Che Anime/Manga avete Visto/Letto/Comprato oggi?

[Grifis]

@Ssj 3

One Piece è uno degli universi più vasti che si possano immaginare.

E poi, come hai intuito, Oda è completamente pazzo .


P.S.: Se SNK sta per Soten No Ken, interrompi immediatamente la lettura e passa a HnK .

E ti aspettiamo al varco con Berserk .

[Lorenzo GOV]

In effetti, nella battaglia di Marineford Creek chi batterebbe?

[Dragon Slayer]

Per gli standard attuali, Creek non andrebbe neanche bene a fare il mozzo.

[Grifis]

No, non è solo una tua impressione; per questo si evita accuratamente di discuterne .

Hai già centrato uno dei temi focali.
Oda è immensamente superiore sia come intelaiatura narrativa (con il prosieguo dell'opera, rimarrai eufemisticamente sbalordito dalla complessità dei collegamenti) che come caratterizzazione dei personaggi.
Toriyama si fa preferire in relazione alla pulizia stilistica ed alla chiarezza dei combattimenti.

Mihawk è un mostro, ma...
Creek è una sega .


P.S.: Occhio ad ogni singola miniavventura...

[Ssj 3]

E poi vogliamo le prime impressioni su One Piece .

Allora, prima di tutto sono arrivato a quando Sanji lascia il ristorante in mezzo al mare.

Una considerazione iniziale la merita il disegno.
Mi piace molto lo stile di Oda, ha veramente una fervida immaginazione quell'uomo, fantasioso e pazzo.
Non voglio essere blasfemo, dico che disegnamo in maniera simile, direi che mi ricorda me un po' come Robben ricorda Cerci secondo Pistocchi

Fatti i dovuti elogi devo riconoscere però che quì, esattamente come nell'altro manga che sto leggendo ossia snk, i combattimenti non sempre sono puliti e chiari al primo sguardo.
Ci vuole un po' a capire cosa sta succedendo.
Invece Toriyama (il mio metro di misura, per ovvi motivi) è praticamente un genio in questo, ora capisco perchè è venerato da tantissimi mangaka.

Ora, parlando della storia..
Ho notato che tutti i protagonisti principali hanno una sorta di obiettivo di vita, che l'autore riconduce a un certo evento del loro passato, che mostra in flashback.
In linea di principio lo ritengo uno stratagemma di cui non si dovrebbe abusare, anche perchè m'è sembrata poco credibile la coerenza di volontà dei personaggi, che dedicano l'intera esistenza all'inseguimento di un sogno nato per una singola esperienza passata. La maggior parte delle persone non ha una simile forza di volontà, no?
Però, se con questo metodo mi tira fuori storie come quelle di Sanji e Zoro, ma anche di Rufy e gli altri, giù il cappello. All'addio tra il cuoco e Zef ero anche divertito, ma principalmente commosso.


Ci sono molti più personaggi che in DB, meglio caratterizzati e mediamente di maggior spessore. E anche con sfumature ambigue, mi viene da pensare a Gin, più complesso e interessante del suo superiore (avrà un ruolo in futuro?)

Al momento i miei preferiti sono Sanji e Zoro (figo il suo scontro con Mihawk, epico quando si gira per non farsi dare il colpo di grazia alle spalle) ma anche Shanks.
Rufy un po' ricalca Goku anche se mi sembra più neutrale, sempre puro e ingenuo ma non buono, piuttosto caotico.

Ah, è solo una mia impressione o in OP valutare il potere dei personaggi farà sembrare le discussioni su DB una barzelletta?
No perchè quì si vive di abilità speciali e disomogenee, per cui può essere che se io sono più forte di X, anche se X ha battuto Y, non è detto che quest'ultimo non abbia dei poteri particolari che mi mettano in crisi.
In sintesi, non fanno a bastonate e basta.
Magari ci si può basare sulle taglie o sui gradi.

Ad oggi intuisco che Mihawk sia un mostro; Creek invece non saprei classificarlo, sa vincere perchè è altamente disonesto, ma non mi ha mai dato l'impressione di essere un ostacolo insormontabile, pur avendo una flotta descritta come più che di tutto rispetto.

[XD forever]

Visti i primi 4 episodi di Cowboy Bepop e devo ammettere che mi piace troppo!XD

[Grifis]

Manga o manga, dici?

Direi manga...


E poi vogliamo le prime impressioni su One Piece .

[Ssj 3]

- Visto l'anime di Elfen Lied.

- Letti 50-60 capitoli di OP.

- Vista la prima (e non ultima, mi auguro) stagione di Shingeki No Kyojin, devo dire che lo amo: in sintesi i titani sembrano realmente invincibili e i buoni le prendono quasi sempre realismo e cruenza pregevoli, non cè che dire.

Ovviamente non ho resistito e ho iniziato a leggere pure il manga: fino ai volumi 9-10 lo stile di disegno non mi piaceva per niente e andavo avanti a fatica, negli ultimi capitoli invece dò atto al mangaka, tale Isayama, che è abbastanza migliorato. Spero non sia un caso, perchè prima era a tratti illeggibile, nonostante la narrazione fosse sempre su livelli, per me, alti.

Non resisto fino a dicembre, mi sa che mi spoilero il 12

- A giorni sarà tempo di Berserk: chi lo conosce cosa mi consiglia? Anime o manga?

[Shira]

Per il momento questa è la mia situazione manga:

- Terminato "Lost Brain" (3 numeri)
- Terminato "Le nostre tracce nel tempo" (6 numeri)
Questi due sono molto belli, e li consiglio, il primo parte da un'idea di base simile a quella di Death Note, il secondo si potrebbe definire di fantascienza

- Terminato "Coeal Acanth" (2 numeri)
Onestamente non mi ha lasciato niente...

- Sto seguendo "Soul Eater", attualmente sono al numero 22 (ossia in pari)
Lo amo!

- Sto seguendo "Psychic Detective Yakumo", attualmente sono al numero 4
Un manga molto interessante per chi ama il paranormale

- Sto seguendo "Il Principe delle Tenebre", attualmente sono al numero 4 su 10 totali
Anche questo molto bello e interessante

- Ho letto il primo numero di Fairy Tail, e mi sembra carino
A questo proposito volevo fare una domanda a chi segue sia il manga che l'anime: qual'è la corrispondenza tra manga e puntate? Ossia, il primo numero corrisponde alla prima puntata? A metà della prima puntata? Alla prima puntata e alla seconda...?

Lo chiedo perché mi piacerebbe guardare anche l'anime, ma allo stesso tempo non vorrei spoilerarmi il manga

[Simon.]

Ci sono 5 ragazzi: Shun, Saki, Satoru, Maria e Mamoru. Vivono in un villaggio dove l'acqua e il verde non mancano mai, e studiano nella Scuola della Saggezza. Come tutti gli altri esseri umani, hanno "il dono dell'età adulta" o "Cantus", una fortissima capacità telecinetica che gli permette di levitare gli oggetti, manipolare la materia e creare fuoco apparentemente dal nulla. Sono 5 ragazzi che si conoscono da sempre e fanno tutto insieme, e un'estate vanno in campeggio, seguendo il fiume. Là, si imbattono in qualcosa che non avevano mai visto, e chi gli rivelerà la verità su questo mondo in apparenza così utopico e dolce.

Shinsekai yori ("Dal nuovo mondo") è rimasto in sordina in questa stagione, più che altro penso per il taglio particolare che viene dato a tutta la serie: le atmosfere sono dilatate, oniriche, allucinatorie. Sembra di osservare uno di quegli strani sogni, così coerenti e lineari ma in cui sembra sempre che ci sia un elemento di discrepanza, qualcosa di 'sbagliato'. In questo caso è il Cantus, o PK: un'abilità così incredibile e potente, ma che tutti possiedono, e su cui si fonda la società intera. E' una sensazione particolare, perché noi tendiamo a identificarci con i protagonisti, che però, insieme a tutti gli altri personaggi umani nella serie, hanno questa straordinaria capacità, davanti alla quale ci sentiamo assolutamente impotenti. Proprio nel momento in cui le vicende ci trascinano a empatizzare coi protagonisti, con questi cinque ragazzi, vediamo di nuovo in azione questo Cantus, che sia per sollevare una tazzina, o per sradicare un albero, e ci ritiriamo di nuovo. Ti rendi conto che non sono come noi, che la loro intera società si basa su una chiave di volta, un filo di rasoio che inspiegabilmente nessuno sembra temere (difatti in questi villaggi è inaudito sentir parlare di omicidio), e che anche se sembrano in tutti e per tutto come noi, sono alieni e lontani quanto tu possa immaginare. E quindi, nonostante la serie mantenga sempre un tono abbastanza serio ma non serioso e ci siano momenti di calma e commedia, quella sensazione di vago timore, di attesa che succeda qualcosa, non ti lascia mai. La colonna sonora, magistrale, e le atmosfere e le scelte scenografiche aumentano incredibilmente questo spada di Damocle che sentiamo costantemente perderci sulla testa: sembra di vedere un incrocio tra un villaggio di Higurashi e l'onirico di un Ergo Proxy.

Non è ancora finita, ma consiglio vivamente a chiunque di guardarla.

Visto.

Ero venuto con l'intenzione di scrivere qualche riga, ma la prefazione di sentinel riassume perfettamente lo spirito di questo anime, senza cadere negli spoiler. Non sento la necessità di aggiungere nulla.
Posso solo dire: bello, bello, bellissimo.

Guardatelo.

[sentinel]

Aku no Hana ( I fiori del male ) è una cosina un po' strana. C'è un anime appena cominciato, ma io parlerò più che altro del manga. Kasuga Takao è un ragazzo normale, con amici normali, una spiccata passione per la lettura e una certa spocchiosità: il suo libro preferito è il sopracitato lavoro di Baudelaire e lo porta sempre con sé. Ha una cotta, per sua stessa ammissione fortemente idealizzata, per la compagna di classe Saeki Nanako, e un giorno, tornato in classe per recuperare un libro che si era scordato, trova il cambio di Saeki, e per motivi che nemmeno lui comprende, lo ruba. Lo vede un'altra compagna, Nakamura Sawa, che decide di "stringere un contratto", affermando cripticamente di voler uscire dalla città "superando le colline" e che l'unico modo per farlo è "strappare tutta la pelle" al nostro Kasuga. In realtà lo ricatta, costringendolo a compiere atti umilianti e crudeli, da cui Kasuga cerca costantemente di trarsi fuori, ma trovandosi sempre di meno attratto alla bellissima e idealizzata Saeki e sempre di più alla crudele, volgare e odiata Nakamura, scivolando in una spirale morbosa da cui sembra impossibile uscire.

La storia è praticamente una decostruzione totale dell'estetica decadente e simbolista di fine Ottocento: Saeki è la donna salvifica, idealizzata (per stessa ammissione del protagonista) che dovrebbe elevare l'uomo dalle bassezze. Nakamura è crudele, imprevedibile, violenta ma stranamente affascinante nella sua morbosità, e rappresenta la famosa femme fatale, la nemica dannunziana. In realtà più va avanti il manga, più i ruoli sembrano confondersi e invertirsi: e.g. Saeki, scoperto il malato rapporto che lega Kasuga e Nakamura, non è disgustata, ma affascinata, e lo vuole capire a tutti costi, diventando incredibilmente gelosa di una relazione, apparentemente così abusiva e fragile, che sembra nonostante tutto persistere in barba a qualsiasi cosa lei cerchi di fare per troncarla.

Scrivere tutto sarebbe un immenso spoiler, vi dico solo alzate il culo e leggete il manga.

[goku super sayan III]

Naruto 627: Vabbé s'è capito, Sasuke Hokage, lo predico da una vita. Comunque ormai Kishi non sa più che cosa inventarsi per far cambiare idea ai suoi personaggi, ogni scusa è buona

Ora però vogliamo le mazzate

[XD forever]

Ed infatti Impel Down e Marine Ford non sono proprio la stessa cosa!XD Comunque anche io stò collezzionando la nuova edizione di OP!XD

[Roscio360]

la prigione cazzuta. non me ricordo come se chiama. n'è vero: impel down. me lo so ricordato adesso xD

[XD forever]

Marine ford?XD