Giochi di ieri/Giochi di oggi

[H Sakuragi]

Che cosa pensate che sia migliorato o peggiorato nell'evoluzione dei videogiochi? Che cosa avevano in più i giochi ormai vetusti e i giochi odierni?
Io penso:
Vantaggi dei vecchi giochi
-La giocabilità veniva prima di tutto dato che grafica e sonoro non bastavano essendo arretratissimi rispetto ad oggi o al passato prossimo.
-Grande creatività: La ricerca della giocabilità aguzzava l'ingegno e con poche ma buone idee si potevano ottenere ottimi titoli e soprattutto originalissimi (ovviamente c'erano i titoli clone di quelli di successo anche allora).
-Carisma: Per chi li giocava al tempo i giochi riuscivano a offrire grandi atmosfere e personaggi carismatici che coinvolgevano al massimo il videogiocatore che si sentiva parte attiva del gioco. (Almeno con me, spesso, succedeva così)
-Importanza storica: Molti titoli del passato hanno posto le basi per numerosi (non tutti) odierni videogiochi che, camuffando con la grafica, il sonoro e le nuove possibilità di IA offerte dalla tecnologia, sfruttano ancora gli assiomi posti dagli antenati.

Svantaggi dei vecchi giochi
-Alle nuove generazioni appariranno obsoleti e ingiocabili rispetto ai giochi odierni. In effetti ormai gli "antenati" sono solo per i retrogamers e i nostalgici. Ciò non toglie che questi titoli saranno dei capolavori per sempre.

Vantaggi dei nuovi giochi
-Hanno dalla loro lo sviluppo tecnologico sempre più veloce. Grafica, sonoro, IA, partite on-line, periferiche extra, ecc... Quando giocavo da bambino a ISS su SNes ci chiedevamo se mai si sarebbero potuti riprodurre i volti reali dei giocatori. Ciao...
-Possono attingere elementi, ispirazione da qualsiasi cosa. Rispetto al settore di nicchia che era una volta, quello dei videogames ha assunto una tale diffusione da riguardare qualsiasi campo. Ad esempio Musica, Arte, Cinema, Storia, Letteratura, ecc... Il tutto a vantaggio dei giochi.

Svantaggi dei nuovi giochi
-Giochi con grande giocabilità escono ancora, ma ahimè è molto più complicato raggiungere picchi pari a quelli del passato dove il discorso era più semplice.
-L'originalità. Tutti i campi sono stati visitati. E' un po' come la musica: tutto è stato raggiunto ormai e le canzoni di successo odierne si ascoltano fino alla noia per un certo periodo per poi lasciarsele alle spalle. Gran parte dei seguiti di quei grandi giochi che escono oggi vengono consumati seguendo l'effetto sorpresa rispetto al prequel, ma poi ci accorgiamo che una volta terminati e poi terminati ancora una volta, c'hanno stancato e di innovazione vera e propria non si potra mai parlare. E' anche vero che è difficile che un sequel superi di molto un prequel.
-Si devono adeguare ad una fascia di utenza molto più vasta e quindi devono essere a volte più semplici di quelli di una volta

[Claw]

Sono d'accordo solo a metà

Da quello che ho capito, a te piacciono di più i videogiochi vecchi...secondo me, anche se ci sono capolavori del passato indimenticabili, anche oggi si possono provare nuove grandissime emozioni con giochi fantastici (F.E.A.R., Half-Life 2), senza però compromettere grafica e sonoro. Insomma, Pong è stato una rivoluzione, non lo nego, ma...il mercato va avanti. E' futile guardarsi le spalle rimpiangendo i bei tempi andati. Pac-man è morto. L'ho ucciso io, l'altroieri.

[francesco feriozzi]

dipende...

[lazarus]

dipende...

infatti, mi piacciono molto i giochi che ci sono in giro ora ma supermario,aracknoid (se si scrive cosi'),i primi mortalkombat erano fantastici e il fatto che oggi siano superati non conta!
per esempio:
mortalkombat hanno fatto altri sequel ma e' nato tutto dal primo,certo la grafica era quello che era,ma e' tuttora fantastico e ci si divertiva a prendere a cazzotti i primi personaggi inventati nella serie!!!

[H Sakuragi]

Da quello che ho capito, a te piacciono di più i videogiochi vecchi...secondo me, anche se ci sono capolavori del passato indimenticabili, anche oggi si possono provare nuove grandissime emozioni con giochi fantastici (F.E.A.R., Half-Life 2), senza però compromettere grafica e sonoro. Insomma, Pong è stato una rivoluzione, non lo nego, ma...il mercato va avanti. E' futile guardarsi le spalle rimpiangendo i bei tempi andati. Pac-man è morto. L'ho ucciso io, l'altroieri.

Non ho detto questo. Inoltre non serve andare indietro 30 anni fino a Pong per citarne qualcuno. Per esempio Metal Gear Solid per PsOne (1999). Quello che volevo dire è che è molto difficile creare al giorno d'oggi titoli che rimangano nell'immaginario collettivo. Questo perchè molto ormai è già stato sperimentato e l'innovazione è una pietra rara da plasmare. Guarda ad esempio l'XBox360: tecnica tutta pompata ma i giochi per adesso sono gli stessi di prima. Vedremo in futuro.
Half-Life 2 sarà un capolavoro, ma solo per chi è amante degli FPS. Io non lo sono anche se ho apprezzato molto Doom e Hexen. F.E.A.R. l'ho sentito nominare spesso ma in questo momento non mi viene proprio in mente che gioco sia, dico sul serio, che figura...

[lazarus]

F.E.A.R. e' un fps horror

[lazarus]

credo che sia cosi' correggetemi se sbaglio

[Sapientino]

I nuovi giochi sono molto belli

Be, non metto in dubbio che i giochi del passato sono belli ed alcuni mi divertono tuttora, ma il progresso tecnologico ci ha portato giochi molto belli nei vari aspetti quali Beyond Good and Evil, Age of Mythology, Warcraft 3 che non ho ancora giocato ed altri.
Ne ho citato 3 ma ci sono titoli che aspetto impaziente di giocare come Oblivion e Pirates, gioco che aspetto da tanto ma che ancora non ho comprato per via del prezzo ancora alto.

[Claw]

Non ho detto questo. Inoltre non serve andare indietro 30 anni fino a Pong per citarne qualcuno. Per esempio Metal Gear Solid per PsOne (1999). Quello che volevo dire è che è molto difficile creare al giorno d'oggi titoli che rimangano nell'immaginario collettivo. Questo perchè molto ormai è già stato sperimentato e l'innovazione è una pietra rara da plasmare. Guarda ad esempio l'XBox360: tecnica tutta pompata ma i giochi per adesso sono gli stessi di prima. Vedremo in futuro.
Half-Life 2 sarà un capolavoro, ma solo per chi è amante degli FPS. Io non lo sono anche se ho apprezzato molto Doom e Hexen. F.E.A.R. l'ho sentito nominare spesso ma in questo momento non mi viene proprio in mente che gioco sia, dico sul serio, che figura...

Sì, F.E.A.R. è uno sparatutto in prima persona horror. Premettendo che io l'Xbox non la sopporto, devo ammettere che la grafica fa spavento, e, anche se i giochi di per sè sono deludenti, ci saranno sempre gonzi che acquistano videogame solo perchè sono gli ultimi usciti o perchè costano il triplo di quelli di un annetto fa.
Hai ragione su Metal Gear Solid e sull'innovazione, questo è vero, ma non dimentichiamoci che anche nel passato sono esistiti i flop videoludici...

[Braska '92]

Che cosa pensate che sia migliorato o peggiorato nell'evoluzione dei videogiochi? Che cosa avevano in più i giochi ormai vetusti e i giochi odierni?
Io penso:
Vantaggi dei vecchi giochi
-La giocabilità veniva prima di tutto dato che grafica e sonoro non bastavano essendo arretratissimi rispetto ad oggi o al passato prossimo.
-Grande creatività: La ricerca della giocabilità aguzzava l'ingegno e con poche ma buone idee si potevano ottenere ottimi titoli e soprattutto originalissimi (ovviamente c'erano i titoli clone di quelli di successo anche allora).
-Carisma: Per chi li giocava al tempo i giochi riuscivano a offrire grandi atmosfere e personaggi carismatici che coinvolgevano al massimo il videogiocatore che si sentiva parte attiva del gioco. (Almeno con me, spesso, succedeva così)
-Importanza storica: Molti titoli del passato hanno posto le basi per numerosi (non tutti) odierni videogiochi che, camuffando con la grafica, il sonoro e le nuove possibilità di IA offerte dalla tecnologia, sfruttano ancora gli assiomi posti dagli antenati.

Svantaggi dei vecchi giochi
-Alle nuove generazioni appariranno obsoleti e ingiocabili rispetto ai giochi odierni. In effetti ormai gli "antenati" sono solo per i retrogamers e i nostalgici. Ciò non toglie che questi titoli saranno dei capolavori per sempre.

Vantaggi dei nuovi giochi
-Hanno dalla loro lo sviluppo tecnologico sempre più veloce. Grafica, sonoro, IA, partite on-line, periferiche extra, ecc... Quando giocavo da bambino a ISS su SNes ci chiedevamo se mai si sarebbero potuti riprodurre i volti reali dei giocatori. Ciao...
-Possono attingere elementi, ispirazione da qualsiasi cosa. Rispetto al settore di nicchia che era una volta, quello dei videogames ha assunto una tale diffusione da riguardare qualsiasi campo. Ad esempio Musica, Arte, Cinema, Storia, Letteratura, ecc... Il tutto a vantaggio dei giochi.

Svantaggi dei nuovi giochi
-Giochi con grande giocabilità escono ancora, ma ahimè è molto più complicato raggiungere picchi pari a quelli del passato dove il discorso era più semplice.
-L'originalità. Tutti i campi sono stati visitati. E' un po' come la musica: tutto è stato raggiunto ormai e le canzoni di successo odierne si ascoltano fino alla noia per un certo periodo per poi lasciarsele alle spalle. Gran parte dei seguiti di quei grandi giochi che escono oggi vengono consumati seguendo l'effetto sorpresa rispetto al prequel, ma poi ci accorgiamo che una volta terminati e poi terminati ancora una volta, c'hanno stancato e di innovazione vera e propria non si potra mai parlare. E' anche vero che è difficile che un sequel superi di molto un prequel.
-Si devono adeguare ad una fascia di utenza molto più vasta e quindi devono essere a volte più semplici di quelli di una volta

sono d'accordo. per me ai tempi della psx i creatori non avendo a disposizione teconologie avanzate dove creare giochi sempre più originali e creativi.

oGGI con la super tecnolgia basta mettere due cose ed il capolavoro è fatto...

ripiango un pò la psx, anche se bisogna dire che alcuni gichi per ps2 hanno unito tecnologia creatività e sono dei veri capolavori

[under2taker]

per fare un gioco fantastico al giorno d' oggi si lavora solo sulla grafica (quasi)
invece una volta con poche tecnologie si lavorava sulla creativita' questo lo ammetto.
ma il mio gioco preferito (anche se odierno)e pes5

[marmo]

Premetto che queste considerazioni sono valide ora come lo erano una quindicina di anni fa quando si confrontavano i giochi del C64 con quelli dell'Amiga (almeno con i miei amici si discuteva se fosse meglio Kick Off con la sua grafica od il vecchio Microprose Soccer con la possibilità di customizzare tutto il possibile).
Io sono d'accordo comunque con il succo di quanto detto da Sakuragi.
Gioco ormai da molto tempo e devo constatare che la maggior dei giochi di oggi (comunque buoni se non ottimi prodotti) mancano della originalità che comunque le moderne piattaforme potrebbero garantire. La maggior parte dei titoli odierni sono comunque cloni, più o meno mascherati, di vecchi giochi.
Prendete ad esempio Need For Speed, nello specifico l'ultimo titolo uscito. Appena iniziata la carriera ho avuto come un sussulto: ma è Test Drive 3 (anno di grazia 1989) con la grafica migliorata (molto,ok)!!!
Certamente Age of Empires III è meglio del primo, ma cosa ha aggiunto??
L'alternanza giorno-notte potreste rispondere. Bello, ma che cosa mi da in più, oltre ad un effetto grafico carino?

[H Sakuragi]

Premetto che queste considerazioni sono valide ora come lo erano una quindicina di anni fa quando si confrontavano i giochi del C64 con quelli dell'Amiga (almeno con i miei amici si discuteva se fosse meglio Kick Off con la sua grafica od il vecchio Microprose Soccer con la possibilità di customizzare tutto il possibile).
Io sono d'accordo comunque con il succo di quanto detto da Sakuragi.
Gioco ormai da molto tempo e devo constatare che la maggior dei giochi di oggi (comunque buoni se non ottimi prodotti) mancano della originalità che comunque le moderne piattaforme potrebbero garantire. La maggior parte dei titoli odierni sono comunque cloni, più o meno mascherati, di vecchi giochi.
Prendete ad esempio Need For Speed, nello specifico l'ultimo titolo uscito. Appena iniziata la carriera ho avuto come un sussulto: ma è Test Drive 3 (anno di grazia 1989) con la grafica migliorata (molto,ok)!!!
Certamente Age of Empires III è meglio del primo, ma cosa ha aggiunto??
L'alternanza giorno-notte potreste rispondere. Bello, ma che cosa mi da in più, oltre ad un effetto grafico carino?

Appunto. Il problema è che solo chi è della vecchia guardia come noi (vabbè, ho capito che sono un po' più giovane di te, ma è lo stesso. Io avevo iniziato con un pc VGA e l'Msx del fratello di un mio caro amico) può capire il valore dei vecchi giochi e paragonarlo con quelli di adesso.

[Han]

Bell'argomento. Comunque di cambiamenti lungo questi decenni di storia dei videogiochi ce ne sono stati, e non solo per quanto riguarda la tecnologia, ma di concezione stessa, prima (direi circa fino alle console a 16 bit, o della playstation) erano un mercato principalmente di nicchia e riferito piu' che altro agli appassionati, mentre in seguito hanno subito una forma di evoluzione concettuale. Credo sia difficile, per uno che abbia iniziato la sua conoscenza videoludica con una playstation, avere un giudizio accettabile in questo argomento, indipendentemente dall'età, e' come se pretendesse di arredare una casa senza neanche averla costruita, meno male che esistono curiosità e interesse per il passato, per la scoperta delle basi, la passione per il retrogaming che potrebbero aiutarlo...
A mio parere la storia dei videogames si può suddividere in varie fasi:
Negli anni 70 (non mi occuperò di computer in questo caso), giochi come Pong e console come atari2600, Magnavox Odissey, Coleco Vision ecc. erano la rivoluzione, il poter interagire con il televisore anziche osservarlo passivamente, in giochi come Space Invaders, immaginarsi all'interno dell'astronave non dava di sicuro i brividi che può regalare un Burnout quando si crea un mega incidente dopo un salto di decine di metri, in questo caso però non bisogna immaginarsi nulla direi, è già tutto sullo schermo...
Saltando invece agli anni 80/90 oltre ad un drastico miglioramento della qualità grafica, si aggiungeva una maggiore profondità della storia stessa del gioco (una motivazione nel dover compiere le varie azioni richieste).
Insomma per farla breve più migliorava grafica e capacità di memoria (Mbyte ecc.), maggiormente il programmatore poteva esprimersi nelle proprie idee, trasformandola sempre più in una forma d'arte.
Oggi grazie alla semplicità di programmazione, all'altissimo livello tecnologico (ci sarà ancora da aspettare molto prima della realtà virtuale comunque :-D), e alla popolarità commerciale raggiunta dai videogiochi, escono megaciofeche in fatto di originalità e non solo, ancora peggiori di quelle di una volta, non possiamo però negare che esistono ancora dei grandi geni che sanno sfruttare ottimamente queste nuove potenzialità, senza bisogno oltretutto di una Xbox 360... Una prova? Date un'occhiata a Shadow of the Colossus... (Parlo da giovane nato nel 1980, che ha iniziato da un C64 e giocando al bar con Arkanoid e Trojan. Sto contemplando il mio bell'Atari 2600 sullo scaffale... A giorni mi arrivera' l'Atari Pong preso direttamente da Ebay... non vedo l'ora!).
Scusate se vi sembra un po' sconclusionato quello che ho scritto ma sono le 2.30 di notte, sono stanchissimo e ho scritto d'istinto, ma penso che cio' abbia senso... almeno per me LOL... Non dimentichiamo pero' che tutto questo e' nato grazie ad un tale ingegnere Ralph Baer, che nel lontano 1951 creò (come richiesto dal suo principale) il più originale impianto televisivo del mondo...
Provate questo sito... http://www.pong-story.com/intro.htm

[H Sakuragi]

Concordo con tutto.