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Dynasty Warriors 8 abbonda coi Video
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Questo sarebbe il genere di gioco che, vuoi l'ambientazione, vuoi l'amore per i picchia picchia, prenderei al lancio. Il problema è che Koei ripropone la stessa pappina da anni ed anni senza innovazioni di sorta (DW 2014, DW Gundam, DW Troy, DW Ken Shiro, DW panna e piselli, DW hard boiled, DW con batteria di pentole, DW in completo da sera...).
Mi son fermato al 5, e forse quello che mi è piaciuto di più è stato il primo (quello 1 vs 1 alla Soul Calibur, tanto per intenderci...). Ecco, dal primo al secondo sì che c'è stato un bel cambio!
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il ragionamento che fai è vero ma, temo anche, piuttosto limitato, o meglio limitante. Voglio dire: ci sono diversi giochi o saghe che comunque propongono sempre il medesimo concept: a quel punto quello che importa sono le migliorie (tecniche e non) e le eventuali modifiche ed evoluzioni del gameplay. Ti faccio un esempio molto semplice: gli FPS. Non intendo certo dire che CoD sia uguale a Doom, ma se vai a vedere il concept principale, questo non è certo cambiato. Cosa è cambiato allora - oltre alle giuste e naturali evoluzioni grafiche? E' cambiato che sono state introdotte nuove meccaniche di gioco, alcune eventualmente "rubate" ad altri generi (tipo gli RPG).
Veniamo a DW, o in generale alla serie Musou (che se appunto riporta sempre il nome Musou è perché accomuna molti giochi sotto il medesimo concept). Come giustamente dici tu, tra Dynasty Warriors (Sangokumusou) e SW2 (Shin Sangokumusou) il concept è cambiato radicalmente, passando da picchiaduro a incontri a picchiaduro a scorrimento. Un cambio sostanziale che però il pubblico ha gradito ed è diventato il vessillo della serie.
E' vero che in seguito la serie si è tenuta MOLTO vicina al concept originale, però è anche vero che quando ha cercato di distanziarsi di più, il pubblico ha risposto male. Tu hai detto di aver seguito la serie fino al 5: proprio con DW6 c'è stata una variazione che non è piaciuta, ossia il passaggio dal sistema "power attack" al "Renbou" - una soluzione che permetteva di concatenare infiniti attacchi "veloci". Non è piaciuta, e in DW7 si è tornati, in questo senso, all'originale.
In compenso nel frattempo si erano fatti altri esperimenti, come nella serie strikeforce in cui si potevano equipaggiare due armi. Per quanto la serie strikeforce (concepita per PSP) avesse altre tare, la doppia arma è piaciuta ed è stata riporposta con successo in DW7 e mantenuta in DW8. In DW7, infine, si è introdotto il regno di Jin, nuovi scenari storici e nuovi personaggi - certo, questo non modifica il concept e il gameplaty "nudo e crudo", ma è importante a livello di storyboard e di studio dei personaggi. Adesso in DW8 si sta introducendo una sorta di suepr-musou che ricorda quello di strikeforce senza essere così spudorato (e vedremo come va).
Insomma, è pur vero che in DW dal 2 in poi si continua ad atraversare campi di battaglia falcidiando soldati beoti, ma perdonami se dissento con la tua dichiarazio che
Koei ripropone la stessa pappina da anni ed anni senza innovazioni di sortaLast edited by Tatsumaki; 07 February 2013, 17:27.
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In effetti mi sono limitato a parlare di DW ma il concetto può essere applicato a molte altre saghe. Però, per quello che mi concerne, in questo gioco l'effetto dejà vu è ancora più prepotente e preponderante.
Comunque continuano ad uscire titoli come giustamente dici, quindi la serie vende ed ha i suoi estimantori.
Come sempre è bello ciò che piace.
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