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Recensione PS3 - Spec Ops: The Line

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  • Recensione PS3 - Spec Ops: The Line

    <strong>Guerra moderna e cuore di tenebra</strong>

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    https://www.gamesurf.it

  • #2
    Niente da ridire sull'ottima recensione, ma il pezzo

    "La trama ed i dialoghi davvero eccellenti ci prendono per mano e ci trascinano in un abisso che distrugge totalmente il significato dei vari Modern Warfare, con il loro stucchevole patriottismo filo-propagandistico"

    non sono completamente d'accordo. Dico non completamente perché a mio parere il secondo capitolo della saga è quello più controverso e capace di esplorare la parte più malata ed ingiusta della guerra, l'ho trovato tutt'altro che patriottico, specie per quello che succede praticamente in tutta la storia

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    • #3
      Si ok, in MW2 la trama era pi&#249; o meno:
      -I russi sono cattivi e gli americani sono i buoni
      -L'americano buono si finge russo cattivo, povero
      Tra l'altro narrata anche in modo un p&#242; confusionario e lacunoso.

      In Black Ops la trama invece era:
      -Ma lo sai che forse non tutti i russi sono cattivi? Guarda questo, ci sta aiutando!
      -E invece manco per il cazzo, sono tutti cattivi.
      -Ah postilla, anche i nazi erano molto cattivi. Ma questo si sapeva.
      Lo riconosco, era narrata molto meglio dei precedenti, ma la sostanza era quella.

      Quel che accade in The Line va molto, molto oltre.
      Last edited by MaxxLegend; 11 July 2012, 15:15.

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      • #4
        Generalmente gli americani riescono a essere "onanistici" anche quando vorrebbero darsi addosso e fare sana autocritica. Non so perchè ma riescono a essere stucchevolmente finti.
        Tiscali ADSL Gaming 20/1

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        • #5
          si è riscattato su ps3 spec ops
          io o la 360 però

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          • #6
            Originariamente Scritto da MaxxLegend Visualizza Messaggio
            Si ok, in MW2 la trama era pi&#249; o meno:
            -I russi sono cattivi e gli americano sono i buoni
            -L'americano buono si finge russo cattivo, povero
            Tra l'altro narrata anche in modo un p&#242; confusionario e lacunoso.

            In Black Ops la trama invece era:
            -Ma lo sai che forse non tutti i russi sono cattivi? Guarda questo, ci sta aiutando!
            -E invece manco per il cazzo, sono tutti cattivi.
            -Ah postilla, anche i nazi erano molto cattivi. Ma questo si sapeva.
            Lo riconosco, era narrata molto meglio dei precedenti, ma la sostanza era quella.

            Quel che accade in The Line va molto, molto oltre.
            Narrato in modo confuso, verissimo, ma il riassunto non rende giustizia. Non sono i russi ad essere i cattivi, sono la propaganda, la strage di Makarov ha fatto credere a tutto (cosa falsa poi come si vedr&#224; nel terzo capitolo) il paese che la colpa era loro. Propaganda non solo da parte loro, ma anche degli americani, era lo stesso piano di Shepard che voleva a sua volta spingere l'opinione pubblica sulla stessa scia. In quel gioco parlare di buoni e cattivi &#232; sbagliatissimo, se si guardano bene i livelli che si attraversano, si potranno vedere prigionieri russi torturati ed uccisi legati a delle sedie in piena vista, protagonisti che fanno azioni piuttosto discutibili (l'EMP che lancia Price &#232; una follia che se anche cambia le sorti della guerra, provoca la morte di un sacco di persone), ambientazioni storiche americane che vengono distrutte dal giocatore stesso, o anche pezzi come il Gulag in cui Soap non si fa remore a fare un discorso piuttosto cinico sulla prigionia e sulla guerra. Capisco che a livello commerciale possa essere fonte di pregiudizi come saga, e che in quelle 5 ore di corsa dei dettagli si possano perdere, ma penso che tu non abbia afferrato il concetto principale del gioco. Su Black non dico niente, &#232; molto pi&#249; romanzato, come ogni storia fatta su misura ha i suoi pregi e difetti
            Last edited by Dargil; 11 July 2012, 14:07.

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            • #7
              Concordo con dargil.
              Il MODO in cui cod racconta la guerra è da sempre il motivo per cui gioco con piacere la campagna di questo brand.

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              • #8
                @Dargil:
                Il mio post era ovviamente esagerato -ed ironico- ma il punto è che i vari CoD hanno sempre una visione molto USA-centrica della questione, raramente viene messo in discussione l'operato dell'esercito e quando questo viene fatto c'è sempre il messaggio di fondo "è un lavoro sporco, ma qualcuno deve pure farlo per salvaguardare la patria". Il messaggio di The Line è completamente diverso: a questo patriottismo/perbenismo fa proprio il culo a stelle e strisce.

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                • #9
                  Io volevo specificare solo riguardo MW2 infatti, niente da dire sul resto, se non che la tua recensione mi ha creato l'effetto inverso che mi aveva passato quella di Lord, ovvero che adesso ho voglia di comprarmelo, sono queste le cose che cerco nei giochi di guerra

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                  • #10
                    Se è tratto liberamente da cuore di tenebra, non prende forse a piene mani da apocalypse now?

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                    • #11
                      Originariamente Scritto da jAcopochief Visualizza Messaggio
                      Se è tratto liberamente da cuore di tenebra, non prende forse a piene mani da apocalypse now?
                      si, ma apocalypse now era in vietnam 50 anni prima

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                      • #12
                        Originariamente Scritto da MaxxLegend Visualizza Messaggio
                        Si ok, in MW2 la trama era più o meno:
                        -I russi sono cattivi e gli americani sono i buoni
                        Sembra la trama di Rocky IV.

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                        • #13
                          Originariamente Scritto da LukaLello96 Visualizza Messaggio
                          si, ma apocalypse now era in vietnam 50 anni prima
                          Uhm sarà, ma un po' di appeal per me l'ha perso sapendo che la "trama matura" di cui tanto si parla non è esattamente originale.
                          D'altra parte un videogioco che tratta la guerra e la psicologia umana in modo così maturo non può che avere un fascino non indifferente.

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                          • #14
                            grande grande recensione, per la storia acquisterò questo game, ma quando calerà di prezzo. Grazie gamesurf!
                            Io peso molto le questioni propagandistiche e mi stavano stancando, infatti il mio sogno irrealizzabile, è la storia di una coppia di fidanzati black block (previsione di gioco cooperativo), che devono affrontare la repressione U.S.A. e Inglese che sta prendendo piede nel mondo intero come struttura dittatoriale

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                            • #15
                              COMPLIMENTI per la recensione e soprattutto per l'epilogo finale, scritto divinamente.

                              potresti scrivere dei best seller.


                              raramente leggo dei pezzi scritti cosi' bene

                              non mi interessa comprare il gioco, ma sono contento di aver letto questa recensione.

                              BRAVO

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