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Inafune: l'industrai Jap ha la 'pia illusione' di andar bene

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  • Inafune: l'industrai Jap ha la 'pia illusione' di andar bene

    Lo sviluppatore si scaglia ancora contro i connazionali

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    https://www.gamesurf.it

  • #2
    Ogni volta che leggo (e trascrivo) il pensiero di Inafune penso sempre al proverbio "l'erba del vicino è sempre più verde". Si lamenta che le Ip Giapponesi non sono al top delle vendite mondiali, e di questo si lamenta con gli sviluppatori Giapponesi; intendiamoci: il discorso non fa una grinza: se il gioco che produci "va" solo in Giappone non ha senso prendersela con gli "occidentali cattivi che non te lo comprano" (tipico atteggiamento da SEGA, per intenderci). E' certamente più sensata e costruttiva una critica del proprio lavoro, un'analisi del mercato estero e uno studio per uno sviluppo che possa andare incontro ai gusti e alle esigenze del mondo oltre i confini del Nippon.

    Ma questo è marketing da terza elementare.

    Quello che mi chiedo io, e che probabilmente si chiedono molti sviluppatori giapponesi dandosi la risposta a cui sto per arrivare, è: ne vale la pena?

    Guardiamo i titoli "più venduti", i famosi top-10 della classifica mondiale che Inafune cita. Chi c'è? Indubbiamente, i titoli che capitano più spesso appartengono a Activision ed Electronic Arts...
    e allora perché Activision sta licenziando, EA è sull'orlo della crisi? THQ è stata smembrata? Disney ha appena chiuso LucasArts? Persino Square Enix, che ha "osato" mettere il pede fuori dal Giappone facendo lavorare Eidos e Crystal Dynamics (e non solo) ha problemi economici. L'unica SH occidentale che sembra avere pochi problemi potrebbe essere Ubisoft, ma non mi sbilancio.

    Perché non ci giungono spesso notizie di licenziamwenti di Capcom, di Namco Bandai, Di Konami, di Tecmo Koei, di Nintendo? Cavoli, persino SEGA che anni fa era data per collassata, sembra essersi risollevata, e non certo per le pubblicazioni americane. E allora?

    Caro Inafune: non mi stupirei se gli esperti marketing di queste imprese si fossero fatti due conti in tasca e avessero capito che è più conveniente restare a fare il re del proprio orticello piuttosto che finire a fare i barboni in una grande città sognando i grattaceli.

    ...oppure Inafune vuole fare angry birds?
    Last edited by Tatsumaki; 04 April 2013, 17:04.

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    • #3
      Ti quoto in tutto e per tutto Tatsumaki.
      Effettivamente il mercato videoludico giapponese si regge benissimo da solo non ha nessun bisogno, purtroppo T_T, di essere esportato in occidente dato che gli acquirenti sarebbero una esigua minoranza. Anzi è l'occidente che più volte deve piegarsi in ginocchio per far si che esportino i loro giochi.

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      • #4
        Concordo pienamente con Tastu!

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