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Una petizione dalla community di Steam contro le mod a pagamento

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  • Una petizione dalla community di Steam contro le mod a pagamento

    A quanto pare non è stata presa proprio bene questo aggiornamento di Valve

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    https://www.gamesurf.it

  • #2
    Assolutamente no. Newell sta cercando di correre ai ripari dando un contentino aggiungendo la possibilità del "pay what you want" che, oltre a non essere in tutto e per tutto coerente (c'è comunque un prezzo minimo), lascia i problemi di base inalterati: la percentuale che va al modder rimane sempre il 25%, mentre Bethesda e Valve si spartiscono il rimanente 75%, ben diverse dalle donazioni vere che si fanno tramite Patreon o Paypal. E poi anche il metodo di pagamento è semplicemente vergognoso: i soldi vengono dati al creatore ogni qualvolta raggiunge i 400 dollari di profitto, e il contatore si resetta ogni mese. Il che vuol dire che se in mese la tua mod vende per 395$ tu alla fine del mese non vedi un centesimo dei quasi 100 pidocchiosi dollari che si meriterebbe.
    Oltre a quello non bisogna lasciarsi sfuggire da sotto il naso il fatto che è proprio il concetto di base di mettere in vendita una mod innesca una serie di meccanismi che rovina completamente una struttura che prima funzionava benissimo, ed è inaccettabile.
    La creazione della concorrenza tra autori che non hanno più nessun incentivo nel collaborare appunto perché sono in concorrenza l'uno con l'altro per soldi, implica anche che non possono supportarsi a vicenda e ipotetiche mod che hanno bisogno di un'altra mod di base per funzionare non potranno più esistere.
    Per la stessa logica, questo taglia fuori sistematicamente chiunque voglia avvicinarsi al modding, anche solo come hobby, perché per acquisire strumenti e mod da cui creare qualcosa dovrà pagare, e se ha intenzione di trarne profitto tramite il workshop dovrà pagare ancora di più, perché avrà bisogno di una copia legale dei software necessari per il modeling 3D e tutto il resto.

    Gabe sta facendo il paraculo sul suo AMA mentre tutti i modder che hanno aderito all'iniziativa si stanno vendendo per pochi spiccioli che probabilmente non vedranno mai comunque. Se la cosa continua si creerà un precedente che è la conseguenza logica della mentalità dei DLC che ha continuato a crescere in questi anni che si applicherà non solo a Skyrim ma anche a tutti gli altri giochi che supportano il Workshop (già ci sono dei rumor su Garry's Mod) e che rovinerà per sempre la community dei modders, sempre che non sia già irrimediabilmente danneggiata.
    sigpic

    stupid sexy greedo butt

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    • #3
      Anche Paradox si è mostrata interessata a tutto questo. Ormai si è capito che valve non farà mai marcia indietro, gabe che ha accuratamente evitato di rispondere alle domande e affermazioni più scomode poi conferma il tutto. Su nexus la maggioranza dei modders è contraria a tutto questo, ma alcuni hanno annunciato che metteranno le proprie mod sul workshop(senza specificare se le toglieranno dal nexus) e uno di questi è il creatore di SkyUI.

      Applausi invece a Tripwire che ha inserito nell'eula di kf2 il divieto di far pagare le mod.
      sigpic
      Toccali. Stringili. Amali.

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      • #4
        Questa cosa dei 400 dollari che si resettano non la sapevo e a dirla tutta non mi sembra nemmeno tanto legale.Ad ogni modo il punto rimane che anche qualora i modder avessero la possibilità di scelta tra "pay what you want" (che poi è una finta donazione) e prezzo imposto, quasi sicuramente andrebbero a scegliere il secondo metodo con la speranza di guadagnarci un minimo.Il sistema di donazioni che è esistito fino ad ora era solamente un modo per aggirare il divieto ai modder, da parte delle SH, di lucrare sui loro prodotti senza ricavarne anche loro una fetta.Invece ora che possono guadagnarci anche loro si sono immediatamente resi disponibili.

        Per quanto riguarda Tripwire il discorso è un po' diverso, perché se è vero che hanno messo il divieto di far pagare le mod nell'EULA (cosa che in sostanza hanno fatto tutti fino ad ora come ho scritto in precedenza), è altrettanto vero che loro stessi hanno messo in vendita roba creata dalla community su KF, senza considerare poi che KF è un gioco prevalentemente multiplayer (al contrario di Skyrim) e che su DLC più o meno estetici ci hanno campato alla grande.

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        • #5
          Come volevasi dimostrare.
          Quoto tutto quello che ha detto Black Ghost, le mod a pagamento non posso che essere il male.
          Originariamente Scritto da Gelly D. May Visualizza Messaggio
          Su nexus la maggioranza dei modders è contraria a tutto questo, ma alcuni hanno annunciato che metteranno le proprie mod sul workshop(senza specificare se le toglieranno dal nexus) e uno di questi è il creatore di SkyUI.
          Eh pork, SkyUI serve a far funzionare centinaia di altre mod, siamo apposto.
          La decadenza è iniziata.

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