Sarebbe un discorso applicabile a qualsiasi opera che abbia un protagonista (cioè praticamente tutto), ma che meglio si associa al mondo degli animanga, in cui tale ruolo risulta spesso più fondamentale di quanto c'è bisogno che lo sia. Mi spiego. Dal protagonista dipende tutto, non solo la trama, ma solitamente anche gli altri ruoli, tra cui soprattutto quelli dei personaggi secondari e talvolta di altri co-protagonisti, e mettiamoci pure l'antagonista che per forza di cose deve proporzionarsi. Il protagonista spesso si succhia tutto, nel vero senso della parola, finendo per avere i riflettori solo su di sè. Diventa una divinità, un uber, un eroe imbattibile senza macchia e senza paura o tanto esageratamente in gamba da compensare un possibile difetto. Ripenso agli autori che stupidamente dedicano così tanti capitoli e così tanti volumi a determinati protagonisti seguendo solo ciò che un gruppo di fanboy dice e pensa (avete detto Kishimoto? esatto, lui ne è un valido esempio), ignorando magari un personaggio secondario dalla caratterizzazione ben più evoluta e di conseguenza sprecata, magari anche solo oscurando un personaggio ben più originale, meno stereotipato, che viene praticamente dimenticato o riproposto in apparizioni di 2 microsecondi in stile presa per il culo.
E' davvero il tipo di protagonista che volete continui ad apparire sempre più spesso? Ne preferite uno più umile, più umano? Qual è per voi il protagonista ideale? Ovviamente si evince che il discorso prende in esame in particolare gli shounen, ma può essere benissimo esteso.
Per quanto riguarda me, il tipo di protagonista descritto qui sopra è spazzatura. E' il motivo principale per cui tendo a preferire un personaggio secondario, perchè non solo un personaggio così possiede quel qualcosa in meno da renderlo paradossalmente più reale, ma tale cosa viene amplificata quando viene messo al lato di un coglione che tramite qualche allenamento lì, tramite qualche consiglio là, owna persino un dio, non dimostrando al contempo un briciolo d'umiltà.
Ci sono alcuni protagonisti simpatici, che io personalmente apprezzo, come Vash di Trigun, Rufy di One Piece, Ed di Full Metal Alchemist e davvero pochissimi altri. Sono personaggi che non oscurano gli altri, ma che invece riescono ad arricchire addirittura il plot. Hanno prima di tutto umiltà, cosa che se fosse presente sarebbe già un buon inizio.
PS: Sasukkie e Narutto merda, sempre e comunque.
E' davvero il tipo di protagonista che volete continui ad apparire sempre più spesso? Ne preferite uno più umile, più umano? Qual è per voi il protagonista ideale? Ovviamente si evince che il discorso prende in esame in particolare gli shounen, ma può essere benissimo esteso.
Per quanto riguarda me, il tipo di protagonista descritto qui sopra è spazzatura. E' il motivo principale per cui tendo a preferire un personaggio secondario, perchè non solo un personaggio così possiede quel qualcosa in meno da renderlo paradossalmente più reale, ma tale cosa viene amplificata quando viene messo al lato di un coglione che tramite qualche allenamento lì, tramite qualche consiglio là, owna persino un dio, non dimostrando al contempo un briciolo d'umiltà.
Ci sono alcuni protagonisti simpatici, che io personalmente apprezzo, come Vash di Trigun, Rufy di One Piece, Ed di Full Metal Alchemist e davvero pochissimi altri. Sono personaggi che non oscurano gli altri, ma che invece riescono ad arricchire addirittura il plot. Hanno prima di tutto umiltà, cosa che se fosse presente sarebbe già un buon inizio.
PS: Sasukkie e Narutto merda, sempre e comunque.
Comment