Sessismo nell'industria? Sono le donne a negarsi

[Voradhor]

Penso che da un lato sia sbagliato sottolineare sempre le differenze come dall'altro dover a tutti i costi rendere uguali i due generi.
Si siamo tutti esseri umani ma appartenieamo a due generi diversi, maschio e femmina... Se si è liberi di pregiudizi perchè non insistere giustamente sulle differenze che sussitono. Dopo tutto sono queste stesse differenze che rendono attraenti ed uniscono gli uni e gli altri.

[Feleset]

Penso che da un lato sia sbagliato sottolineare sempre le differenze come dall'altro dover a tutti i costi rendere uguali i due generi.
Si siamo tutti esseri umani ma appartenieamo a due generi diversi, maschio e femmina... Se si è liberi di pregiudizi perchè non insistere giustamente sulle differenze che sussitono. Dopo tutto sono queste stesse differenze che rendono attraenti ed uniscono gli uni e gli altri.

Cioè, un uomo è per forza più attratto da una donna che pensa ai trucchi piuttosto che da una donna che pensa alle macchine?
Io di queste "differenze" discutevo, non certo di quelle fisiche, anche perché in questo topic si parla di ciò che alla gente piace fare, non di altro.

[Devil May Simo]

Un detto dice "Gli opposti si attraggono", ma personalmente non so quanto sia vero

[Feleset]

Un detto dice "Gli opposti si attraggono", ma personalmente non so quanto sia vero

Nel mio caso proprio per niente. XD

[Voradhor]

Cioè, un uomo è per forza più attratto da una donna che pensa ai trucchi piuttosto che da una donna che pensa alle macchine?
Io di queste "differenze" discutevo, non certo di quelle fisiche, anche perché in questo topic si parla di ciò che alla gente piace fare, non di altro.

Non è di questo che parlavo. Semplicemente uomini e donne sono diversi, fisicamente, mentalmente e fisiologicamente. Queste differenze esistono e sono anche il motivo delle reciproche attrazioni. Non è questione di la donna piace perchè si compra i trucchi, non è affatto vero è questione la donna piace perchè è diversa cosi come l'uomo piace alla donna perchè è diversa dalla donna.
Io semplicemente non capisco il voler rimarcare a tutti i costi l'essere uguale quando è proprio la diversità la parte bella ed affascinante dell' essere umani.

Poi comunque siamo un po OT rispetto al news. Io semplicemente volevo dire che il mondo dei videogiochi, anche se ultimamente si sta aprendo su più fronti, è sempre stato un qualche cosa che ha attirato prevalentemente gli uomini. poi che ci siano sempre state le eccezioni sn il primo a dirlo visto che ho amiche che giocano anche più di me. Il fatto che sia sempre stato popolato più da uomini che donne è anche indice del fatto che più uomini ci lavorano rispetto alle donne. Il che non vuol dire che non ci siano donne che ci lavorano o che le donne siano meno brave a farlo.

[Shooter]

[QUOTE=Feleset;2363277]Questa me la spieghi. se ai bambini regali le macchinine e alle bambine regali le Barbie, loro cresceranno pensando che sia giusto che i maschi giochino con le macchinine e le femmine con le Barbie. /QUOTE]Ti sei risposta da sola.....

[Feleset]

Non è di questo che parlavo. Semplicemente uomini e donne sono diversi, fisicamente, mentalmente e fisiologicamente. Queste differenze esistono e sono anche il motivo delle reciproche attrazioni.

Questo l'ho capito, e sono anche d'accordo, ma non capisco cosa c'entri con il topic. Qui non si parla di differenze fisiche o psicologiche, si parla semplicemente di passione per i videogiochi. Ed è una cosa che possono avere entrambi i sessi, quindi perché tirare in ballo per forza argomenti che non hanno rilevanza?
È questo che io non capisco, perché rimarcare sempre che comunque l'uomo è l'uomo e la donna è la donna anche quando si parla di gusti personali che non hanno alcun legame con il sesso.

Questa me la spieghi. se ai bambini regali le macchinine e alle bambine regali le Barbie, loro cresceranno pensando che sia giusto che i maschi giochino con le macchinine e le femmine con le Barbie.

Ti sei risposta da sola.....

Beh, se non è sessismo questo...

[Jojo10]

Comunque non sono molto d'accordo con l'articolo, se guardate il numero di commesse donne al Game Stop è uguale se non addirittura superiore a quello degli uomini. Se davvero le donne si tirassero indietro di fronte al mondo videoludico le cose non starebbero così, giusto? Può darsi che vengano assunte solo per una questione di immagine, ma i curriculum li mandano loro, mica le vanno a cercare a casa.

L'articolo non parla delle donne in riferimento a lavori in catene di rivendita di videogames come il gamestop*, ma di quelle che lavorano per le case produttrici, nello sviluppo vero e proprio o nella promozione per esempio.

*tra l'altro lavorare al gamestop non implica che ci sia una passione per il media videoludico o una qualsivoglia competenza nell'ambito. Il lavoro di commessa statisticamente (sì, a livello empirico, non ho dati numerici a confermarmi ciò) è molto più frequentemente cercato e dato a donne, il gamestop se mai è un'eccezione nel senso opposto, ovvero ci sono più uomini che in catene riguardanti altri ambiti.

E comunque boh, sono sempre tutti ad analizzare le differenze, neanche fossimo di due specie diverse. Nessuno si permetterebbe mai di fornire dati statistici sui gusti dei bianchi e dei neri, o dei cristiani e degli ebrei, o dei portatori di handicap e dei "normali", ma tra donne e uomini c'è sempre la fissa, tutti a far notare che sono diversi e quanto sono diversi.
Sinceramente? Che due palle. E sì, lo dico anche se non le ho.

Sicura? .

[Feleset]

L'articolo non parla delle donne in riferimento a lavori in catene di rivendita di videogames come il gamestop*, ma di quelle che lavorano per le case produttrici, nello sviluppo vero e proprio o nella promozione per esempio.

Sì, ma se le donne schifassero il mondo dei videogame dubito che si offrirebbero di lavorare al Game Stop, anche e soprattutto perché per molte è più facile trovare lavoro come commessa in un negozio di vestiti o di profumi.
La mia riflessione era incentrata sul fatto che non è vero che le donne evitano a priori il mondo videoludico in generale.

Sicura? .

Oddio, esistono?

[Jojo10]

Sì, ma se le donne schifassero il mondo dei videogame dubito che si offrirebbero di lavorare al Game Stop, anche e soprattutto perché per molte è più facile trovare lavoro come commessa in un negozio di vestiti o di profumi.
La mia riflessione era incentrata sul fatto che non è vero che le donne evitano a priori il mondo videoludico in generale.

Un lavoro è un lavoro e specialmente in un momento in cui ce n'è poco ci si accontenta più facilmente.
Schifare è molto esagerato, io non credo che le donne schifino il mondo dei videogiochi a tal punto da non voler averci niente a che fare neppure per guadagnarci, sarebbe stupido. Io credo semplicemente che al momento attuale la percentuale di ragazze interessate ai videogiochi sia inferiore rispetto a quella dei ragazzi, ma è più una questione culturale che altro, su questo sono d'accordo con te. Ed è comunque un trend in cambiamento, almeno pare.

Oddio, esistono?

Mi sorprenderebbe il contrario .

[Shooter]

Beh, se non è sessismo questo...

Non hai colto la sfumatura, magari mi sono spiegato in maniera troppo spiccia io. La tua frase da me citata, con la mia relativa risposta, la puoi interpretare sotto due punti di vista diametralmente opposti.

tu scrivi: "se ai bambini regali le macchinine e alle bambine regali le Barbie, loro cresceranno pensando che sia giusto che i maschi giochino con le macchinine e le femmine con le Barbie."

Caso A: quello che scrivi è in tono ironico e di conseguenza ti rispondo dicendo che la mia battuta sui piloti è calzante; giochiamo da più tempo con le macchinine e siamo diventati dei maghi nella guida di autoveicoli/moto/Jet.

Caso B: credi veramente alla frase che hai scritto, rimango allibito perchè i bambini sono in grado di scegliere AUTONOMAMENTE quello che vogliono e come vogliono divertirsi. Da piccolo (avevo 4 anni circa) mia madre mi portava nel piccolo negozio di giocattoli e le rompevo le palle per farmi comprare gli Exogini, macchinine Majorette oppure il robot di turno; non era lei a scegliere e io a giocarci di conseguenza. Secondo il tuo criterio di analisi, se un bambino scarta il regalo sbagliato, e, si ritrova con il set di trucchi per bambole destinato alla sorellina, da grande vorrà fare l'estetista? Non credo proprio.

[Feleset]

Mi spiace non aver colto la tua ironia, allora, ma io in questo caso ero seria.
Tu sei stato sicuramente fortunato, dato che evidentemente da piccolo preferivi quello che effettivamente viene classificato come "roba per maschi". Beh, non per tutti le cose vanno così.
Per carità, anch'io quando potevo scegliere mi facevo regalare quello che volevo (e credo di aver desiderato sia oggetti più per femmine che oggetti più per maschi), ma ciò non toglie che quando un parente lontano/amico dei miei genitori doveva farmi un regalo, puntualmente mi regalava una Barbie. E a me le Barbie non sono mai piaciute, di sicuro ho giocato meno con quelle che con le macchinine di mio fratello (anche se non ero grande amante neanche di quelle, la mia passione erano i pupazzi, ma è per dire).
Non immagini poi la frustrazione che provavo ogni volta che a Pasqua e a Natale mandavano le pubblicità dei vari Pasqualina e calze varie per maschi e per femmine: in quelle dei maschi c'erano cose di Dragon Ball, Digimon e Pokémon, in quelle delle femmine Barbie, Bratz e boiate varie. Non ne ho mai ricevuta una, ma secondo te se avessi potuto scegliere mi sarei sentita sicura a dire "voglio quello da maschio"? Da piccoli si percepisce ogni cosa che dicono i grandi come giusta, desiderare qualcosa "da maschio" era qualcosa che mi avrebbe fatto sentire strana davanti a tutti, e per come sono fatta io non l'avrei accettato.

Per cui sì, ognuno diventa quello che deve diventare, ma il modo in cui la società ci percepisce ci influenza fin dall'infanzia. Se tu vendi un giocattolo in una confezione rosa, stai pur sicuro che non lo vedrai mai in mano a un maschio, anche se magari lui non desidera altro. Ci sono tanti pregiudizi da abbattere ancora, il mio discorso era questo.

[Shooter]

Guarda Feleset, non volevo certo metterti a disagio, capisco benissimo che per una bambina non è certo semplice trovarsi nella condizione di scegliere il regalo meno gradito per far star "meglio" gli altri, figurati.
È solo che ritengo che, quando si ha l'età per cercasi un posto di lavoro, sta solo a noi scegliere dove indirizzarsi, vuoi per capacità, vuoi per passione (i più fortunati).
Detto questo, a me non piacciono i facili vittimismi e di conseguenza, le parole della Toledano, sono più che corrette ma se c'è qualcuna che ritiene di essere tagliata fuori perché donna, ecco, questo continuo far ricadere colpe sulla popolazione maschile, è parecchio seccante!

[Feleset]

Ma infatti il mio discorso non è rivolto solo agli uomini, anzi le persone più maschiliste che conosco sono donne. Su questo voglio far chiarezza, a me dà proprio fastidio la mentalità in generale che divide i gusti personali in base al sesso.

Sull'articolo in realtà è impossibile esprimersi in maniera precisa, perché mancano i dati. È facile parlare in generale, ma come stanno davvero le cose? Tra tutti i videogiocatori qual è la percentuale di donne? E qual è la percentuale che lavora nel settore? Che tipo di colloquio viene fatto prima che vengano assunte? Che contratti hanno?
Tutte queste cose non possono essere tralasciate, quell'articolo potrebbe essere una verità assoluta così come la balla del secolo a seconda di come stanno le cose veramente.

Poi va beh, il vittimismo c'è sempre stato da parte di tutte le categorie e dà fastidio anche a me, l'importante per me è che non venga strumentalizzato per cercare di nascondere un fenomeno discriminatorio che, volenti o nolenti, esiste ed è ben documentato. Poi per carità, sono la prima a non voler scatenare una guerra tra sessi, difatti quando vedo una donna che parte all'attacco come se i maschi fossero tutti colpevoli mi dà sui nervi, dico solo che in generale (da parte sia dei maschi che delle femmine) ci sono ancora molti pregiudizi da abbattere.

[krown]

ora capisco perché i giochi EA fanno schifo