Recensione Wii - Bit.Trip Complete

[Redazione Gamesurf]

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Questa è cultura!
Vorrei più giochi che usino la musica come Bit.Trip (però un video lo volevo, non fosse altro per gustare il binomio musica+immagini tanto esaltato nell'articolo).
Io nasco con il commodore64 per i videogiochi, poi imparai a programmare in basic e lì, nacque la fusione musica tecnologica autoprodotta e videogames.
Oggi continuo a giocare ai videogames (quelli che hanno un minimo di qualità accettabile, al di là della grafica ecc.) e ad ascoltare musica elettronica rigorosamente contemporanea (no anni 60 e 70).
Personalmente considero il mondo videoludico un nuovo media, e siamo solo all'inizio.

Riprendo questa frase bellissima dell'articolo di gamesurf:
L'audio in Bit.Trip riceve una vera e propria consacrazione. Non è un semplice sottofondo e non si limita ad accompagnare l'azione, bensì prende per mano il giocatore e gli indica la strada da percorrere. Ogni mossa è sottolineata da un effetto acustico e il ritmo suggerisce quando si dovrà compiere la successiva. Le sonorità elettroniche riportano ancora una volta al mondo degli arcade, trasferendone l'atmosfera ai giorni nostri.