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questa è la mia seconda Fan fiction, ma si può considerare la prima xk nessuno la ha commentata. Spero k questa riceva molti commenti...
Cauli, la Madre di Goku
Sei anni prima della nascita di Goku, Cauli, la bella sorella della regina dei Saiyan, Arleth, moglie di Re Vegeta, e sua dama di corte viene inaspettatamente richiamata da Freezer. Cauli era una donna bellissima, con lunghi capelli neri, sguardo minaccioso e allo stesso tempo affascinante con un fisico adatto al combattimento anche se non aveva mai combattuto in vita sua. Arleth invece era sempre una bella donna, ma con una propensione alla pace ed alla serenità, totalmente inadatta al combattimento. Freezer odiava profondamente Arleth e per colpirla aveva progettato di far uccidere Cauli, che era la persona a cui Arleth teneva di più, insieme a suo marito ed a suo figlio, dagli abitanti del pianeta Rish, su cui già Bardack e la sua squadra erano in azione. Cauli appena arrivata dinanzi a Freezer disse: “ Grande Freezer –inchinandosi- posso sapere il motivo per cui sono stata chiamata al suo cospetto??” allora Freezer rispose: “ Cauli, io ti ho sempre stimata ed apprezzate ed ora è giunto il momento in cui devi dimostrarmi cosa sei in grado di fare. Andrai in missione sul Pianeta Rish e ti aggregherai alla squadra di Bardack, figlio di Kakath.” Cauli si agita e risponde: “ Grande Freezer, io non ho mai combattuto in vita mia, come posso affrontare una missione su un pianeta con degli abitanti così forti??” Freezer ridacchiando rispose: “ Stai tranquilla, sarai protetta benissimo da Bardack e la sua squadra, dai vai a prepararti che partirai oggi stesso”. Cauli rispose con un tono minaccioso: “ In futuro te ne pentirai….” E se ne andò. Percorse il lungo ed alto corridoio che portava alla stanza delle Battle Suite, entrò nella stanza ed indosso per la prima volta la sua Battle Suite, con lo stemma della casata di Re Vegeta sul petto. Uscì dal palazzo e piena di tristezza si recò dalla sorella per salutarla, che scoppiò a piangere quando apprese che era stata mandata in missione e che, come sapevano entrambe, non sarebbe tornata. Poi Dodoria venne a chiamarla e la accompagnò alla sua navicella. Lei entrò, si sedette, azionò i comandi e partì, con le lacrime che le cadevano dagli occhi. Durante il viaggio pensava a come sarebbe stato Bardack, lo immaginava alto, con dei grandi muscoli ed un grande livello di combattimento e preparava le parole da rivolgergli quando si sarebbe dovuta presentare ed esporre il motivo per cui era lì. Durante il resto del viaggio cadde in un sonno profondo che terminò solo quando le turbolenze diventarono così forti da scuotere la navicella. Poi sentì un forte scossone e la porta della navicella si aprì: era atterrata sul pianeta Rish, vedeva solo desolazione e 4 navicelle dello stesso tipo della sua. Mise lo scouter davanti all’occhio sinistro ed iniziò a scannerizzare il territorio in cerca di Bardack e della squadra. Quando finalmente li ebbe trovati si stupì del basso livello combattivo di Bardack, ma si recò lo stesso da loro. Quando Bardack la vide notò innanzitutto la sua bellezza e poi lo stemma che aveva sul petto e disse a bassa voce: “ la casata reale…..” poi esclamò: “ Io sono Bardack, figlio di Kakath, quale motivo porta un membro della casata reale da noi guerrieri di infimo livello” e si inchinò. Cauli rispose: “ Sono Cauli, sorella della moglie di Re Vegeta e sono stata mandata da Freezer su questo pianeta per aggregarmi a voi.” E fece cenno a Bardack di alzarsi. Poi tutti gli scouter segnalarono la presenza di forti combattenti, alcuni abitanti di Rish che attaccarono subito Cauli, ma Bardack la protesse con il suo corpo, rimanendo ferito. Poi Toma scagliò un colpo ed uccise tutti i Rishiani. La sera tutti i saiyan cenavano, tranne Cauli e Bardack: infatti Bardack si era abbandonato alle dolci cure di Cauli che non si erano fermate al corpo: infatti i due giovani saiyan si erano innamorati, ma Cauli era ancora timida perché essendo della casata reale non poteva amare un guerriero di infimo livello, ma appena Bardack le diede un lungo e tenero bacio sulla bocca capì che solo Bardack sarebbe stato l’uomo della sua vita, ed assecondò il saiyan, ricambiando il bacio. Ma all’improvviso Si sentì un gran boato: era Toma che veniva colpito dal più forte dei Rishiani, Kerfel, riducendolo in fin di vita. Bardack allora lascia Cauli nella navicella e affronta Kerfel. Il combattimento inizia con Bardack che colpisce Kerfel con un pugno in pieno volto, ma subito egli risponde con pugni ben assestati sullo stomaco ed un sfera di energia. Bardack risente il colpo, ma continua ad affrontarlo lanciando sfere di energia che vengono prontamente schivate da Kerfel, che colpisce Bardack con un raggio che trapassa la sua spalla. Sembra finita per il giovane Saiyan, ma all’improvviso Cauli trasferisce la sua energia a Bardack, svenendo. Bardack allora prepara il suo colpo migliore, il giavellotto della vittoria, lo lancia e colpisce in pieno Kerfel, uccidendolo. Poi Bardack dolorante si reca da Cauli, la prende in braccio e parte con lei alla volta del pianeta Vegeta, dove verrà curata nella vasca ad acqua e potrà riabbracciare il suo Bardack. Quando Cauli esce dalla vasca chiede subito ai dottori: “Dov’è Bardack, sta bene?” I dottori le rispondono: “Ha preso un duro colpo, ma sta bene”. Allora Cauli si fa dire dove si trova e si reca nella stanza in cui Bardack si sta facendo curare. Alla vista di Cauli, Bardack cerca di alzarsi, ma è ancora troppo stanco e non ci riesce. Allora Cauli si appoggia sul suo corpo e lo bacia. Ma nello stesso momento entra il dottore che dice a Bardack che la vasca ad acqua e pronta e che deve andare. Allora Bardack si alza aiutato da Cauli, la saluta ed entra nella vasca ad acqua. Allora Cauli si reca dalla sorella Arleth che, quando la vede, le corre incontro, la abbraccia e piange di gioia vedendo la sorella ancora viva. Poi Cauli le dice: “Ho incontrato un uomo, Bardack, e me ne sono innamorata; e lui di me”. Arleth risponde: “Bardack? E’ un guerriero di basso livello!” Cauli però insiste: “Io ne sono innamorata e lo sposerò!” Arleth finalmente : “Vedo che ne sei innamorata tanto eh Cauli? E sia, se mia sorella ama una persona non posso certo impedirle io di sposarlo, daremo le nozze quando vorrai, anzi vorrete” ed iniziano a ridere. Ed il giorno delle nozze arriva: Cauli vestita con un vestito da principessa e Bardack rigorosamente con la sua Battle Suite, come da tradizione. A sposarli è Re Vegeta che dice: “Cauli, figlia di Leth, vuoi tu sposare Bardack, figlio di Kakath, e rispettare con lui le dure leggi Saiyan?” Cauli riponde: “Si, lo voglio”. Re Vegeta porge ora la domanda a Bardack: “E tu Bardack, figlio di Kakath, vuoi tu sposare Cauli, figlia di Leth e rispettare con lei le dure leggi Saiyan promettendole amore e protezione?”. Bardack risponde: “Si, lo voglio”. Prende in braccio Cauli e se ne va con lei nella sua navicella per affrontare un viaggio per i pianeti della galassia. Durante questo viaggio viene concepito Radish, che nascerà nove mesi dopo. Al ritorno dal viaggio Cauli e Bardack si stabilirono in una casa vicino al palazzo reale. Cauli si recava spesso dalla sorella per chiacchierare come fanno tutte le donne in attesa dell’arrivo del marito. Passarono i nove mesi e nacque Radish, un bambino con lunghissimi capelli neri come tutti i saiyan, ma di basso livello combattivo. Bardack ci rimase male ed accettò che il figlio venga spedito in un lontano pianeta per distruggere i suoi abitanti, anch’essi di basso livello combattivo. Cauli e Bardack vissero sei anni insieme, finchè non nacque Kakaroth, il loro secondo figlio, identico al padre in tutto e per tutto, che venne spedito anch’esso su un pianeta lontano, la Terra. Bardack stavolta non fece una piega, avendo avuto lo stesso risultato con Radish, ma fu orgoglioso del figlio quando, in punto di morte, lo vide in una visione dinanzi a Freezer sul pianeta Namek e morì con il nome di suo figlio sulle labbra: “Kakaroth…”. Cauli invece morì con l’esplosione del pianeta Vegeta avvenuta pochi secondi dopo insieme alla sorella Arleth, tutte e due in lacrime per la sicura morte loro e dei loro mariti.
By Vegeta's the Best
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Cauli, la Madre di Goku
Sei anni prima della nascita di Goku, Cauli, la bella sorella della regina dei Saiyan, Arleth, moglie di Re Vegeta, e sua dama di corte viene inaspettatamente richiamata da Freezer. Cauli era una donna bellissima, con lunghi capelli neri, sguardo minaccioso e allo stesso tempo affascinante con un fisico adatto al combattimento anche se non aveva mai combattuto in vita sua. Arleth invece era sempre una bella donna, ma con una propensione alla pace ed alla serenità, totalmente inadatta al combattimento. Freezer odiava profondamente Arleth e per colpirla aveva progettato di far uccidere Cauli, che era la persona a cui Arleth teneva di più, insieme a suo marito ed a suo figlio, dagli abitanti del pianeta Rish, su cui già Bardack e la sua squadra erano in azione. Cauli appena arrivata dinanzi a Freezer disse: “ Grande Freezer –inchinandosi- posso sapere il motivo per cui sono stata chiamata al suo cospetto??” allora Freezer rispose: “ Cauli, io ti ho sempre stimata ed apprezzate ed ora è giunto il momento in cui devi dimostrarmi cosa sei in grado di fare. Andrai in missione sul Pianeta Rish e ti aggregherai alla squadra di Bardack, figlio di Kakath.” Cauli si agita e risponde: “ Grande Freezer, io non ho mai combattuto in vita mia, come posso affrontare una missione su un pianeta con degli abitanti così forti??” Freezer ridacchiando rispose: “ Stai tranquilla, sarai protetta benissimo da Bardack e la sua squadra, dai vai a prepararti che partirai oggi stesso”. Cauli rispose con un tono minaccioso: “ In futuro te ne pentirai….” E se ne andò. Percorse il lungo ed alto corridoio che portava alla stanza delle Battle Suite, entrò nella stanza ed indosso per la prima volta la sua Battle Suite, con lo stemma della casata di Re Vegeta sul petto. Uscì dal palazzo e piena di tristezza si recò dalla sorella per salutarla, che scoppiò a piangere quando apprese che era stata mandata in missione e che, come sapevano entrambe, non sarebbe tornata. Poi Dodoria venne a chiamarla e la accompagnò alla sua navicella. Lei entrò, si sedette, azionò i comandi e partì, con le lacrime che le cadevano dagli occhi. Durante il viaggio pensava a come sarebbe stato Bardack, lo immaginava alto, con dei grandi muscoli ed un grande livello di combattimento e preparava le parole da rivolgergli quando si sarebbe dovuta presentare ed esporre il motivo per cui era lì. Durante il resto del viaggio cadde in un sonno profondo che terminò solo quando le turbolenze diventarono così forti da scuotere la navicella. Poi sentì un forte scossone e la porta della navicella si aprì: era atterrata sul pianeta Rish, vedeva solo desolazione e 4 navicelle dello stesso tipo della sua. Mise lo scouter davanti all’occhio sinistro ed iniziò a scannerizzare il territorio in cerca di Bardack e della squadra. Quando finalmente li ebbe trovati si stupì del basso livello combattivo di Bardack, ma si recò lo stesso da loro. Quando Bardack la vide notò innanzitutto la sua bellezza e poi lo stemma che aveva sul petto e disse a bassa voce: “ la casata reale…..” poi esclamò: “ Io sono Bardack, figlio di Kakath, quale motivo porta un membro della casata reale da noi guerrieri di infimo livello” e si inchinò. Cauli rispose: “ Sono Cauli, sorella della moglie di Re Vegeta e sono stata mandata da Freezer su questo pianeta per aggregarmi a voi.” E fece cenno a Bardack di alzarsi. Poi tutti gli scouter segnalarono la presenza di forti combattenti, alcuni abitanti di Rish che attaccarono subito Cauli, ma Bardack la protesse con il suo corpo, rimanendo ferito. Poi Toma scagliò un colpo ed uccise tutti i Rishiani. La sera tutti i saiyan cenavano, tranne Cauli e Bardack: infatti Bardack si era abbandonato alle dolci cure di Cauli che non si erano fermate al corpo: infatti i due giovani saiyan si erano innamorati, ma Cauli era ancora timida perché essendo della casata reale non poteva amare un guerriero di infimo livello, ma appena Bardack le diede un lungo e tenero bacio sulla bocca capì che solo Bardack sarebbe stato l’uomo della sua vita, ed assecondò il saiyan, ricambiando il bacio. Ma all’improvviso Si sentì un gran boato: era Toma che veniva colpito dal più forte dei Rishiani, Kerfel, riducendolo in fin di vita. Bardack allora lascia Cauli nella navicella e affronta Kerfel. Il combattimento inizia con Bardack che colpisce Kerfel con un pugno in pieno volto, ma subito egli risponde con pugni ben assestati sullo stomaco ed un sfera di energia. Bardack risente il colpo, ma continua ad affrontarlo lanciando sfere di energia che vengono prontamente schivate da Kerfel, che colpisce Bardack con un raggio che trapassa la sua spalla. Sembra finita per il giovane Saiyan, ma all’improvviso Cauli trasferisce la sua energia a Bardack, svenendo. Bardack allora prepara il suo colpo migliore, il giavellotto della vittoria, lo lancia e colpisce in pieno Kerfel, uccidendolo. Poi Bardack dolorante si reca da Cauli, la prende in braccio e parte con lei alla volta del pianeta Vegeta, dove verrà curata nella vasca ad acqua e potrà riabbracciare il suo Bardack. Quando Cauli esce dalla vasca chiede subito ai dottori: “Dov’è Bardack, sta bene?” I dottori le rispondono: “Ha preso un duro colpo, ma sta bene”. Allora Cauli si fa dire dove si trova e si reca nella stanza in cui Bardack si sta facendo curare. Alla vista di Cauli, Bardack cerca di alzarsi, ma è ancora troppo stanco e non ci riesce. Allora Cauli si appoggia sul suo corpo e lo bacia. Ma nello stesso momento entra il dottore che dice a Bardack che la vasca ad acqua e pronta e che deve andare. Allora Bardack si alza aiutato da Cauli, la saluta ed entra nella vasca ad acqua. Allora Cauli si reca dalla sorella Arleth che, quando la vede, le corre incontro, la abbraccia e piange di gioia vedendo la sorella ancora viva. Poi Cauli le dice: “Ho incontrato un uomo, Bardack, e me ne sono innamorata; e lui di me”. Arleth risponde: “Bardack? E’ un guerriero di basso livello!” Cauli però insiste: “Io ne sono innamorata e lo sposerò!” Arleth finalmente : “Vedo che ne sei innamorata tanto eh Cauli? E sia, se mia sorella ama una persona non posso certo impedirle io di sposarlo, daremo le nozze quando vorrai, anzi vorrete” ed iniziano a ridere. Ed il giorno delle nozze arriva: Cauli vestita con un vestito da principessa e Bardack rigorosamente con la sua Battle Suite, come da tradizione. A sposarli è Re Vegeta che dice: “Cauli, figlia di Leth, vuoi tu sposare Bardack, figlio di Kakath, e rispettare con lui le dure leggi Saiyan?” Cauli riponde: “Si, lo voglio”. Re Vegeta porge ora la domanda a Bardack: “E tu Bardack, figlio di Kakath, vuoi tu sposare Cauli, figlia di Leth e rispettare con lei le dure leggi Saiyan promettendole amore e protezione?”. Bardack risponde: “Si, lo voglio”. Prende in braccio Cauli e se ne va con lei nella sua navicella per affrontare un viaggio per i pianeti della galassia. Durante questo viaggio viene concepito Radish, che nascerà nove mesi dopo. Al ritorno dal viaggio Cauli e Bardack si stabilirono in una casa vicino al palazzo reale. Cauli si recava spesso dalla sorella per chiacchierare come fanno tutte le donne in attesa dell’arrivo del marito. Passarono i nove mesi e nacque Radish, un bambino con lunghissimi capelli neri come tutti i saiyan, ma di basso livello combattivo. Bardack ci rimase male ed accettò che il figlio venga spedito in un lontano pianeta per distruggere i suoi abitanti, anch’essi di basso livello combattivo. Cauli e Bardack vissero sei anni insieme, finchè non nacque Kakaroth, il loro secondo figlio, identico al padre in tutto e per tutto, che venne spedito anch’esso su un pianeta lontano, la Terra. Bardack stavolta non fece una piega, avendo avuto lo stesso risultato con Radish, ma fu orgoglioso del figlio quando, in punto di morte, lo vide in una visione dinanzi a Freezer sul pianeta Namek e morì con il nome di suo figlio sulle labbra: “Kakaroth…”. Cauli invece morì con l’esplosione del pianeta Vegeta avvenuta pochi secondi dopo insieme alla sorella Arleth, tutte e due in lacrime per la sicura morte loro e dei loro mariti.
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