Tweet
Allora, come gli interessati sanno si trattava di una nuova mappa per Zombie nazisti Verrukt (l'Asylum del multiplayer tanto per intenderci) e tre del multiplayer normale: KneeDeep, Station e Nightfire. Se prima ci si lamentava dell'eccessiva dispersione delle mappe default, ora ci sarà da divertirsi.
Verrukt - Asylum: provata in single player qualche minuto oggi. Notevole dal punto di vista dell'ambientazione. Molte cosucce nuove incluse: le barriere elettriche, il juke box, molte più armi, ecc. Peccato che sia ambientata di giorno (di notte sarebbe stata più adrenalinica). Pecche: troppe finestre e muri dai quali possono entrare gli zombie ed eccessive zone da esplorare. Troppe porte e scale da aprire. Il match finirà a meno del 10° livello dato che non hanno aumentato il numero di persone che possono partecipare alla partita online.
Knee Deep: questa è micidiale. Dislivelli da paura che vanno dal canale che costeggia la collina al tetto della baracca (avendo raggiunto il Volo del cigno si tratterà sicuramente di più di 6 metri di dislivello). Ciò vuol dire che tatticamente è un suicidio stare nei punti più bassi. Soliti sentierini che rasentano la giungla e mal coperti. Questa è brutta forte.
Station: forse la migliore fra le tre. Strutturata similmente alla versione in single player della metropolitana. Trattasi comunque di mappa a sezione quadrata con i corridoi laterali che fanno da passaggio. La mancanza di spazi aperti suggerisce tattiche da fucili a pompa e cecchinaggio in linea d'aria a svariati metri di altezza. Forse troppi posti per camperare.
Nightfire: sconclusionata in notturna. Delirio di camper che si appostano sempre nello stesso vicolo nel quale si trovano tot bidoni messi a zig zag che impediscono qualsiasi tipo di contrattacco (facile poi incazzarsi e trovare da dire con qualche codona di paglia). Si vede ancora meno che nella versione notturna di Makin. Pochi combattimenti casa per casa e troppo piccole zone da cui sparare. Da qui l'impossibilità di giocarci con un numero di compagni di squadra superiore alla decina: curioso il fatto che ti ritrovi con il tuo respawn e quello di altre 5-6 persone.
Verrukt - Asylum: provata in single player qualche minuto oggi. Notevole dal punto di vista dell'ambientazione. Molte cosucce nuove incluse: le barriere elettriche, il juke box, molte più armi, ecc. Peccato che sia ambientata di giorno (di notte sarebbe stata più adrenalinica). Pecche: troppe finestre e muri dai quali possono entrare gli zombie ed eccessive zone da esplorare. Troppe porte e scale da aprire. Il match finirà a meno del 10° livello dato che non hanno aumentato il numero di persone che possono partecipare alla partita online.
Knee Deep: questa è micidiale. Dislivelli da paura che vanno dal canale che costeggia la collina al tetto della baracca (avendo raggiunto il Volo del cigno si tratterà sicuramente di più di 6 metri di dislivello). Ciò vuol dire che tatticamente è un suicidio stare nei punti più bassi. Soliti sentierini che rasentano la giungla e mal coperti. Questa è brutta forte.
Station: forse la migliore fra le tre. Strutturata similmente alla versione in single player della metropolitana. Trattasi comunque di mappa a sezione quadrata con i corridoi laterali che fanno da passaggio. La mancanza di spazi aperti suggerisce tattiche da fucili a pompa e cecchinaggio in linea d'aria a svariati metri di altezza. Forse troppi posti per camperare.
Nightfire: sconclusionata in notturna. Delirio di camper che si appostano sempre nello stesso vicolo nel quale si trovano tot bidoni messi a zig zag che impediscono qualsiasi tipo di contrattacco (facile poi incazzarsi e trovare da dire con qualche codona di paglia). Si vede ancora meno che nella versione notturna di Makin. Pochi combattimenti casa per casa e troppo piccole zone da cui sparare. Da qui l'impossibilità di giocarci con un numero di compagni di squadra superiore alla decina: curioso il fatto che ti ritrovi con il tuo respawn e quello di altre 5-6 persone.
Comment