Annuncio

Collapse
No announcement yet.

Recensione PC - Men of War: Assault Squad

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts

  • Recensione PC - Men of War: Assault Squad

    Quando esce?Il primo capitolo mi è piaciuto molto!

  • #2
    Recensione PC - Men of War: Assault Squad

    Torna la guerra secondo 1C Company. Reclute attente: non sarà una passeggiata!

    Clicca qui per l'articolo completo
    https://www.gamesurf.it

    Comment


    • #3
      Già uscito.

      Comment


      • #4
        Come al solito noi italiani siamo ignorati e nn mettono il nostro esercito! ricordo solo che in Africa mentre i crucchi si ritiravano l'esercito italiano ha resistito fino all'ultimo rompendo i co****ni agli inglesi

        Comment


        • #5
          Veramente è il contrario con i crucchi che sono venuti a tentare di rimettere le pezze fra i buchi causati dell'incapace regio esercito
          Originariamente Scritto da GiovanniAuditore ironico
          la grafica è l'ultima cosa che guardo in un videogame, se ho un computer di ultimissima generazione è perché voglio giocare fluido a diablo1.
          Lastfm

          Comment


          • #6
            forse qualche modder inserirà anche l'esercito italiano come è successo in ArmA per es.

            Comment


            • #7
              Originariamente Scritto da granturismo_player Visualizza Messaggio
              Come al solito noi italiani siamo ignorati e nn mettono il nostro esercito! ricordo solo che in Africa mentre i crucchi si ritiravano l'esercito italiano ha resistito fino all'ultimo rompendo i co****ni agli inglesi
              LOL.

              Comment


              • #8
                La verità storica sta nel mezzo. Vero che l'Afrika Korps dovette intervenire in tutta fretta in un teatro che Hitler si sarebbe risparmiato volentieri d'impegnare perché le manie di grandezza del Duce, dopo qualche facile vittoria iniziale e complice la mancata occupazione militare italiana di Malta, che consentiva la protezione dei convogli inglesi del Mediterraneo, e l'inidoneità del nostro equipaggiamento (primi fra tutti i pessimi mezzi corazzati in dotazione alla divisione Ariete e alle altre unità blindate) alla guerra moderna, specie iin ambiente estremo, stavano rischiando di portare l'Asse al disastro ben prima della fatidica sconfitta di El Alamein. Vero però anche che i nostri si batterono sempre con coraggio e spirito di sacrificio, rispettati e temuti dal nemico inglese e dall'alleato tedesco, e capaci di conquistare, a Quota 33, la punta estrema dell'avanzata dell'Assse verso Alessandria, prima dell'inizio della ritirata. Come recita ancora la stele posta in quel luogo, dove i Bersaglieri finirono la benzina perdendo quindi l'opportunità di un affondo verso l'Egitto quando la sorte era ancora propizia, "Mancò la fortuna, non il valore". Onore ai caduti della guerra d'Africa, di tutti gli eserciti.

                Comment

                Working...
                X