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CD & DVD - Overburning e CD-R da 90 e 99 minuti

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  • CD & DVD - Overburning e CD-R da 90 e 99 minuti

    DEFINIZIONE
    L'overburning è una tecnica di scrittura che permette di scrivere su un supporto ottico una quantità di dati maggiore rispetto a quella dichiarata dal produttore. Questo risultato si ottiene andando a scrivere in una porzione del supporto diversa da quella normalmente usata per la registrazione dei dati, e proprio per questo motivo la possibilità di utilizzare l'overburning e la quantità supplementare di dati dipendono dall'accoppiata supporto e masterizzatore. Oggi tutti i programmi di masterizzazione permettono di usare l'overburning: è sufficiente attivare la relativa opzione ed impostare un parametro di tempo maggiore rispetto a quello riportato dal supporto (in termini pratici: se il supporto è da 80 minuti, si deve impostare un tempo superiore ad 80 minuti) e quindi tentare la scrittura del supporto. "Tentare" perché:

    [list][*]non è detto che sul supporto sia possibile scrivere tutta la quantità aggiuntiva di dati. In tal caso è necessario, con quel tipo (marca e modello, anche se in effetti quel che conta è il produttore reale) di supporto, ridurre l'indice di overburning.[*]non è detto che, dopo essere stato masterizzato in overburning, il disco sia leggibile. La quantità supplementare di dati viene infatti scritta nell'area che segna la fine del disco (la "Lead-Out", che normalmente viene riempita di dati 0). I lettori più vecchi, trovando una Lead-Out più corta del normale, potrebbero rifiutarsi di leggere il disco.[*]non è detto che il masterizzatore sia in grado di scrivere tutta la quantità di dati aggiuntivi. Per poter scrivere nella Lead-Out, è necessario che la meccanica del masterizzatore sia in grado di usare anche la Lead-Out per la scrittura dei dati. A riguardo, è d'obbligo segnalare che forzare il masterizzatore a scrivere in overburning può anche causare la rottura del masterizzatore stesso.[/list]
    UTILIZZO
    Ai tempi della nascita della masterizzazione erano disponibili solo CD-R da 650 MB (ovvero 74 minuti di audio).
    L'overburning consentiva di fare il back-up di alcuni CD musicali che duravano qualcosa oltre i 74 minuti (forse proprio per rendere più difficoltose le copie).
    Oggi non è più così: i CD-R costano pochissimo ed esiste il taglio da 80 minuti che consente il back-up di qualsiasi CD-DA.
    Le motivazioni sono quindi quelle della comodità (quando per pochi MB bisogna ricorrere ad un secondo CD-R) e del gusto di fare di più, di spingere al massimo le cose (un po' come l'overclock dei processori).

    REQUISITI DI SISTEMA
    Questa tecnica richiede un software che la preveda (Nero, ad esempio) ed un hardware (masterizzatore) capace di supportarla (oggi lo sono quasi tutti).
    Il masterizzatore in particolare (vedremo subito dopo perché) è responsabile anche della quantità di overburning che si riesce a fare.
    Per verificare se il proprio masterizzatore è in grado di scrivere in overburning e quanto tempo in più è in grado di scrivere, si può consultare QUESTO DATABASE

    TECNICAMENTE PARLANDO
    Come già accennato, l'overburning va a scrivere in zone "aggiuntive" a quelle previste dallo standard utilizzandole fin dove la meccanica del masterizzatore consente.
    La prima zona è quella "regolare" (ogni produttore prevede, infatti, una certa abbondanza di spazio): se viene prodotto un CD-R da 650 MB, quasi sempre ci saranno almeno 4-10 MB in più.
    In realtà almeno una parte di questo spazio aggiuntivo viene già letta nelle caratteristiche del CD-R da qualsiasi software di masterizzazione ed a volte viene utilizzata anche in una normale masterizzazione senza che si possa parlare di overburning.
    La seconda zona è quella destinata al "lead-out": ovvero la fine del CD-R dove vengono incisi circa 13-14 MB di "silenzio digitale". Questa zona serve a far capire ai riproduttori che il CD è finito.
    Usando anche questa zona siamo nell'overburning vero e proprio.

    E' proprio questa la ragione che rende obbligatorio per l'overburning fare i CD nella modalità Disk at Once: solo in questo caso infatti la sequenza di incisione delle varie parti del CD è tale da lasciare il lead-out come ultima cosa da fare dopo aver inciso tutto.
    In questo modo se lo spazio finisce improvvisamente (teniamo presente che non esiste un metodo per calcolare lo spazio realmente disponibile in più) rimarrà incompleta questa zona (o addirittura assente).
    Un disco senza lead-out o con uno di misura inferiore allo standard, risulta comunque leggibile senza problemi nella maggioranza dei lettori, anche audio.

    http://www.productionig.com/contents.../motoko_05.jpg

  • #2
    EVENTUALI PROBLEMI
    Il primo problema in assoluto è quello di non riuscire, a priori, a sapere con precisione lo spazio che avremo disponibile in totale.
    Se dobbiamo incidere pochi MB in più non ci sono problemi e con questa tecnica, ad esempio, possiamo registrarli anche su un supporto da 650 MB (74 minuti).
    Quando invece vogliamo spingerci al limite c'è il rischio di esaurire la parte di lead-out che il masterizzatore è capace di usare ed vedersi troncato il proprio CD-R.
    In questo caso quando manca del tutto l'area di lead-out e qualche lettore audio, specie se di vecchia generazione, può rifiutarsi di leggere.
    In linea di massima si riescono a leggere tutti i brani, perché la TOC (dove ci sono descritti i contenuti) è stata correttamente incisa, ma si potrebbero avere problemi di arresto a fine CD, non trovando la zona di silenzio digitale oppure di termine della riproduzione a causa di un errore.

    Il secondo problema fondamentale è la compatibilità: nella zona di lead-out non è previsto ci siano dati da leggere e qualche riproduttore potrebbero avere problemi anche meccanici a spingersi in quella zona. Anche in questo caso i problemi sono più frequenti con lettori un po' datati.

    COME SI USA
    Come già detto la riuscita di questa operazione è condizionata dall'accoppiata software/masterizzatore.
    Relativamente a quest'ultimo non bisogna fare nulla, salvo aggiornare il BIOS (firmware) se, avendo un oggetto datato, sono disponibili aggiornamenti del BIOS che supportino la funzione di Overburning.
    Per il corretto uso del software si raccomanda di leggere con cura le istruzioni del programma.

    Riportiamo di seguito le informazioni relative a Nero, essendo forse il più diffuso ed uno dei primi a supportare tale tecnica. Occorre inserire nel menu "Caratteristiche avanzate" nei campi indicati come "Lunghezza massima" valori superiori al massimo overburning che vogliamo fare.
    Se ad esempio impostiamo 78 minuti potremo fare l'overburning di un cd da 650 MB (ovvero 74 minuti) ma non avremo la funzione disponibile per i cd da 80 minuti, dove l'overburning parte da 81 minuti in poi.
    Mettendo il valore da 120 come in figura potremo fare overburning anche con i CD-R da 100 minuti!!!
    Quando inizieremo la masterizzazione di un CD-R superando la capacità verremo ugualmente avvertiti del problema ma, invece di interrompere l'esecuzione, ci verrà offerta la possibilità dell'overburning.
    Nero ci avverte, ovviamente, dei problemi di incompatibilità, della possibilità di rovinare il CD-R e per ultimo anche della possibilità di guastare il masterizzatore. Quest'ultima eventualità, legata alla necessità di scrivere in zone estreme, pur essendo possibile in teoria non ha mai trovato riscontro fra gli utenti di questa tecnica.
    Quando si scrive un CD-R in overburning alla fine della scrittura possono succedere due cose:
    [list=1][*]La scrittura termina regolarmente senza messaggi di errore. In questo caso avete fatto un CD perfettamente compatibile che non avrà alcun problema da "overburning".[*]La scrittura termina con un messaggio di errore (quasi sempre l'impossibilità di chiudere correttamente il CD-R) o, peggio, si blocca. In questo caso esiste ancora la possibilità che il vostro CD sia regolarmente leggibile in tutti i suoi contenuti. Tuttavia dovete considerare che non sarà rispondente agli standard. Oppure potrà presentare difetti crescenti che vanno dal troncamento dell'ultimo brano musicale (o dell'ultimo file dati in ordine spaziale) fino alla completa inutizzabilità. [/list]
    OVERBURNING E DISCHI DI CAPACITÀ SUPERIORE ALLO STANDARD
    Oggi sono disponibili (anzi ormai si trovano solo quelli) CD-R da 700 MB (ovvero 80 minuti) allo stesso prezzo di quelli standard da 74 minuti. Inoltre sono ormai disponibili tagli anche da 90 o 99 minuti.
    Cerchiamo di chiarire subito che durata ed overburning sono due cose diverse.
    L'overburning sfrutta quanto visto sopra per mettere più dati in un certo CD-R aumentandone di fatto la capienza effettiva; ma senza variarne le caratteristiche costruttive.
    I CD-R di maggiore capacità sono ottenuti invece con un intervento costruttivo; ovvero le spirali che costituiscono il CD-R sono più strette (o meglio più ravvicinate) consentendo in tal modo di aumentare la capacità.
    Il primo livello, ovvero i CD-R da 80 minuti, sono ormai accettati da quasi tutti i lettori. Solo lettori audio un po' datati hanno difficoltà a causa della spirale più ravvicinata.
    I CD-R da 99 minuti sono invece una scommessa, supportata da un numero ridotto sia di masterizzatori sia di lettori. Essenzialmente, a causa della natura fuori standard di questi supporti è necessario ricordare che:

    [list][*]non è detto che vengano riconosciuti dal masterizzatore; in tal caso è necessario provare CD-R da 90 o 99 minuti di altre marche, che potrebbero invece funzionare.[*]questi CD possono risultare assolutamente illeggibili, non solo con lettori vecchi, ma anche con unità più moderne, e che solo un masterizzatore in grado di scriverli è anche sicuramente in grado di leggerli. [/list]Per approfondire la questione dei CD-R "fuori standard" si può leggere QUESTA DISCUSSIONE, ai paragrafi relativi ai CD-R da 90 e 99 minuti.
    Ricordiamo inoltre che la possibilità di overburning diminuisce già passando dai CD-R di 74 minuti a quelli da 80; e questo perché il costruttore, limitato negli spazi, non abbonda più nella zona registrabile come avveniva per quelli da 74 minuti.

    CONSIGLI
    Come ultima cosa qualche consiglio dello scrivente: usate pure l'overburning ma limitate il tempo globale in modo che una parte della lead-out possa essere scritta (ve ne accorgete dal messaggio di errore che vi darà il vostro programma di scrittura)
    Ricordate che i CD-R da 80 minuti sono già un po' più critici e consentono meno overburning.
    Infine evitate queste tecniche sui CD-R da 100 minuti che sono già una tecnica estrema da soli, senza ricorso all'overburning.
    http://www.productionig.com/contents.../motoko_05.jpg

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