petizione Chi vuol essere milionario - SCOTTI
Chiediamo che torni Chi vuol essere milionario edizione classica, CON PIÙ QUIZ CHE PUBBLICITÀ
Chi vuol essere milionario - SCOTTI
Quando annunciarono l'edizione straordinaria sembrava fosse, da come ne parlavano, più veloce di quella normale; invece è ancora più lenta a causa della presentazione dei singoli concorrenti e della considerevole presenza di pubblicità. Inoltre le domande sono veloci e non danno il tempo di pensare quasi per niente. Si ok, i quiz con le domande veloci ci sono sempre stati. Ma una loro peculiarità, almeno fino ora, era la quantità di domande poste, tante.
Poco più di un'ora di trasmissione per 10 domande? E da alcune decine di secondi l'una? Una grandissima presa per il culo! E quanti minuti di tempo ha a disposizione la pubblicità? Varia la durata in base a quanto tempo dura la registrazione della singola puntata, ma varie interruzioni sono più lunghe del quiz stesso. Una volta era una battuta, o poco più, criticare un programma dicendo che era una scusa per trasmettere la pubblicità: oggi ci siamo arrivati letteralmente. Ed è purtroppo soltanto un aspetto di questa società che peggiora sempre di più (e rimanendo in tema televisivo: i palinsesti sempre più poveri e i film non divisi più, come d'origine, in tempi ma in parti così se ne possono farne anche 3 per suddividere al meglio la pubblicità).
Questa edizione la hanno chiamata STRAORDINARIA, doveva finire poco dopo l'inizio dell'anno nuovo ma purtroppo continuano a farla. Gli ascolti non si abbassano e passivamente vanno avanti (e la gente è passiva a sua volta non rifiutando questa cagata di gioco, cambiando canale). E se tornassero a quella normale gli ascolti andrebbero bene lo stesso, ma qui sta la passività. Ci sta "bene"? Allora andiamo avanti. Si potrebbe fare di meglio? Ma chi c'è lo fa fare.
Ed è una presa per il culo anche per i giocatori. Uno fa la domanda per partecipare. Passano i mesi, magari gli anni, viene chiamato, a sorpresa si ritrova questa edizione modificata, il concorrente prima di lui PASSA, si ritrova velocemente sulla sedia e 15 secondi di tempo (o poco più) per rispondere ad una domanda. Non lo sa, magari potrebbe arrivarci ragionando ma non ha tempo, sbaglia e va SUBITO a casa.
Oltre alla classica questione meriti e guadagni. Uno può aver fatto quasi nulla, si ritrova all'ultima domanda per caso e "guadagna" 30.000 euro.
La cosa è ancora più triste visto che NON CI GUADAGNA NESSUNO. Per il telespettatore e il concorrente lo spiegato, il canale tv e i pubblicitari avevano un ottimo share anche prima e anche con altri quiz fatti decisamente meglio. E al conduttore non cambia assolutamente nulla.
In un'intervista anni fa Gerry Scotti disse che, una volta tornato a casa, riguardava il programma con suo figlio. Non mi passa neanche per l'anticamera del cervello che lo faccia ancora, che si mette davanti alla tv per subirsi 10 minuti di fila, o quasi, di pubblicità assieme a suo figlio. Se lo guardano lo guarderanno registrato in modo da saltare la pubblicità; o magari una copia speciale fatta direttamente dagli studi televisivi.
Se qualcuno riesce a farli avere questa domanda, lettere dai fan, rubrica su un giornale, telefonata (magari in diretta) alla Radio dove lavora: signor Scotti, questa è la televisione che vuole per suo figlio?
Magari più persone, telefonando alla radio, prima di rispondere ai quiz radiofonici, prima di chiedere una canzone, etc. potrebbero fargli questa domanda; una specie di petizione radiofonica.
Per questo motivo ho aperto la petizione Chi vuol essere milionario - SCOTTI, per chiedere che torni come era prima. Un piccolo cambiamento in meglio. Perchè non si stava meglio quando si stava peggio, si stava meglio quando si stava meglio! E negli ultimissimi tempi si peggiora sempre più, man mano che passano soltanto i mesi.
Chiediamo che torni Chi vuol essere milionario edizione classica, CON PIÙ QUIZ CHE PUBBLICITÀ
Chi vuol essere milionario - SCOTTI
Quando annunciarono l'edizione straordinaria sembrava fosse, da come ne parlavano, più veloce di quella normale; invece è ancora più lenta a causa della presentazione dei singoli concorrenti e della considerevole presenza di pubblicità. Inoltre le domande sono veloci e non danno il tempo di pensare quasi per niente. Si ok, i quiz con le domande veloci ci sono sempre stati. Ma una loro peculiarità, almeno fino ora, era la quantità di domande poste, tante.
Poco più di un'ora di trasmissione per 10 domande? E da alcune decine di secondi l'una? Una grandissima presa per il culo! E quanti minuti di tempo ha a disposizione la pubblicità? Varia la durata in base a quanto tempo dura la registrazione della singola puntata, ma varie interruzioni sono più lunghe del quiz stesso. Una volta era una battuta, o poco più, criticare un programma dicendo che era una scusa per trasmettere la pubblicità: oggi ci siamo arrivati letteralmente. Ed è purtroppo soltanto un aspetto di questa società che peggiora sempre di più (e rimanendo in tema televisivo: i palinsesti sempre più poveri e i film non divisi più, come d'origine, in tempi ma in parti così se ne possono farne anche 3 per suddividere al meglio la pubblicità).
Questa edizione la hanno chiamata STRAORDINARIA, doveva finire poco dopo l'inizio dell'anno nuovo ma purtroppo continuano a farla. Gli ascolti non si abbassano e passivamente vanno avanti (e la gente è passiva a sua volta non rifiutando questa cagata di gioco, cambiando canale). E se tornassero a quella normale gli ascolti andrebbero bene lo stesso, ma qui sta la passività. Ci sta "bene"? Allora andiamo avanti. Si potrebbe fare di meglio? Ma chi c'è lo fa fare.
Ed è una presa per il culo anche per i giocatori. Uno fa la domanda per partecipare. Passano i mesi, magari gli anni, viene chiamato, a sorpresa si ritrova questa edizione modificata, il concorrente prima di lui PASSA, si ritrova velocemente sulla sedia e 15 secondi di tempo (o poco più) per rispondere ad una domanda. Non lo sa, magari potrebbe arrivarci ragionando ma non ha tempo, sbaglia e va SUBITO a casa.
Oltre alla classica questione meriti e guadagni. Uno può aver fatto quasi nulla, si ritrova all'ultima domanda per caso e "guadagna" 30.000 euro.
La cosa è ancora più triste visto che NON CI GUADAGNA NESSUNO. Per il telespettatore e il concorrente lo spiegato, il canale tv e i pubblicitari avevano un ottimo share anche prima e anche con altri quiz fatti decisamente meglio. E al conduttore non cambia assolutamente nulla.
In un'intervista anni fa Gerry Scotti disse che, una volta tornato a casa, riguardava il programma con suo figlio. Non mi passa neanche per l'anticamera del cervello che lo faccia ancora, che si mette davanti alla tv per subirsi 10 minuti di fila, o quasi, di pubblicità assieme a suo figlio. Se lo guardano lo guarderanno registrato in modo da saltare la pubblicità; o magari una copia speciale fatta direttamente dagli studi televisivi.
Se qualcuno riesce a farli avere questa domanda, lettere dai fan, rubrica su un giornale, telefonata (magari in diretta) alla Radio dove lavora: signor Scotti, questa è la televisione che vuole per suo figlio?
Magari più persone, telefonando alla radio, prima di rispondere ai quiz radiofonici, prima di chiedere una canzone, etc. potrebbero fargli questa domanda; una specie di petizione radiofonica.
Per questo motivo ho aperto la petizione Chi vuol essere milionario - SCOTTI, per chiedere che torni come era prima. Un piccolo cambiamento in meglio. Perchè non si stava meglio quando si stava peggio, si stava meglio quando si stava meglio! E negli ultimissimi tempi si peggiora sempre più, man mano che passano soltanto i mesi.
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