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[Official Thread] Le nostre recensioni

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  • [Official Thread] Le nostre recensioni

    Ho pensato di aprire questo topic per raccogliere, sottoforma di recensioni, i vostri pareri su un determinato gioco.
    Nessuno di noi (beh, qualcuno sì, ma pochi cmq) fanno i recensori per lavoro, quindi non è nulla di professionale, solo un modo diverso per discutere di un videogioco che è piaciuto o meno.
    Non si pretendono recensioni professionali quindi, ma una serie di spunti per descrivere la propria opinione su un determinato titolo, sia essa espressamente positiva sia essa negativa.

    Come fare in un unico thread? semplicemente, chiunque voglia scrivere la propria recensione, deve seguire queste semplici regole:
    1. mettere un titolo visibile del gioco che si sta per recensire;
    2. assegnare un voto (in scala 1-10) a questi parametri:
    -grafica (intesa come qualità visiva del gioco, come pesantezza del motore grafico, come scalabilità dello stesso, e così via)
    -sonoro (inteso come tutto il comparto audio, dai suoni ambientali, a quelli delle armi, oppure un motore che romba, fino alla colonna sonora, ove presente)
    -gameplay (intesa come giocabilità, usabilità di un titolo, facilità di gioco e così via)
    -longevità (intesa come durata del gioco, ma anche come possibilità di sbloccare elementi extra, di finali alternativi, di modalità a complemento di quella base del gioco, come il multiplayer)
    -trama (intesa come qualità della trama);
    3. breve descrizione dei precedenti paramentri, in modo da giustificarne i voti;
    4. voto finale, che non deve essere necessariamente una media matematica dei parametri del punto 2.;
    5. motivazione del voto finale;
    (6.) se avete avuto modo di catturare degli screenshot, inseriteli nel testo, magari corredati da una breve descrizione;
    7. una sola recensione per ogni post.
    Delle semplici regole per facilitare la stesura di una recensione (state attenti a non rivelare parti della trama).


    Io mi occuperò di inserire il link del post contenente la review in questo, in modo che sia facilmente raggiungibile da qui.

    Mi preme aggiungere un'ultima cosa, magari superflua, ma che è sempre meglio ribadire: come detto si tratta di semplici recensioni che esprimono un semplice parere di un semplice utente, con questi pareri si può essere d'accordo o meno, ma non si decide se siano giusti a priori o no.

    Spoiler:
    c1cc10 non ti ho contattato in PM per questo topic perchè ti avevo detto che non ti avrei più rotto, anche se poi ho anche detto che non era vero , ma tant'è
    se non sei d'accordo col thread decidine tu la suerte (mala)


    Appena riesco scriverò la mia su Jericho


    Recensioni:

    Alien Vs. Predator 2
    -sentinel, voto:9 (click)

    Assassin's Creed
    -filo23, voto: 8,4 (click)

    Battlefield 2142
    -sentinel, voto: 9 (click)

    Clive Barker's Jericho
    -hoods84, voto: 7,5 (click)

    Crysis
    -filo23, voto: 9 (click)

    Devil May Cry 4
    -filo23, voto: 8,5 (click)

    Gears Of War
    -hoods84, voto: 8- (click)

    Lego Indiana Jones
    -filo23, voto: 8 (click)

    Mass Effect
    -filo23, voto: 9 (click)

    Race Driver Grid
    -filo23, voto: 9 (click)

    Rainbow Six: Vegas 2
    -filo23, voto: 8 (click)

    The Witcher
    -filo23, voto: 9 (click)
    Last edited by hoods84; 17 July 2008, 13:19.


    Sa quelli che dicono che non si può vivere senza amore?! L'ossigeno è più importante!

  • #2
    Alien vs predator 2

    Grafica- 6: Per i tempi era se la cavava, ma adesso è obsoleta, ovviamente. Inoltre è poco scalabile

    Sonoro- 9: Uno dei punti forti del gioco: Suoni delle armi riprodotte egregiamente, idem per i suoni ambientali. Inoltre, il "bip" del rilevatore di movimento può far impazzire

    Longevità- 9: Puoi giocare nei panni di 3 differenti essere viventi. Inoltre il comparto multy è ancora molto frequentato, e può garantire ore di divertimento

    Gameplay-8: Molto pauroso nei panni del marine, divertente e particolare nei panni dell'alien, ma abbastanza insipido dal punto d vista del predator.

    Trama-6: Nulla di particolare, tipica trama da film di fantascienza.

    Voto finale: 9

    Gioco fatto molto bene, curato sotto l'aspetto sonoro, divertente da giocare sia in singolo che online. Giocare con l'alien è molto particolare. Un plauso va fatta alla modalità marine, davvero terrificante. Insapore quella del Predator, che però sa comunque intrattenere abbastanza bene grazie alla varietà di armi..

    Va bene, Hoods?
    Forse quando rimarrà solo sale e terra e le stelle cadranno, ti sentirai a casa.

    Comment


    • #3
      - CLIVE BARKER'S JERICHO -

      Eccomi qua...
      Un gioco che mi è piaciuto molto questo Jericho, nonostante qualche difetto e una chiara derivazione console.

      Il livello grafico è abbastanza alto, nonostante si senta tutto il porting console, specie nei luoghi aperti, laddove una sottile nebbia sembra offuscare gli oggetti in lontananza, oppure nelle opzioni grafiche, veramente poche per un titolo pc; però, ripeto, è più che dignitoso, i nemici sono ben caratterizzati, così come i 6 (7?) personaggi del gioco. Motore cmq molto pesante. Voto: 7,5
      Il sonoro ambientale è molto ben realizzato, soprattutto trattandosi di un gioco con spiccata ambientazione horror, sono belle le voci in sottofondo. Peccato che nel doppiaggio si rasenti il ridicolo (forse il peggiore che io abbia avuto modo di sentire in un VG). Voto: 5,5
      Veniamo al gameplay, che può essere considerato il punto di forza ma anche quello debole di questo FPS. La possibilità di poter utilizzare a piacimento i 6 personaggi (all'inizio però sarà disponibile solo il capitano Ross) della squadra Jericho, ciascuno con un'arma primaria, una secondaria e una magia, anch'essa distinta in primaria e secondaria, aumenta la tatticità degli scontri, dato che le magie e le armi dei PG hanno caratteristiche molto diverse tra loro. Purtroppo però, di contro, una volta scoperte le armi, quelle rimarranno fino alla fine, senza possibilità di raccoglierne di nuove da terra o dai nemici uccisi. La IA dei nemici è assai carente, come quella dei PG della squadra. Ma forse la nota più dolente riguarda la mancanza di salvataggi veloci: esistono i checkpoint, però a volte sono posizionati in maniera assurda, da costringerci a rigiocare più e più volte una parte lunga e frustrante. Magari un pò più d'attenzione ai particolari non avrebbe guastato. Voto: 7
      Longevità, questa sconosciuta. Voto: 3. Abbondantemente sotto la media degli fps, il gioco si finisce veramente molto (troppo) presto; e la mancanza di una modalità multiplayer abbassa drasticamente la lunghezza dell'esperienza di gioco; niente extra particolarmente interessante, solo l'opportunità, soddisfacendo alcuni obbiettivi, di sbloccare immagini e descrizioni dei nemici del gioco.
      Trama. Clive Barker dice nulla? mi è piaciuta, non banale nonostante non trattasse nulla di originalissimo. Bravo Clive. Voto: 8,5

      Okay, veniamo al voto finale: nonostante tutti i difetti fin qui detti, il gioco mi ha divertito tantissimo, e sappiamo tutti che questo è il primo scopo che si deve proporre un videogioco, divertire! e Jericho ci riesce in pieno; bisogna però fare i conti con una non perfetta relizzazione, con un gameplay a volte eccessivamente frustrante, con un doppiaggio da brividi (in senso negativo, ma cmq col tempo ci si fa l'orecchio) e con una pesantezza grafica veramente eccessiva.
      Voto: 7,5


      Un esorcismo operato da Padre Paul Rawlings


      Vi ricorda qualcuno?


      Poverino...


      Il ciccione, boss finale di uno dei più bei livelli del gioco


      Ed ecco la sua fine per essersi messo contro la squadra Jericho
      Last edited by hoods84; 16 July 2008, 19:37.


      Sa quelli che dicono che non si può vivere senza amore?! L'ossigeno è più importante!

      Comment


      • #4
        Finalmente da pochi giorni è disponibile il quarto capitolo di dmc4 per pc. Ormai da qualche mese è uscito su xbox e ps3, ma solo da pochi giorni, coloro che non hanno potuto provare il gioco su console si saranno sbizzarriti su pc.

        Come tutti sapranno, il personaggio che impersoneremo durante l'avventura è Nero e non Dante come per i primi tre capitolo. Già questo può essere un elemento dannoso e spiacevole per coloro che amano l'acchiappademoni dal mantello rosso, ma quando si hanno a disposizione spade, pistole e poteri demoniaci non si bata tanto a chi si utilizza, tanto che Nero e Dante hanno una somiglianza pazzesca (e non credo sia un caso)

        Il gioco inizia quando Kyrie, un'amica (o qualcosa di pi&#249 del nostro Nero, si esibisce nel canto in una cattedrale (o castello) prima di iniziare la messa degli adoratori di Sparda.
        Nero arriva in ritardo a causa dei demoni che gli intralciano il cammino e solo alla fine riesce ad assistere all'applauso finale del pubblico presente. Dopo qualche parolina detta da Sua Santità (il sacerdote), come un'aquila, piomba dal cielo Dante, che evidentemente ha qualcosa contro il sacerdote visto che atterra sull'altare e gli spara in fronte. Da qui inizia il vero gioco, e questo è l'episodio per cui Nero inizia ad odiare Dante, e, dopo un breve tutorial che ci spiega le mosse principali e dopo aver sconfitto Dante (molto semplice), egli uscirà dalla finestra e se ne andrà con una delle sue spettaccolari uscite di scena. Da qui inizia la sua caccia sia da parte di Nero che da parte di tutta la confraternita adoratrice di Sparda.

        Durante il gioco incontreremo Gloria, la cosiddetta "gnocca di turno" che ha lo stesso (più o meno) ruolo che Trysh, Ada e Mary avevano nei precedenti capitoli. Incotriamo Gloria su un ponte che porta al castello Fortuna e subito possiamo accorgerci delle sue capacità nella lotta. Solo dopo verremo a sapere che anche Gloria fa parte della confraternita ed è incaricata di catturare Dante.

        L'equipaggiamento a disposizione del nuovo personaggio è stato rivoluzionato (non completamente).
        Le armi di base sono sempre spade e pistole. La spada si chiama Red Queen e il revolver (una sola pistola invece delle due Ebony&Ivory), chiamato Blue Rose (se ricordo bene, altrimenti vedrò di correggere al più presto!).
        Impugniamo solo una pistola nella mano sinistra, visto che il braccio destro è "posseduto" (non credo sia il termine più adatto) da un demone che rende Nero tale creatura. I poteri di questo braccio sono impressionanti, tanto che è appunto quest'arma che utilizzeremo nella maggior parte dei duelli, ancor più della spada, mentre l'uso della pistole è molto limitato, visto che non è molto veloce )a differenza di quelle di Dante) e non è nemmeno troppo potente. Invece il nostro braccio è dotato di capacità strabilianti, visto che con ogni tipo di avversario potremo inventarci combo differenti.

        I nemici, come in tutti i dmc sono parecchi. I primi che incontriamo sembrano tanto le marionette del primo dmc, solamente un po' rivoluzionate e un po' più malconcie (stile Picasso).
        Poi incontreremo altri tipi di nemici volanti, corazzati e altri ancora che stanno sottoterra, ma niente paura, con il nostro braccio saremo in grado di "estrarre" questi nemici dal sottosuolo e pestarli a dovere.

        L'ambientazione non si distacca molto dalla tradizione: siamo nei pressi di un castello antico (appunto il castello Fortuna) e gli oggetti con cui possiamo interagire non sono pochi: potremo rompere sedie, armadi, panchine, lampadari, candelabri e chi più ne ha più ne metta, tanto tutto a nostro vantaggio visto che ricaveremo sfere rosse. Anche appunto le sfere rimangono immutate rispetto alle precedenti, tranne che per la possibilità di acquistare, sempre alla leggendaria statua leonesca, una stella vitale M (medium).
        E' stato introdotto un nuovo sistema di upgrade, visto che stavolta non saremo più portati a spendere sfere rosse per le nostre abilità, ma anime che guadagneremo a fine di ogni missione, che potremo comunque riprenderci nel caso non fossimo sicuri del potenziamento acquistato, mentre l'uso di sfere rosse è limitato all'acquisto di oggetti.

        Cambiato personaggio, ma le capacità rimangono tali. Anche qui potremmo usufruire della modalità Devil Trigger (DT) che non ci trasforma definitivamente in un demone, ma farà apparire una presenza dietro di noi (di colore azzurro come il nostro braccio), e potremo utilizzare solo la mitica Yamato (per chi non si ricordasse, è la spada di Vergil in dmc3).
        Effettivamente, la modalità DT è meno appassionante delle precedenti, visto che la forma di Nero non cambia (e sostanzialmente era quello il bello di Dante), ma la velocità con cui possiamo recupereare le "sfere" della DT, è maggiore rispetto agli altri dmc, tanto che basterà qualche spadata di qua e scazzottata di là per riottenere il pieno potere.

        I boss di fine livello non potevano di certo mancare, visto che questo è un aspetto di base di dmc. Infatti non sono pochi, e come per il capitolo precedente, gli sviluppatori hanno dato sfogo alla loro fantasia. Infatti incontreremo rospi giganti, piante che ci vogliono mangiare, armature viventi e quant'altro.

        Durante le missioni è stata mantenuta la tradizione di inserire le missioni segrete, che sembrano apparentemente più semplici rispetto a dmc3, visto che appunto si baseranno anche sulla nostra nuova arma, il braccio demoniaco. Altre comunque saranno simili, perchè chiederanno di raggiungere la meta nel tempo limite o di uccidere una certa quantità di avversari.
        Questo dipende dalle due difficoltà disponibili all'inizio del gioco, umano e acchiappademoni (che potrebbero essere facile e normale, o normale e difficile).

        Un'aspetto dell'ambientazione che ho scordato di citare, è che è stato introdotto un nuovo ambiente, la foresta. Come molti sapranno, anche nel secondo capitolo siamo immersi nel verde, ma in maniera minore. Infatti, la foresta di dmc4 è ben più grande di quella di dmc2 e la mappa nell'angolo basso destro dello schermo non servirà a molto visto che le strade sono abbastanza tortuose e complicate da comprendere. Qui gli esperti non avranno comunque difficoltà nel comprendere e centrare la strada giusta, basta un po' d'intuito e il gioco è fatto. Per i novizi effettivamente potrebbe essere un problema, visto che non mancano neanche nel verde della foresta, punti in cui bisogna azionare congegni a tempo per saltare su piattaforme che appaiono e scompaiono, il tutto mentre si affrontano nemici.

        La grafica è ottima. Guardando appunto la missione nella foresta, lo si può comprenere chiaramente, visto che tra le foglie degli alberi spuntano anche i raggi di sole che non mancano di appesantire la scena facendo rallentare il gioco. Un altro aspetto mozzafiato, è il fuoco. Fin dal primo boss che incontriamo, possiamo notare il modo con cui hanno realizzato le fiamme, che danno veramente spettaccolo. Nemmeno l'acqua (per quanto la si possa vedere) non manca di bellezza.

        Insomma, anche se il personaggio è Nero e non Dante (a mio avviso colpo "gobbo" per gli stra-appassionati della serie), il gioco è fenomenale, non manca di dare stupore anche a chi tocca dmc per la prima volta, che ptrebbe farsi Dante un'idea sbagliata, ma in compenso, si divertirebbe un mondo a giocare nei panni di Nero.

        Voto complessivo: 8,5
        Last edited by filo23; 16 July 2008, 20:52.

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        • #5
          Crysis è una creazione di Crytec, casa produttrice di "ben" due giochi: Far Cry e, appunto, Crysis (nemmeno Far Cry 2 che sarà di Ubi). Però si può dire che non ha fallito in nessuno dei due titoli, anzi, ha raggiunto il successo di magari tantissimi altri titoli di altre case che sfornano giochi in continuazione, ma tutto fumo niente arrosto (non so se mi sono spiegato!).

          Crysis è ambientato su di un'isola tropicale, Abbiamo una squadra di uomini al nostro fianco (ma noi non siamo il capitano della squadra). Siamo mercenari e ci siamo recati sull'isola per annientare un nucleo di Coreani che complottano da tempo. Più avanti nel gioco, scopriremo che i nemici più problematici da affrontare non sono i Coreani, perchè non sono neanche di questo pianeta: sì, sono alieni. Quindi il gioco si basa su un qualcosa di reale all'inizio, mentre dilaga nel fantascientifico verso la fine (o met&#224 del gioco.

          La particolarità di Crysis, è che il nostro equipaggiamento, oltre che dalle comuni armi, è composto da una tuta speciale che, oltre ad essere esteticamente affascinante, ci dona poteri a noi utili per riuscire nell'impresa. Tra i poteri troviamo la suepervelocità, la superforza, la corazza che ci rigenera la vita più velocemente e invisibilità. Infatti disporremo di due barre nell'interfaccia di gioco: una verde che rappresenta la nostra vita (che si ripristina se non subiamo danni) e una blu che rappresenta l'energia della tuta che si consuma mentre noi utilizziamo i poteri della tuta, infatti, la velocità è il potere che si esaursice più velocemente, mentre quello più lento sarà l'invisibilità e la corazza rimarrà finchè non cambieremo potere, mentre la forza esarisce l'energia sono quando compiremo un balzo (più altro rispetto al normale) oppure scaglieremo un super-cazzotto ad una macchina o una guardia.

          L'armamentario è di tutto rispetto: disporremo di (mani nude ovviamente), pistole che possono essere utilizzate in coppia, un mitra (non identificato, ma mitra), uno SCAR (altro mitragliatore), vari lanciarazzi come vari fucili da cecchino muniti di zoom ottico a due modalità (alcuni a 6X altri a 12X se non ricordo male). Quindi chi più ne ha più ne metta, visto che uniamo tutto questo anche a varie bombe, quali granate e mine.

          Come sappiamo, i nostri fratelli orientali hanno la "mania" di copiare le tendeze occidentali. Infatti, anche questa volta, i coreani che dovremo affrontare, sfoggeranno di una tuta identica alla nostra, e ci toccherà sterminare un'intera squadra (di 3 o 4 uomini) di super-guerrieri come noi (ma da soli). Opprue capiterà che saremo inseguiti da un elicottero che ci sparerà a più non posso, o da un motoscafo e magari anche da una gip mentre scappiamo con la supervelocità. I nemici sono tanti, visto che a questi si aggiungeranno poi anche gli alieni.

          L'interazione con il mondo circostante è vastissima, se contiamo che possiamo guidare qualsiasi mezzo presente nel gioco, a partire da gip, motoscafi, e verso la fine del gioco anche una specie di aereoplano, tutti muniti di torretta con munizioni infinite.

          L'ambientazione non ha pari. Ci si ritrova in un'isola sperduta RICCHISSIMA di vegetazione, dove ci potremo nascondere per sfuggire ai nostri nemici e giocare a nostro favore. In effetti l'ambiete di Crysis risulta molto, ma molto smile a quello di Far Cry, e i due giochi sembrano somigliarsi anche per conto della trama, visto che in entrambi si presentano gli alieni. Un aspetto importante (che proprio oggi mi ha colpito), è che se cercherete di raggiungere le navi che si vedono in lontananza sull'orizzonte (che non servirà a niente), Crytec, ha deciso di farvi assalire dagli squali che sono (anche questi come il resto del gioco) indiscutibilmente perfetti. Pericolo ovunque quindi, in terra i coreani, in acqua (perchè mi sono scordato, ma ovviamente potete nuotare) e gli alieni in aria. Chiusi dappertutto, dovrete dimostrare la vostra abilità sfidando l'indubbia IA degli avversari, che si manifesterà, per quanto riguarda i nemici umani (coreani), nello spostarsi in continuazione una volta accorti della vostra presenza, rendendovi molto difficile prendere di mira la loro testa e facendovi quindi sprecare più munizioni.

          La grafica è stupefaciente, soprattutto grazie all'utilizzo del Cryengine. Se lo schermo del nostro pc fosse a 360° attorno ai nostri occhi, potremmo veramente pensare di essere al posto di Nomad (personaggio che noi personifichiamo). Non a caso, Crysis è oggi uno dei giochi più utilizzati per testare le schede video, e più il gioco gira a risoluzioni alte, più la scheda video è potente (ma era abbstanza logico).

          Quindi possiamo affermare che Crytec fa poco, sì, ma quello che fa, decide di farlo bene. Purtroppo il seguito di Crysis, chiamatao Crysis Warhead, non sappiamo se sia a cura di Crytec, visto che il primo capitolo esclusiva pc, è stato un vero bersaglio di pirateria, ovvero, il gioco più piratato, e visto che già Far Cry 2 è in mano di Ubisoft. Speriamo che, chiunque abbia in mano le redini del gioco, non crei delusione, ma un seguito degno della leggenda che ha fatto Crysis.

          Voto complessivo: 9
          Last edited by filo23; 16 July 2008, 20:52.

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          • #6
            Dopo il successo di R6V del 2006, ecco che Tom Clancy torna con R6V2.

            Il primo capitolo termina con l'esplosione della bomba che durante tutto il gioco si cerca di eliminare. Il secondo capitolo, però, non sembra voler ripercorrere la storia originale del precedente, nonostante alla fine del primo capitolo, ci sia scritto "continua".

            Vegas 2 esce con una storia tutto diversa, che ci fa partire tra i monti, dovendo annientare una squadra di terroristi (come in tutto il resto del gioco).
            All'inizio i dialoghi sono un po' lunghi, e per coloro che amano fiondarsi in battaglia (come GOW), potrebbe non essere piacevole, ma di certo verremo ripagati in una specie di tutorial che ci introdurrà la meccanica di gioco, dove scopriremo che è stato aggiunta la possibilità di compiere uno scatto per raggiungere più velocemente alcuni posti.

            Di per sè, Vegas 2 non presenta molte innovazioni rispetto al primo, nè da parte del comparto grafico, nè dall'aspetto tecnico, infatti l'interazione continua ad utilizzare la stessa dinamica del precedente, tranne che per alcuni dettagli, come la possibilità di avere una scansione termica della zone riportata sulla minimappa per poter così identificare la postazione dei nemici e valutare di conseguenza le varie possibilità. L'armamentario è sempre quello, sono poche le armi aggiunte.

            Interessante invece il fatto che Ubisoft questa volta abbia scelto di inserire una modalità di Uprgade del proprio personaggio, grazie alla quale avanzeremo di grado militare solo dopo aver conquistato l'esperienza necessaria, e tre campi di specializzazione: assalto, precisione e un terzo che tutt'ora non ricordo, ma solo sbloccando i livelli successivi di queste tre discipline potremo portare in battaglia oggetti diversi tra armi e protezioni, sempre tenendo sott'occhio il rapporto tra difesa e mobilità.

            Interessante anche il multiplayer che di per sè non presenta molte innovazioni tecniche in quanto risulta poco differente dal primo.
            Il motore grafico utilizzato è sempre l'Unreal Engine 3 che comunque poteva essere sfruttato meglio, visto che neanche la grafica è innovata rispetto alla forma precedente.
            Innovazione invece rispetto all'ambientazione, perchè se in R6V ci trovavamo in claustrofobici ambienti chiusi, quasi tutti casinò, in R6V2, saranno alternate zone coperte, dove comunque persiste un senso di chiuso che potrebbe confonderci, a zone totalmente all'aperto, dove la paura del chiuso svanisce completamente.

            Le innovazioni sono poche, ma l'effetto non manca e rimane sempre quello: il gioco è comunque stupendo, ma d'altronde, quando di mezzo c'è il nostro Tom Clancy, sono poche le cose che vanno a rotoli...

            Voto complessivo: 8
            Last edited by filo23; 16 July 2008, 20:52.

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            • #7
              Esclusiva pc (per ora, visto che si parla di rilasciarlo anche su console), ecco The Witcher, il GDR dell'anno (e lo sarà per molti altri, probabilmente).

              Il gioco inizia in un castello, dove fin da subito siamo chiamati a prendere decisioni importanti da vero GDR. Il protagonista si chiama Geralt di Rivia, un Witcher leggendario morto, ma tornato in vita (misteriosamente) perdendo la memoria. Un'organizzazione segreta di crminiali chiamata Salamandra ruba le informazioni segrete nei laboratori dei Witcher, e Geralt sarà chiamato (costretto) a recuperarle. Solo che oltre a quello, durante la storia, Geralt verrà a conoscenza di importanti informazioni sul conto di Salamandra che lo porterà non solo a recuperare ciò gli era stato rubato, ma anche a distruggere l'organizzazione.

              Il gioco è stato nominato uno dei GDR più belli di sempre perchè ha veramente tutto l'aspetto di un gioco GDR, ambientato nel passato (non nel presente o futuro, che danno sempre meno l'idea di gioco di ruolo). The Witcher è disposto di un sistema di level-up (come tutti i GDR) veramente ben articolato (e se vogliamo anche un po' complesso), visto che le abilità che potremo acquisire nel corso della storia sono veramente tante (circa 250 in tutto). Le abilità sono distribuite in base alla potenza, per cui bisognerà spendere dei "talenti" (o soldi) di bronzo, argento o oro.
              Per aggiungere un tocco di magia al gioco, disporremo anche di "segni" (più comunemente stregonerie), Axi, Aard, Queen, Igni, Yirden che potremo a loro volta potenziare.

              La tecnica utilizzata è buonissima, le interazioni sono numerose, potremo anche diventare ubriachi se "alzeremo il gomito" con birra o altri liquori, potremo commerciare e utilizzare l'alchimia per creare pozioni necessarie nelle battaglie (soprattutto alle difficoltà più alte). Le modalità di visuale sono tre, per fare in modo che ogni giocatore possa trovare quella che più gli si addice, scegliendo tra varie distanze. Il sistema di combattimento è molto chiaro e schietto, visto che le nostre armi saranno solo lame (corte o spade) e non utilizzeremo mai archi o balestre.
              Non è mancata la possibilità di portare a letto la cameriera di un'osteria per aumentare la propria esperienza e ricevere la foto della donzella che si ha sedotto.

              Ovviamente il gioco è molto longevo come ogni RPG che si rispetti, infatti offre più di 80 ore di gioco tutte (e dico tutte) diverse, dove potremo seguire la storia da una parte o missioni alternative dall'altra, che aumenteranno la nostra esperienza nel caso in cui questa sia troppo bassa per affrontare la storia.

              La realizzazione grafica è ottima. Partendo dal presupposto che il gioco è pesante da far girare e i requisiti sono esosi, offre la disponibiltà di una vasta gamma di texture per sfruttare al meglio il rapporto qualità/hardware. Infatti, a risoluzioni alte e dettagli al massimo, il gioco offre stupore per gli occhi dei giocatori, che si immergeranno completamente all'interno del gioco.

              Per gli amanti dei GDR, The witcher dovrebbe essere il prossimo gioco da comprare (se già non l'hanno fatto), ma anche per gli altri sarebbe un'esperienza indimenticabile. Atari ha fatto veramente un buon lavoro...

              Voto complessivo: 9
              Last edited by filo23; 16 July 2008, 20:53.

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              • #8
                Vi presento l'esploratore più impavido della storia: Indiana Jones! Sì, ma c'è un piccolo particolare: ve lo presento in versione Lego.

                Come sono usciti altri giochi in versione lego, come Star Wars, o altri giochi non tratti dai film, ecco che nasce anche Lego Indiana Jones.
                La storia è lunga, visto che il gioco vi farà ripercorrere in più capitoli, ogni film di Jones, i primi tre, più l'ultimo uscito da poco.

                Il gioco non è parlato (già ci sono i lego, se poi li avessero fatti parlare, sarebbe diventato abbastanza patetico!), ma le situazioni si possono comprendere senza chiedersi troppi perchè, visto che riproducono (quasi) esattamente le sequenze dei film.

                LIJ è apprezzabile soprattutto se giocato in 2 giocatori, mentre uno impersonerà sempre Jones e l'altro impersonerà una vasta gamma di personaggi (perchè sono veramente tanti, anche più di 100!). E' consigliato l'utilizzo di 2 joypad se giocato in 2, altrimenti 1 pad se giocato col computer che impersona il sencondo personaggio.
                Il gioco è un continuo sussegguirsi di enigmi da risolvere e nemici da uccidere che varie armi, dalla pistola al mitra passando dal fucile, mentre gli enigmi sono serviti su tutte le difficoltà. Tra questi, troviamo dei quadri da tradurre per Jones, ma solo dopo aver trovato un manoscritto dove sono indicate le varie regole per la traduzione, oppure altre volte, ci troveremo davanti a posti raggiungibili solo dalle donne che saltano più in alto, oppure cunicoli in cui solo Shirty può passare.

                Ammirabile l'intelligenza artificiale creata per il personaggio utilizzato dal pc nel caso in cui giocassimo in single. Se ci troveremo a dover tirare due leve contemporaneamente, noi ne tireremo una e subito il computer si appresterà a tirare la seconda, senza contare che prenderà sempre parte negli scontri a fuoco per aiutarvi e vi coprirà le spalle mentre state dissotterrando un oggetto con la vostra pala.

                Il gioco si basa anche su un sistema a punti che prevede la raccolta di mattoncini lego di diverso valore che vi permetteranno di sbloccare degli extra. Però state attenti, perchè se verrete eliminati o cadrete da un burrone, i "soldi" (chiamiamoli cos&#236 diminuiranno.

                L'interazione è favolosa, già dal fatto che tutto può essere utilizzato, ad esempio una moto o una macchina, addiritura i camion e gli elefanti, nonchè i cavalli che, facendovi fare salti altissimi, vi permettono di raggiungere i posti più alti. Poi vi ricordo che Jones è munito della sua leggendaria frusta e che per attraversare certi punti è necessaria per aggrapparsi ad un perno e saltare un burrone.

                Il gioco è munito anche di un sistema di costruzione. Mi spiego. Se per esempio dovrete attraversare un burrone ma non avete un ponte, vedrete che dei mattoncini lego "saltellano" (letteralmente), in questo caso vicino al burrone. Dovrete avvicinarvi e premere il tasto di costruzione, vedendo il vostro personaggio che si dimenerà in maniera inverosimile per costruire il più in fretta possibile, un ponte che vi permetta di attraversare il burrone. E se vi rincorrono i nemici, niente paura, ci pensa l'AI del computer a eliminarli!

                Il comparto grafico è ottimo, visto che per realizzare un omino lego non serve di certo l'ultimo motore grafico in circolazione, ma, anche senza di quello, rende perfettamente l'idea passando graficamente pulito ai nostri occhi.

                Ottimo gioco per chi ha voglia di far funzionare il cervello e di staccarsi un po' dai rozzi fucili degli FPS.

                Voto complessivo: 8
                Last edited by filo23; 16 July 2008, 20:53.

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                • #9
                  Ecco che Codemaster sforna l'ultimo titolo di auto: Racedriver Grid.
                  Dopo l'uscita di Dirt, Grid ha fatto da subito un enorme successo, sia su console che su pc.

                  Il gioco ha 3 modalità principali: una è la gara veloce, dove si può tenere qualsiasi macchia e dove il denaro non conta niete, si può scegliere qualsiasi tipo di pista senza dover prima sbloccarla. La seconda modalità è quella Online, con un multi ben organizzato e definito nei dettagli. La terza è la tipica modalità carriera.

                  Molto bella e dettagliata, questo è da dire. Essa si basa su una successione di Eventi e Offerte. All'inizio, la macchina che ci viene fatta guidare è una Dodge Viper (quella nera sulla copertina del gioco), ma se avete gioito,allora tirate un sospiro di sollievo, perchè dopo aver fatto rombare il motore di quel mostro, passerete al volante di una Ford Mustang del 66 (che comunque mica è poco...)

                  Non manca certo la possibilità di personalizzare la propria auto con colori e aerografie di qualsiasi tipo senza prima doverla sbloccare o comprare, oppure colorarla con qualsiasi colore. In effetti le modifiche sono poche, ma non è di certo un gioco indirizzato a questo (esistono NFS e Juiced)

                  Correte qualche gara e farete subito un bel gruzzoletto di soldi, ma frenate l'entusiasmo perchè non basteranno di certo per permettervi di comprare una auto usata su ebay.
                  Ovviamete più aumenterete la difficoltà del gioco, più alti saranno i vostri guadagni, ma di certo se non siete esperti di guida vi consiglio, vivamente, di partire dalla modalità semplice, senza cercare di strafare, facendovi bastare i soldi che vi meritate (cercando comunque di arrivare primi).

                  Un aspetto fondamentale della modalità carriera è qullo di scegliere le scuderie per cui correre. Infatti tutte le gare hanno secondi obiettivi. Per fare un esempio pratico, poniamo che una gara abbia come premio PER CHIUNQUE PARTECIPI la somma di 3000 euro (perchè la moneta qui è l'euro). Inoltre, potrete aggiudicarvi il premio "extra" portando a termine l'obiettivo secondario, che può variare appunto dalla scuderia per cui correte. Alcune vi possono chiedere di arrivare primi e solo primi, altre almeno sul podio, altre ancora almeno da una posizione in poi, altre di arrivare prima di una determinata auto e via discorrendo.

                  Un aspetto molto interessante (che comunque riguarda i principianti) è il Flashbakc. Questa modalità si attiva quando sfasciate talmente tanto la vostra vettura da terminare così la gara. Potrete ripercorrere l'ultimo tratto di pista (dall'ultimo checkpoint) per evitare di fare errori. Ovviamente questo porterà ad una diminuzione del premio finale, che si abbasserà tanto di più, per ogni flashback utilizzato. Anche i flashback diminuiscono con l'aumento della difficoltà.

                  Parlando appunto della difficoltà, viene spontaneamente da dire che IL GIOCO E' DIFFICILE. Quindi, se non siete esperti e avete appena portato a casa Grid, vi consiglio vivamente di iniziare per gradi, partendo dalla difficoltà più bassa, in modo che non vi arrabbiate da subito e cacciate nel cesso il vostro nuovo gioco. Innanzitutto munitevi di un pad funzionante (l'USB non funziona) per giocare, visto che con la tastiera, qualsiasi gioco di auto viene meno sia al divertimento che alla semplicità. Il non plus ultra dei giochi di auto, lo sappiamo, è il pad-volante, ma, a meno che non vogliate portare a casa il kit completo da guida, composto da gioco e volante, vi consiglio di limitarvi al pad se non volete spendere oltre 100-120 euro.

                  L'aspetto grafico, e questo è da dire rigorosamente, è (praticamente) perfetto. Il comparto grafico comprende: il fumo prodotto dalle sgommate alla partenza, o durante i testacoda, un'ambientazione favolosa, dove i soliti spettatori, che sono sempre tutti uguali, sembrano qui tutti diversi, le città molto ben fatte con palazzi e talvolta quando capita di correre vicino al mare, un'acqua che non ha pari. Ma il punto forte del gioco è il fatto che i danni alla carrozzeira sono veramente reali. Infatti, a differenza di altri giochi d'auto, dove bastava andare contro un muro per vedere un po' di ammaccature qua e là, qui potrete sfasciare completamente il vostro veicolo.
                  Infatti, se andrete a tamponare un pilota, il vostro comando di bordo vi annuncerà che avete subito dei danni al paraurti anteriore. Viceversa se vi tamponeranno, a qello posteriore. Se sarete costretti a fare "la fiancata" alla vostra auto, vedrete scintille e la portiera rotta. Talvolta può capitare che l'auto si cappotti completamente. Inoltre, visto che a causa dei danni la gara può terminare, un menù apparirà e vi informerà dei dettagli, quali la velocità di schianto e la percentuale dei danni provocati (non che sia particolarmente importante, ma sono sempre dettagli importanti).

                  Una cosa che rende il gioco non perfetto, è probabilmente il fatto della difficoltà. Infatti, per avanzare da una classe a quella successiva, dovrete affrontare molte gare, rendendo il tutto un po' arcadeggiante. Ma questo non rovina eccessivamente il gioco, anzi, potrebbe renderlo più apprezzabile per alcuni, ma un po' meno per altri.

                  Il gioco in definitiva, non può assolutamente (e dico ASSOLUTAMENTE) mancare agli amanti di gare, ma nemmeno a chi non le ama, perchè con questo titolo, potrete veramente cambiare il vostro stile di gioco. Da giocare (e subito!)

                  Voto complessivo: 9
                  Last edited by filo23; 16 July 2008, 20:53.

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                  • #10
                    Eccoci qui a parlare delle gesta dell'assassino più "cool" del momento: si tratta di Altair, protagonista di Assassin's creed.

                    Siamo nel lontano 1191, Terza Crociata. Altair è un membro (priore) del credo degli assassini (come suggerisce il titolo). All'inizio del gioco veniamo degradati, perchè in una missione facciamo di testa nostra, senza seguire le tre principali regole della confraternita:
                    1- mai uccidere innocenti
                    2- essere sempre distinti e non farsi scoprire
                    3- mai compromettere la confraternita
                    Noi infrangeremo tutte e tre queste regole, e Al Mualim, nostro capo, ci toglierà ogni nostro titolo e ogni nostra arma/abilità. Per questo dovremo ripagare il danno creato uccidendo per conto di Al Mualim, 9 persone pericolose per riguadagnare il nostro rispetto e la nostra fiducia.

                    Assassin's Creed è un gioco basato sulla memoria cellulare, ovvero, i ricordi dei nostri antenati che noi abbiamo impressi nel nostro DNA. Infatti, il vero protagonistra del gioco è un barista che viene portato in uno studio dove due medici (un dottore e la assistente) continuano a studiare i ricordi che ha di Altair, attraverso una macchina teconologica chiamata ANIMUS.

                    Il mondo di Assassin's Creed è veramente vasto (una sorta di San Andreas, solo nell'antichit&#224. Potremo interagire in ben 4 città: Gerusalemme, Acri, Damasco e la città in cui tutto inizia, Masyaf, senza contare gli spazi incontaminati al di fuori delle 4 città principali.

                    Altair è un assassino in tutto e per tutto, a partire dall'abbigliamento, composto da una tunica con cappuccio per mimetizzarsi tra i monaci eruditi che si trovano per le strade delle città quando siamo inseguiti da un gruppo di soldati. Oppure, per scappare dagli inseguimenti, potremo nasconderci tra la paglia, tra due persone sedute su di una panchina oppure in un giradino
                    pensile sul tetto degli edifici. Poi l'equipaggiamento non manca di certo: abbiamo a disposizione una spada, un coltello (o lama corta che dir si voglia), dei coltelli da lancio e infine, il non plus ultra di ogni assassino, una lama nascosta che esce da un bracciale legato al nostro braccio sinistro. Mica male eh?

                    La nostra missione, come già detto, sarà quella di uccidere dei personaggi designati di una lista creata da Al Mualim. Però solo essi e i soldati che girano per le città, perchè se ci troveremo ad uccidere innocienti, vedremo la nostra Barra di sincronia (o più comunemente chiamata vita) scendere, dal momento che siamo venuti meno ad una delle regole della confraternita. Quindi, frenate il vostro istino omicida e limitatevi a servirvene per uccidiere solo chi designato!

                    Nel gioco sono ben poche le cose che non sono consentite fare, dal momento che il nostro Altair, non è solo un antenato del protagonista reale del gioco, ma anche di spiderman, visto che scala i muri e si appende alle sporgenze, nonchè ai cornicioni, come se nulla fosse, sprezzante del pericolo. Quindi per fuggire anche dagli inseguimenti più spietati, vi basterà correre in basso profilo e premere il pulsante designato alla corsa acrobatica, il resto lasciatelo fare al vostro alter ego (e non ve ne pentirete!).

                    Però è ora di parlare di quello che NON rende Assassin's Creed il gioco perfetto (perchè altrimenti sarebbe veramente in lista per esserlo). Uno dei difetti principali del gioco è la ripetitività: infatti ci troveremo ad andare in una città, scalare vette di palazzi per avvistare le nostre prede e le varie missioni e recarci alla dimora degli assassini (collocata in ogni citt&#224 per ricevere una piuma sulla quale prelevare il sangue della vittima. Il succo non esiste, o almeno, è tutto qui. Un po' dispiace dirlo per un gioco del genere, ma, come gli altri, neanche questo titolo è perfetto.

                    L'aspetto grafico è a dir poco strabiliante, la grafica ha pochi rivali se consideriamo tutti i vari texture che, se aumentati al massimo delle prestazioni, rendono il tutto una vera e propria gioia per gli occhi, che sarebbe capace di far digerire il gioco anche a chi non piace. Il sonoro è dettagliato, anche i rumori di spada contro spada non mancano nei duelli, e frasi che corrono tra la folla delle grandi città e discorsi di oratori si fanno sentire molto spesso.

                    Se non fosse per qualche piccolo dettaglio (che poi non è così piccolo, anzi, quei dettagli hanno praticamente rovinato il gioco), Assassin's Creed sarebbe veramente uno dei giochi più belli della storia. Però si può comunque fare di questo titolo un gioco Next Gen.

                    L'ultima raccomandazione: Per chi non potesse giocare Assassin's Creed su ps3 o xbox360, si assicuri prima di acquistarlo di avere un pc VERAMENTE potente per poterlo giocare al massimo delle prestazioni, perchè, fidatevi, merita.

                    Voto complessivo: 8,4 (da TGM, voto che più giusto non si poteva dare )
                    Last edited by filo23; 16 July 2008, 20:54.

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                    • #11
                      E' arrivato il tanto atteso e promettente Mass Effect. Infatti chi spervava in questo gioco, è stato ricompensato da qualcosa di "spettaccolare".

                      Mass Effect è un misto tra RPG e TPS (stile Hellgate London). Si ambienta principalmente nello spazio e su pianeti popolati da alieni. Prima di partire nella nostra avventura, sarà possibile personalizzare il proprio alter ego, in stile PES, creando barba, capelli, formazione del viso e quant'altro.

                      Gli scenari che si possono osservare (con piacere) all'inizio del gioco sono veramente belli e fanno pensare che durante tutta l'avventura ci si immergerà in un gioco ricco di emozioni e stupore...Infatti è così.

                      Il gioco ha ottenuto un gran voto, che gli permette così di entrare nella storia dei GDR, infatti di brutto, c'è veramente poco, e solo gli esperti (ma quelli veri) possono trovarci qualcosa che non va.

                      Il gioco è fornito di un'interfaccia menù semplice ed efficace, come ogni buon GDR dovrebbe avere per permettere al giocatore di capire fin dall'inizio la dinamica dei vari "level-up" e del cambio dell'equipaggiamento. Inoltre durante la nostra avventura dovremo controllare l'andamento dei nostri due compagni di viaggio, nonchè dargli informazioni in battaglia proprio come ghost recon; impartendo oridini, facendoli dirigere verso un punto predestinato, ripararsi e (cosa che in ghost recon non si vede), ordinare ai compagni di utilizzare le loro abilità speciali, essenziali durante tutto il gioco e da "comprare" con cura se si vuole andare avanti per non inchiodarsi in qualche punto.
                      C'è una cosa da dire: l'interazione (a differenza degli altri GDR) non è molto vasta, in quanto il massimo che si può fare, è raccogliere gli oggetti da terra (munizioni e potenziamenti) e parlare (cosa fondamentale) con i PNG per ottenere informazioni importanti ai fini del gioco.

                      Un aspetto che va menzionato del gioco è la versatilità della mappa, oggetto fondamentale per la riuscita di un GDR. Un Gioco di ruolo che non ha una mappa chiara e semplice da capire, stanca subito il giocatore. Ma di certo non è una caratteristica di Mass Effect, in quanto si limita a disegnare il luogo in cui ci si trova con i vari nomi delle zone, potendo comunque impostare il solito segnale GPS per sapere dove dobbiamo andare. Un altro buon aspetto di Mass Effect, è il semplice Utilizzo del menù di level-up. In alti grandi GDR come The witcher, troviamo un menù complicato, che, a mio avviso, solo i più esperti di RPG possono comprendere (io non lo sono e infatti ancora non l'ho capito...).

                      Insomma, di tutti i giochi di ruolo che ho visto, pochi ne ho trovati semplici, ma la complessità è parte fondamentale del gioco di ruolo. Però Mass Effet, riesce ad essere semplice e a rendere comunque benissimo l'idea perfetta del suo genere.

                      Inoltre, durante i dialoghi principali, saremo sempre costrettia scegliere le varie opzioni di risposta, tipiche dei giochi di ruolo, che decideranno l'esito della nostra avventura.

                      L'aspetto grafico è eccellente: un gioco ottimizzato al massimo (stile cod4 o R6V2), che può girare a risoluzioni alte con texture alti anche su pc che non sono di utlima generazione: questo è un altro ottimo aspetto che dona a Mass Effect un voto non al di sotto di 90/100.

                      Bellissimo, un gioco che di certo non può mancare agli amanti del genere, e che anche chi non ama i GDR, dovrebbe provare assolutamente.

                      Voto complessivo: 9
                      Last edited by filo23; 16 July 2008, 20:54.

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                      • #12
                        Bene, dopo tutte queste recensioni, posso dirvi che ASSOLUTAMENTE NON LE HO COPIATE DA NESSUNA PARTE, se non dal mio forum che chiuderà i battenti, per questo ho deciso di metterle qui, almeno per salvaguardare il lavoro fatto e renderlo utile in qualche modo. Quindi ringrazio Hoods per avermi dato quest'occasione e se comunque ho fatto in qualche modo confusione, mi scuso con tutti.

                        Ho capito una cosa: il mio forum non esiste se non Gamesurf!!
                        Ora e per sempre, Viva Gamesurf!!!!

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                        • #13
                          dovresti inserire dei voti, almeno solo schematicamente come abbiamo fatto io e sentinel. Del resto una recensione senza voto che recensione è?


                          Sa quelli che dicono che non si può vivere senza amore?! L'ossigeno è più importante!

                          Comment


                          • #14
                            Bella idea, approved!

                            Filo dovresti essere un pelino più schematico e mettere i voti secondo le linee guida di hoods.
                            sigpic
                            Originariamente Scritto da ezio.auditore
                            le proteine animali fanno male al corpo umano, inacidisce il sangue
                            last.fm

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                            • #15
                              Ok, allora edito e aggiungo i voti

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