Gamesurf intervista Don Mazzi

[Lord Axl]

Sto aspettando che Don Mazzo chiami in redazione per l'intervista. Nel frattempo si è fatta una cernita delle domande dal fare e ne è venuta fuori questa lista.

1) Lei ha effettivamente visto i due titoli in questione e quindi la sua affermazione arriva da un'esperienza diretta, oppure ne ha solo sentito parlare?

2) Avete definito "giochi choc" The Sims e Sim City. Quello che è invece veramente choccante sono state le dichiarazioni fatte su due giochi del tutto innocenti, mentre i veri "simulatori divini" non sono stati nemmeno nominati

3) Secondo lei si può comunque giocare con questi titoli senza poi avere manie di onnipotenza? Non crede che la dimensione di questi giochi sia sempre alla fin fine quello di divertire i giocatori?

4) Non crede che giochi come The Sims e Sim City debbano essere visti secondo un'altra ottica? Sim City infatti altro non è che un gioco che mette il giocatore nei panni di un sindaco virtuale, mentre con The Sims si rifanno elettronicamente quelli che erano i nostri giochi d'infanzia, quando si ricreava e si faceva "vivere" la famiglia fatta con le bambole. NOn è un pò la stessa cosa?

5) Non crede che questi giochi possano mettere di fronte il giocatore a temi e problematiche che altrimenti non si sarebbe mai posto?

6) Come dovrebbe essere secondo lei un gioco moralmente inattaccabile?

7) Ha mai giocato con un videogame? E quali sono le sensazioni che ha provato?

8) Meglio un videogioco o un telegiornale?

[Haruka]

Bella li'!!

[Tatsumaki]

Lord, mi sembra di essere un po' rindondanti... cerchiamo anche qualche altro argomento... esempio:

- la guerra è un argomento purtroppo sempre attuale. Lei pensa che giochi che simulino guerre, battaglie o combattimenti siano giustamente solo una ricostruzione ludica o li giudica inadatti? E nel secondo caso, anche giochi storici come Risiko non dovrebbero essere messi al bando?

[Spirito Dark]

taz, ma come minimo rispondera: ma sono giochi di una volta, innocenti

quello che mi hanno risposto persone adulte alle quali ho fatto domande simili, è la tecnologia che fa diventare tutto malvagio

[Haruka]

Beh se risponde cosi' è un caso irrecuperabile

[Lord Axl]

Lord, mi sembra di essere un po' rindondanti... cerchiamo anche qualche altro argomento... esempio:

- la guerra è un argomento purtroppo sempre attuale. Lei pensa che giochi che simulino guerre, battaglie o combattimenti siano giustamente solo una ricostruzione ludica o li giudica inadatti? E nel secondo caso, anche giochi storici come Risiko non dovrebbero essere messi al bando?

Taz, sinceramente non è un'intervista sui videogames fatta a Don Mazzi. Mi interessa sapere perchè ha puntato il dito verso quei due titoli Credo che a stento conosca i videogames in generale...credo...cmq ancora non chiama

[Anonymous]

Avrà letto il nostro forum e se la sarà svignata!!!!
In ogni caso i 10 punti che il lord ha compilato sono esattamente ciò che almeno io vorrei porre al Don MAzzi.

[Zozzenager]

bah....secondo me non c'è motivo di preoccuparsi, sono innocenti simulatori, non c'è neanche motivo di confondere realtà e videogioco..

le domande di Axl mi sembrano ottime

..e poi, magari, sotto sotto il parroco è il primo a giocarci!

e come mai gli è saltato adesso di fare protesta e non quando era uscito s.o.f (o altri giochi, tipo quake) che avevano contenuti molto più, non so come chiamarli.. ..offensivi?mah...

secondo me che non è nenache informato..

ciaoz

Zozzenager

[Lord Axl]

Aggiornamento.
Don Mazzi ha chiamato in ufficio questo pomeriggio. Purtroppo mi duole dire che il Don è stato bello che messo in mezzo. In pratica, è stato contattato da un'agenzia (giornalistica, presumo), che gli ha parlato di questi due titoli come delle "simulazioni di di divinità" e lui ovviamente (nel rispetto della sua posizione), ha preso le distanze. Il suo pensiero (che non condivido) è che viviamo in una società dove troppi individui non riescono a distinguere in maniera netta la realtà dalla fantasia e ritiene quindi che alcuni giochi possano essere nocivi per il modo in cui certa gente può interpretare la meccanica di gioco.

Detto questo, mi è sembrato piuttosto risentito per l'accaduto e ha detto che si informerà su quanto dettogli dalle persone che lo hanno contattato.

Un pratico esempio di come si possa "creare" ad arte una notizia fuorviante....e io non posso fare a meno di pensare che il giorno prima sul TGCOM parlavano proprio di due giochi "choc" che erano proprio The Sims e Sim City 4.....che siano stati loro? Mah

[Haruka]

Il suo pensiero (che non condivido) è che viviamo in una società dove troppi individui non riescono a distinguere in maniera netta la realtà dalla fantasia e ritiene quindi che alcuni giochi possano essere nocivi per il modo in cui certa gente può interpretare la meccanica di gioco.

secondo me invece ha ragione.. nn pensiamo a noi che giochiamo per divertimento.. pensate a quelle persone che si chiudono in casa e nn fanno altro che giocare in single player a sti giochi... insomma come tutte le cose "il troppo stroppia"

[Malek]

ma allora è proprio vero che sono i mass media in generale ad avercela con videogiochi... bah

[Platone]

secondo me invece ha ragione.. nn pensiamo a noi che giochiamo per divertimento.. pensate a quelle persone che si chiudono in casa e nn fanno altro che giocare in single player a sti giochi... insomma come tutte le cose "il troppo stroppia"

Normalmente l'eccesso ha conseguenze non positive. E' la mancanza di equilibrio il problema, non il settore in cui questa si manifesta. Ogni attenzione morbosa provoca problemi. Ed è questo il vero problema.

In generale mi viene in mente che mass media e tuttologi, a forza di gridare al lupo cadono proprio nell'errore che intendono denunciare. Molti asseriscono che i videogiochi tendano a far confondere realtà e fantasia, a proporre nella realtà comportamenti deviati che vengono sviluppati nel gioco. Sono costoro i primi ad essere vulnerabili a questo tipo di problematica se credono possa verificarsi. I videogiocatori (la maggior parte) tranquillamente trascorrono il loro tempo a divertirsi, utilizzando la propria fantasia a tempo debito.

[Haruka]

Platone un post degno del nick che porti! perfetto!

[Zozzenager]

Il suo pensiero (che non condivido) è che viviamo in una società dove troppi individui non riescono a distinguere in maniera netta la realtà dalla fantasia e ritiene quindi che alcuni giochi possano essere nocivi per il modo in cui certa gente può interpretare la meccanica di gioco.

ah' adesso capisco....
si, certo che non si deve giocare neanche troppo... (ai videogiochi in generale) e capisco il fatto che alcuni possano...boh. ..confondere la realtà dalla fantasia. Anche se non credo siano nocivi (soprattutto quei due giochi...ma anche tutti gli altri) per la salute di ognuno di noi ragazzi.
e poi....diciamolo.....di casi di ragazzi che confondono la realtà dal videogioco ne ho sentito e visto veramente pochi...devono essere proprio casi rari...quindi non concordo molto col parroco..deve capire che sono molto poche le persone che non distinguono la realtà dalla fantasia.. ..e che sicuramente hanno qualche problema...credo..almeno la maggior parte

io avevo capito che accusava tutti...

ciao

Zozzenager :P

p.s
ma allora si è tenuta questa intervista o il parroco era impegnato?

[Connacht]

La prima volta che sono stato tutto il pomeriggio a giocare ad Unreal, alla fine mi è venuta voglia di strangolare il gatto col cavo del mouse....