Ragazzi,
girovagavo per il Web,
e casualmente ho trovato questo titolo (Death To Spies)
La grafica mi sembra davvero ben fatta,per non parlare della trama...parla di una spia russa infiltrata se non erro.. vi posto la recensione:
Quitrovate qualche immagine
Assomiglia un pò a Hitman...ma la grafica mi sembra molto ben fatta!
secondo il mio parere dev'essere un gioco molto bello..
voi che ne pensate dalla recensione e dalle prime impressioni?
avete visto le immagini?
se dareste un voto da 1 a 10 sui dati che vi ho postato come lo classifichereste?
qualche parere personale?
sono quasi convinto che lo compro..mi ha fatto un'ottima impressione
girovagavo per il Web,
e casualmente ho trovato questo titolo (Death To Spies)
La grafica mi sembra davvero ben fatta,per non parlare della trama...parla di una spia russa infiltrata se non erro.. vi posto la recensione:
Dalla Russia con amore
Ecco finalmente un videogioco che tratta un tema innovativo, che non è mai stato menzionato da altri, ovvero la Seconda Guerra Mondiale. Ovviamente scherziamo: questo brutto periodo della nostra storia è stato “giocato” talmente tante volte che ormai ce la ricordiamo quasi a memoria. Comunque questo Death to Spies è innovativo per ben due motivi: il primo perché si tratta di uno stealth game, il secondo riguarda il fatto che non impersoneremo la classica spia americana, o inglese, ma saremo una spia russa. Ed anche per questa volta il cappello è andato... ora bando agli indugi ed entriamo nel vivo della recensione. In Death to Spies (DtS d’ora in avanti) impersoneremo il capitano Semion Strogov, un agente dello SMERSH (un agenzia d’intelligence sovietica antecedente al KGB) impegnato in svariate missioni sotto copertura. Saremo chiamati a sgattaiolare all’interno di basi tedesche, ma anche a far visita ai nostri cari amici yankee. Una precisazione è d’obbligo: questo gioco non è pensato per i neofiti, ma per chi è abbastanza navigato negli stealth game e, soprattutto, a chi ha molta pazienza. La curva della difficoltà è estremamente ripida: verremo chiamati a ponderare bene le nostre mosse. Per passare inosservati ai nostri nemici non potremo contare solo sulle ombre, ma anche su dei travestimenti; si, avete capito bene, potremo rubare le uniformi dei soldati nemici, in questo modo saremo in grado di “passeggiare” tranquillamente fra le fila nemiche a patto d’avere l’uniforme con il grado giusto e, da questo punto di vista, possiamo ammettere che queste ultime sono riprodotte in maniera pregevole.
Come diceva il detto su chi fa la spia?
Tecnicamente ci troviamo di fronte ad un titolo più che valido: la grafica non è il massimo e forse un po’ scarna, ma gli interni sono estremamente dettagliati. Interessante anche il comportamento dell’IA: ci dovremo trovare a confrontare sia con dei png ostili che con dei png neutrali ed ognuno avrà un suo tipo di reazione, un civile ad esempio tenderà a farsi gli affari suoi contrariamente a quanto farebbe un soldato nemico. Purtroppo a renderci la vita difficile saranno proprio i sensi dei nostri avversari, il loro raggio visivo è talmente vasto che è quasi difficile avvicinarsi a loro specialmente se sono in coppia, la tempistica è importante in modo da poter colpire e sparire senza essere colti sul fatto; Entrare in uno scontro a fuoco poi è qualcosa da non fare assolutamente, le armi sono riprodotte perfettamente compresi i tempi di ricarica, senza contare che uccidere a pistolettate un nemico potrebbe essere un problema qualora dovessimo usare la sua divisa. Dal punto di vista del sonoro non posso che rimanere più che soddisfatto: in un gioco dove bisogna passare inosservati i rumori ambientali sono estremamente importanti e devo dire che i suoni sono riprodotti in maniera egregia.
Ed arriviamo così a tirare le somme: DtS è un gran bel gioco con i suoi pro e i suoi contro: graficamente gli esterni non sono un capolavoro, ma guadagna molto sugli interni e sulla riproduzione delle divise militari. Purtroppo l’estrema difficoltà potrebbe scoraggiare qualche novizio, ma farà la gioia di chi ama questo genere di giochi. Dal punto di vista del gameplay non c’è nessuna innovazione sostanziale, ma vediamo riproposto quanto già visto in molti altri titoli simili e ciò non è per nulla un male, in quanto il tutto è stato ben amalgamato; notevole la possibilità di utilizzare i veicoli presenti nel gioco. Insomma non è un gioco di quelli che attrarrà la grande folla, ma sicuramente saprà affascinare più d’un appassionato.
A cura di : Simone "Syndar Nailo" Ceccarelli
Ecco finalmente un videogioco che tratta un tema innovativo, che non è mai stato menzionato da altri, ovvero la Seconda Guerra Mondiale. Ovviamente scherziamo: questo brutto periodo della nostra storia è stato “giocato” talmente tante volte che ormai ce la ricordiamo quasi a memoria. Comunque questo Death to Spies è innovativo per ben due motivi: il primo perché si tratta di uno stealth game, il secondo riguarda il fatto che non impersoneremo la classica spia americana, o inglese, ma saremo una spia russa. Ed anche per questa volta il cappello è andato... ora bando agli indugi ed entriamo nel vivo della recensione. In Death to Spies (DtS d’ora in avanti) impersoneremo il capitano Semion Strogov, un agente dello SMERSH (un agenzia d’intelligence sovietica antecedente al KGB) impegnato in svariate missioni sotto copertura. Saremo chiamati a sgattaiolare all’interno di basi tedesche, ma anche a far visita ai nostri cari amici yankee. Una precisazione è d’obbligo: questo gioco non è pensato per i neofiti, ma per chi è abbastanza navigato negli stealth game e, soprattutto, a chi ha molta pazienza. La curva della difficoltà è estremamente ripida: verremo chiamati a ponderare bene le nostre mosse. Per passare inosservati ai nostri nemici non potremo contare solo sulle ombre, ma anche su dei travestimenti; si, avete capito bene, potremo rubare le uniformi dei soldati nemici, in questo modo saremo in grado di “passeggiare” tranquillamente fra le fila nemiche a patto d’avere l’uniforme con il grado giusto e, da questo punto di vista, possiamo ammettere che queste ultime sono riprodotte in maniera pregevole.
Come diceva il detto su chi fa la spia?
Tecnicamente ci troviamo di fronte ad un titolo più che valido: la grafica non è il massimo e forse un po’ scarna, ma gli interni sono estremamente dettagliati. Interessante anche il comportamento dell’IA: ci dovremo trovare a confrontare sia con dei png ostili che con dei png neutrali ed ognuno avrà un suo tipo di reazione, un civile ad esempio tenderà a farsi gli affari suoi contrariamente a quanto farebbe un soldato nemico. Purtroppo a renderci la vita difficile saranno proprio i sensi dei nostri avversari, il loro raggio visivo è talmente vasto che è quasi difficile avvicinarsi a loro specialmente se sono in coppia, la tempistica è importante in modo da poter colpire e sparire senza essere colti sul fatto; Entrare in uno scontro a fuoco poi è qualcosa da non fare assolutamente, le armi sono riprodotte perfettamente compresi i tempi di ricarica, senza contare che uccidere a pistolettate un nemico potrebbe essere un problema qualora dovessimo usare la sua divisa. Dal punto di vista del sonoro non posso che rimanere più che soddisfatto: in un gioco dove bisogna passare inosservati i rumori ambientali sono estremamente importanti e devo dire che i suoni sono riprodotti in maniera egregia.
Ed arriviamo così a tirare le somme: DtS è un gran bel gioco con i suoi pro e i suoi contro: graficamente gli esterni non sono un capolavoro, ma guadagna molto sugli interni e sulla riproduzione delle divise militari. Purtroppo l’estrema difficoltà potrebbe scoraggiare qualche novizio, ma farà la gioia di chi ama questo genere di giochi. Dal punto di vista del gameplay non c’è nessuna innovazione sostanziale, ma vediamo riproposto quanto già visto in molti altri titoli simili e ciò non è per nulla un male, in quanto il tutto è stato ben amalgamato; notevole la possibilità di utilizzare i veicoli presenti nel gioco. Insomma non è un gioco di quelli che attrarrà la grande folla, ma sicuramente saprà affascinare più d’un appassionato.
A cura di : Simone "Syndar Nailo" Ceccarelli
Assomiglia un pò a Hitman...ma la grafica mi sembra molto ben fatta!
secondo il mio parere dev'essere un gioco molto bello..
voi che ne pensate dalla recensione e dalle prime impressioni?
avete visto le immagini?
se dareste un voto da 1 a 10 sui dati che vi ho postato come lo classifichereste?
qualche parere personale?
sono quasi convinto che lo compro..mi ha fatto un'ottima impressione
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