Recensione 007: Spectre

[Redazione Gamesurf]

James Bond e la sua fragilità...

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[blackhawk]

Ho approfittato del canale 304 di sky e mi sono rivisto molti vecchi film di james bond. Personalmente reputo Sean Connery e Pierce Brosnan imbattibili. Daniel Craig non mi è mai piaciuto, e dopo aver visto casino royale, quantum of solace (di cui non c'ho capito una mazza, se qualcuno me lo spiega....) e skyfall non ho cambiato idea. Semplicemente non è James Bond, ne "fisicamente" ne caratterialmente. L'umorismo e l'aplomb che contraddistinguono la spia inglese non sono minimamente rispettati. Scelta voluta? Scelta sbagliata, secondo me.
Tra l'altro non sono nemmeno riuscito a cogliere questo filo che lega questi 3 (e il 4°) capitoli. O meglio, c'è qualcosa buttato li con molto fumo, ma non ho visto una trama chiara ed entusiasmante.
Sono alla stregua di un Mission Impossible (che mi piace eh! ), ma non sono 007, secondo me.

P.S.: Spectre lo vado a vedere solo per Waltz <3

[Phantasmagoria]

Semplicemente non è James Bond, ne "fisicamente" ne caratterialmente. L'umorismo e l'aplomb che contraddistinguono la spia inglese non sono minimamente rispettati. Scelta voluta? Scelta sbagliata, secondo me.

I gusti sono gusti, io sono un amante sfegatato di Bond e di Fleming da una vita, concordo col reputare Connery imbattibile, ma a me Craig è piaciuto un botto come Bond.
Scelta voluta? Si, ma io la definirei "scelta obbligata", nel XXI secolo il mondo è totalmente diverso, il concetto di spia-gentiluomo non ha alcun senso di esistere, non nel mondo in cui viviamo adesso.

riguardo alla trilogia di Craig: il filo conduttore che collega questi film è "l'evoluzione della società moderna", si parte con Casino Royale in cui l'MI6 cerca di catturare dei famosi terroristi, senza comprendere esattamente quanto profonda la tana del bianconiglio, si passa a Quantum of Solace in cui si vedono investitori privati e multinazionali manipolare le nazioni come fossero marionette (e le stesse nazioni piegarsi a 90° a comando delle lobby, siano essi piccoli stati sudamericani o colossi come Usa e UK, senza distinzione) e la moneta del potere si modifica: non più oro, diamanti o petrolio, ma il potere del futuro è l'acqua, e chi la controlla domina stati, nazioni, continenti (insomma rappresenta la creazione di un impero con tanto di imperatore nei tempi moderni).
Skyfall per ultimo sancisce definitivamente il passaggio dall'antico al moderno, rappresentando il terrorismo allo stao attuale, l'impreparazione al cambiamento delle nazioni e la cecità e immobilità politica di fronte al bisogno di rinnovamento, con pregi e difetti che ne conseguono.
A tutto questo si collega la crescita di Bond, da innamorato ed indisciplinato a disciplinato ma ferito e disilluso.

[blackhawk]

Mah trovo il tutto sviluppato molto male però. Probabilmente la mancanza di una figura "unica" come villain non mi ha permesso di cogliere bene la trama di fondo. A me è sembrato tutto molto confuso e "troppo di tutto" quello che hai descritto. "troppo di tutto" che diventa niente di concreto. Forse l'unica cosa riuscita è lo stato d'animo di Bond. Dovrei rivedere con più attenzione i film mi sa, ma non credo che ne ricaverei così tanto. Gli eventi che mi hai descritto mi sono sembrati davvero marginali nell'andazzo dei 3 film (escluso il mood di Bond su cui mi trovi d'accordo. Ma la faccia di Craig non mi piace per niente e su quello è un problema mio ^^ ).

[Phantasmagoria]

ma si, alla fine soggusti! non credo che un ulteriore visione possa cambiare il tuo punto di vista, mica è sbagliato