- Non hai mai pensato a cosa provano le famiglie delle vittime?
- Allora dovrei... uccidere tutta la famiglia?
- Ah, vorrei essere più appariscente.
- E se salissi sul palco tutta nuda?
- Allora il tuo pene si drizzerebbe.
- Sono studo di vedere Kogure con delle ferite.
- Beh... siamo arrivati alla fine, forse...
- Mettila incinta... dopotutto è divertente
- Scemo. Finiremo per lasciarci.. prima o poi
- Allora prendine un'altra. E spassatela
- Pensi che l'amore esista veramente?
- No. Non esiste.
- Sei spensierato.
- Già. Per questo non ferisco nessuno.
- Chi sei?
- Lo sai.
- Dopotutto ne ho uccisi parecchi.
- E' morto con la testa schiacciata.
- Ah già. Ti ho tagliato i tendini dei talloni col coltello, tu hai cercato di scappare strisciando e io ti ho investito, vero?
- Genio!
- Mi sembra che Tajima mi abbia assegnato il ruolo di assassino per dispetto. Sono un uomo così tenero.
- Non uccidi nemmeno gli insetti?
- ... Alle medie venivo molestato dai compagni, è stata dura, camminavo lungo i corridoi e mi riempievano di calci o mi afferravano da dietro e mi tiravano giù le mutande davanti alle ragazze...
- Certo non è divertente.
- A quel tempo tenevo della cavallette in casa, ogni volta che subivo un torto ne prendevo una con le pinze e la bruciavo con l'accendino.
- Tremendo
- In altre parole anch'io molestavo chi era più debole di me. Per affermare che non ero impotente.
- Dovresti provare dei desideri come qualsiasi essere umano.
- Ne provo anch'io. E' lei che insiste a vedermi come un "puro".
- La cosa ti ferisce?
- Le dico un'altra cosa, anche io mi masturbo, sa?
- Lo hai fatto con i cartoni animati?
- Dovrei decadere fino a quel livello?
- Sì.
- Il tuo teatro è terapia per te?
- Stai dicendo che la mia vita è ridotta in pezzi.
- E poi vendi al pubblico quei pezzi. In questo modo pensi di salvarti?
- Boh, comunque mi serve per fare un esame di coscienza, poi deciderò in che direzione andare
- Quando ero piccola ho visto un incendio con mio fratello. Osservando le fiamma tra il fumo ho detto "che bello". Dopo ho saputo che era morta una persona, non me ne ero resa conto. Per me e mio fratello era più reale la bellezza delle fiamme.
- Quando saremo felicemente sposati se ci sarà qualcuno che ci invidia e incendiasse la nostra casa?
- Lo ucciderei
- E se questo qualcuno fosse Dio?
- Lo ammazzerei solo a metà.
- Non le basta una fidanzata così carina?
- L'amore è il lusso più grande concesso all'umanità. Uno entra in un ristorante di sushi con l'intenzione di mangiare il meglio, se accettasse solo quello con il cetriolo sarebbe scemo, no?
- Che cattivo
- Mi ha baciato un uomo...
- Hai qualcosa da ricordare.
- Era la mia prima volta... Anche la lingua...
- E' un delitto. Chiediamo un mandato di cattura.
- Se uno sapesse di poter morire quando vuole... può darsi che la vita sarebbe più semplice.
- Chi non ha mai sofferto dice queste cose.
- Se dici sempre la verità perderai tutti gli amici.
Capolavoro, puro e semplice.
- Allora dovrei... uccidere tutta la famiglia?
- Ah, vorrei essere più appariscente.
- E se salissi sul palco tutta nuda?
- Allora il tuo pene si drizzerebbe.
- Sono studo di vedere Kogure con delle ferite.
- Beh... siamo arrivati alla fine, forse...
- Mettila incinta... dopotutto è divertente
- Scemo. Finiremo per lasciarci.. prima o poi
- Allora prendine un'altra. E spassatela
- Pensi che l'amore esista veramente?
- No. Non esiste.
- Sei spensierato.
- Già. Per questo non ferisco nessuno.
- Chi sei?
- Lo sai.
- Dopotutto ne ho uccisi parecchi.
- E' morto con la testa schiacciata.
- Ah già. Ti ho tagliato i tendini dei talloni col coltello, tu hai cercato di scappare strisciando e io ti ho investito, vero?
- Genio!
- Mi sembra che Tajima mi abbia assegnato il ruolo di assassino per dispetto. Sono un uomo così tenero.
- Non uccidi nemmeno gli insetti?
- ... Alle medie venivo molestato dai compagni, è stata dura, camminavo lungo i corridoi e mi riempievano di calci o mi afferravano da dietro e mi tiravano giù le mutande davanti alle ragazze...
- Certo non è divertente.
- A quel tempo tenevo della cavallette in casa, ogni volta che subivo un torto ne prendevo una con le pinze e la bruciavo con l'accendino.
- Tremendo
- In altre parole anch'io molestavo chi era più debole di me. Per affermare che non ero impotente.
- Dovresti provare dei desideri come qualsiasi essere umano.
- Ne provo anch'io. E' lei che insiste a vedermi come un "puro".
- La cosa ti ferisce?
- Le dico un'altra cosa, anche io mi masturbo, sa?
- Lo hai fatto con i cartoni animati?
- Dovrei decadere fino a quel livello?
- Sì.
- Il tuo teatro è terapia per te?
- Stai dicendo che la mia vita è ridotta in pezzi.
- E poi vendi al pubblico quei pezzi. In questo modo pensi di salvarti?
- Boh, comunque mi serve per fare un esame di coscienza, poi deciderò in che direzione andare
- Quando ero piccola ho visto un incendio con mio fratello. Osservando le fiamma tra il fumo ho detto "che bello". Dopo ho saputo che era morta una persona, non me ne ero resa conto. Per me e mio fratello era più reale la bellezza delle fiamme.
- Quando saremo felicemente sposati se ci sarà qualcuno che ci invidia e incendiasse la nostra casa?
- Lo ucciderei
- E se questo qualcuno fosse Dio?
- Lo ammazzerei solo a metà.
- Non le basta una fidanzata così carina?
- L'amore è il lusso più grande concesso all'umanità. Uno entra in un ristorante di sushi con l'intenzione di mangiare il meglio, se accettasse solo quello con il cetriolo sarebbe scemo, no?
- Che cattivo
- Mi ha baciato un uomo...
- Hai qualcosa da ricordare.
- Era la mia prima volta... Anche la lingua...
- E' un delitto. Chiediamo un mandato di cattura.
- Se uno sapesse di poter morire quando vuole... può darsi che la vita sarebbe più semplice.
- Chi non ha mai sofferto dice queste cose.
- Se dici sempre la verità perderai tutti gli amici.
Capolavoro, puro e semplice.
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