Tra una partita a S.t.a.l.k.e.r. e l'altra, ieri ho deciso di riprendere in mano la mia Scatola Arancione, e di installare, finalmente Portal. Ebbene, dopo un impatto iniziale un pò troppo soft, mi sono fatto decisamente prendere dalle dinamiche non comuni del gioco, e, alla soglia del 19esimo livello (l'ultimo) del gioco, volevo esprimere alcune mie considerazioni...
Premettendo che l'idea di base del gioco non è originale (un gruppo di programmatori amatoriali denominato Nuclear Monkey Software è infatti il depositario dell'idea, con il giochino Narbacular Drop), la realizzazione di Valve mi ha letteralmente catturato. Come già detto, l'inizio è molto leggero e serve più che altro a prendere confidenza con le dinamiche del gioco; ma più avanti si va e più le cose diventano difficili: infatti non servirà più soltanto colpo d'occhio nell'individuare il modo per venire a capo di alcune situazioni, ma anche velocità nei comandi e nel ragionamento (chi ha passato il 18° livello, sicuramente saprà a cosa mi riferisco).
Idea innovativa, realizzazione ottima insomma... ma, provate ad immaginare il tutto applicato ad un FPS come lo intendiamo noi... provate ad immaginare un'applicazione più 'avventurosa' dei portali (che so, il cogliere di sorpresa un nemico appoggiato tranquillamente ad un muro)... si potrebbe veramente rivoluzionare il mondo degli FPS. Speriamo che quest'idea non venga lasciata cadere, e qualcuno si prenda la briga di realizzare qualcosa di veramente significativo...
Tra l'altro, queste considerazioni mi hanno fatto venire in mente l'annosa questione media vs. videogames: i media sono sempre pronti a criticare la violenza dei VG (violenza che invece non ci propinano nè i film nè le TV [sarcasmo inside ]), ma qualcuno di voi ha sentito parlare i giornali o le tv dell'idea di Portal? un gioco che stimola il ragionamento, che stimola a pensare sempre in 4 ( ho detto quattro) dimensioni? io no.
Premettendo che l'idea di base del gioco non è originale (un gruppo di programmatori amatoriali denominato Nuclear Monkey Software è infatti il depositario dell'idea, con il giochino Narbacular Drop), la realizzazione di Valve mi ha letteralmente catturato. Come già detto, l'inizio è molto leggero e serve più che altro a prendere confidenza con le dinamiche del gioco; ma più avanti si va e più le cose diventano difficili: infatti non servirà più soltanto colpo d'occhio nell'individuare il modo per venire a capo di alcune situazioni, ma anche velocità nei comandi e nel ragionamento (chi ha passato il 18° livello, sicuramente saprà a cosa mi riferisco).
Idea innovativa, realizzazione ottima insomma... ma, provate ad immaginare il tutto applicato ad un FPS come lo intendiamo noi... provate ad immaginare un'applicazione più 'avventurosa' dei portali (che so, il cogliere di sorpresa un nemico appoggiato tranquillamente ad un muro)... si potrebbe veramente rivoluzionare il mondo degli FPS. Speriamo che quest'idea non venga lasciata cadere, e qualcuno si prenda la briga di realizzare qualcosa di veramente significativo...
Tra l'altro, queste considerazioni mi hanno fatto venire in mente l'annosa questione media vs. videogames: i media sono sempre pronti a criticare la violenza dei VG (violenza che invece non ci propinano nè i film nè le TV [sarcasmo inside ]), ma qualcuno di voi ha sentito parlare i giornali o le tv dell'idea di Portal? un gioco che stimola il ragionamento, che stimola a pensare sempre in 4 ( ho detto quattro) dimensioni? io no.
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