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Speciale Cinema - Gravity

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  • Speciale Cinema - Gravity

    Un viaggio introspettivo nello spazio più profondo

    Clicca qui per l'articolo completo
    https://www.gamesurf.it

  • #2
    Beh, dev'essere davvero un capolavoro. Quando ho visto che c'erano due soli protagonisti e uno di questi era Clooney ho subito pensato a Solaris e mi stavo per sparare alle gonadi
    Tiscali ADSL Gaming 20/1

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    • #3
      Ero già convinto di andarlo a vedere. Ora ancor di più XD.
      Bella recensione e bello il fatto che parliate di cinema.. Solo, per favore, ordinate di più gli articoli relativi al cinema rispetto ai videogiochi. Quella di Gamesurf è una testata che seguo da anni, prima ancora di iscrivermi ad essa ed è una delle poche a cui sono iscritto.
      L'ho sempre trovata attendibile, ben informata e, soprattutto, con un bel clima di discussione nei commenti controllato e moderato.
      Quindi per favore, ordinate meglio le due categorie perchè così è di un dispersivo assoluto.
      Scusate, ma ci tengo

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      • #4
        l'avevo già accantonato per la scelta del cast, ma ora che mi avete ricordato del regista de I figli degli uomini, un po' mi incuriosisce, magari lo recupero appena esce in DvD ..
        Senza musica la vita sarebbe un errore
        Friedrich Nietzsche

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        • #5
          Originariamente Scritto da Axxell Visualizza Messaggio
          l'avevo già accantonato per la scelta del cast, ma ora che mi avete ricordato del regista de I figli degli uomini, un po' mi incuriosisce, magari lo recupero appena esce in DvD ..
          Secondo me, conoscendo lo stile e visti i trailer, oserei dire che è un film da vedere al cinema

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          • #6
            Già nella mia lista di film da vedere da un pezzo, comunque mi fa un pò sorridere il fatto che venga sottolineato l'assenza di rumore nello spazio poi nel trailer è tutto il contrario.

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            • #7
              minchia i due attori mi stanno propio sulle palle!

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              • #8
                Originariamente Scritto da Lord Axl Visualizza Messaggio
                Beh, dev'essere davvero un capolavoro. Quando ho visto che c'erano due soli protagonisti e uno di questi era Clooney ho subito pensato a Solaris e mi stavo per sparare alle gonadi
                Brrr il remake di Soderbergh...
                M'illumino d'immenso.
                Shepard

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                • #9
                  Originariamente Scritto da BAG!!! Visualizza Messaggio
                  minchia i due attori mi stanno propio sulle palle!
                  M*****a per fortuna che non ci stai tu sulle nostre!

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                  • #10
                    Ho avuto il privilegio di andare a vedere la pellicola anch'io ma, su alcuni punti, mi trovo in disaccordo con il mio collega. Registicamente parlando, Cuaròn ha saputo regalarmi un buon viaggio introspettivo, coadiuvato da un set (o un idea) che già di per sè è preposta a regalare emozioni all'uomo, ogni volta che quest'ultimo guarda in alto puntando una stella o un corpo celeste, mentre immagina le innumerevoli possibilità che il medesimo può celare nel suo brillare.

                    Rendendo l'idea nel mio prologo, sottolineo come fatto in sede di recensione il buon utilizzo degli effetti speciali e l'ottimo digital surround (sala permettendo), che avvolge bene lo spettatore e lo proietta, con una buona dose di sotterfugi, direttamente in orbita, utilizzando con una precisione certosina la colonna sonora ed una serie di giochi sonori (silenzio, musica, caos, silenzio, dialogo) che hanno ben amalgamato l'esperienza visiva, ricreando il giusto pathos.

                    Per quanto riguarda il cast, ora, vengono i punti dolenti. Se da una parte la scelta di due soli attori (e di una voce narrante nel ruolo della base americana Houston) possa determinare un ottimo fulcro per una leva tendente a concetti immersivi e filosofici per lo spettatore, dall'altra vedo la scelta di Clooney e della Bullock poco azzeccata, viste le pose impostate del primo (da Nespresso, What Else!?) e la prova di recitazione della seconda, a cui viene affidato un plot volutamente compromesso per comprovare l'idea del viaggio come redenzione, probabilmente necessario per lo sviluppo del protagonista. Ecco, proprio in questo senso, a me è arrivata una "storia priva di storia", un messaggio forte e scontato sull'importanza della vita che viene reso, per l'occasione, spettacolare solo perchè avviene nello spazio.

                    Non entrando nei particolari, così da evitare Spoiler (il lord potrebbe linciare le mie mani da remoto ahaha), la pellicola risulta quindi pesante, apprezzabile certo, ma comunque pesante. La visione per me può spostarsi comodamente alla poltrona di casa.

                    Attenzione, il mio è un giudizio basato sulla pellicola in sè, non riprende altre regie di Cuaròn e non ne commenta le scelte in tutti i suoi lavori, ma bensì solo su questo.

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                    • #11
                      Prima ero soltanto incuriosito.
                      Poi ho letto ''Alfonso Cuaròn'' e subito mi è venuto voglia di vederlo
                      Ho apprezzato questo regista soprattutto per il suo Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, quindi mi aspetto grandi cose!

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                      • #12
                        Originariamente Scritto da Dragon Slayer Visualizza Messaggio
                        Brrr il remake di Soderbergh...
                        L'originale ho provato a vederlo, ma è un mattonazzo mica da ridere...

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                        • #13
                          Originariamente Scritto da jAcopochief Visualizza Messaggio
                          L'originale ho provato a vederlo, ma è un mattonazzo mica da ridere...
                          Nonché un capolavoro.
                          M'illumino d'immenso.
                          Shepard

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                          • #14
                            L'ho visto lo scorso fine settimana. Effetti speciali da urlo, inquadrature e colonna sonora molto efficaci, ma quello che non riesce imho è...
                            Spoiler:
                            ...il tentativo di dare spessore alla protagonista facendole raccontare la sua storia, ma limitandola al contempo ad un banalissimo "mia figlia è caduta ed è morta sbattendo la capoccia, io so' triste sin da allora, ma non per questo voglio morire". Se un elemento stona col genere di film che si vuol girare, o semplicemente non lo si può limare a sufficienza, semplicemente si deve evitare di inserirlo. Avrei apprezzato molto di più un film coerente dall'inizio alla fine, ovvero esclusivamente incentrato sull'istinto di sopravvivenza umano, e non macchiato qua e la da siparietti sentimentali fuori luogo.
                            Chi apprezza questo genere di film non credo ne rimarrà deluso, ma alcuni elementi non mi hanno per nulla convinto.

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                            • #15
                              Quoto il concetto espresso da TheOnlyBest su tutta la linea.
                              Effettivamente anche a me la scelta dei protagonisti ha lasciato un pò perplesso in quanto George Clooney risulta un pò stereotipato al suo solito personaggio di bello e irreprensibile, mentre la Bullock per quanto mi sia piaciuta in altri film, qui risulta molto plasticosa in viso, tanto che in alcune scene introspettive mi sarei aspettato una prova d'attrice più convincente, soprattutto nelle espressioni.
                              Poi ovviamente sono solo pareri personali.

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