L'altro giorno si parlava con El Fundo. Si discuteva su chi potesse essere considerato un vero "genio" nel mondo videoludico. Sono spuntati un pò i soliti nomi e allora volevo chiedere a tutti voi chi può aver dato gli spunti più geniali a questo affollato mondo e soprattutto perchè.
Inizio io e vi avverto: se vi azzardate a smerdare questo topic vi banno fino alla settima generazione. Se volete dire la vostra, fatelo liberamente, esponete la cosa in italiano e non in "SMSese" e non trasformata la discussione in una "Genius-War". Qui c'è posto per tutti.
Peter Molyneux (da leggersi moliniù, mi sembra).
Al contrario di altri che si sono focalizzati in uno specifico genere ludico (badate bene, non è una critica eh), Pietro Mulinello ha spaziato molto influenzando diverse tipologie di giochi.
Dalla gestione degli assassini cyberpunk di Syndicate, fino ai gestionali come Theme Hospital e Theme Park per andare poi a strategici atipici come Dungeon Keeper (sic!) e altri gestionali dalla creatività più sfrenata e interattiva (the movies), fino ad arrivare agli RPG (Fable e il prossimo Fable 2).
Senza dimenticarsi poi del fatto che ha dato il "la" ai God Games con Populous e i geniale Black & White. Non pago, ha influenzato anche il lavoro del suo discepolo prediletto: Demis Hassabis che ha sforanto un titolo ambizioso ma forse "troppo" come Republic e il deli-rante nonchè deli-zioso Evil Genius (se ve lo siete persi dovete rimediare).
A voi.
Inizio io e vi avverto: se vi azzardate a smerdare questo topic vi banno fino alla settima generazione. Se volete dire la vostra, fatelo liberamente, esponete la cosa in italiano e non in "SMSese" e non trasformata la discussione in una "Genius-War". Qui c'è posto per tutti.
Peter Molyneux (da leggersi moliniù, mi sembra).
Al contrario di altri che si sono focalizzati in uno specifico genere ludico (badate bene, non è una critica eh), Pietro Mulinello ha spaziato molto influenzando diverse tipologie di giochi.
Dalla gestione degli assassini cyberpunk di Syndicate, fino ai gestionali come Theme Hospital e Theme Park per andare poi a strategici atipici come Dungeon Keeper (sic!) e altri gestionali dalla creatività più sfrenata e interattiva (the movies), fino ad arrivare agli RPG (Fable e il prossimo Fable 2).
Senza dimenticarsi poi del fatto che ha dato il "la" ai God Games con Populous e i geniale Black & White. Non pago, ha influenzato anche il lavoro del suo discepolo prediletto: Demis Hassabis che ha sforanto un titolo ambizioso ma forse "troppo" come Republic e il deli-rante nonchè deli-zioso Evil Genius (se ve lo siete persi dovete rimediare).
A voi.
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