Jade Raymond si racconta - parte 1

[Redazione Gamesurf]

Dalle prime esperienze ad Assassin's Creed

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[Trevor89]

davvero una bella figliola lei eh

[MrBrownstone]

Sarà arrivata lì nello stesso modo in cui la Minetti è diventata consigliera regionale?

[Marino]

Sarà arrivata lì nello stesso modo in cui la Minetti è diventata consigliera regionale?

Certamente,solo cosi una donna puo arrivare ad occupare un ruolo del genere...testa di min...

[Dovahkiin82]

Certamente,solo cosi una donna puo arrivare ad occupare un ruolo del genere...testa di min...

E' indubbio tuttavia che per la Ubisoft svolga in qualche modo anche un ruolo da "ragazza immagine", cosa che non accadrebbe di certo se fosse brutta come un cesso a pedali...

A tal proposito, vi invito a dare un'occhiata a questa foto, che si vede pure nel video dell'intervista:

Spoiler:

Achievement unlocked: you hired a black guy...

[MrBrownstone]

Certamente,solo cosi una donna puo arrivare ad occupare un ruolo del genere...testa di min...

nel 99% dei casi è così

[Marino]

Poi stiamo a parlare del sessismo nel mondo dei videogiochi e roba varia,se rimaniamo ancora con questa mentalità,cioè bella donna in carriera=troia,non andremo mai da nessuna parte;di solito non mi attacco mai su questi discorsi ma sta volta non c'è lo fatta

[El Fundo]

Sarà arrivata lì nello stesso modo in cui la Minetti è diventata consigliera regionale?

Certamente,solo cosi una donna puo arrivare ad occupare un ruolo del genere...testa di min...

Marino non è stato proprio finissimo, ma sinceramente certe battute sulla Raymond hannoun po' stancato, eh...

[Ryo Narushima]

''donna bella = troia poco intelligente''

Una delle frasi che puoi trovare nel ''libro del luogo comune''


E stiamo solo alla parte 1 eh
Povera jade LoL

[John Fitzgerald Gianni]

Si vede sin troppo chiaramente che l'intervistatore non vedeva una donna dal 1987.

[Michelissimo]

Non e' che se una e' donna non puo lavorare in posizione chiave nei videogiochi.Ho avuto modo di lavorare negli Studios Ubisoft per 6 anni, con qualche mese di trasferta nelle sedi Francese e Cinese.Spesso i capi e producer erano donne.
La capa di Ubi Milano, Agnes era una ragazza con le palle, quella successiva, Florance una ragazza normale, la succesiva Lucille una coglionazza.In Cina la project manager era una francese bassa, racchietta ed ignorante di videogiochi ma rompicazzo; ma era tanto rompicacchio che era adatta al suo ruolo, ovvero far rispettare le scadenze.