Il mondo dei videogiochi sta cambiando...

[sovrano]

si è vero che a volte si tende ad idealizzare il passato: ma quando io qualche volta stanco rimmetto alcuni capolavori del Snes, vuol dire che qualcosa che mi attrae c'è sempre.

Si, sono d'accordo con te. Non vorrei mai rinnegare il passato, e sono anche consapevole che certe emozioni provate miriadi di secoli fa forse mai le riproveremo, ma forse questo rientra nella normale maturazione di videogiocatori. Forse coloro che si affacciano per la prima volta in questo fantastico mondo riescono a provare le emozioni che abbiamo provato anche noi al tempo.

[Mr bix]

Ad ogni modo vorrei far notare che anche in passato i cloni dei cloni c'erano esattamente come oggi . Quante versioni di Space invaders o di Ghost & goblins conoscete ?

[NeOAndY]

Ma ora mi domando: non è che abbiamo una versione miticizzata del mercato passato? Siamo sinceri, le software house lavoravano davvero per passione? No, non ci giurerei. Siamo anche sicuri che al tempo ci fosse maggiore originalità? Beh, forse facendo un pò di calcoli non è esatto nemmeno questo. E forse non è nemmeno vero che prima c'erano più capolavori, forse siamo noi che abbiamo una visione troppo positiva degli anni passati.

Di certo pochi hanno lavorato solamente per passione. E' ovvio che ieri così come oggi si lavorava anche e soprattutto per portare a casa la pagnotta. Il problema è che oggi, sempre più spesso, si lavoro solo per QUEL motivo. Non è quasi più possibile immettere nel mercato un prodotto diverso. Verrebbe sistematicamente depennato dai produttori. In passato non era così. C'era il giusto equilibrio tra le due cose insomma.

E non ho nemmeno detto che prima c'erano più capolavori. E infatti se dovessi scegliere tra i giochi di oggi e di ieri sarei in serio imbarazzo. Semplicemente ieri non c'era tutto il marciume che c'è oggi. Non sto dicendo che non ce ne fosso, ma almeno non veniva spacciato come capolavoro a suon di campagne di marketing milionarie.

[NeOAndY]

Forse coloro che si affacciano per la prima volta in questo fantastico mondo riescono a provare le emozioni che abbiamo provato anche noi al tempo.

Ma non è qui il problema per quanto mi riguarda. Le emozioni che provavo ieri coi videogiochi continuo a porvarle oggi con i capolavori moderni. Il problema sta nel fatto che è sempre più difficile oggi scovare il capolavoro nel mare di fuffa. E più andremo avanti più sarà difficile farlo. Questo perchè saranno sempre meno quelli che si prenderanno la briga di sviluppare un titolo con una mano nel cuore, oltre che sul portafogli. In fondo basta osservare le classifiche di vendita. Come dare orto agli sviluppatori? Oggi non siamo ancora arrivati ad una situazione limite, e spero che mai ci arriveremo. Spero. Però l'andazzo comune non è quello di costruire qualcosa che duri nel tempo. Sembra invece che tutti vogliano battere il ferro finchè è caldo. Ma questa è una politica che può dare vantaggi soltanto a breve termine secondo me. Ripeto. Continuando su questa strada il mercato dei videogame scoppierà... probabilmente le vendite saranno alle stelle ma la qualità sotto i tacchi. Vedremo.

[NeOAndY]

Ad ogni modo vorrei far notare che anche in passato i cloni dei cloni c'erano esattamente come oggi . Quante versioni di Space invaders o di Ghost & goblins conoscete ?

Ma questo penso che nessuno l'abbia negato. Ieri c'era un equilibrio diverso tra "cloni" e "novità". Tutto qui.

[sovrano]

Concordo con te quando dici che ci sono molti titoli buoni ma tanto di quel marciume da far invidia alla De Vizia (si chiama così?). Cmq sia il problema non mi tocca, anche perchè al giorno d'oggi c'è maggiore informazione e con un pizzico di criticità si riesce a evitare l'acquisto pacco.

[Mr bix]

Anche questo è tutto da valutare. In base a che cosa effettui un acquisto ?

[sovrano]

Beh quando compro u ngioco cerco di provarlo prima per vedere se ne vale la pena. Se proprio devo prenderlo a scatola chiusa, cerco di informarmi da fonti attendibili.

[Sim1]

[quote:5cf0006fa4="sovrano"]Forse coloro che si affacciano per la prima volta in questo fantastico mondo riescono a provare le emozioni che abbiamo provato anche noi al tempo.

Ma non è qui il problema per quanto mi riguarda. Le emozioni che provavo ieri coi videogiochi continuo a porvarle oggi con i capolavori moderni. Il problema sta nel fatto che è sempre più difficile oggi scovare il capolavoro nel mare di fuffa. E più andremo avanti più sarà difficile farlo. Questo perchè saranno sempre meno quelli che si prenderanno la briga di sviluppare un titolo con una mano nel cuore, oltre che sul portafogli. In fondo basta osservare le classifiche di vendita. Come dare orto agli sviluppatori? Oggi non siamo ancora arrivati ad una situazione limite, e spero che mai ci arriveremo. Spero. Però l'andazzo comune non è quello di costruire qualcosa che duri nel tempo. Sembra invece che tutti vogliano battere il ferro finchè è caldo. Ma questa è una politica che può dare vantaggi soltanto a breve termine secondo me. Ripeto. Continuando su questa strada il mercato dei videogame scoppierà... probabilmente le vendite saranno alle stelle ma la qualità sotto i tacchi. Vedremo.[/quote:5cf0006fa4]
beh per parlare di titoli nuovi ed innovativi, mi viene da citare molineux che da solo basta e avanza e direi che l'hype intorno ai suoi capolavori smentisca in parte quanto affermato da voi prima, lo stesso vale per halo, halo2 e probabilmente half life 2 solo per citare titoli xbox

[Mr bix]

Si mas tai citando comunque titoli che possono considerarsi ottimi sotto molti punti di vista ma sicuramente non innovativi . Parte della conversazione verteva appunto su questo : la tentazione di molte SH spesso (forse fin troppo) è quella di produrre titoli che per quanto belli sono triti e ritriti. La citazione su Halo ed Halo 2 possono in un certo senso rendere l'idea. Halo era ed è indiscutibilmente un titolo di valore . Halo 2 con ogni probabilità bisserà il successo del prequel riproponendo la stessa meccanica di gioco.

[Sim1]

ciò non toglie che tutti i titoli di molineaux sono stati e saranno innovativi

[MrNinty]

ciò non toglie che tutti i titoli di molineaux sono stati e saranno innovativi

comunque l'innovazione non basta, deve essere unita ad una ottima giocabilità, mi viene per esempio in mente Dog's Life per ps2, un titolo innovativo ma assolutamente tedioso.

[sovrano]

Io non capisco le tante accuse fatte anche a ottimi videogiochi per la mancanza di originalità. Non ci si può aspettare ogni giorno un titolo nuovo e innovativo, sarebbe impossibile.

[Mr bix]

Non mi pare siano fatte particolari accuse. E' evidente che fintanto che la gente vorrà giocare a Resident Evil ne usciranno 3.000 episodi. Però è altrettanto vero che rispetto al passato il mercato è più piatto.