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(Ps2) Silent Hill: Shattered memories

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  • (Ps2) Silent Hill: Shattered memories

    Veste grafica abbastanza migliorata (niente di trascendentale).
    Debbo dire che le novità che hanno apportato con il nuovo capitolo, per ora non è che mi aggradino molto. Questa cosa di portare il survival horror ad un passo successivo senza l'utilizzo di armi è una grossa novità. Troppo grossa per poterla apprezzare al meglio in una saga in cui i combattimenti erano più consigliabili rispetto al cercare di seminare i nemici. Sotto questo punto di vista è innegabile la similitudine con Haunting Ground.
    Ma è sempre Silent Hill e per questo bisogna accettarlo.
    Ma può essere comunque una pecca? In un gioco che fa dell'esplorazione delle locations uno degli aspetti fondamentali, non c'è il rischio di una eccessiva presenza di momenti vuoti? La parte iniziale, consideriamolo un tipico prologo, è un esempio pratico di come l'esplorazione degli angoli, delle strade e dei negozi di Silent Hill sia notevolmente meno interessante rispetto ai precedenti. Sono notevolmente diminuiti i punti interattivi di informazioni che, anche se inutili per il proseguimento del gioco, fungevano un pò da contrappesi alla corsa per le strade. Per ora è tutta una camminata, un'entrata e uscita dai negozi e ancora non vedo il vero e proprio inizio del gioco. Non sono ancora entrato nell' "incubo". C'è da aspettare ancora molto?
    Per tutto il resto c'è un pò da rattoppare. Qualcosa poteva essere studiato meglio: dalla differenza dei punti interattivi rispetto al contesto generale (poco distinguibili), ai sottotitoli di dimensioni minuscole.

  • #2
    Ho sempre pensato di comprarlo, sebbene il genere horror non mi aggradi moltissimo, poi la tua - ottima - descrizione lo fa sembrava un po' "vuoto". L'assenza di combattimenti non la vedo come una grande pecca: certo, i combattimenti potevano dare anche più varietà, ma questa nuova via è più "reale". Alla fine dipende da chi gioca se considerarlo o meno come un difetto.
    Last edited by Batman AA; 24 May 2010, 13:25.

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    • #3
      Originariamente Scritto da Batman AA Visualizza Messaggio
      Ho sempre pensato di comprarlo, sebbene il genere horror non mi aggradi moltissimo, poi la tua - ottima - descrizione lo fa sembrava un po' "vuoto". L'assenza di combattimenti non la vedo come una grande pecca: certo, i combattimenti potevano dare anche più varietà, ma questa nuova via è più "reale". Alla fine dipende da chi gioca se considerarlo o meno come un difetto.
      Se tu non hai mai preso i precedenti capitoli, non credo che il tuo iniziare da questo possa crearti problemi per capire cos'è realmente Silent Hill. Certo è che i primi due sono concettualmente diversi soprattutto come trama. Ma sono un must (e mi è piaciuto di più il secondo). Shattered memories si differenzia da questi anche nell'ambientazione: non c'è più l'ambiente demoniaco che trasuda sangue, ma effettivamente un incubo fatto da labirinti: trovare la strada più semplice e più veloce per uscire da esso.
      Ma è qui che sorge il problema della mancanza del combattimento. E' qui che salta fuori il paragone con Haunting Ground: devi scappare e nasconderti. Ma la differenza c'è anche fra i due. Mentre in quest'ultimo ti basta nasconderti per evitare il mostro, uscire e puoi proseguire, in Shattered memories non basta neanche quello: non puoi nasconderti all'infinito perchè prima o poi ti scoprono. Non puoi fermarti un attimo per vedere la mappa perchè ciò non porta ad una pausa. Non c'è neanche la possibilità di recuperare nel frattempo l'energia. E' questo che mi fa sorgere dei dubbi su questo stravolgimento del vecchio modello di survival horror. A me sembra un pò esagerata la cosa.

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      • #4
        Originariamente Scritto da nicola® Visualizza Messaggio
        Se tu non hai mai preso i precedenti capitoli, non credo che il tuo iniziare da questo possa crearti problemi per capire cos'è realmente Silent Hill. Certo è che i primi due sono concettualmente diversi soprattutto come trama. Ma sono un must (e mi è piaciuto di più il secondo). Shattered memories si differenzia da questi anche nell'ambientazione: non c'è più l'ambiente demoniaco che trasuda sangue, ma effettivamente un incubo fatto da labirinti: trovare la strada più semplice e più veloce per uscire da esso.
        Ma è qui che sorge il problema della mancanza del combattimento. E' qui che salta fuori il paragone con Haunting Ground: devi scappare e nasconderti. Ma la differenza c'è anche fra i due. Mentre in quest'ultimo ti basta nasconderti per evitare il mostro, uscire e puoi proseguire, in Shattered memories non basta neanche quello: non puoi nasconderti all'infinito perchè prima o poi ti scoprono. Non puoi fermarti un attimo per vedere la mappa perchè ciò non porta ad una pausa. Non c'è neanche la possibilità di recuperare nel frattempo l'energia. E' questo che mi fa sorgere dei dubbi su questo stravolgimento del vecchio modello di survival horror. A me sembra un pò esagerata la cosa.
        In effetti è un cambiamento fin troppo realistico. Non penso sia proprio fatto per me certamente a qualcuno potrebbe piacere non avere momenti di respiro, ma almeno la possibilità di scegliere se combattere o fuggire sarebbe stata più gradita, dando anche più varietà.

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