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Tre: una multa di ottantamila euro inflitta dall’Antitrust
Stavolta non gliela leva nessuno a “Tre” la multa inflitta dall’Antitrust che ammonta a 80 mila euro.
Motivo della sanzione, il non aver rimosso la funzionalità lock ovvero blocco, il che significa impossibilità per i telefonini che vengono commercializzati col marchio Tre di poter passare da un gestore ad un altro visto che con la funzionalità di “Operator Lock” il cellulare legge solo Sim card di Tre.
Ciò è avvenuto in barba a tutte quelle disposizioni che prevedevano lo sblocco dei telefonini, un’istanza lamentata dai consumatori i quali tramite le apposite Associazioni si sono rivolti all’Autorità di vigilanza che ha comminato la sanzione alla Società Tre e a nulla sarebbe servito l’osservanza di quelle procedure che avrebbero dovuto rendere possibile il passaggio, ritenendo impossibile a questo punto non giungere alla sanzione per aver violato gli articoli 20, 24 e 25 del Codice del Consumo.
Stavolta non gliela leva nessuno a “Tre” la multa inflitta dall’Antitrust che ammonta a 80 mila euro.
Motivo della sanzione, il non aver rimosso la funzionalità lock ovvero blocco, il che significa impossibilità per i telefonini che vengono commercializzati col marchio Tre di poter passare da un gestore ad un altro visto che con la funzionalità di “Operator Lock” il cellulare legge solo Sim card di Tre.
Ciò è avvenuto in barba a tutte quelle disposizioni che prevedevano lo sblocco dei telefonini, un’istanza lamentata dai consumatori i quali tramite le apposite Associazioni si sono rivolti all’Autorità di vigilanza che ha comminato la sanzione alla Società Tre e a nulla sarebbe servito l’osservanza di quelle procedure che avrebbero dovuto rendere possibile il passaggio, ritenendo impossibile a questo punto non giungere alla sanzione per aver violato gli articoli 20, 24 e 25 del Codice del Consumo.
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