Annuncio

Collapse
No announcement yet.

Cos' e' AAC?

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts

  • Cos' e' AAC?

    INTRODUZIONE

    AAC e' un formato di codifica audio (tipo mp3, Vorbis, ...) sviluppato in seno all' MPEG4.
    Tanto x capirci vale la proporzione: "AAC : MPEG4 = mp1/2/3 : MPEG1". Curiosamente sia AAC ke mp? sono arrivati al III layer: nel caso di AAC viene kiamato "HE AAC".
    Le specifike di questo formato sono pubblike (basta acquistare il PDF dall' ISO x poki euro) ma la sua implementazione tramite binari rikiede il pagamento della licenza al consorzio MPEG4.

    L' header originale dell' AAC (.aac) non viene praticamente mai usato: al suo posto si preferisce .mp4, un contenitore generico (tipo AVI, Matroska, ...) ank' esso elaborato in seno al consorzio MPEG4 ma pubblicato come open-source.
    http://digilander.libero.it/dkdib/Signature.jpeg

    "In 18 anni non ero mai servita a nessuno, ma qui posso aiutare e persino essere necessaria agli altri."
    .hack//SIGN special - Intermezzo

  • #2
    PROFILI

    Nel tempo sono apparsi differenti profili x AAC.
    In generale, un profilo consente di ottenere un file conforme alle spefike originali ma applicando algoritimi differenti. A volte questi algoritmi possono essere applicati in modo modulare, a mo' di opzioni da abilitare/disabilitare (DivX), altre volte devono essere applicati in blocco ed ogni profilo e' cosi' del tutto indipendente dagli altri (AAC).
    Attualmente sono solo 2 i profili AAC usati nella pratica: LC (Low Complexity) e HE (High Efficenty).

    LC e' stata la prima implementazione di AAC ed attualmente e' ancora la + usata, visto ke le elaborazioni successive non hanno saputo pareggiare la maggiore pensantezza con un miglioramento significativo della qualita'.
    Questo profilo esiste sia in ver MPEG2 ke MPEG4. L' unica differenza fra le 2 e' costituita in un bit nell' header ed infatti (salvo casi particolari) non ha alcuna importanza quale venga usata.

    HE rappresenta la III ver di AAC e non fa altro ke unire il profilo LC alla tecnologia SBR (vedi apposito paragrafo), grantendo cosi' un' ottima qualita' anke con bassi bitrate (80 kbps al max).
    La I (e sin' ora unica) implementazione di HE AAC e' stata operata da Ahead all' interno della sua suite di programmi Nero.
    ___

    SBR

    La tecnologia SBR si basa sul principio x cui le frequenze + elevate, invece d' essere eliminate, possono venir compresse ed accodate traminte un algoritmo ke riduca in modo drastico la loro occupazione in termini di byte.
    Tipicamente questo algoritmo viene applicato a stream con un massimo di 160/192 kbps e coinvolge circa meta' delle frequenze. La parte coinvolta da SBR subisce kiaramente una riduzione di qualita', ma nelle implementazioni migliori si tratta d' un calo impercettibile.

    SBR venne ideato da Coding Technologies, la quale lo applico' x la I volta al formato mp3 nella seconda meta' degli anni '90 (mp3PRO).
    Nello stesso anno la tecnologia venne data in licenza a Microsoft (WMA 7 e succ.) ma la vera svolta avvenne all' inizio del 2003, quando Coding Technologies entro' a far parte del consorzio MPEG4.
    Da allora, con il varo ufficiale di HE AAC (unione fra AAC LC e SBR), la diffusione di questo standard e' stata decisamente rapida. In poki mesi sono stati rilasciati diversi codec (sia software ke hardware) e 2 standard x la tramissione radio l' hanno adottato come formato ufficiale: Digital Radio Mondiale (DRM) e XM Satellite Radio (XMSR).
    http://digilander.libero.it/dkdib/Signature.jpeg

    "In 18 anni non ero mai servita a nessuno, ma qui posso aiutare e persino essere necessaria agli altri."
    .hack//SIGN special - Intermezzo

    Comment


    • #3
      ENCODER

      Sono 3 le aziende ke dopo aver ottenuto una licenza AAC dal consorzio MPEG4 hanno saputo sfruttarla in modo serio. A queste bisogna poi aggiungere FAAC, un' implementazione GNU delle specifike AAC.

      Frauunhofer IIS non ha mai realizzato una propria implementazione di AAC ma in compenso a rivenduto la propria licenza a Sorenson, nota in ambito pro x le ottime implementazioni degli standard MPEG4 e x aver realizzato assieme ad Apple la piattaforma QuickTime (non a caso il container mp4 e' una ver modificata di QuickTime).
      Purtroppo AAC non rientra nel core business di Sorenseon. Quest' ultima infatti ben difficilmente vi integrera' tecnologie complesse quali VBR o SBR, mentre il bitrate massimo e' addirittura di soli 128 kbps.
      Si tratterebbe in ogni caso d' una implementazione inaccessibile x l' utente comune, essendo integrata in un pacchetto di licenze MPEG4 il cui prezzo e' nell' ordine di parecchie centinaia di euro.

      Apple usa questo formato ovunque nei propri sistemi e non a caso i suoi encoder AAC vengono considerati come i migliori in termini assoluti.
      Sotto Windows e' possibile sfruttare l' implementazione Apple tramite QuickTime Player (la cui ver Pro -a pagamento- consente anke di codificare), mentre voci piuttosto accreditate sostengono ke AOL abbia acquistato la propria licenza AAC da Apple. A questo punto e' lecito aspettarsi (visti anke i tempi) ke l' encoder incluso in Winamp 5 sara' lo stesso di QuickTime Player Pro.
      Nonostante l' encoder Apple produca solo AAC LC in CBR, si tratta dell' unico in grado di gestire 6 canali.

      Ahead ha ottenuto la propria licenza non dal consorzio MPEG4 ma assorbendo PsyTEL, una piccola sw house autrice fra l' altro di uno dei primi encoder AAC (AACEnc) rimasto x lungo tempo il migliore in circolazione. Attulamente AACEnc viene distribuito gratuitamente e lo si puo' trovare anke come plugin x Nero.
      Quest' azienda sfrutta la propria licenza attraverso la suite di programmi Nero, il cui encoder e' attualmente l' unico in grado di supportare sia SBR ke VBR.
      Oltre a questo Ahead ha anke il merito di rilasciare parte dei propri sorgenti sotto licenza GNU, contribuendo cosi' a progetti come FAAC.

      FAAC e' un progetto open source all' interno del quale vengono realizzati l' encoder omonimo, un decoder basato sul codice GNU di Ahead (FAAD2) ed altri sw minori.
      La qualita' di FAAC e' di poco inferiore a quella delle implementazioni closed citate sin' ora ed ha il grosso vantaggio d' essere sviluppata con un ritmo piuttosto intenso. Al momento si prospetta la collaborazione con una universita' taiwanese, gia' autrice d' una ver di FAAC in grado di supportare la modalita' VBR.
      X questioni legali FAAC deve essere distribuito solo come sorgenti a scopo didattico, ma non e' difficile trovare dei binari gia' pronti, tant' e' ke esiste pure come plugin x Nero. Gli autori di AACEnc (ora dipendenti Ahead) hanno invece realizzato una GUI attraverso la quale usare FAAC e FAAD2 (oltre, kiaramente, ai vecchi encoder PsyTEL).
      http://digilander.libero.it/dkdib/Signature.jpeg

      "In 18 anni non ero mai servita a nessuno, ma qui posso aiutare e persino essere necessaria agli altri."
      .hack//SIGN special - Intermezzo

      Comment


      • #4
        RIPRODUZIONE

        Come scritto nell' introduzione AAC dispone sia d' un header omonimo ke d' un container ufficiale (mp4).
        L' uso dell' header proprio di AAC viene normalmente deprecato, ma esistono cmq degli ambiti in cui non e' possibile farne a meno pertanto sara' il caso di parlare d' ambo i formati.

        AAC non viene in alcun modo supportato tramite DirectShow, mentre al contrario si tratta dell' unico formato supportato nativamente da Winamp (partendo dalla ver 2.95).
        Escludendo l' uso in Winamp (x leggere gli mp4 esiste un ottimo plugin di cui parlero' nel prossimo paragrafo), i .aac servono esclusivamente x essere muxati all' interno dei video o cmq in container diversi da mp4 (attualmente, infatti, non esistono muxer in grado d' importare direttamnte un .mp4).
        Gli unici container nei quali si possono inserire dei flussi AAC sono Ogm/Ogg e Matroska ma solo quest' ultimo puo' arkiviare correttamente degli HE AAC (in Ogm/Ogg la componente SBR viene persa).

        mp4 puo' essere letto via DirectShow usando il pacchetto D4 realizzato da 3ivx, mentre gli utenti Winamp possono usare il plugin del progetto FAAC, il quale risolve anke il problema del supporto x HE AAC.
        Tramite DirectShow il supporto x HE AAC non e' ancora possibile in modo diretto (bisognera' aspettare l' imminente nuova ver dello splitter 3ivx). Nell' attesa si puo' risolvere la cosa in 2 modi: facendo leggere il file a Winamp o Nero Media Player, oppure producendo un .aac da inserire in un Matroska (.mka).

        La decodifica dello stream avviene senza problemi sia in un player DirectShow ke in Winamp.
        Via DirectShow si puo' usare CoreAAC mentre Winamp legge nativamente questo formato a partire dalla ver 2.95, nonostante manki ancora il supporto x HE AAC.
        http://digilander.libero.it/dkdib/Signature.jpeg

        "In 18 anni non ero mai servita a nessuno, ma qui posso aiutare e persino essere necessaria agli altri."
        .hack//SIGN special - Intermezzo

        Comment


        • #5
          Solo una cosa: per la riproduzione di AAC è disponibile ormai da qualche mese iTunes per Windows.
          Per chi non lo sapesse, iTunes è il player musicale usato di norma sui computer Apple: permette di "suonare" AAC, AIFF, MP3 e WAV.

          Vorrei inoltre far notare che gli AAC ormai possono essere codificati a bitrate superiori rispetto ai 128 che hai detto tu. Personalmente molta della musica che tengo sul computer è in AAC a 160 (a livello qualitativo sarebbe da paragonare a un MP3 a 192), ma è possibile arrivare fino a 320kbps.

          Oltre all'estensione .m4a esiste anche l'estensione .m4p, che caratterizza gli AAC che incorporano un sistema anti-pirateria che ne impedisce la riproduzione su computer di terzi. Gli AAC prodotti "artigianalmente" dalla gente sono .m4a, mentre gli AAC che si possono comprare legalmente online sono ovviamente degli .m4p

          Comment


          • #6
            Re a MacNeo

            Originariamente Scritto da MacNeo
            Solo una cosa: per la riproduzione di AAC è disponibile ormai da qualche mese iTunes per Windows.
            Però non è un lettore generico. Perchè un formato si diffonda è meglio che l'utente finale abbia la possibilità d'usare i programmi che più gli sono familiari... tipo il Media Player e Winamp.
            Poi non penso nemmeno che esistesse quando è stato scritto l'articolo non esistesse ancora.

            Originariamente Scritto da MacNeo
            Vorrei inoltre far notare che gli AAC ormai possono essere codificati a bitrate superiori rispetto ai 128 che hai detto tu.
            non ho capito... dove l'hai letto nell'articolo?
            In effetti si parla d'un limite a 128, però è riferito al solo codificatore della Sorenson, non certo in generale.

            Italiano... quella lingua sconosciuta! :P


            P.S.: non è che magari l'autore può aggiornare questi post?
            non sono male, però contengono informazione piuttosto datate...

            Comment


            • #7
              Già, un po' datate...
              ad esempio ormai il formato AAC viene letto anche da WinAMP (mi pare si debba installare un plugin, niente di particolare).

              Comment


              • #8
                Neo wrote:
                > Già, un po' datate...
                > ad esempio ormai il formato AAC viene letto anche da WinAMP (mi pare
                > si debba installare un plugin, niente di particolare).

                Il plugin serviva quando scrissi quei pezzi: ora non serve manco quello.

                A parte questo, pensavo d'aggiornare i post non appena fosse terminato l'ultimo listening test di Amorim, visto ke permettera' di confrontare tutti i principali algoritmi di codifica audio (mp3, AAC, Vorbis, MusePack e WMA 9 in particolare).
                Tale test, dopo un paio di rinvii, dovrebbe concludersi entro 2 o 3 giorni ed i risultati verranno pubblicati a ruota.
                http://digilander.libero.it/dkdib/Signature.jpeg

                "In 18 anni non ero mai servita a nessuno, ma qui posso aiutare e persino essere necessaria agli altri."
                .hack//SIGN special - Intermezzo

                Comment


                • #9
                  Da poki giorni e' uscito il listening test ke mi mancava (mooolto utile devo dire, piu' di quanto non immaginassi).

                  Mentre trovo un po' di tempo per riscrivere 'sta benedetta guida sull'AAC, ki fosse interessato puo' sollazzarsi leggendo il mio commento all'ultima (in ogni senso ) impresa statistika del mio brasiliano preferito:
                  http://forum.doom9.it/viewtopic.php?t=8126
                  http://digilander.libero.it/dkdib/Signature.jpeg

                  "In 18 anni non ero mai servita a nessuno, ma qui posso aiutare e persino essere necessaria agli altri."
                  .hack//SIGN special - Intermezzo

                  Comment

                  Working...
                  X