penale qual è l’art. 171-ter lettera f-bis) (cfr. più sopra).
E' chiaro che la legge dice tutto e il contrario di tutto. Ma in questo caso, come scrive l'avvocato della lettera che ti riporto, solo la giurisprudenza fa testo e, per ora, persone condannate per aver usato un crack non ce ne sono (per quanto ne so io).
Tralascio i giudizi sulla legge che mi sembrano ovvi. Questa legge sommata all' "equo compenso" nei cd e dvd fa capire quanto squilibrata sia la bilancia a favore di chi produce.
Tanto per far capire quanto potrebbero reggere clausole vessatorie simili in un tribunale:
"il 9-10 marzo, ho letto su un sito che dice che chi scarica film/mp3 con p2p (anche da casa per uso personale), le forze armate lo attaccano"
da it.comp.software.p2p (marzo 04)
Navigo da anni e i siti di crack piu famosi del mondo son sempre online quindi rimango della mia idea.
Strano però che questi siti non siano "alla luce"....se i crack fossero legali come mai non vengono liberamente pubblicati da tutti? Magari anche solo per "ringraziare" chi li ha prodotti
Poi possiamo anche stare lì a leggere le pieghe di una legge-fantoccio, oppure prenderci per i fondelli e dire che il crack è come una pistola, non è illlegale produrla ma è illegale utilizzarla in un certo modo, o mille esempi come questo, però finchè non verrà detto in maniera esplicita che utilizzare simili programmi è perfettamente legale, preferiamo che su questo forum non ci sia un libero scambio di file o informazioni su dove e come potersi procurare questo tipo di materiale. Thx.
però finchè non verrà detto in maniera esplicita che utilizzare simili programmi è perfettamente legale, preferiamo che su questo forum non ci sia un libero scambio di file o informazioni su dove e come potersi procurare questo tipo di materiale. Thx.
"il 9-10 marzo, ho letto su un sito che dice che chi scarica film/mp3 con p2p (anche da casa per uso personale), le forze armate lo attaccano"
da it.comp.software.p2p (marzo 04)
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