Tweet
Porca gatta puttanella, arci arci, gutter gutter, sbao sbao...
Questo il mio commento quando ho messo le mani su questo titolo.
Cari ragazzuoli, cercavate un rally che si fondasse sul realismo più ricercato ed ostentato?
Eccovi accontentati!
Non c'è niente da fare, RICHARD BURNS, per chi adora le simulazioni e vuole provare le vere reazioni di un Subarone(e simili) con infiltrazione di cavalli da ogni poro, è il gioco di rally.
Non c'è storia.
Persino WRC3 soccombe sotto l'aspetto della fisica della guida, per quanto riguarda la trasposizione di ogni aspetto del modello di guida.
Nonostante la scuola guida (tutta oro richiede un pò di concentrazione) impratichisca a dovere, una volta scesi in pista e attivati i "danni realistici" (è il suo bello...altrimenti che lo comprate a fà?) farete cmq fatica a finire 3 speciali. Non scherzo, qui una botterella ad un piccolo pino o al guard rail, può significare ritiro dal rally. (e c'è anche l'elicottero con barella per i salvataggi d'emergenza per gli scontri estremi).
Ottima l'idea anche del surriscaldamento del motore, con l'opzione disattivabile dell'inserimento della folle per sbaglio o della marcia inferiore quando il numero di giri è troppo alto (mi fa venire in mente i bei vecchi ricordi dei vecchi Indycar Racing).
Inoltre il modello di guida non è sommario e semplicistico, bisogna sfruttare ogni pendenza del terreno, affidarsi ad ogni santo, perchè qui finalmente l'auto è bella pesante, e non si gira con un grissino...anzi...
..forse per un videogioco tutto ciò è persino esagerato (forse è il joypad ad essere poco adatto, troppo sensibile, magari con un volante...o magari può essere anche peggio...)....insomma, bisogna veramente guidare iper-concentrati, e il minimo errore è fatale...provare i tracciati prima della gara diventa quasi necessario...e per un rally, non so quanto queste ricognizioni siano a questo punto...realistiche!
Una volta messo da parte l'entusiasmo (e frustrazione ed esaltazione e frustrazione ed esaltazione e ...) per il modello di guida, esaminando il gioco dal punto di vista tecnico salgono le delusioni:
grafica discreta e nulla più, nè l'immersione di Colin nè gli sconfinati paesaggi di WRC3 troviamo qui....anzi. Le auto poi....veramente sotto gli standard degli ultimi videogiochi.
Nessuna licenza (e credo in totale solo 6 rally, anche se forse se ne può sbloccare qualcuno).
Danni: se dal punto di vista degli effetti, non si possa batter ciglio (come detto, certe bottarelline possono essere totalmente fatali), dal punto di vista grafico siamo veramente scarsi, soprattutto in confronto a Colin4..in cui tutto sommato magari l'auto prosegue nonostante sia ridotta ad un cubo di lamiera.
Il verdetto finale quindi qual'è?
Può venir decretato RICHARD BURNS RALLY, miglior gioco di questa categoria?
Sinceramente il mio cuore rimane a WRC3. Qui il modello fisico è qualcosa sotto, ma non di troppo, il tanto che lo rende apprezzabile e tale da regalare certe soddisfazioni.
La grafica, i 14 rally con licenze ufficiali, le varie auto etc...fanno il resto.
RICHARD BURNS può essere il migliore se e solo se per voi il fattore simulazione è rilevante al 95%!
Insomma se date a questo aspetto la quasi totale importanza.
Per me ricopre l'80% di importanza, per questo WRC3 rimane il giusto compromesso (inoltre seguo i rally, e avere l'intero campionato è fonte di grande goduria).
Tutto sommato il re sotto tutti gli aspetti non c'è.
secondo me il re, per essere re attualmente dovrebbe essere un WRC3 con modello fisico migliorato in direzione RICHARD BURNS, senza esagerare ma con la necessaria maggiore severità, e con l'implementazione grafica della fisica dei danni di Colin 4.
Chiedo troppo?...forse si, forse sarà anche quel WRC4 alle porte a farmi apparire meno appetitoso questo RICHARD BURNS, che comunque mi riprometterò di comprare ad un prezzo più consono da usato, perchè anche se quella frustrazione continua per la troppa difficoltà mi uccide, è proprio quella difficoltà, quella sfida, che lo rendono ogni tanto più sconfinferante del mio amore di WRC.
Questo il mio commento quando ho messo le mani su questo titolo.
Cari ragazzuoli, cercavate un rally che si fondasse sul realismo più ricercato ed ostentato?
Eccovi accontentati!
Non c'è niente da fare, RICHARD BURNS, per chi adora le simulazioni e vuole provare le vere reazioni di un Subarone(e simili) con infiltrazione di cavalli da ogni poro, è il gioco di rally.
Non c'è storia.
Persino WRC3 soccombe sotto l'aspetto della fisica della guida, per quanto riguarda la trasposizione di ogni aspetto del modello di guida.
Nonostante la scuola guida (tutta oro richiede un pò di concentrazione) impratichisca a dovere, una volta scesi in pista e attivati i "danni realistici" (è il suo bello...altrimenti che lo comprate a fà?) farete cmq fatica a finire 3 speciali. Non scherzo, qui una botterella ad un piccolo pino o al guard rail, può significare ritiro dal rally. (e c'è anche l'elicottero con barella per i salvataggi d'emergenza per gli scontri estremi).
Ottima l'idea anche del surriscaldamento del motore, con l'opzione disattivabile dell'inserimento della folle per sbaglio o della marcia inferiore quando il numero di giri è troppo alto (mi fa venire in mente i bei vecchi ricordi dei vecchi Indycar Racing).
Inoltre il modello di guida non è sommario e semplicistico, bisogna sfruttare ogni pendenza del terreno, affidarsi ad ogni santo, perchè qui finalmente l'auto è bella pesante, e non si gira con un grissino...anzi...
..forse per un videogioco tutto ciò è persino esagerato (forse è il joypad ad essere poco adatto, troppo sensibile, magari con un volante...o magari può essere anche peggio...)....insomma, bisogna veramente guidare iper-concentrati, e il minimo errore è fatale...provare i tracciati prima della gara diventa quasi necessario...e per un rally, non so quanto queste ricognizioni siano a questo punto...realistiche!
Una volta messo da parte l'entusiasmo (e frustrazione ed esaltazione e frustrazione ed esaltazione e ...) per il modello di guida, esaminando il gioco dal punto di vista tecnico salgono le delusioni:
grafica discreta e nulla più, nè l'immersione di Colin nè gli sconfinati paesaggi di WRC3 troviamo qui....anzi. Le auto poi....veramente sotto gli standard degli ultimi videogiochi.
Nessuna licenza (e credo in totale solo 6 rally, anche se forse se ne può sbloccare qualcuno).
Danni: se dal punto di vista degli effetti, non si possa batter ciglio (come detto, certe bottarelline possono essere totalmente fatali), dal punto di vista grafico siamo veramente scarsi, soprattutto in confronto a Colin4..in cui tutto sommato magari l'auto prosegue nonostante sia ridotta ad un cubo di lamiera.
Il verdetto finale quindi qual'è?
Può venir decretato RICHARD BURNS RALLY, miglior gioco di questa categoria?
Sinceramente il mio cuore rimane a WRC3. Qui il modello fisico è qualcosa sotto, ma non di troppo, il tanto che lo rende apprezzabile e tale da regalare certe soddisfazioni.
La grafica, i 14 rally con licenze ufficiali, le varie auto etc...fanno il resto.
RICHARD BURNS può essere il migliore se e solo se per voi il fattore simulazione è rilevante al 95%!
Insomma se date a questo aspetto la quasi totale importanza.
Per me ricopre l'80% di importanza, per questo WRC3 rimane il giusto compromesso (inoltre seguo i rally, e avere l'intero campionato è fonte di grande goduria).
Tutto sommato il re sotto tutti gli aspetti non c'è.
secondo me il re, per essere re attualmente dovrebbe essere un WRC3 con modello fisico migliorato in direzione RICHARD BURNS, senza esagerare ma con la necessaria maggiore severità, e con l'implementazione grafica della fisica dei danni di Colin 4.
Chiedo troppo?...forse si, forse sarà anche quel WRC4 alle porte a farmi apparire meno appetitoso questo RICHARD BURNS, che comunque mi riprometterò di comprare ad un prezzo più consono da usato, perchè anche se quella frustrazione continua per la troppa difficoltà mi uccide, è proprio quella difficoltà, quella sfida, che lo rendono ogni tanto più sconfinferante del mio amore di WRC.
Comment