Fantastico, ma Crilin sperò che non farà una delle sue figure da stupido, senza offesa per crilin.
Annuncio
Collapse
No announcement yet.
Dragonball SP
Collapse
X
-
Bellissimi questi due capitoli! Stupende le trasformazioni di re Vegeta, però di più Super Vegeta! Già, mi sembra strano che il dottor Brief abbia creato mostri del genere, essendo lui, almeno all'apparenza, buono. Tifo anch'io per Crilin, deve tenere occupato quell'orrenda creatura e non lasciarci la pelle... Aspetto i prossimi capitoli !"L'uomo non vivrà in questo modo in quanto uomo, ma in quanto in lui c'è qualcosa di divino" Aristotele Mia FF: "Al di là delle apparenze". 59° Cap!
Comment
-
Perchè Brief ha fatto mostri come Seafer?Perchè Vegeta non riesce a diventare super saiyan 3?Perchè non arriva Ghoan?Perchè re vegeta è così forte?
Ho mal di testa xD Stai proseguendo molto bene la fic!Bravo!sigpic
Comment
-
Originariamente Scritto da Dark Genius Visualizza MessaggioNon hai parlato del fatto che Seafer è una creature del Dr. Brief... Hai notato?
Brief, come mai???sigpic
Il mio primo video adesso rimodernato.... "braccio destro di Dante™"
Ed ecco il secondo OSCAR DBA 2007/2008 :"Miglior critico di ff"
Mia LongShot con Gogeta_89
Comment
-
Grazie a tutti per i commenti! E per le vostre domande, temo che dovrete aspettare... Forse ne saprete di più sulla vicenda del Dr.Brief però (il prossimo capitolo è ancora in fase di stesura) A stasera!Se esiste un limite voglio raggiungerlo per poi superarlo...
Commentate la mia Fanfiction: Dragonball SP
sigpic
Comment
-
Ok, per ora stai andando molto bene, ho appena finito di aggiornarmi...ma perchè Gohan è così in ritardo?E chi se lo aspettava che il padre di Bulma, quello che preferì stare con gli animali piuttosto che salvarsi, aveva progettato di fare tutto questo"don't want to be an american idiot"
Comment
-
IL CORAGGIO DI CRILIN
Crilin e Seafer erano uno davanti all’altro, fronteggiandosi. Il terrestre guardò i piccoli occhi gialli e crudeli del suo avversario e sondò la sua aura. Non era fortissima, probabilmente Goku, Vegeta o qualche altro sayan l’avrebbe sconfitto senza molti problemi, ma era nettamente superiore alla sua. Nonostante questo doveva sfidarlo comunque, per C18 e per ciò che rappresentava: la donna che amava e per la quale avrebbe dato la vita.
“Preparati, Seafer. E’ giunta l’ora della tua fine”” disse mettendosi in posizione di combattimento.
Il terribile mostro che aveva di fronte lo guardò e sorrise, prima di lanciarsi all’attacco ad alta velocità.
Re Vegeta fissava suo figlio, esterrefatto. La sua aura era spaventosa e i suoi muscoli erano diventati enormi, pompati come non mai.
“Allora, padre, che ne pensi?” chiese il principe dei sayan sorridendo compiaciuto “Per te è giunta la fine” Un attimo dopo era scattato in avanti e stava colpendo suo padre con un pugno nello stomaco. L’armatura sayan sembrò incrinarsi ed un lampo squarciò il cielo oscuro mentre il re gemeva di dolore.
“Come... hai... fatto?” chiese, con ancora la mano del figlio conficcata dentro di lui. Il colpo era stato di una rapidità e di una potenza inaudita.
“Beh, è semplice, padre. Ho raggiunto un nuovo livello del supersayan, capace di sconfiggerti!” rispose Vegeta estraendo la mano dall’armatura del re del sayan, che si portò le mani allo stomaco e non riuscì ad evitare un calcio in faccia che lo fece volare lontano.
Crilin vide Seafer apparire a pochi centimetri da lui, poi sentì la sua presenza dietro di sè e si abbassò di scatto, evitando una gomitata del mostro, a cui ribatté con un calcio rotante che colpì il braccio sinistro dell’essere, il quale però riuscì a bloccare il piede dell’avversario. Il terrestre cercò invano di liberarsi: la stretta di Seafer era dura e salda.
“Lasciami!” gridò, impotente.
“Se proprio vuoi...” rispose il mostro, facendo roteare la gamba di Crilin, che volò a terra di faccia.
“Mi aspettavo di più da te...” mormorò Seafer alzandosi di qualche centimetro dal pavimento della piazza “A quanto pare mi divertirò di più con quella tua amica...”
Il terrestre si rialzò in piedi e guardò il suo avversario dritto negli occhi.
“TU NON TOCCHERAI C18!” gridò poi in preda alla rabbia aumentando al massimo la sua aura.
Seafer si girò, stupefatto dalla potenza che il suo avversario stava riuscendo a mostrare. L’amico di Goku si stracciò la maglietta rossa e i lunghi pantaloni bianchi, mostrando la sua antica tuta arancione, splendente alla luce del sole.
“Crilin” disse “Ricordati bene questo nome, perché è quello di colui che ti sconfiggerà!”
“Nessuno mi può battere!” ribatté il suo avversario lanciandosi all’attacco con una serie di pugni, tranquillamente evitati dal terrestre, la cui potenza stava ancora aumentando.
“E’ tanto che non combatto” disse parando un calcio di Seafer “Ma sono anni che mi preparo per questo momento!” Colpì il mostro con una gomitata nello stomaco e, quando esso si piegò su sè stesso per il dolore, gli tirò una ginocchiata in testa, facendolo cadere sul pavimento della piazza.
“Complimenti Crilin” disse la creatura riportata recentemente in vita dal Dottor Brief alzandosi lentamente in piedi dandosi una spinta con il braccio destro “Non pensavo fossi capace di ridurre la tua aura. Però sappi che ne sono capace anch’io”
Il terrestre guardò il suo nemico aprire il becco ed emettere una fredda risata e si rimise in posizione di combattimento, pronto a continuare l’incontro.
C18 era arrivata al palazzo del supremo, stanca dopo il lungo volo. Si chiese a chi potesse chiedere aiuto, essendo Goku e Vegeta impegnati in uno scontro nella Città dell’Ovest.
“Dov’è Goten?” domandò infine, ricordandosi che il bambino l’aveva lasciata sola probabilmente proprio per recarsi lì.
“Goten? Ma non doveva essere con te?” chiese Junior, anche lui giunto da poco alla dimora di Dende.
“Si, ma è scappato... Non so per quale ragione...”
Chi Chi balzò su C18 gridando “Come hai osato perdere di vista mio figlio? L’ho sempre detto io a Crilin che sarebbe stato un errore sposarti!”
Prima che potesse continuare a insultare la donna venne trascinata via da Bulma e da suo padre, lo Stregone del Toro.
“Perché cerchi Goten?” chiese Junior appena la moglie di Goku fu allontanata.
“Non c’è tempo per spiegare. Ho bisogno di un forte combattente che venga con me ad affrontare la creatura riportata alla vita dal creatore di Cyder” rispose C18 pensando fosse meglio non sprecare minuti preziosi dicendo chi fosse colui che aveva donato la vita a Seafer, il Dotto Brief.
“Che cosa? Parli forse di Re Vegeta?” domandò ancora il namecciano.
“Re Vegeta? E chi è?”
Junior guardò la moglie di Crilin stupito. Chi era l’essere di cui parlava la donna? E se esso era davvero la creatura riportata alla vita dal creatore di Cyder, da dove arrivava il padre di Vegeta? C’era qualcosa che non quadrava. Rifletté per qualche secondo, poi gli venne in mente un’altra domanda, forse la più importante: dov’era finito Goku? Tensing gli aveva detto che dopo aver portato Trunks al palazzo del supremo il sayan se n’era andato frettolosamente ed insieme avevano immaginato che fosse andato a cercare Crilin e C18 per avvisarli della minaccia di Re Vegeta, ma a quanto pare non era andata così...
La Città dell’Ovest, completamente distrutta ormai, era buia, illuminata soltanto dai lampi che talvolta squarciavano il cielo scuro. Re Vegeta era a terra, distrutto dall’ultima serie di attacchi del figlio, che sorrideva sempre più compiaciuto.
“E’ finita per te, padre” disse “Arrenditi”
Il re dei sayan trovò la forza di rialzarsi per l’ennesima volta e puntare un braccio Vegeta per lanciargli un Ki Blast, ma esso lo deviò senza difficoltà verso le macerie di un palazzo.
“No, figliolo” mormorò “E’ tutt’altro che finita. Il tuo carattere orgoglioso ti fa pensare di avermi ormai sconfitto, ma io ho un’altro asso nella manica”
“Che cosa? No, padre, stai mentendo” replicò Vegeta, avvicinandosi a passo lento.
“Mi spiace per te, ma quello che sto dicendo è la pura verità. Anch’io, come te, sono in grado di superare il limite del supersayan” disse il re in tono grave.
“Non è possibile...” mormorò il principe dei sayan.
Re Vegeta allargò le braccia e iniziò ad espandere la sua aura sotto gli occhi attoniti del figlio, che non credeva a ciò che vedeva. I suoi capelli, già biondissimi, diventarono ancora più chiari e il suo corpo iniziò ad essere circondato da piccole scariche elettriche, che diventavano sempre più potenti man mano che la sua potenza aumentava. Infine il re dei sayan lanciò un urlo disumano, che ricordò molto quello di un Ohzaru, ed espanse al massimo la sua aura, che illuminò l’intera città. Re Vegeta era un supersayan di secondo livello.
Seafer guardò il suo avversario, la cui forza si stava dimostrando superiore alle aspettative. Era ora di iniziare davvero a combattere. Il mostro lanciò un grido rauco ed aumentò lentamente la sua aura di colore bluastro. Crilin rimase immobile a fissarlo, pronto a riprendere il combattimento ma più che felice di guadagnare tempo.
“Pensi di potermi battere, Seafer?” chiese sfacciatamente “Io la vedo molto difficile”
L’essere riportato in vita dal Dottor Brief smise improvvisamente di aumentare l’aura e guardò il suo avversario come se si fosse appena risvegliato da un brutto sogno. Poi, senza preavviso, gli si scagliò contro a gran velocità, colpendolo con un calcio al collo che lo fece cadere a terra di lato. Crilin si resse in equilibro precario con il braccio destro, ma la pressione della gamba di Seafer dopo qualche secondo lo costrinse a cedere ed a scivolare in ginocchio sul pavimento della piazza.
“Come vedi non è così difficile batterti” disse il mostro soddisfatto, provocando un improvviso moto di rabbia del terrestre, che rotolando si allontanò dal suo avversario per poi alzarsi in piedi di scatto e prepararsi all’attacco.
“KAKUSANDAN!” gridò piegando le gambe ed estendendo le braccia in avanti, rilasciando un potentissimo raggio di energia diretto verso Seafer, che si preparò a respingerlo. Improvvisamente però esso cambiò direzione, muovendosi verso l’alto e allontanandosi dal suo obiettivo originario.
“Complimenti!” esclamò il mostro ridacchiando “Non riesci nemmeno a manovrare i tuoi attacchi!”
“Sei sicuro?” chiese Crilin compiendo un movimento brusco con le braccia “Guarda in alto allora”
Seafer fece come gli aveva detto il suo avversario e vide un centinaio di piccoli raggi di energia, staccatosi da quello originario, scendere rapidissimi verso di lui. Gridò di terrore ma non ebbe il tempo di reagire: pochi secondi dopo venne colpito in pieno dall’astuto attacco di Crillin e sparì alla vista nell’esplosione che seguì.Se esiste un limite voglio raggiungerlo per poi superarlo...
Commentate la mia Fanfiction: Dragonball SP
sigpic
Comment
-
Bravissimo, molto bello anche questo capitolo! Crilin si è rivelato davvero forte, ma poverino, se la meritava un po' di gloria! Questo re Vegeta è forte...ma Vegeta è il migliore e lo batterà! Sono curiosa di sapere dov'è andato Goku... Attendo il prossimo!"L'uomo non vivrà in questo modo in quanto uomo, ma in quanto in lui c'è qualcosa di divino" Aristotele Mia FF: "Al di là delle apparenze". 59° Cap!
Comment
-
azzz..... Re Vegeta di 2° livello, si mette male per Veggy come andrà avanti lo scontro??!!
GRANDE Crilin!!!! forza c'è la puoi fareeee!!
e poi una domanda che si stanno ponendo un pò tutti..." dove diavolo è finito Goku!!!!!"sigpic
Il mio primo video adesso rimodernato.... "braccio destro di Dante™"
Ed ecco il secondo OSCAR DBA 2007/2008 :"Miglior critico di ff"
Mia LongShot con Gogeta_89
Comment
-
Mi spiace ma oggi non riuscirò a postare... Spero di rifarmi domani con 2 capitoli (uno è già quasi pronto). Grazie a tutti per i commenti!
P.S. Ho inserito i link di tutti i capitoli nel primo post per comodità dei nuovi lettori che non vogliono perdere tempo a leggere i vecchi commentiLast edited by Dark Genius; 01 November 2007, 01:25.Se esiste un limite voglio raggiungerlo per poi superarlo...
Commentate la mia Fanfiction: Dragonball SP
sigpic
Comment
-
LA STORIA DI SEAFER
Re Vegeta guardò suo figlio che, nonostante la sua incredibile potenza ed i suoi pompatissimi muscoli, aveva paura di suo padre, ora trasformato in supersayan di secondo livello.
“La sua aura è superiore anche a quella di Kakaroth” pensò stupito Vegeta “Sarà davvero difficile sconfiggerlo”
“Leggo il terrore nei tuoi occhi” disse il re dei sayan “Mi temi, figliolo?”
“No, non ti temo”
“Allora ora ti darò una ragione per farlo!” gridò il padre di Vegeta lanciandosi all’attacco, subito imitato dal figlio. I due si scontrarono a mezz’aria con una potenza inaudita, pungo contro pugno. Rimasero fermi, fissandosi, mentre le loro aure sprigionavano scintille. Improvvisamente sulla Città dell’Ovest iniziò a piovere, formando tante piccole pozzanghere tra le rovine della metropoli. I due avversari si guardarono negli occhi, per poi staccarsi l’uno dall’altro e continuare lo scontro.
Crilin era in piedi, ansante. Col suo ultimo attacco aveva messo al tappeto Seafer, ma era convinto di non averlo sconfitto definitivamente. Si guardò intorno, alla ricerca del suo avversario, ma non riuscì ad individuarlo. Probabilmente era nascosto fra i resti del palazzo coinvolto nell’esplosione causata dalla sua potentissima tecnica.
“Dove sei?” chiese, fissando un punto indefinito di fronte a sè.
Nessuno rispose. Il terrestre iniziò a pensare che forse ce l’aveva davvero fatta a distruggere quel mostro. Si alzò in volo, concentrato per individuare ogni minimo movimento intorno a lui. Quando si rese conto che stava diventando paranoico si allontanò lentamente dalla piazza dove si era scontrato con Seafer, sempre guardando dietro di sè. Poi improvvisamente percepì una presenza alla sua destra e si girò alzando il braccio per proteggersi, lasciando però sguarnito in questo modo il fianco sinistro, dove venne colpito con un potentissimo calcio sulla spalla che lo fece volare a terra, nel bel mezzo di un giardino all’interno della cittadina sottostante.
“Pensavi davvero di avermi sconfitto?” chiese Seafer avvicinandosi a lui “Lo scontro è appena iniziato”
Crilin si rialzò lentamente in piedi e vide il suo avversario lanciargli contro un Ki Blast di colore bluastro, dal quale venne colpito in pieno. Volò contro un albero, che tremò all’impatto con la schiena del terrestre.
“E’ giunta l’ora di farla finita” mormorò il mostro avvicinandosi con fare minaccioso “Di addio alla tua stupida vita”
Sul pianeta dei Kaiohshin tutto era tranquillo. Dopo la sconfitta di Majin Bu esso era rimasto pressoché distrutto, ma col tempo era tornato alla sua forma originale. Kaiohshin il Sommo stava leggendo uno dei suoi soliti fumetti, mentre Kibithoshin, l’accidentale fusione fra Kaiohshin dell’Est e Kibith, si stava allenando. La divinità era rimasto sconvolto dall’incredibile forza dei sayan e voleva poterli aiutare in caso di nuove difficoltà per l’universo, così ogni giorno passava ore e ore a fare esercizi. Non osava chiedere al Sommo Kaiohshin se esso fosse disposto a sottoporlo all’allenamento speciale che aveva aumentato in maniera esponenziale la forza di Gohan, temendo di non essere meritevole di un simile trattamento, e per questo motivo aveva deciso di contare solo sulle proprie forze per migliorare. Improvvisamente la pace del pianeta venne turbata dall’arrivo di un personaggio, che salutò a voce alta i due abitanti: “Salve, Kibithoshin! Salve, Sommo Kaiohshin!”
La fusione fra Kaiohshin e Kibith guardò il nuovo arrivato e lo riconobbe subito.
“Ciao Goku! Come mai da queste parti?” chiese la divinità.
“Beh, sa, sulla Terra abbiamo un piccolo problema...” iniziò a raccontare Goku.
Era passato solo qualche minuto dalla trasformazione di Re Vegeta in supersayan di secondo livello, ma la sua superiorità era già evidente. Il principe dei sayan era barcollante, esausto.
“A quanto pare è finita, figliolo” disse il re “Non hai più assi nella manica”
Vegeta lo guardò, amareggiato. Purtroppo suo padre aveva ragione: era stato sconfitto. Si guardò intorno, con uno sguardo impotente. Possibile che avesse davvero fallito? Aveva sfruttato ogni trasformazione di cui era capace, ogni attacco... Improvvisamente capì: aveva ancora una possibilità.
“Mi spiace padre” mormorò “Ho ancora un asso nella manica”
“Che cosa?” chiese Re Vegeta incredulo.
“Si, padre, hai capito bene” disse il principe dei sayan alzandosi in volo. Notò con gioia che il suo avversario stava impallidendo.
“Stai per conoscere la mia arma migliore” continuò allargando le braccia di scatto ed iniziando a caricare energia “Il final flash!”
“Molto interessante” mormorò Kaiohshin il Sommo dopo aver ascoltato il racconto di Goku, terminante con l’inizio dello scontro fra Vegeta e suo padre “E così tu pensi che il re dei sayan sia stato riportato in vita e segua gli ordini di un folle scienziato...”
“Precisamente” confermò il padre di Gohan e Goten.
“Beh, ti sbagli” disse la divinità.
“Che cosa?” chiesero Goku e Kibithoshin all’unisono.
“Io percepisco due aure malvagie sulla Terra, non una” spiegò.
“Due?” ripeté la fusione fra Kaiohshin dell’Est e Kibith.
“Esatto. La prima è quella di Re Vegeta, la seconda è quella dell’essere riportato in vita da un folle scienziato”
“E chi è?” domandò Goku, sorpreso.
“Seafer” mormorò il Sommo Kaiohshin pronunciando il nome della creatura come se rischiasse di essere fulminato solo nominandolo.
“Se...Se... Seafer?” ripeté Kibithoshin terrorizzato.
“Si, Seafer, il demone distruttore”
Goku lanciò un’occhiata interrogativa alle due divinità e Kaiohshin il Sommo iniziò a raccontare la storia del mostro che minacciava la pace sulla Terra: “Devi sapere che, all’inizio dei tempi, l’universo era completamente diversa da com’è oggi. Ma anche allora c’erano già presenze benigne e maligne, proprio come adesso. Nonostante questo però le divinità buone dominavano su quelle malvagie, finché, improvvisamente, apparve un essere potentissimo ed all’apparenza immortale. Quel demone era stato creato dagli dei maligni e racchiudeva in esso la loro essenza, la loro forza e la loro malvagità. Il suo nome era Seafer. Gli dei benigni cercarono di affrontarlo, ma fallirono miseramente. Così, per salvare l’universo, essi furono costretti a creare a loro volta un essere potentissimo e racchiudente la loro essenza. Questo nuovo eroe dal cuore puro affrontò il demone e, dopo una dura battaglia, riuscì a sconfiggerlo sacrificandosi per la salvezza dell’universo. Il corpo senza vita del mostro fu condannato a vagare tra le galassie per l’eternità e gli dei maligni abbandonarono per sempre il mondo allora conosciuto. Questi avvenimenti col tempo contribuirono a far diventare l’universo così com’è oggi”
“Ho sempre pensato che questa storia fosse solo una leggenda...” mormorò Kibithoshin “Me la raccontava Dai Kaiohshin quando ero ancora giovane ed inesperto e non conoscevo a fondo la differenza tra il bene ed il male”
“Mi scusi, Sommo Kaiohshin, ma temo che si sbaglia. Se davvero un essere così potente si trovasse sulla Terra avrei percepito la sua aura durante il combattimento con Re Vegeta, non crede?”
“Non ha ancora mostrato la sua reale potenza e, come te, è capace di azzerarla. Comunque non mi avete lasciato concludere il mio racconto”
“Vada avanti, forza” lo incoraggiò Kibithoshin.
“Come vi stavo dicendo, Seafer è stato condannato a vagare per l’universo, ma qualche decina di anni fa il suo corpo senza vita è entrato nell’atmosfera terrestre dove, a quanto pare, un folle scienziato l’ha trovato e riportato in vita, per di più potenziandolo”
“Mi scusi, Sommo Kaiohshin, ma se l’essere riportato in vita dal creatore di Cyder è questo Seafer, il padre di Vegeta da dove arriva?”
“E’ quello che mi chiedo anch’io figliolo” rispose la divinità prima di rivolgersi a Kibithoshin “Tu hai qualche idea?”
“Purtroppo si. Temo che Re Vegeta sia sottomesso a Seafer, una sorta di suo schiavo”
“Che cosa?” chiese Goku interdetto. Gli eventi stavano prendendo una piega assolutamente inaspettata ed insensata ai suoi occhi. Possibile che un mostro dalle origini così antiche fosse tornato per distruggere la Terra accompagnato dal re dei sayan, suo schiavo?Se esiste un limite voglio raggiungerlo per poi superarlo...
Commentate la mia Fanfiction: Dragonball SP
sigpic
Comment
Comment