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Le previsioni di GameStop su Kinect e Move
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Per una volta posso dire con orgoglio che dopo questa news non mi sento né Sonaro né Boxaro... mi sento INTELLIGENTE - e ringrazio mio padre per essere intelligente anche lui, o perlomeno per esserlo stati nei primi anni '80.
Ho iniziato a giocare intorno ai 4-5 anni col Pong, a 6 anni è entrato in casa l'Intellivision, e vi assicuro che a 8-10 anni conoscevo a menadito tutti i giochi che avevamo.
Adesso mi sento dire da un vicepresidente (marketing) di una catena di distribuzione di videogiochi che per ragazzi di quell'età ci vuole kinect. La domanda è: sono deficenti i suoi figli o è deficente lui?
Intendiamoci: non ho nulla contro Kinect e Move. Non ho ancora provato la periferica M$, ma considero quella sony decisamente ottima dal punto di vista tecnico. Poi come sempre tocca alla qualità dei giochi determinarne il vero successo, ma vedo in entrambe ottime potenzialità.
Quello che mi infastidisce è che queste periferiche vengano associate - perlomeno in America - ai bambini, come se questi fossero casual gamers per i quali il minor quantitativo di controlli è facilitante.
I bambini non sono casual gamers: sono gamers in fase di crescita! sono spugne che apprendono tutto, e più roba hanno da imparare e più imparano e più si sviluppa la capacità di apprendimento e adattamento. Metterli davanti a Kinect o a Move e dire loro "muoviti che il gioco fa lo stesso" potrà anche divertirli, non dico di no, e dal punto di vista fisico forse potrebbe anche salutare (anche se non come una corsa al parco - non so voi, ma dopo ogni sessione di wiimote-move mi fa male mezzo corpo), ma di certo non li aiuta a sviluppare concentrazione e coordinazione logica.
Ho sempre più l'impressione che ci siano persone nel mondo che vogliono un mondo popolato da deficenti - Orwell docet. L'unica cosa buona in questa dichiarazione è il fatto che, perlomeno, sembra che questo signore giochi ai videogiochi insieme ai suoi figli, o perlomeno sia presente quando loro giocano. Per questo lo amiro e lo rispetto...
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Come non quotarti... io ho iniziato a 8-9 anni con la ps1 e visto che nessuno nella mia famiglia era interessato alla tecnologia, ho imparato da solo a usarla e ad usare i giochi, dopo qualche mese mi regalarono uno strategico (Vandal Hearts, fantastico) e io grazie a quello e altri giochi non solo mi sono ingegnato per giocarci, ma ho anche imparato qualche parola di inglese visto che erano in lingua originale. Queste periferiche date a dei bambini non sono videogiochi, sono passatempi stupidi senza nessuna profondità.PSN: Sigfrido91
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Originariamente Scritto da Stevie Ray Vaughan Visualizza MessaggioCome non quotarti... io ho iniziato a 8-9 anni con la ps1 e visto che nessuno nella mia famiglia era interessato alla tecnologia, ho imparato da solo a usarla e ad usare i giochi, dopo qualche mese mi regalarono uno strategico (Vandal Hearts, fantastico) e io grazie a quello e altri giochi non solo mi sono ingegnato per giocarci, ma ho anche imparato qualche parola di inglese visto che erano in lingua originale. Queste periferiche date a dei bambini non sono videogiochi, sono passatempi stupidi senza nessuna profondità.
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Ma si può sapere che cavolo state dicendo? Davvero giocare a Pong a 5 anni è un passatempo intelligente? Giocare a Kinect Sport non è la medesima cosa di giocare a Pong con un controller differente?
Ma le leggete le news? McKenie ha forse detto che per i ragazzi di quell'età di vuole Kinect? Ma neanche per sogno: ha detto è che la scelta migliore per passare qualche ora di gioco con i figli.
Una volta si vomitava contro i videogiochi perché toglievano ai ragazzi "sano svago": sport, giochi di società ecc. Qua siamo arrivati al contrario.
Nessuno dice che Kinect sia il passatempo (PASSATEMPO) definitivo, ma obiettivamente è un'ottima possibilità per passare qualche ora in famiglia senza marcire sul divano davanti alla televisione.
Mi permetto di osservare che i passatempi intelligenti e PROFONDI sono altri, e NON cercate di santificare i videogiochi come passatempo figo perché aumentano i riflessi o si impara qualche parola di inglese (una volta, poi) - e ve lo dice uno che gioca da vent'anni.
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In parte sono d'accordo con voi, però noto che state facendo un errore simile a quello di McKenzie. Lui associa i bambini a queste periferiche, o meglio una famiglia con bambini, voi associate queste periferiche ai giochi casual-inutili. Cioè sono state create principalmente per questo, ovvio, però anche i videogiochi sono stati creati per far passare 10 minuti in sala giochi di solo divertimento, poi lo sviluppo della tecnologia e del settore ha portato a veri capolavori che, come avete giustamente detto voi, oltre a far sognare e a divertire, aiutano anche nello sviluppo di idee, moralità e capacità mentali, anche se in minima parte (non voglio credere che i vg abbiano la maggior parte del merito in questo processo, e nemmeno la tv). Quindi non è detto che in un futuro, molto a breve, anche queste periferiche possano affermarsi come uno strumento valido per sviluppare giochi degni di quanto detto. Tanto più che su Wii ci sono comunque giochi ottimi, che poi la community non li caghi di striscio è un'altra questione, ma è legata ai problemi già tante volte detti e ridetti.
Come detto da Tommaso, solo i videogiochi ne decreteranno il successo, e in questo caso anche la profondità dell'esperienza che possono offrire, ma sta a noi non partire con pregiudizi, ma anzi con la speranza che queste siano solo paure e che Microsoft Sony e Nintendo le dissolvano, con giochi sempre migliori.
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Originariamente Scritto da Tatsumaki Visualizza MessaggioPer una volta posso dire con orgoglio che dopo questa news non mi sento né Sonaro né Boxaro... mi sento INTELLIGENTE - e ringrazio mio padre per essere intelligente anche lui, o perlomeno per esserlo stati nei primi anni '80. Ho iniziato a giocare intorno ai 4-5 anni col Pong, a 6 anni è entrato in casa l'Intellivision, e vi assicuro che a 8-10 anni conoscevo a menadito tutti i giochi che avevamo. Adesso mi sento dire da un vicepresidente (marketing) di una catena di distribuzione di videogiochi che per ragazzi di quell'età ci vuole kinect. La domanda è: sono deficenti i suoi figli o è deficente lui? Intendiamoci: non ho nulla contro Kinect e Move. Non ho ancora provato la periferica M$, ma considero quella sony decisamente ottima dal punto di vista tecnico. Poi come sempre tocca alla qualità dei giochi determinarne il vero successo, ma vedo in entrambe ottime potenzialità. Quello che mi infastidisce è che queste periferiche vengano associate - perlomeno in America - ai bambini, come se questi fossero casual gamers per i quali il minor quantitativo di controlli è facilitante. I bambini non sono casual gamers: sono gamers in fase di crescita! sono spugne che apprendono tutto, e più roba hanno da imparare e più imparano e più si sviluppa la capacità di apprendimento e adattamento. Metterli davanti a Kinect o a Move e dire loro "muoviti che il gioco fa lo stesso" potrà anche divertirli, non dico di no, e dal punto di vista fisico forse potrebbe anche salutare (anche se non come una corsa al parco - non so voi, ma dopo ogni sessione di wiimote-move mi fa male mezzo corpo), ma di certo non li aiuta a sviluppare concentrazione e coordinazione logica. Ho sempre più l'impressione che ci siano persone nel mondo che vogliono un mondo popolato da deficenti - Orwell docet. L'unica cosa buona in questa dichiarazione è il fatto che, perlomeno, sembra che questo signore giochi ai videogiochi insieme ai suoi figli, o perlomeno sia presente quando loro giocano. Per questo lo amiro e lo rispetto...
hai scritto anche una bibbia?
se si dove si compra?
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Originariamente Scritto da Henry4444 Visualizza MessaggioMa si può sapere che cavolo state dicendo?
Davvero giocare a Pong a 5 anni è un passatempo intelligente?
Giocare a Kinect Sport non è la medesima cosa di giocare a Pong con un controller differente?
Ma le leggete le news?
McKenie ha forse detto che per i ragazzi di quell'età di vuole Kinect? Ma neanche per sogno: ha detto è che la scelta migliore per passare qualche ora di gioco con i figli.
Una volta si vomitava contro i videogiochi perché toglievano ai ragazzi "sano svago": sport, giochi di società ecc. Qua siamo arrivati al contrario.
Nessuno dice che Kinect sia il passatempo (PASSATEMPO) definitivo, ma obiettivamente è un'ottima possibilità per passare qualche ora in famiglia senza marcire sul divano davanti alla televisione.
Mi permetto di osservare che i passatempi intelligenti e PROFONDI*sono altri, e NON cercate di santificare i videogiochi come passatempo figo perché aumentano i riflessi o si impara qualche parola di inglese (una volta, poi) - e ve lo dice uno che gioca da vent'anni.
I videogiochi sono uno strumento, dipende dall'uso che se ne fa. Anche un pallone da calcio diventa dannoso se nessuno vigila affinch i bambini non lo calcino violentemente contro un portone o - peggio - contro l'amichetto sfigato.
PS: jack... sarcasmo o che?Last edited by Tatsumaki; 10 November 2010, 12:41.
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Io credo d'essere stato più hardcore da ragazzino, pensa tu Tatsu, quindi capisco perfettamente il tuo discorso. Anch'io a verso gli 8/9 anni conoscevo tutti i giochi che possedevo, avendo già finito Wolfeistein 3D, Jill of the Jungle, giusto un paio di Super Mario Bros e un anno dopo Monkey Island 2. La concezione che c'è di questi tempi "ragazzini = casual (o cmq giochi "più immediati", in generale)" non la condivido, a prescindere dalla qualità delle tre periferiche, che non discuto di certo.
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Chiariamo una cosa, dall' adolescenza in poi chi compra i giochi per se è libero di scegliersi i giochi, prima sono i genitori a comprarli.
I vg sono sempre stati visti come giochi violenti, diseducativi e soprattutto per pigri, i motion controller e relativi giochi non hanno niente di tutto questo. La verità è che sono soprattutto i genitori a volere e a comprare kinect e co, non i bambini.
PS:
ricordo di essere rimasto stupito per un bambino molto piccolo che chiedeva questo O_O:
Spoiler:
La madre non glielo comprò per fortuna, ma secondo me questo dimostra che sui bambini ci sono molti pregiudizi.
Last edited by 2+2=5; 10 November 2010, 12:57.
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Attenzione, laguna: però io continuo a dire che ai bambini debbano essere dati i videogiochi giusti e che questi ci debbano giocare sotto la supervizione degli adulti!
Per questo dico "ringrazio mio padre", ma anche i miei fratelli maggiori: ci giocavo con loro, insieme a loro, o comunque in loro presenza. E i videogiochi dell'epoca erano maggiormente studiati per un pubblico giovanile.
Non mi sognerei mai di mettere wolfestein o un qualsiasi altro FPS in mano a un bambino, così come trovo triste che un bimbo sotto i 12-13 anni venga lasciato da solo davanti a uno schermo, gioco o non gioco - anzi, che venga lasciato da solo, punto e basta.
e poi ripeto: io non demonizzo kinect, move o wiimote: semplicemente non devono diventare la giustificazione per cercare di vendere più console alle famiglie aggrappandosi ai bambini... ci si fa male anche col wiimote, se si esagera (certi crampi!), e move e kinect non sono da meno...
EDIT: 2+2=5, ho letto solo ora il tuo intervento (hai postato mentre scrivevo). Direi che abbiamo toccato lo stesso tasto...Last edited by Tatsumaki; 10 November 2010, 13:04.
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Originariamente Scritto da Henry4444 Visualizza MessaggioMa si può sapere che cavolo state dicendo? Davvero giocare a Pong a 5 anni è un passatempo intelligente? Giocare a Kinect Sport non è la medesima cosa di giocare a Pong con un controller differente?
Ma le leggete le news? McKenie ha forse detto che per i ragazzi di quell'età di vuole Kinect? Ma neanche per sogno: ha detto è che la scelta migliore per passare qualche ora di gioco con i figli.
Una volta si vomitava contro i videogiochi perché toglievano ai ragazzi "sano svago": sport, giochi di società ecc. Qua siamo arrivati al contrario.
Nessuno dice che Kinect sia il passatempo (PASSATEMPO) definitivo, ma obiettivamente è un'ottima possibilità per passare qualche ora in famiglia senza marcire sul divano davanti alla televisione.
Mi permetto di osservare che i passatempi intelligenti e PROFONDI*sono altri, e NON cercate di santificare i videogiochi come passatempo figo perché aumentano i riflessi o si impara qualche parola di inglese (una volta, poi) - e ve lo dice uno che gioca da vent'anni.
i passatempi intelligenti e profondi non dipendono dal mezzo, ma dal contenuto.
i videogiochi non vanno santificati se non come mezzo. poi ci sono videogiochi che vanno santificati perennemente in ginocchio per i loro contenuti ed altro che vanno perculati perchè sono caccole.
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Originariamente Scritto da Tatsumaki Visualizza MessaggioAttenzione, laguna: però io continuo a dire che ai bambini debbano essere dati i videogiochi giusti e che questi ci debbano giocare sotto la supervizione degli adulti!
Per questo dico "ringrazio mio padre", ma anche i miei fratelli maggiori: ci giocavo con loro, insieme a loro, o comunque in loro presenza. E i videogiochi dell'epoca erano maggiormente studiati per un pubblico giovanile.
Non mi sognerei mai di mettere wolfestein o un qualsiasi altro FPS in mano a un bambino, così come trovo triste che un bimbo sotto i 12-13 anni venga lasciato da solo davanti a uno schermo, gioco o non gioco - anzi, che venga lasciato da solo, punto e basta.
e poi ripeto: io non demonizzo kinect, move o wiimote: semplicemente non devono diventare la giustificazione per cercare di vendere più console alle famiglie aggrappandosi ai bambini... ci si fa male anche col wiimote, se si esagera (certi crampi!), e move e kinect non sono da meno...
EDIT: 2+2=5, ho letto solo ora il tuo intervento (hai postato mentre scrivevo). Direi che abbiamo toccato lo stesso tasto...
E si, Wolfeinstein l'ho adorato da subito (a 9 anni avevo già letto tutto sulla seconda guerra mondiale ed ero appassionatissimo di storia), per quanto fosse un'eccezione in mezzo ad un mare di giochi alla Pac-Man, Jungle Hunt, Mario, Mickey Mouse, Monkey Island, Zool, Capitan Comic, Maru's Mission, Kirby, Donkey Kong, etc etc.
Ribadisco l'idea che queste periferiche non vadano aggredite, ma neanche inculcate nella mente della gente come "l'idea di gaming ideale e perfetta".
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