Bhè, ci sarà pure qualcun'altro che domani sera organizzerà una tipica serata di Halloween consistente in addobbi, musica, cena ed ovviamente un film adatto. Chiaramente c'è sempre il problema di chi non piace un film horror o thriller. Ma direi che, almeno per una sera, si possa adeguare.
Quindi, nel caso in cui qualcuno abbia il compito di fornire qualche titolo, qualche consiglio ci sarebbe (anche su esperienza diretta):
- duo La casa/L'armata delle tenebre (di Sam Raimi): non eccessivamente sanguinolento, senza grandi effetti speciali, ma di quel puro humour nero sommato a molte scene davvero esileranti. Adatto anche per i meno amanti.
- [I]Halloween[I] di John Carpenter: uno dei classici di serata. Se non è la prima volta che organizzi una cena ed un film e se questo non l'hai ancora messo su negli anni precedenti, prima o poi lo devi fare. Qua non c'è modo di sorridere o di ridere. La tensione si taglia con il coltello grazie anche al sottofondo sonoro. I troppi ammazzamenti non lo consigliano ad un pubblico altamente impressionabile, però è ottimo nel solito caso della coppia con la ragazza che si stringe al suo ragazzo
- Splatter - Gli schizzacervelli di Peter Jackson: il film splatter (sottogenere dell'horror) per eccellenza anche se raro. Non ci si deve aspettare un qualcosa di simile tecnicamente simile a Il signore degli anelli Caratteristica principale di un film splatter è quella di essere talmente ridicolo, trash e sanguinolento da strappare risate come in un film comico. A ciò contribuisce anche il doppiaggio e i dialoghi al limite del demenziale. Ma ciò va a cozzare con fin troppi sbudellamenti, zombie e litri di sangue per gli stomaci pià forti. Niente di grave, però se non si è sicuri che la sua comicità demenziale possa essere sufficiente per distrarre da tutto ciò la maggior parte del pubblico di amici, è meglio tenere il film fuori dal videoregistratore
- Saw di James Wan: Un film adatto ad una serata di Halloween non deve per forza essere un horror. Uno dei fondamenti principali di film a questo scopo deve essere soprattutto la tensione. E il film in oggetto è l'ideale. Non è truculento e non c'è sangue. Quindi sarebbe un'ottima via di mezzo
- Il mistero di Sleepy Hollow di Tim Burton: l'accoppiata Burton/Depp è sempre stata sinonimo di film di pregevole fattura. E questo non ne è da meno. Una favola più che un film horror. Anche questo, come Halloween è molto adatto dal punto di vista della trama: mentre il film di Carpenter lo è perchè è ambientato proprio nella notte di Ognissanti, Il mistero di Sleepy Hollow racconta quasi totalmente fedelmente la leggenda dalla quale prende spunto gran parte di ciò che riguarda la notte in questione: appunto la leggenda del cavaliere senza testa e di Jack O'Lantern. Pro: ben accetto da chiunque, anche dai bambini meno impressionabili; scenografia e sceneggiatura da applausi. Contro: il sangue presente sembra evidenziatore arancione.
- Il sesto senso di Night Shyamalan: Un film con il classico finalone a sorpresa ormai considerato uno stile a sè stante creato da Shyamalan non poteva mancare. Il film che ha lanciato Haley Joel Osmont come nuova sorpresa affiancato da un Willis quasi mai così bravo in ruoli non di azione. Pro: niente sangue. Contro: il finale a sorpresa potrebbe rovinare la visione a qualcuno; hai voglia a trovare qualcuno che non abbia mai visto il film in questione.
- Zombie o La notte dei morti viventi di George Romero: gli zombie non possono mancare neanche loro in una lista ipotetica di proposte. Ma i morti viventi sono un argomento talmente a sè stante che potrebbero anche non piacere per principio a chi gli piace l'horror. Idem per lo splatter. In ogni film sugli zombie che si rispetti, non è la tensione alla base del film e neanche il sangue. Pro: i film sugli zombie non hanno mai una trama interessante; niente sangue; divertente vedere come è truccato o come va in giro uno zombie. Contro: i film sugli zombie non hanno mai una trama interessante; in certi casi storcono il naso anche quelli a cui piace l'horror.
- Resident Evil di Paul Handerson: caso a parte rispetto al precedente essendo più recente. C'è anche un pò più di sangue. Pro: trama un pò più elaborata, più effetti speciali. Contro: troppa azione, troppi militari (sembra quasi [I]Doom[I], poco fedele al videogioco.
- Nightmare before Christmas o La sposa cadaveredi Tim Burton: Questi servono solo ed esclusivamente come ultima spiaggia e se il pubblico di cassa qualsiasi proposta rassomigliante ad un horror con attori in carne e ossa, sangue, ammazzamenti, ecc. Adatti, ovviamente, anche nel caso in cui fra i presenti ci siano anche dei bambini.
- Scream di Wes Craven: il capostipite degli slasher, erroneamente considerato anche un teen horror: è solo un thriller, di horror non ha nulla. Ma è comunque il fatto che ci sia molta tensione che lo fa inserire fra le proposte. Peccato che sia piuttosto prevedibile.
- Il corvo di Alex Proyas. Questo è un film prima drammatico e poi horror. Il film che ha lanciato nella leggenda, purtroppo, Brandon Lee. Il quale aveva tutte le carte in tavola per poter diventare un attore di spicco. Ma purtroppo per un incidente tragico, sfortunato e misterioso, ce l'ha tolto troppo presto. Le atmosfere dark e gotiche sono da acquolina in bocca per gli amanti di questi due stili (se così li vogliamo chiamare). Ma non solo per loro. Ed è ciò che accade intorno a questo...eroe che potrebbe anche far scendere qualche lacrima a chi è più sensibile. Anche questo può essere utile in casi in cui hai di fronte un pubblico piuttosto suscettibile all'horror. Pro: atmosfere idilliache, poco sangue. Contro: forse troppo mielenso e drammatico.
- Dellamorte Dellamore di Michele Soavi: un film italiano il cui personaggio principale richiama, volutamente, Dylan Dog e le atmosfere del fumetto. C'ha comunque un che di splatter che, come già detto, può essere causa di un diniego. Ma non è eccessivamente sanguinolento. Seppur si ha a che fare con degli zombie, il discorso non è molto simile a quello dei film di Romero dato che si ha a che fare con molte scene e dialoghi piuttosto divertenti. Ma il film non è solamente un horror ed ha comunque anche una morale finale piuttosto seria. Pro: la trama che cresce verso la fine, Anna Falchi nuda, scene e dialoghi divertenti, niente sangue. Contro: la recitazione di Anna Falchi, effetti speciali rozzi, se non si sta attenti si rischia di non capire il finale.
- L'esorcista di William Friedkin: non può assolutamente mancare il film horror per eccellenza. Qua la tensione traspare in ogni scena a parte nei primi 30 minuti. Forse il film più serio di tutti quelli qui presenti. Non c'è storia: se riesci a convincere un pubblico di cui alla maggior parte non piace l'horror a vedere questo film, meriteresti un applauso. Dico "meriteresti" se riesci a darlo arrivare senza che nessuno ti chieda di stoppare il videoregistratore. Pro: tensione, trama, niente sangue, alcune scene ti fanno rizzare i capelli in testa per davvero. Contro: vedere una bambina in un tale stato rischia di farti saltare la serata.
- Il signore del male di John Carpenter: qui abbiamo a che fare con un limpido esempio di come senza il sangue e scene eccessivamente truculente si possa creare davvero tensione: il male che è racchiuso in molte forme. Anche qui, però, non si può andare sul sicuri.
- Il seme della follia di John Carpenter: tanto per chiudere le proposte. Si vede che reputo Carpenter il miglior regista. Qua però siamo di fronte che può essere apprezzata da chiunque. Non tanto perchè non contenga determinate scene che possano dare fastidio(poche ma ci sono), ma per la sceneggiatura: più che ottima. Forse l'horror più psicologico di tutti quelli presenti qui dentro. Io punterei su questo.
Quindi, nel caso in cui qualcuno abbia il compito di fornire qualche titolo, qualche consiglio ci sarebbe (anche su esperienza diretta):
- duo La casa/L'armata delle tenebre (di Sam Raimi): non eccessivamente sanguinolento, senza grandi effetti speciali, ma di quel puro humour nero sommato a molte scene davvero esileranti. Adatto anche per i meno amanti.
- [I]Halloween[I] di John Carpenter: uno dei classici di serata. Se non è la prima volta che organizzi una cena ed un film e se questo non l'hai ancora messo su negli anni precedenti, prima o poi lo devi fare. Qua non c'è modo di sorridere o di ridere. La tensione si taglia con il coltello grazie anche al sottofondo sonoro. I troppi ammazzamenti non lo consigliano ad un pubblico altamente impressionabile, però è ottimo nel solito caso della coppia con la ragazza che si stringe al suo ragazzo
- Splatter - Gli schizzacervelli di Peter Jackson: il film splatter (sottogenere dell'horror) per eccellenza anche se raro. Non ci si deve aspettare un qualcosa di simile tecnicamente simile a Il signore degli anelli Caratteristica principale di un film splatter è quella di essere talmente ridicolo, trash e sanguinolento da strappare risate come in un film comico. A ciò contribuisce anche il doppiaggio e i dialoghi al limite del demenziale. Ma ciò va a cozzare con fin troppi sbudellamenti, zombie e litri di sangue per gli stomaci pià forti. Niente di grave, però se non si è sicuri che la sua comicità demenziale possa essere sufficiente per distrarre da tutto ciò la maggior parte del pubblico di amici, è meglio tenere il film fuori dal videoregistratore
- Saw di James Wan: Un film adatto ad una serata di Halloween non deve per forza essere un horror. Uno dei fondamenti principali di film a questo scopo deve essere soprattutto la tensione. E il film in oggetto è l'ideale. Non è truculento e non c'è sangue. Quindi sarebbe un'ottima via di mezzo
- Il mistero di Sleepy Hollow di Tim Burton: l'accoppiata Burton/Depp è sempre stata sinonimo di film di pregevole fattura. E questo non ne è da meno. Una favola più che un film horror. Anche questo, come Halloween è molto adatto dal punto di vista della trama: mentre il film di Carpenter lo è perchè è ambientato proprio nella notte di Ognissanti, Il mistero di Sleepy Hollow racconta quasi totalmente fedelmente la leggenda dalla quale prende spunto gran parte di ciò che riguarda la notte in questione: appunto la leggenda del cavaliere senza testa e di Jack O'Lantern. Pro: ben accetto da chiunque, anche dai bambini meno impressionabili; scenografia e sceneggiatura da applausi. Contro: il sangue presente sembra evidenziatore arancione.
- Il sesto senso di Night Shyamalan: Un film con il classico finalone a sorpresa ormai considerato uno stile a sè stante creato da Shyamalan non poteva mancare. Il film che ha lanciato Haley Joel Osmont come nuova sorpresa affiancato da un Willis quasi mai così bravo in ruoli non di azione. Pro: niente sangue. Contro: il finale a sorpresa potrebbe rovinare la visione a qualcuno; hai voglia a trovare qualcuno che non abbia mai visto il film in questione.
- Zombie o La notte dei morti viventi di George Romero: gli zombie non possono mancare neanche loro in una lista ipotetica di proposte. Ma i morti viventi sono un argomento talmente a sè stante che potrebbero anche non piacere per principio a chi gli piace l'horror. Idem per lo splatter. In ogni film sugli zombie che si rispetti, non è la tensione alla base del film e neanche il sangue. Pro: i film sugli zombie non hanno mai una trama interessante; niente sangue; divertente vedere come è truccato o come va in giro uno zombie. Contro: i film sugli zombie non hanno mai una trama interessante; in certi casi storcono il naso anche quelli a cui piace l'horror.
- Resident Evil di Paul Handerson: caso a parte rispetto al precedente essendo più recente. C'è anche un pò più di sangue. Pro: trama un pò più elaborata, più effetti speciali. Contro: troppa azione, troppi militari (sembra quasi [I]Doom[I], poco fedele al videogioco.
- Nightmare before Christmas o La sposa cadaveredi Tim Burton: Questi servono solo ed esclusivamente come ultima spiaggia e se il pubblico di cassa qualsiasi proposta rassomigliante ad un horror con attori in carne e ossa, sangue, ammazzamenti, ecc. Adatti, ovviamente, anche nel caso in cui fra i presenti ci siano anche dei bambini.
- Scream di Wes Craven: il capostipite degli slasher, erroneamente considerato anche un teen horror: è solo un thriller, di horror non ha nulla. Ma è comunque il fatto che ci sia molta tensione che lo fa inserire fra le proposte. Peccato che sia piuttosto prevedibile.
- Il corvo di Alex Proyas. Questo è un film prima drammatico e poi horror. Il film che ha lanciato nella leggenda, purtroppo, Brandon Lee. Il quale aveva tutte le carte in tavola per poter diventare un attore di spicco. Ma purtroppo per un incidente tragico, sfortunato e misterioso, ce l'ha tolto troppo presto. Le atmosfere dark e gotiche sono da acquolina in bocca per gli amanti di questi due stili (se così li vogliamo chiamare). Ma non solo per loro. Ed è ciò che accade intorno a questo...eroe che potrebbe anche far scendere qualche lacrima a chi è più sensibile. Anche questo può essere utile in casi in cui hai di fronte un pubblico piuttosto suscettibile all'horror. Pro: atmosfere idilliache, poco sangue. Contro: forse troppo mielenso e drammatico.
- Dellamorte Dellamore di Michele Soavi: un film italiano il cui personaggio principale richiama, volutamente, Dylan Dog e le atmosfere del fumetto. C'ha comunque un che di splatter che, come già detto, può essere causa di un diniego. Ma non è eccessivamente sanguinolento. Seppur si ha a che fare con degli zombie, il discorso non è molto simile a quello dei film di Romero dato che si ha a che fare con molte scene e dialoghi piuttosto divertenti. Ma il film non è solamente un horror ed ha comunque anche una morale finale piuttosto seria. Pro: la trama che cresce verso la fine, Anna Falchi nuda, scene e dialoghi divertenti, niente sangue. Contro: la recitazione di Anna Falchi, effetti speciali rozzi, se non si sta attenti si rischia di non capire il finale.
- L'esorcista di William Friedkin: non può assolutamente mancare il film horror per eccellenza. Qua la tensione traspare in ogni scena a parte nei primi 30 minuti. Forse il film più serio di tutti quelli qui presenti. Non c'è storia: se riesci a convincere un pubblico di cui alla maggior parte non piace l'horror a vedere questo film, meriteresti un applauso. Dico "meriteresti" se riesci a darlo arrivare senza che nessuno ti chieda di stoppare il videoregistratore. Pro: tensione, trama, niente sangue, alcune scene ti fanno rizzare i capelli in testa per davvero. Contro: vedere una bambina in un tale stato rischia di farti saltare la serata.
- Il signore del male di John Carpenter: qui abbiamo a che fare con un limpido esempio di come senza il sangue e scene eccessivamente truculente si possa creare davvero tensione: il male che è racchiuso in molte forme. Anche qui, però, non si può andare sul sicuri.
- Il seme della follia di John Carpenter: tanto per chiudere le proposte. Si vede che reputo Carpenter il miglior regista. Qua però siamo di fronte che può essere apprezzata da chiunque. Non tanto perchè non contenga determinate scene che possano dare fastidio(poche ma ci sono), ma per la sceneggiatura: più che ottima. Forse l'horror più psicologico di tutti quelli presenti qui dentro. Io punterei su questo.
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