Dragon Age 2 a un mese dall'uscita: successo o flop?

[HistoryX]

Ci troviamo di fronte ad uno dei titoli più contestati degli ultimi tempi, oggetto di recensioni molto altalenanti, di commenti degli utenti molto eterogenei, addirittura di scandali a livello editoriale. Personalmente questo titolo mi ha fatto enormemente ricredere (come ho scritto nei commenti alla recensione per Xbox360, sebbene io sia un pcista): dall'infamia sono passato all'adulazione. Mi sono accorto di aver parlato prima del tempo e con pochi elementi a mia disposizione, mosso da molti pregiudizi già da soli sufficienti ad inficiare un giudizio oggettivo. Tale cambiamento, dalla posizione "Bioware venduta ai bimbominkia per fare più soldi" a "Mamma Bioware non ci ha deluso neanche stavolta" mi ha fatto riflettere sul fatto che, complice anche una campagna pubblicitaria e di marketing imho completamente errata, oltre ad un rilascio forse un po' affrettato, forse molti stanno sottovalutando il titolo.

I quesiti quindi sono: 1) la sensazione che il titolo sia effettivamente molto valido è solo mia personale o ci sono altre opinioni convergenti? 2) Se ce ne sono discordanti, quali elementi portate a carico? 3) Cosa dicono (se rilasciate) le statistiche di vendita Bioware?

Requisito per rispondere ai quesiti 1 e 2 è ovviamente quello di aver giocato, almeno parzialmente, il titolo stesso.

[Smallman_647]

Premetto che parlo avendo giocato alla demo del secondo e avendo finito il primo.

Posso dire benissimo che lo stile dei combattimenti è peggiorato, diventando tipo un titan quest o un diablo...

[HistoryX]

Premetto che parlo avendo giocato alla demo del secondo e avendo finito il primo.

Posso dire benissimo che lo stile dei combattimenti è peggiorato, diventando tipo un titan quest o un diablo...

Trovandomi nelle condizioni che hai descritto (ossia aver giocato Origins + Demo), circa 1 mese fa, dissi le stesse identiche parole. E' un po' un pre-giudizio, ossia basato soltanto sulla campagna (erratissima) di marketing bioware, che ha rilasciato un demo che non dà assolutamente l'idea del prodotto. Mi spiego meglio: se compri il game, inizi a giocarlo e lo giochi a livello facile/normale (salvo i boss fights) la sensazione di eccessiva facilità da hack'n slash incombe. Tutt'altra sensazione si ha a livello difficile/incubo: la pausa tattica diventa necessaria, così come aver compiuto sagge scelte di spec e oculate scelte nel combat stesso. Ogni singolo fight (ripeto, a livello difficile/incubo) implica scelte tattiche che ti rendono il gioco come un Origins, solo un po' velocizzato. D'altro canto come non ricordare come lo stesso Origins, da circa metà gioco in poi, fosse davvero troppo facile (anche a livello incubo, usando Aoe e tutte le chicche dei dlc) diventando un hack' n slash rallentato.

[Smallman_647]

Trovandomi nelle condizioni che hai descritto (ossia aver giocato Origins + Demo), circa 1 mese fa, dissi le stesse identiche parole. E' un po' un pre-giudizio, ossia basato soltanto sulla campagna (erratissima) di marketing bioware, che ha rilasciato un demo che non dà assolutamente l'idea del prodotto. Mi spiego meglio: se compri il game, inizi a giocarlo e lo giochi a livello facile/normale (salvo i boss fights) la sensazione di eccessiva facilità da hack'n slash incombe. Tutt'altra sensazione si ha a livello difficile/incubo: la pausa tattica diventa necessaria, così come aver compiuto sagge scelte di spec e oculate scelte nel combat stesso. Ogni singolo fight (ripeto, a livello difficile/incubo) implica scelte tattiche che ti rendono il gioco come un Origins, solo un po' velocizzato. D'altro canto come non ricordare come lo stesso Origins, da circa metà gioco in poi, fosse davvero troppo facile (anche a livello incubo, usando Aoe e tutte le chicche dei dlc) diventando un hack' n slash rallentato.

Si, ma considera che origins, anche a livello "normale" era parecchio, ma parecchio difficile.

Nel 2 hanno portato la stessa difficoltà alla modalità "difficile", e quindi in generale, hanno abbassato il livello di difficoltà.

[HistoryX]

Si, ma considera che origins, anche a livello "normale" era parecchio, ma parecchio difficile.

Nel 2 hanno portato la stessa difficoltà alla modalità "difficile", e quindi in generale, hanno abbassato il livello di difficoltà.

A quanto pare il livello di difficoltà di orignis è opinabile. Allora è meglio approfondire la questione. La tatticità di Origins, (dimmi se sbaglio) si riassumeva in questo: inizia il fight; pausa tattica, i melee sui ranged npc, uso aoe quando possibile senza sfracellare anchi i miei, i miei ranged lontani dai loro melee; scelgo le abilità giuste, calcoliamo che in Origins gli npc attaccano solo il pg con armature pesanti; pausa tattica off, vediamo che succede, tutto a velocità, diciamo 1x. Questo, quale che sia il livello di difficoltà e le attitudini personali del players.

Combat System di Da2: a livello facile/normale (salvo boss fights): attacco il primo che capita, è tutto molto veloce, l'intelligenza artificiale del party è MOLTO migliorata (Varric si kitta i melee, Isabella va da sola dietro i targets, le tattiche di default funzionano senza intoppi), vinco senza troppi problemi. In altre parole velocità diciamo 3x + miglioramento IA party = sembra un hack'n slash. Alziamo il livello di difficoltà: vado a muzzo sul primo che vedo. Wipe. Si ritorna alle Origins: mando melee sui maghi/ranged, utilizzo a ruota il party etc etc.

Anche se fosse stato "abbassato" il livello di difficoltà, prendendo ad esempio i due livelli "normali" in entrambi i games, non mi pare possa costituire un nerf, se si da la possibilità di giocarlo a livelli più elevati appunto, per coloro che hanno già familiarità col gameplay. no?

[hoods84]

Vediamo di dare una mia personalissima opinione su DA2, che ho terminato al pari di Origins (senza espansione).

Considerando il quadro generale, direi che Bioware ha in qualche modo 'smussato' gli spigoli del primo capitolo della saga, rendendo sicuramente il gioco più 'giocabile' sotto tanti punti di vista. Ma (un ma c'è sempre ) lo ritengo un mezzo passettino indietro rispetto a Origins (che pure non considero affatto un capolavoro).
Motivi? Ce ne sono tanti. Cominciamo da uno di quelli che ritengo più importanti: l'ambientazione. Perchè far svolgere TUTTO il titolo solo ed esclusivamente a Kirkwall, quando sappiamo essere il mondo di DA un mondo vastissimo, quasi immenso?

Spoiler:

Altro motivo: i personaggi. Origins era riuscito a farmi adorare/odiare ciascuno dei PG che venivano a formare il mio party, qui la maggior parte mi è quasi passata inosservata. E pensare che la caratterizzazione dei PG è da sempre uno dei punti forti di Bioware.

Altro motivo: la trama. Sia chiaro, non considero quella di Origins superlativa, ma era funzionale al mondo di gioco di quel capitolo. Questa l'ho trovata scarna, priva d'idee interessanti (causa forse anche la scelta del''ambientazione di cui sopra), monotona.

Altro motivo: la durata. Scarna, forse troppo per un gdr.

Una via di mezzo sarebbe stata più sensata.

Altro motivo: la grafica. Certa, ora farete i nerd dicendomi "ma chi se ne fotte della grafica in un gioco di ruolo", e certo, la grafica in questo genere di titolo viene sicuramente dopo rispetto ad altre qualità (e di fatti la considero solo per ultima), dovevano però curarla di più, le textures (anche con la patch HD) sono orripilanti e la visione d'insieme è appena sufficiente.

Questi sono i motivi che per il momento mi vengono in mente.

Ripeto, Bioware ha saputo correggere ciò che non andava di Origins, rendendo questo titolo più immediato, più giocabile, sotto certi aspetti anche migliore.
Resta il fatto che, considerando l'insieme, reputo DA2 un mezzo passo indietro per i motivi detti: si lascia giocare molto bene, i dialoghi sono quasi sempre piacevoli, il gameplay è solido ma ha chiaramente dei difetti che per me non sono affatto trascurabili.

Ritenta Bioware. Anche perchè di giochi della saga ne vedremo parecchi ancora, di possibilità ne hai tante

Tutto quanto ho scritto, è bene ricordarlo, è esclusivamente una mia personalissima opinione.