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asd interessantissima Intervista ai tecnici sull'hardware Xbox One
Salve ragazzi, come tutti sappiamo in questi mesi sul web, si è discusso molto sulle potenzialità della nuova creatura di Microsoft, XBOX ONE, e sulle scelte giuste o sbagliate adottate per la realizzazione della stessa. Oggi vi riporto i punti salienti, di una discussione realizzata da Digital Foundry a due architetti chiave del team, Andrew Goossen e Nick Baker, che si sono occupati rispettivamente dello sviluppo software e hardware di Xbox One. E ormai noto a tutti che le scelte di marketing utilizzati sin dalla prima presentazione di Xbox One, abbiano fatto perdere molto terreno a Microsoft, rispetto alla sua controparte di casa Sony, ora spetta proprio a Microsoft recuperare il terreno perso e al momento sta andando nella direzione giusta.
Durante l'intervista si è discusso molto sulla scelta dell'utilizzo delle DDR 3 e non delle più "performanti" GDDR 5, delle caratteristiche dell'ALU e degli 8 Gb di memoria flash per la gestione dei sistemi operativi.
Dalla chiacchierata con gli ingegneri di Redmond è emerso che la RAM DDR 3 è stata adottata perchè è molto più performante nei processi in Multitasking. Concedono, infatti, una grande velocità “a senso unico”, ma, dato che lo scopo di Microsoft era quello di permettere l’apertura simultanea di più applicazioni oltre a quelle di gaming senza perdita di prestazioni in gioco, si sono scelte le DDR 3, che riescono a supportare meglio il multitasking, evitando tra l’altro un maggiore consumo di energia e un riscaldamento più elevato.
Il secondo punto saliente sono gli 8 gigabyte di RAM flash di cui dispone Xbox One. Funzionano come un hard disk allo stato solido, quindi con velocità di lettura e scrittura molto aumentate rispetto ai dischi tradizionali, e permettono al sistema operativo di funzionare senza ricorrere costantemente alla memoria principale.
Potete leggere l’intervista completa (molto tecnica e di difficile comprensione per i meno esperti) rilasciata a Digital Foundry nel sito eurogame.
Fonte Eurogame.
Dopo questa splendida lettura cosa ne pensate?
Durante l'intervista si è discusso molto sulla scelta dell'utilizzo delle DDR 3 e non delle più "performanti" GDDR 5, delle caratteristiche dell'ALU e degli 8 Gb di memoria flash per la gestione dei sistemi operativi.
Dalla chiacchierata con gli ingegneri di Redmond è emerso che la RAM DDR 3 è stata adottata perchè è molto più performante nei processi in Multitasking. Concedono, infatti, una grande velocità “a senso unico”, ma, dato che lo scopo di Microsoft era quello di permettere l’apertura simultanea di più applicazioni oltre a quelle di gaming senza perdita di prestazioni in gioco, si sono scelte le DDR 3, che riescono a supportare meglio il multitasking, evitando tra l’altro un maggiore consumo di energia e un riscaldamento più elevato.
Il secondo punto saliente sono gli 8 gigabyte di RAM flash di cui dispone Xbox One. Funzionano come un hard disk allo stato solido, quindi con velocità di lettura e scrittura molto aumentate rispetto ai dischi tradizionali, e permettono al sistema operativo di funzionare senza ricorrere costantemente alla memoria principale.
Potete leggere l’intervista completa (molto tecnica e di difficile comprensione per i meno esperti) rilasciata a Digital Foundry nel sito eurogame.
Fonte Eurogame.
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