C'è poi da dire che il fattore Mario conta non poco nella questione Wii/Nintendo... voglio dire il genitore 35/40enne che non ha contatti col mondo videoludico da qualche anno (o anche colui/lei che non ne ha mai avuti) sa che si può affidare ciecamente a Mario, sa che può lasciare senza problemi il pargolo/a davanti ad un gioco con Mario senza dover preoccuparsi del fattore violenza/morte/sangue/linguaggio-scurrile/volgarità/nudità.
Secondo me è assurdo negare questo fattore e lo dimostrano anche le pubblicità: si è creata un immagine in cui con Ps3/360 girano giochi come Call of Duty, Gta, Rage, Assassin's Creed ecc.. e al contempo l'immagine Nintendo con Mario, Luigi, gli unicorni, le fatine sorridenti e le marmottine che confezionano la cioccolata... Nintendo è stata parecchio arguta, non è casuale la cosa.
Ah, oltre al fattore "party-game" conta molto anche il fattore "fitness", e non poco
Secondo me è assurdo negare questo fattore e lo dimostrano anche le pubblicità: si è creata un immagine in cui con Ps3/360 girano giochi come Call of Duty, Gta, Rage, Assassin's Creed ecc.. e al contempo l'immagine Nintendo con Mario, Luigi, gli unicorni, le fatine sorridenti e le marmottine che confezionano la cioccolata... Nintendo è stata parecchio arguta, non è casuale la cosa.
Ah, oltre al fattore "party-game" conta molto anche il fattore "fitness", e non poco
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