Tweet
Visto che ultimamente non si parla d'altro che di Doom 3 e del prossimo HalfLife2, vado controcorrente proponendo una discussione su uno dei titoli che più ho amato tanto tempo fa: American McGee Alice.
Riproponendo in chiave horror il racconto classico di Lewis Carroll, Alice è in piena antitesi con la fiaba. Bellissimo, divertentissimo,cupo e violento senza sfociare nello splatter con alcune locazioni che potrebbero dare scuola a tanti titoli attuali.
Io l'ho giocato solo in Inglese, ma ho apprezzato moltissimo cmq la trama che fa da sfondo a questo titolo. Dopo aver inavvertitamente provocato un incendio che ha ucciso i suoi genitori, la piccola Alice (si pronuncia Aliss) viene chiusa in un orfanotrofio...anche se le fattezze sono più simili ad un manicomio per ragazzi.Qui,una notte,durante un temporale, il suo malconcio orsacchiotto si anima...trascinandola in un vortice temporale e rimandandola nel Paese delle Meraviglie, divenuto luogo oscuro e malvagio,a causa di...beh,non lo dico per chi volesse ancora giocarlo. Cmq,lo scopo del gioco era riportare la felicità in Wonderland, attraverso tantissime locazioni al limite dello spettacolare.Ancora oggi rimanere basiti di fronte a tanta qualità (i requisiti erano una cpu a 400mhz,128 mb ram e scheda da 16mb) non è poi così strano.
Ne parlavo giusto ieri con VNSMatrix, concordando sul fatto che titoli di quel periodo cosi belli si contano sulla punta delle dita di una mano e ancora oggi potrebbe dire la sua.
Bellissima Alice, con un'aria tanto innocente quanto cupa e malinconica, un coltello da cucina in mano e un teschio al posto del fiocco che regge il grembiule. Spettacolare lo StreGatto,con l'orecchino...
Chi di voi ha giocato a questo titolo...e chi come me, lo ha amato?
Riproponendo in chiave horror il racconto classico di Lewis Carroll, Alice è in piena antitesi con la fiaba. Bellissimo, divertentissimo,cupo e violento senza sfociare nello splatter con alcune locazioni che potrebbero dare scuola a tanti titoli attuali.
Io l'ho giocato solo in Inglese, ma ho apprezzato moltissimo cmq la trama che fa da sfondo a questo titolo. Dopo aver inavvertitamente provocato un incendio che ha ucciso i suoi genitori, la piccola Alice (si pronuncia Aliss) viene chiusa in un orfanotrofio...anche se le fattezze sono più simili ad un manicomio per ragazzi.Qui,una notte,durante un temporale, il suo malconcio orsacchiotto si anima...trascinandola in un vortice temporale e rimandandola nel Paese delle Meraviglie, divenuto luogo oscuro e malvagio,a causa di...beh,non lo dico per chi volesse ancora giocarlo. Cmq,lo scopo del gioco era riportare la felicità in Wonderland, attraverso tantissime locazioni al limite dello spettacolare.Ancora oggi rimanere basiti di fronte a tanta qualità (i requisiti erano una cpu a 400mhz,128 mb ram e scheda da 16mb) non è poi così strano.
Ne parlavo giusto ieri con VNSMatrix, concordando sul fatto che titoli di quel periodo cosi belli si contano sulla punta delle dita di una mano e ancora oggi potrebbe dire la sua.
Bellissima Alice, con un'aria tanto innocente quanto cupa e malinconica, un coltello da cucina in mano e un teschio al posto del fiocco che regge il grembiule. Spettacolare lo StreGatto,con l'orecchino...
Chi di voi ha giocato a questo titolo...e chi come me, lo ha amato?
). Purtroppo sembra sia tramontato il progetto di Oz, con cui avrebbe dato un certo seguito al ricreare in chiave horror le fiabe più famose, ma al momento McGee è al lavoro nientemeno che con John Rometo (altro ex Id), su quello che sarà, almeno a quanto dicono loro, il gioco più splatter della storia....staremo a vedere...
Comment