Uccide il padre per la console di gioco

[mauro]

Uccide il padre per la console di gioco

questa mi era sfuggita, ma cmq va evidenziata

http://www.repubblica.it/2006/08/sez...ide-padre.html

ESTERI
Quattordicenne spara al padre e lo uccide
Dramma familiare nel sud della Francia.
Ha usato un fucile da caccia
Per il giovane, descritto come "bravo studente" l'accusa è di omicidio aggravato
"Stai troppo alla console, te la brucio"

PARIGI - Il padre lo ha rimproverato perché giocava troppo con la console, e lui lo ha ucciso. E' accaduto ieri a Beauvoir-en-Royans, nell'Isère, sud della Francia, dove un quattordicenne ha sparato contro il genitore, un falegname di 63 anni, che aveva minacciato di dar fuoco alla sua console da gioco. La madre ha scoperto il delitto e chiamato la polizia che ha arrestato il ragazzo con l'accusa di omicidio aggravato.

Un colpo di fucile e poi lo sgomento: Nicolas, un adolescente come tanti, da tutti definito come un "bravo studente", è stato trovato affranto sul luogo del delitto. Un gesto di follia, scatenato da un'effimera discussione, di quelle che quotidianamente accadono tra figli troppo attaccati al loro pc e genitori esasperati. "Giochi troppo, se continui la brucio", aveva minacciato il padre del giovane che era poi andato in giardino per accendere il fuoco e mettere in atto la sua minaccia. Cosa sia scattato nella mente di Nicolas è difficile da spiegare, ma il ragazzo ha impugnato il fucile da caccia e ha fatto fuoco, uccidendo chi voleva privarlo della sua fonte di divertimento.

(16 agosto 2006)

Ciao Etnasante

Trovo la notizia agghiacciante.
Molto probabilmente (mi permetto di esprimere un opinione personale beninteso) il ragazzo non ha instaurato un positivo rapporto con i genitori atto ad evitare che si evidenziassero quelle spiacevoli situazioni che si vengono a creare quando il minore si ''crea'' il suo mondo che esprime solamente attraverso l'universo videoludico.
Comunque un piccolo escamotage per evitare ai miei ragazzi ( io ne ho 2 entrambi minorenni) la permanenza esagerata sulle console:saltuariamente metto in tasca le memory e buonanotte ai suonatori!
E' una carognata,lo so, ma specialmente nel periodo delle vacanze estive quando non hanno nessuna occupazione personale tipo allenamenti,compiti e via dicendo,e' il momento di intensificare l'attenzione nei loro confronti e a volte (chi ha figli mi comprendera') purtoppo anche se hai non 2 ma 1000 occhi non ce la fai a stargli dietro!
Mauro

[etnasante]

Ciao Etnasante

Trovo la notizia agghiacciante.
Molto probabilmente (mi permetto di esprimere un opinione personale beninteso) il ragazzo non ha instaurato un positivo rapporto con i genitori atto ad evitare che si evidenziassero quelle spiacevoli situazioni che si vengono a creare quando il minore si ''crea'' il suo mondo che esprime solamente attraverso l'universo videoludico.
Comunque un piccolo escamotage per evitare ai miei ragazzi ( io ne ho 2 entrambi minorenni) la permanenza esagerata sulle console:saltuariamente metto in tasca le memory e buonanotte ai suonatori!
E' una carognata,lo so, ma specialmente nel periodo delle vacanze estive quando non hanno nessuna occupazione personale tipo allenamenti,compiti e via dicendo,e' il momento di intensificare l'attenzione nei loro confronti e a volte (chi ha figli mi comprendera') purtoppo anche se hai non 2 ma 1000 occhi non ce la fai a stargli dietro!
Mauro

ciao mauro
sono totalmente d'accordo avendo anch'io un figlio minorenne.
io invece adotto una tattica diversa, facendolo giocare solo a giochi che ha messo da parte, così smette subito (o magari li completa... finalmente!)
a parte le battute, l'evidenza della cosa è il malsano rapporto genitore/figlio che va oltre qualsiasi pretesto che siano videogiochi, pc, tv, fumetti o quello che sia: più che il ragazzo a non aver instaurato è il padre!

[mauro]

Uccide il padre per la console di gioco

ciao mauro
sono totalmente d'accordo avendo anch'io un figlio minorenne.
io invece adotto una tattica diversa, facendolo giocare solo a giochi che ha messo da parte, così smette subito (o magari li completa... finalmente!)
a parte le battute, l'evidenza della cosa è il malsano rapporto genitore/figlio che va oltre qualsiasi pretesto che siano videogiochi, pc, tv, fumetti o quello che sia: più che il ragazzo a non aver instaurato è il padre!

Ciao Etnasante
Sai com'e' purtroppo accontentare entrambi non sempre e' possibile ed e' allora che scatta la furbizia (innocente furbizia). Oltre ad aver un rapporto genitore-figli positivo (anche del tipo se vai bene a scuola tutto bene altrimenti ciao ciao videogioco) devi essere sempre al passo con i tempi,devi capire le loro esigenze (che purtroppo non sono le nostre di quando eravano minori) entrare nella loro testa,informarti dei nuovi prodotti videoludici (mi fa sorridere una macchietta che tempo fa avevo visto in uno store di videogiochi e cioe' un genitore che chiedeva informazioni su un videogioco al commesso e si era messo nascosto in un angolino per timore che qualcuno di passaggio lo riconoscesse) sulle caratteristiche della nuova console e cosi' via ma non come fanno tanti genitori che conosco i quali hanno acquistato la console solo per parcheggiare i figli ed evitare che gli rompano le scatole.Il videogioco (come del resto qualsiasi altra attivita' che spazia dalla ginnnastica al calcio ai libri ecc.ecc.)deve essere qualcosa di costruttivo per i ragazzi,deve insegnare a riflettere sulle loro azioni,a chiedersi i ''perche' '' della vita,non deve essere inteso come un prodotto di consumo tipico come ad esempio un panino ecc.ecc. solamente cosi' possiamo dire di aver compiuto bene la nostra azione di controllo e vigilanza.
Mauro

[etnasante]

Ciao Etnasante
Sai com'e' purtroppo accontentare entrambi non sempre e' possibile ed e' allora che scatta la furbizia (innocente furbizia). Oltre ad aver un rapporto genitore-figli positivo (anche del tipo se vai bene a scuola tutto bene altrimenti ciao ciao videogioco) devi essere sempre al passo con i tempi,devi capire le loro esigenze (che purtroppo non sono le nostre di quando eravano minori) entrare nella loro testa,informarti dei nuovi prodotti videoludici (mi fa sorridere una macchietta che tempo fa avevo visto in uno store di videogiochi e cioe' un genitore che chiedeva informazioni su un videogioco al commesso e si era messo nascosto in un angolino per timore che qualcuno di passaggio lo riconoscesse) sulle caratteristiche della nuova console e cosi' via ma non come fanno tanti genitori che conosco i quali hanno acquistato la console solo per parcheggiare i figli ed evitare che gli rompano le scatole.Il videogioco (come del resto qualsiasi altra attivita' che spazia dalla ginnnastica al calcio ai libri ecc.ecc.)deve essere qualcosa di costruttivo per i ragazzi,deve insegnare a riflettere sulle loro azioni,a chiedersi i ''perche' '' della vita,non deve essere inteso come un prodotto di consumo tipico come ad esempio un panino ecc.ecc. solamente cosi' possiamo dire di aver compiuto bene la nostra azione di controllo e vigilanza.
Mauro

parole etnasante!
e te lo dice chi ha iniziato a giocare proprio per seguire meglio un figlio... e ancora mi rivedo con lui per la cinquecentesima volta qualche dvd che gli piace oltremisura!
evidentemente però non era questo il caso di questa famiglia.

[Tatsumaki]

Mauro e etnasante sono esempi di genitori a cui fare un monumento.

[etnasante]

Mauro e etnasante sono esempi di genitori a cui fare un monumento.

grazie tatsu
aspettiamo cmq di vedere come crescono i nostri figli: magari alle superiori andranno a scuola con l'uzi come in america

[Tatsumaki]

e che problema c'è? ci saranno i professori col bazooka e lì finisce

[radiant]

io credo che il figlio era esasperato già da molte altre cose e che quella è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso non credo che per una console il figlio sia arrivato fino a questi punti nono....

[mitor]

Roba da non credere....ma quanti pazzi ci sono in giro?..cazzo......ci sarebbe da fare una pulizia e rinchiuderli tutti nel manicomio.....io per primo....hihi...scherzo....ma queste cose mi fanno incazzare.....mi scuso per i termini.....quella persona non è assolutamente giustificata..........

[subzeroiceman]

Raga, posso dire la mia ? Uccidere un padre per una console e' una cosa che non sta ne' in cielo ne' in terra...infatti ha "solo" 14 anni...evidentemente un bambino che non e' in grado di capire la differenza che c' e' tra il gioco e la realta'..poi ci sarebbero da dire milioni di parole..capisco che il padre forse era "pesante" ma cazzo...!!??!! ......ucciderlo (scusate della parola ! ) anch' io ho un ' eta' che potrei essere benissimo un padre.....giovane, alcuni miei amici ci sono gia' diventati essendo sulla soglia dei trent' anni...il mondo dei giovanissimi e' diverso da come lo vedevamo noi...io quando andavo a scuola non avevo il cellulare con 3 miliardi di colori e tante altre cose.Quello che voglio dire io e' questo...una console quanto costa ? 200...300 euro nuova...eh si' e' un po' cara...ma vuoi mettere la vita di un padre e una fottutissima console ? ma sapete quanti giochi ci sono al mondo ? milioni...di padri o madri ce n'e' uno solo....ma vedrete che con il tempo capira' il signorino la grande cazzata che ha fatto.Tornando al discorso giochi mi ricordo che io giocavo a mosca cieca, poi ce n'era uno che non ricordo....si dovevano disegnare dei numeri per terra e poi con una gamba sola si dovevano saltare le caselle....mah il mondo sta proprio cambiando....pero' in peggio...scusatemi per alcune parole "pesanti" ma certe cose mi fanno proprio incazzare. chiudo .

[sirbone72]

[...].Tornando al discorso giochi mi ricordo che io giocavo a mosca cieca, poi ce n'era uno che non ricordo....si dovevano disegnare dei numeri per terra e poi con una gamba sola si dovevano saltare le caselle....

sarà "pincaro" (come lo chiamiamo in Sardegna)?

[Noeren]

Raga, posso dire la mia ? Uccidere un padre per una console e' una cosa che non sta ne' in cielo ne' in terra...infatti ha "solo" 14 anni...evidentemente un bambino che non e' in grado di capire la differenza che c' e' tra il gioco e la realta'..poi ci sarebbero da dire milioni di parole..capisco che il padre forse era "pesante" ma cazzo...!!??!! ......ucciderlo (scusate della parola ! ) anch' io ho un ' eta' che potrei essere benissimo un padre.....giovane, alcuni miei amici ci sono gia' diventati essendo sulla soglia dei trent' anni...il mondo dei giovanissimi e' diverso da come lo vedevamo noi...io quando andavo a scuola non avevo il cellulare con 3 miliardi di colori e tante altre cose.Quello che voglio dire io e' questo...una console quanto costa ? 200...300 euro nuova...eh si' e' un po' cara...ma vuoi mettere la vita di un padre e una fottutissima console ? ma sapete quanti giochi ci sono al mondo ? milioni...di padri o madri ce n'e' uno solo....ma vedrete che con il tempo capira' il signorino la grande cazzata che ha fatto.Tornando al discorso giochi mi ricordo che io giocavo a mosca cieca, poi ce n'era uno che non ricordo....si dovevano disegnare dei numeri per terra e poi con una gamba sola si dovevano saltare le caselle....mah il mondo sta proprio cambiando....pero' in peggio...scusatemi per alcune parole "pesanti" ma certe cose mi fanno proprio incazzare. chiudo .

giustissimo!!

[luck93]

sarà "pincaro" (come lo chiamiamo in Sardegna)?

[OT] In Calabria lo chiamiamo campanaro [/OT]

Comunque il padre sicuramente non era la prima volta che glielo diceva e il ragazzo si sentiva ancora più nervoso, ma comunque che minchia ammazzi tuo padre ????!!!!
E poi, sicuramente il padre sapeva del nervosismo del figlio ed ha sbagliato a lasciare il fucile in giro.

[mrnutz]

credo non cia sia nessuna giustificazione per l'azione del ragazzo, e non ovviamente per la sua età, visto che i scatti di raptus li hanno anche le persone adulte: non so se si possa considerare "malato". Allo stesso tempo giustifico in parte il padre, evidentemente esasperato dalla condotta del figlio, che in quel modo magari si sottraeva ad altre cose ritenute dal padre più importanti. E forse sta proprio qui il punto: non capire le esigenze o i desideri dei propri figli e decidere per loro quali siano le cose importanti, evitando di discuterne in famiglia e cercare di entrare, per quanto possibile, nella loro mentalità per meglio capirli o far quantomeno capire loro i motivi di certe decisioni. Per fortuna, anche se non ho ancora figli, credo che non correrò il rischio di essere ammazzato, visto che i videogiochi li adoro. Al massimo mi limiterò a combattere qualche battaglia virtuale!!!!!

[Tatsumaki]

mrnutz, il fatto che tu adori i videogiochi non significa che li adorerà anche tuo figlio...