Le mummie

[Connacht]

Il primo film mi è piaciuto molto anche se aveva alcuni errori (come quando la tipa usa un vecchio trucco egizio: pulisce uno specchio e illumina la grotta riflettendo la luce su altri specchi. Gli altri specchi però chi li aveva puliti?) e devo dire che anche il secondo mi è piaciuto, ma non come il primo.

Aveva un non so cosa che non me lo ha posto allo stesso piano del primo.... forse per alcuni effetti grafici bruttini e il fatto che la mummia non è più così pericolosa.

Cmq il secondo l'ho visto solo una volta e quando lo rivedrà potrò chiarirmi un po' le idee.

Voi casa ne pensate?

[sovrano]

A me sinceramente sono piaciuti molto tutti e due. Molto godibili, divertenti, ricchi di azione e comicità, un mix che gradisco molto.

Cmq quella degli specchi è proprio una scemenza!!!! Dai, tutti i film sono strapieni di bloopers. Te ne incollo qua altri:

- Vengono mostrate delle statue di Anubis con la testa inclinata verso il basso. Uno dei principi dell'arte egiziana è che le statue devono avere la faccia rivolta in avanti.

- Le catene che legano il protagonista, a vederle dal colore, paiono di ferro: a quell'epoca, e specialmente gli Egiziani, non conoscevano ancora la lavorazione del ferro, che fu introdotta più tardi dagli Ittiti. Inoltre, la spada con cui taglia le suddette catene, a vederla dal colore ed immaginando il perchè della sua presenza lì, doveva essere fatta o di rame o d'oro: alquanto improbabile che in entrambi i casi possa tagliare catene di ferro

- Gli egiziani non usavano più di quattro canopi per conservare gli organi vitali. Nel film ce ne sono cinque: quello in più ha come coperchio una testa di leone (è quello che viene rotto). Nel film non si dice quale organo vi sia contenuto, ma nel romanzo tratto dalla sceneggiatura si parla del cuore. In genere però gli egiziani non toglievano il cuore durante la mummificazione, a differenza di quanto dice Evelyn

- Una qualsiasi "città dei morti" sarebbe stata ad ovest non ad est (il sole nascente rivela Hamunaptra). Gli egiziani credevano che l'aldilà fosse nell'ovest, proprio per l'immagine ampia ed insuperabile del deserto che vedevano in questa porzione dell'orizzonte.

- O'Connell dice che ha baciato la ragazza "perché stavano per impiccarmi", questa si alza offesa e se ne va [DVD 22:20] questo si gira e chiede "Che c'è? Che ho detto?" e si può notare che i capelli gli arrivano fin sul naso [DVD 22:25], si gira e i capelli non sono più li, ma si sono accorciati inspiegabilmente

- Subito dopo aver detto la battuta "Il tuo coraggio mi da coraggio", Beni (l'imbroglione) scappa via gettando il proprio fucile appena dietro O'Connell [DVD 08:06]. Quando poi c'è un'inquadratura larga alle spalle di quest'ultimo [DVD 09:01], il fucile non c'è più e nemmeno le traccie che dovrebbe aver lasciato sulla sabbia in caso qualcuno, non visto, se lo sia preso.

- Nella scena in cui il protagonista scappa dalla nave in fiamme, viene gettato uno zaino pieno di armi in mare. Esso, nonostante il notevole peso, galleggia. E' pure poco credibile il fatto che, una volta gettatosi in mare, riesca a recuperarlo e con esso raggiungere la riva: è tanto, difatti, il peso dello zaino che difficilmente riuscirebbe a non colare a picco lui stesso.

- Ad un certo punto Rick aiuta Jonathan a liberarsi di uno scarabeo, che sta camminando sotto la sua pelle, usando un coltello. Nella scena successiva però, in cui vediamo Jonathan camminare all'interno del tempio, la sua camicia è intatta e pulita (non c'è nessuna traccia di sangue).

- Eve toglie le ragnatele (tante...) dallo specchio tondo dicendo qualcosa tipo "Ora ti mostro un antico trucco egizio" e sposta lo specchio in modo da illuminare tutto l'ambiente sottostante. La stanza come per magia si illumina come con le lampade al neon. Adesso però una si chiede: ma se quella stanza non era stata aperta da almeno 4000 anni o giù di lì, come facevano gli specchi a riflettere la luce così meravigliosamente bene? Il primo specchio, difatti, aveva dovuto pulirlo da almeno un chiletto di belle ragnatele della consistenza del cotone prima che potesse riflettere alcunchè. Stesso discorso per gli specchi della camera del tesoro (quella dove Jonathan sbava come una lumaca) e per il tesoro stesso, bello lustro e lucidato: cos'è, le statuine delle colf sepolte col Faraone funzionavano davvero?!

- Nella scena iniziale, quella ambientata nell'antico Egitto, la scritta indica lo svolgersi della scena a Tebe, mentre è evidente che, dato che ci sono le tre piramidi di Ghiza, siamo molto più a Nord.

Cmq sia ci sono tantissimi altri bloopers, ma il risultato finale a mio modesto parere non cambia.

[Alenet]

Anche io li ho visti...ricordo che,quando uscì la prima pellicola, uno dei cinema più belli e grandi della capitale (Il Maestoso,sala 1)era pieno fino all'orlo...Molta gente è stata fatta entrare anche se i posti erano terminati:seduti sulle scale, in piedi, fidanzate in braccio ai propri ragazzi e via cosi...per un filmetto che non rivedrei, a meno di non essere "costretto".

Il discorso cambia radicalmente per la seconda pellicola: un film gustoso che mi è piaciuto vedere e rivedere. Particolarmente invitante la scena di lotta fra le due pupe, con succinti costumini egizi...

[Connacht]

A me sinceramente sono piaciuti molto tutti e due. Molto godibili, divertenti, ricchi di azione e comicità, un mix che gradisco molto.

Cmq quella degli specchi è proprio una scemenza!!!! Dai, tutti i film sono strapieni di bloopers. Te ne incollo qua altri:

- Vengono mostrate delle statue di Anubis con la testa inclinata verso il basso. Uno dei principi dell'arte egiziana è che le statue devono avere la faccia rivolta in avanti.

- Le catene che legano il protagonista, a vederle dal colore, paiono di ferro: a quell'epoca, e specialmente gli Egiziani, non conoscevano ancora la lavorazione del ferro, che fu introdotta più tardi dagli Ittiti. Inoltre, la spada con cui taglia le suddette catene, a vederla dal colore ed immaginando il perchè della sua presenza lì, doveva essere fatta o di rame o d'oro: alquanto improbabile che in entrambi i casi possa tagliare catene di ferro

- Gli egiziani non usavano più di quattro canopi per conservare gli organi vitali. Nel film ce ne sono cinque: quello in più ha come coperchio una testa di leone (è quello che viene rotto). Nel film non si dice quale organo vi sia contenuto, ma nel romanzo tratto dalla sceneggiatura si parla del cuore. In genere però gli egiziani non toglievano il cuore durante la mummificazione, a differenza di quanto dice Evelyn

- Una qualsiasi "città dei morti" sarebbe stata ad ovest non ad est (il sole nascente rivela Hamunaptra). Gli egiziani credevano che l'aldilà fosse nell'ovest, proprio per l'immagine ampia ed insuperabile del deserto che vedevano in questa porzione dell'orizzonte.

- O'Connell dice che ha baciato la ragazza "perché stavano per impiccarmi", questa si alza offesa e se ne va [DVD 22:20] questo si gira e chiede "Che c'è? Che ho detto?" e si può notare che i capelli gli arrivano fin sul naso [DVD 22:25], si gira e i capelli non sono più li, ma si sono accorciati inspiegabilmente

- Subito dopo aver detto la battuta "Il tuo coraggio mi da coraggio", Beni (l'imbroglione) scappa via gettando il proprio fucile appena dietro O'Connell [DVD 08:06]. Quando poi c'è un'inquadratura larga alle spalle di quest'ultimo [DVD 09:01], il fucile non c'è più e nemmeno le traccie che dovrebbe aver lasciato sulla sabbia in caso qualcuno, non visto, se lo sia preso.

- Nella scena in cui il protagonista scappa dalla nave in fiamme, viene gettato uno zaino pieno di armi in mare. Esso, nonostante il notevole peso, galleggia. E' pure poco credibile il fatto che, una volta gettatosi in mare, riesca a recuperarlo e con esso raggiungere la riva: è tanto, difatti, il peso dello zaino che difficilmente riuscirebbe a non colare a picco lui stesso.

- Ad un certo punto Rick aiuta Jonathan a liberarsi di uno scarabeo, che sta camminando sotto la sua pelle, usando un coltello. Nella scena successiva però, in cui vediamo Jonathan camminare all'interno del tempio, la sua camicia è intatta e pulita (non c'è nessuna traccia di sangue).

- Eve toglie le ragnatele (tante...) dallo specchio tondo dicendo qualcosa tipo "Ora ti mostro un antico trucco egizio" e sposta lo specchio in modo da illuminare tutto l'ambiente sottostante. La stanza come per magia si illumina come con le lampade al neon. Adesso però una si chiede: ma se quella stanza non era stata aperta da almeno 4000 anni o giù di lì, come facevano gli specchi a riflettere la luce così meravigliosamente bene? Il primo specchio, difatti, aveva dovuto pulirlo da almeno un chiletto di belle ragnatele della consistenza del cotone prima che potesse riflettere alcunchè. Stesso discorso per gli specchi della camera del tesoro (quella dove Jonathan sbava come una lumaca) e per il tesoro stesso, bello lustro e lucidato: cos'è, le statuine delle colf sepolte col Faraone funzionavano davvero?!

- Nella scena iniziale, quella ambientata nell'antico Egitto, la scritta indica lo svolgersi della scena a Tebe, mentre è evidente che, dato che ci sono le tre piramidi di Ghiza, siamo molto più a Nord.

Cmq sia ci sono tantissimi altri bloopers, ma il risultato finale a mio modesto parere non cambia.

Le hai prese dallo stesso sito dove le lessi io tempo fa bwah

[sovrano]

Cmq quella degli specchi è proprio una scemenza!!!! Dai, tutti i film sono strapieni di bloopers. Te ne incollo qua altri:

Si, ho detto..... te ne "incollo" altri.... non sono mica andato a rivedermi tutto il film!!!!!