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LA "NORMALE" FAMIGLIA BRIEF
<<Beep Beep Beep Beep>>.
Dopo pchi secondi il fastidioso suono sparì.
"Veggy, è ora di alzarci!" disse la moglie ancora assonnata.
Vegeta pronunciò lentamente alcune parole.
"Cos'hai detto Veggy?" chiese Bulma.
"Ti ho detto che non mi devi chiamare Veggy!!".
"Ok Veggy" rispose la moglie alzandosi dal letto.
"Donna, non mi chiamare più così!" gridò Vegeta infuriato.
"Si si Veggy" rispose la moglie.
Vegeta calzò le ciabatte.
Erano marroni e sulla punta avevano un orsacchiotto.
Vegeta ancora assonnato si incamminò verso il bagno, tentò di aprire la porta.
La porta era aperta, ma dopo pochi secondi se la ritrovò sul naso.
"Papà, che modi sono?!" disse una dolce vocina.
"Senti ho bisogno del bagno!" disse Vegeta irritato.
"Ma papà.... io sono una signora" rispose la piccola con tono vanitoso.
Vegeta estremamente infuriato prese la via della cucina, era molto affamato.
Due tovagliette erano di colore rosa e due di colore blu. Due tipi di marmellate riempivano un due piccoli piattini bianchi, ornati da fiorellini situati nel contorno del piatto.
Una scatola di fette biscottate, due caraffe colme di succo di frutta, rigorosamente alla pesca e l'altra con dell'acqua, riempivano il tavolo.
Vegeta si sedette sulla sua sedia.
"Donna, come mai ho la tovaglietta rosa?" chiese irritato Vegeta.
"Oh, scusami Veggy ho sbagliato!", la donna si avvicinò al marito e prese la tovaglietta, invertendola con quella della figlia.
<< Che bello, oggi mi compro un vestitino nuovo>>.
Vegeta e Bulma udirono le parole e poco dopo videro la figlia tutta felice arrivare in cucina saltellando.
Vegeta si alzò di scatto per andare in bagno, ma la moglie lo fece risedere mettendogli una mano sulla spalla.
"Donna, che fai, devo andare in bagno!" disse Vegeta infuriato.
"No no, ora farai colazione come tutti!" Rispose la moglie.
Vegeta prese irritato una fetta biscottata e subito dopo il piattino con la marmellata.
"Oggi mi compro due vestiti, non ne voglio solo uno" disse la figlia.
"Si, tesoro, andiamo insieme, tanto me ne comprerò due o tre anch'io" esclamò la madre.
Vegeta sentendo moglie e figlia parlare in quel modo, involontariamente si rovesciò l'intera marmellata sui pantaloli.
"Argh!" borbottò Vegeta, "Ora potrei andare a cambiarmi!?!".
"Veggy, non se ne parla nemmeno, ora fai colazione!" disse Bulma.
Vegeta si alzò di scatto, "Ho detto che non mi devi chiamare Veggy!".
"Ho detto che devi stare seduto!" rispose Bulma fulminando il marito con lo sguardo.
Vegeta si sedette "impaurito".
"Bra, fammi un piacere, vai a svegliare quel dormiglione di tuo fratello" disse Bulma.
Bra si alzò e saltellando andò nella stanza del fratello.
"Sveglia fratellone!".
"Ehm..... chi...... cosa... oh" barbottò Trunks.
"Sveglia, sveglia, sveglia!!" gridò Bra scrollando il fratello.
"Dai.... ancora cinque minuti" disse trunks girandosi dall'altra parte.
Bra, però aveva il compito di svegliare il fratello, allora gridò con tutta la voce che aveva, "Ora svegliati!!!!".
Il fratello aprì di scatto gli occhi e fissò impaurito la sorella.
"Ehm, certo!", Trunks si alzò velocemente e prese posto in cucina.
"Bene, siamo tutti a tavola" disse compiaciuta Bulma, "Oggi faremo molte cose, stamattina andremo in città a fare shopping e oggi andremo in piscina!".
"Vegeta sentendo l'ultima frase della moglie si lasciò scappare una frase di sconforto, "No, la piscina no!".
"Che bello mamma, andiamo in piscina!" disse tutta felice Bra.
Vegeta ormai sconsolato prese la caraffa contenente il succo alla pesca e lo versò nel bicchiere.
"Agh... ma è pesca!! Lo sai che mi fa schifo!" gridò Vegeta più infuriato che mai.
"Lo sai che è finito all'albicocca quindi o bevi quello o non bevi nulla, a te la scelta!" disse Bulma.
"Berrò questo!" rispose il marito.
"Mamma mi passi la marmellata all'albicocca!" disse Bra.
"Ehm vedi il tuo paparino ha pensato bene di rovesciarsela addosso!" rispose la madre guardando Vegeta.
"Io non ho pensato bene di rovesciarmela addosso, mi è caduta, sentendo i vostri discorsi!" esclamò Vegeta.
"Bè mamma, io avrei finito, vado a vestirmi che poi usciamo!" disse Trunks dirigendosi in camera sua.
"Si mamma, anch'io avrei finito!" disse Bra alzandosi e andandosene dalla cucina.
"Bene, anche io avrei finito, vado a vestirmi, ci pensi te a mettere a posto vero Veggy?!" disse Bulma allontanandosi.
Vegeta aveva in mano una fetta biscottata ma sconsolato la gettò sul tavolo.
Poi si alzò e iniziò a spreparare.
Dopo pochi minuti Vegeta finì e andò in bagno.
Tentò di aprire la porta, ma era bloccata.
"Scusa Vegeta, ci siamo io e Bra!" esclamò la moglie.
Vegeta allora completamente infuriato andò a vestirsi, aprì l'armadio e tutti i vestiti gli caddero addosso.
Bulma era appena uscita dal bagno e vide Vegeta a terra sommerso da una montagna di vestiti.
"Che hai fatto?" chiese la moglie ridendo.
"è anche il caso di chiederlo!?!" esclamò Vegeta, "Ora che sei uscita dal bagno potrei andarci io!?!".
"Certo!" rispose, "Dopo che hai messo a posto tutto!".
Vegeta si alzò e iniziò a prendere abito per abito e a posizionarlo accuratamente nell'armadio.
"Ora che ho finito, potrei andare in quel maledetto bagno?!" disse Vegeta.
"Oh si certo, ora puoi anche andare!" rispose la moglie.
Vegeta finalmente entrò in bagno e chiuse la porta a chiave.
"Ah!".
Dopo un minuto uscì tutto felice e andò a cambiarsi.
Prese dall'armadio una maglietta rossa e dei jeans.
"Bene, siamo tutti pronti?" chiese Bulma davanti alla porta di casa.
"Si!"
La famiglia Brief uscì di casa e andò in centro.
Dopo alcuni minuti arrivarono in centro città.
"Mamma, guarda che bello che è quel vestitino!" disse Bra indicando una vetrina.
"Hai ragione e guarda quello per me!" disse Bulma, "Dai entriamo!".
"Aspetta mamma vengo con te!" gridò Trunks.
Vegeta prese per il colletto il figlio, "Dove vorresti andare scusa?".
"Ehm, niente!" rispose il figlio.
"Io e te ora andremo a comprarci un costume!" disse Vegeta.
"Ma papà, io ce l'ho già il costume!" rispose il figlio.
"Si ma è rosa!" disse Vegeta, "Sei mica una femminuccia vero?!".
"No no, andiamo!".
I due sayan entrarono in un piccolo negozietto.
<<Salve, posso aiutarvi?>>
"SI, vorremmo provare un costume!" disse Trunks.
<<Bene, sceglietevelo pure e poi provatevelo, i camerini sono in fondo a destra>>.
Vegeta prese un costume, marrone con fiorellini neri.
Lo prese ed entrò nei camerini.
Si spogliò e si infilò il custume.
"Si, non mi stringe, proviamo a muoverci" pensò Vegeta.
Il sayan fece un movimento errato e il costume si squarciò.
"Non è possibile" gridò Vegeta.
<<Ha bisogno di aiuto>> chiese la commessa.
"Ehm, no no" rispose Vegeta imbarazzato.
Trunks intanto era già alla cassa e stava aspettando il padre per pagare un costume rosso con la scritta "I'm a woman".
Vegeta uscì dal camerino e vide il costume del figlio.
"Cosa fai, prendi quel costume!?" chiese Vegeta.
"Si papà, mi sta bene!" disse Trunks.
Vegeta si avvicinò alla cassa e pagò i due costumi, ovviamente anche quello squarciato.
I due uscirono dal negozio e videro Bulma e Bra che li aspettavano con due borse del negozio.
"Bene, andiamo a casa a cambiarci, e poi andiamo in piscina" disse Bulma.
Dopo pochi minuti la famiglia ritornò a casa.
"Dai cambiamoci!" disse Bulma.
Vegeta aprì l'armadio per prendere il costume e gli caddero nuovamente addosso tutti i vestiti.
"Oh Veggy!" esclamò Bulma, "Rimett subito tutto a posto!".
Vegeta si alzò infuriato e prese tutt i vestiti e li ributtò dentro l'armadio.
Prese il proprio costume e se lo mise su.
"Mamma, c'è un problema" disse Bra facendo la vergognosa.
"Dimmi tesoro!" rispose la madre.
La bambina iniziò a piangere.
"Che c'è?".
"Mi ha appena chiamato Tommy, mi ha lasciata!!!!" disse Bra piangendo.
<<Drin Drin Drin>>
Bra si fiondò a rispondere e dopo pochi secondi tornò dalla madre tutta sorridente.
"Che è successo ora?" chiese Bulma.
"Era Chris, mi sono fidanzata con lui!" disse Bra andandosi a vestire.
Vegeta si voltò e fissò la figlia.
"Ehm, Quanti ragazzi ha questa?".
"Bho, penso tanti, e ha 5 anni!" esclamò Bulma.
Dopo pochi minuti la famiglia era davanti alla porta di casa.
"Bene, possiamo andare" disse Bulma uscendo di casa.
La famiglia Brief uscì di casa e nel giro di dieci minuti era in piscina.
Vegeta stava per entrare in piscina quando una voce minacciosa disse, "E il biglietto?".
Vegeta si voltò, e vide un uomo muscoloso, tutto tatuato che lo fissava minaccioso.
"Quale biglietto!?!" rispose Vegeta.
"Quello per entrare!".
"Si un attimo" esclamò il sayan infilando una mano in tasca.
"Ehm, scusa Bulma potresti pagare tu?" disse Vegeta arrossendo.
"Si, come al solito", la donna tirò fuori dalla borsa una mazzetta di soldi e pagò l'entrata.
"Forza andiamo!" disse Bulma.
Vegeta si tolse la maglietta e si sedette sullo sdraio senza guardare la figlia che era rimasta immobile, senza nemmeno svestirsi davanti a lui.
"Papà, mi togli la maglietta" disse Bra quasi in lacrime.
"Eh?" disse Vegeta fissando la figlia.
"Ueeeeee.... uffi sei cattivo!" disse Bra piangendo.
Bulma si avvicinò alla figlia e le tolse la maglietta e gli spalmò sulla schiena la crema solare N. 25.
"Mamma, mi metti la crema" disse Trunks.
"Cosa? Non ho sentito bene!" rispose Bulma.
"Mamma mi metti la crema!" gridò Trunks.
"Non ci pensare nemmeno" replicò la madre.
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