Dragonball SP

[Blaze]

Benvenuto a chi? Sono qui da 1 anno, tu da 10 giorni...

Ma
Che papere si fanno, dovremo fare Paperissima DBA.

[Dark Genius]

Oh! cavolo hai ragione Dark adesso mi ricordo ho pensato alla mossa di Vegeta ....come ho fatto (il braccio destro ,mi ha confuso le ideee )
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STENDIAMO UN VELO PIETOSO sulla faccenda

Dai, Goteo, capita a tutti!

Spero di postare entro domani sera il... se non sbaglio... quintultimo capitolo della ff!

[Dark Genius]

Ragazzi, vi chiedo scusa se non mi son fatto sentire per un po'... Ma spero che fra oggi e domani riesca a postare un altro episodio...

[kevin Z]

Finalmente ho finito di leggere tutti i capitoli!!!!
ci ho messo un bel po', ma non mi piace commentare senza sapere di cosa si sta parlando...

complimenti Dark Genius, questa ff mi appassiona tantissimo!!! sei davvero bravo!!! non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!!!

[Dark Genius]

Grazie Kevin! Capitolo terminato, domani sera posto!

[Dante™]

Domani.

[Dark Genius]

20 minuti al post!!!

[Shadow]

Bella Dark!!!

[Dark Genius]

SENZA SPERANZA

Vegeta era immobile, in piedi, le braccia incrociate, sul volto un’espressione indecifrabile. Era stato qualcosa di incredibile… Riusciva ancora a rivedere quella luce, di un biancore abbagliante, arrivare da lontano, accompagnata da un boato. Lanciò uno sguardo a Goten e Trunks, la cui fusione si era sciolta. Anche loro erano profondamente traumatizzati. Gohan, sdraiato sulla nuda roccia, aveva gli occhi chiusi e le labbra serrate. Si stava concentrando, nel tentativo di percepire un’aura specifica. Dopo l’esplosione, quella di Seafer era scomparsa. E con essa quella di Goku.
“Non puoi farmi questo, Kakaroth…” mormorò Vegeta, a voce bassa, in modo che nessuno lo potesse sentire “Dobbiamo combattere ancora… Per stabilire chi sia il più forte…” Strinse i pugni. In realtà sapeva benissimo che non era quella la vera ragione, ma non ce la faceva ad ammettere la verità. Se per caso il sayan fosse morto, lui sarebbe rimasto solo. L’ultimo della sua specie. Kakaroth ormai era diventato, oltre che un avversario, un compagno, un aiuto… Un amico.
“Che facciamo?” chiese Trunks, interrompendo i pensieri di suo padre.
“Namecc sta per esplodere” replicò lui, con voce fredda “Dobbiamo andarcene da qui”
“E come?” esclamò Goten “Solo il mio papà è in grado di usare il teletrasporto”
“Potremmo chiedere a Polunga di portarci sulla Terra con tutti i namecciani sopravvissuti” mormorò Gohan, rialzandosi. Quindi guardò negli occhi suo fratello, sull’orlo delle lacrime.
“Ma… Papà…” sussurrò, tirando su col naso.
“Pensiamo a salvarci la pelle” chiuse la questione Vegeta, dando le spalle ai tre compagni. Seafer era morto. La battaglia si era conclusa. Era giunta l’ora di lasciare il pianeta.
“Ha ragione” confermò Gohan, poggiando una mano sulla testa di Goten per rassicurarlo “Andiamo”
“Ehi, ragazzi” li interruppe una voce alle loro spalle “Volete forse andarvene senza di me?” I quattro sayan si voltarono di scatto, increduli.
“Kakaroth…” sussurrò Vegeta, senza sapere cosa dire.
“Papà!” esclamò Goten, correndogli tra le braccia mentre Goku, i pantaloni strappati, la canottiera blu che lasciava intravedere numerose ferite e tagli, si inginocchiava per abbracciare il figlio.
“Ciao, piccolo” lo salutò, rialzandosi e sollevando il ragazzino tra le mani, per poi aiutarlo a sedersi sulla sua spalla.
“Come hai fatto, papà?” chiese Gohan avvicinandosi “Sei riuscito ad eliminare quel mostro”
“Si, penso di si” rispose il sayan, come fosse la cosa più semplice del mondo, muovendo qualche passo verso il figlio e poggiandogli la mano destra sulla spalla “E’ finita”
“Hai usato la Ki No Tsurugi, non è vero?” esclamò Vegeta, puntando un dito contro Goku.
“Esatto” sorrise il marito di Chi Chi.
“Perché non mi hai detto di essere in grado di padroneggiare quella tecnica?”
“Non volevo farti sentire troppo inferiore” ironizzò Goku, ridacchiando, prima di tornare serio “In ogni caso, ti voglio fare i complimenti. Sei un supersayan di terzo livello, forse sei persino più forte di me. Hai dato un grande contributo in questa battaglia” Quindi gli tese la mano, asptettando che la stringesse.
“Non so che farmene dei tuoi complimenti” ribattè il sayan, incrociando le braccia sul petto “Sarei soddisfatto solo se fossi stato io a dare il colpo di grazia a quel mostro…”
“Se vuoi puoi ancora farlo…” mormorò una voce, proveniente da una grossa roccia quadrata.
“Chi diavolo…” esclamò Vegeta, serrando i pugni.
“Quella voce…” sussurrò Trunks, scosso da un tremito.
“Sempre che tu ne sia in grado” Fu un attimo. Il masso andò in frantumi, con un rombo di tuono, mentre una sagoma bluastra appariva al suo posto, gli occhi gialli che brillavano.
“Non è possibile” disse Gohan “Non è possibile…” Seafer era lì, davanti a loro, ancora intero, i muscoli enormi, il torace possente, la bocca senza labbra contratta in una smorfia malvagia.
“Non si può sconfiggere il demone distruttore!” urlò il mostro, furioso, portando un braccio in avanti e puntando l’indice in mezzo al gruppo “E voi sarete puniti per averci anche solo provato” Fu un attimo. Poi un sottile raggio di energia azzurrina partì dal dito di Seafer, diretto verso i sayan. Nessuno ebbe il tempo di muoversi. Quindi, mentre un lampo squarciava il cielo di Namecc, Goten cadde in avanti, il petto trapassato da parte a parte.

“No!” esclamò Re Kaioh, sobbalzando “Era morto! Com è possibile?” Crilin, C17 e Pai Ku Han, alle sue spalle, avevano lo sguardo fisso a terra. Quel mostro era sopravvissuto a tecniche potenti, certo, aveva sconfitto potentissimi avversari, ma resistere ad un attacco come la Ki No Tsurugi era qualcosa di incredibile…
“E adesso?” mormorò il marito di C18 “Che succederà?”
“Non c’è più niente da fare” rispose la divinità, scuotendo la testa “L’universo è senza speranza”

Tutto era immobile, sul pianeta Namecc. I lampi squarciavano il cielo.
“Goten!” urlò improvvisamente Goku, rompendo il silenzio ed osservando la lenta caduta a terra del figlio.
“E siamo ancora all’inizio…” mormorò Seafer, portando nuovamente il braccio in avanti, ma stavolta tenendo la mano aperta.
“No! Fermo!” gridò Gohan, pronto a scagliarsi contro il mostro. Troppo tardi.
“BIG BANG ATTACK!” Una grossa sfera di energia si formò sul palmo del demone, per poi schizzare in avanti. Stavolta tutti capirono subito verso chi era diretta.
“Trunks!” esclamò Vegeta, lanciandosi a tutta velocità verso il figlio. Ma era troppo lontano… Il ragazzino impallidì, mentre il globo luminoso andava progressivamente avvicinandosi a lui. Non riusciva a muoversi, si sentiva come paralizzato. Poi improvvisamente una figura apparve davanti a lui, un braccio teso all’indietro per afferrare la sua mano, frapponendosi tra il figlio di Vegeta e il Big Bang Attack.
“Goku…” sussurrò il figlio di Bulma, sfiorando con le dita quelle del sayan. Fu un attimo. Poi, mentre un boato risuonava per l’intero pianeta, tutto scomparve in una nuvola di fumo.
“Peccato…” sogghignò Seafer, avvolto dalla nebbia “Avevo intenzione di eliminarlo per ultimo” La sua rabbia era stata placata. Due, forse tre avversari erano stati eliminati.

“Vegeta” chiamò una voce dall’oscurità “Vegeta!” Il sayan si guardò intorno, senza capire.
“Kakaroth?” mormorò, riconoscendo la voce del compagno. Improvvisamente il corpo del padre di Gohan apparve davanti a lui, il volto serio come non mai. Trunks era al suo fianco, aggrappato alla sua mano come fosse un’ancora di salvezza, mentre il corpo di Goten era adagiato dolcemente sulla sua spalla sinistra.
“Ma come diavolo…”
“Ho usato il teletrasporto” rispose Goku, senza perdere tempo “Ascoltami, Vegeta, Seafer è sopravvissuto ad ogni attacco, ad ogni tecnica. Non c’è più niente da fare” Il sayan annuì, incitandolo a proseguire. Purtroppo Kakaroth aveva ragione.
“Questo scontro è diventato troppo duro per i ragazzi” mormorò il marito di Chi Chi “E forse anche per noi. Dovresti averlo capito anche tu, non riusciremo a batterlo” Il silenzio cadde tra i due, un silenzio pieno di consapevolezza.
“Cos’hai intenzione di fare?”
“Di riportarli sulla Terra. Se il mondo è giunto alla fine, meritano di passare un po’ di tempo con la loro famiglia. E forse dovresti farlo anche tu”
“Kakaroth…”
“Te lo chiederò una sola volta” proseguì Goku, mentre il fumo intorno a lui andava rapidamente diradandosi “Hai l’occasione di vedere Bulma ancora una volta, forse l’ultima. Io e Gohan continueremo a combattere da soli, se lo vorrai. Tocca solo a te decidere” Vegeta rimase immobile, sospeso a mezz’aria, il volto tramutatosi in una maschera dall’espressione indecifrabile. Un tuono squarciò il cielo, illuminandogli gli occhi scuri, che brillavano di una luce strana, come sull’orlo delle lacrime, per la seconda volta quel giorno…
“Bulma…” mormorò il sayan, a voce bassa, per poi serrare i pugni ed alzare la voce “Quel mostro ha ucciso mio padre…”
“Vegeta…” sussurrò Goku “Devo andare…” Il sayan respirò a fondo, prima di parlare. Aveva preso la sua decisione.
“Sono il re dei sayan” iniziò con voce altera “Ho ereditato questo titolo da mio padre, assassinato da Seafer. E non ho alcuna intenzione di abbandonare la battaglia. Resterò qui, fino alla fine” Quindi portò una mano sulla testa di Trunks, salutandolo, per poi dargli un buffetto su una guancia.
“Se è questa la tua scelta…” replicò Goku, portandosi due dita alla fronte.
“Kakaroth?”
“Si?”
“Grazie” sussurrò il sayan “Per aver salvato Trunks e per avermi concesso questa possibilità” “Torno subito” sorrise il padre di Gohan, senza sapere cos’altro dire, svanendo improvvisamente nel nulla.

Al palazzo del supremo tutti erano raccolti intorno a Kibithoshin e C18, che stavano raccontando le ultime notizie sulla battaglia tra i loro amici e Seafer.
“E così Vegeta ha raggiunto lo stadio di supersayan di terzo livello…” mormorò Tensing, incredulo. Lo scontro narratogli dalla divinità e dalla donna aveva qualcosa di straordinario… Come avrebbe voluto essere su Namecc ad aiutare Goku e gli altri... Ma sapeva benissimo che sarebbe stato solo d’intralcio.
“E Junior?” chiese Genio, scorgendo un improvviso bagliore negli occhi della fusione tra Kaiohshin dell’Est e Kibith. Probabilmente quello era uno dei tasti dolenti del racconto… La divinità aprì la bocca come per parlare, ma qualcosa lo fermò, impedendogli di andare avanti. Tutti spalancarono gli occhi, sbigottiti. Goku era apparso in mezzo a loro, accompagnato da Goten e Trunks.
“Dende…” mormorò il sayan, invocando aiuto, prima di accovacciarsi sul pavimento del palazzo, prendendo fiato. Ce l’aveva fatta. Li aveva condotti in salvo.

[Shadow]

Bellissimo capitolo,ma io mi stò chiedendo da un pò e ora te lo dico: perchè Goku e Vegeta non fanno la Fusion?Avrebbero molte possibilità col terzo livello!

[Dark Genius]

Bellissimo capitolo,ma io mi stò chiedendo da un pò e ora te lo dico: perchè Goku e Vegeta non fanno la Fusion?Avrebbero molte possibilità col terzo livello!

Grazie Shadow! Beh, ci sono 3 semplici ragioni:
1: non ci sono più Potara in circolazione
2: io non faccio boiate stile toei... quindi non attribuisco a veggy la capacità di fare la danza fusion, cosa che nessuno gli ha mai insegnato...
3: il solito orgoglio di veggy

[kevin Z]

un altro bellissimo capitolo!!! immaginavo che per quel demone non fosse ancora finita... peccato però, quella di Goku era una'ottima tecnica...
sono proprio curioso di vedere cosa faranno adesso, Seafer sembra davvero indistruttibile!

[Dark Genius]

un altro bellissimo capitolo!!! immaginavo che per quel demone non fosse ancora finita... peccato però, quella di Goku era una'ottima tecnica...
sono proprio curioso di vedere cosa faranno adesso, Seafer sembra davvero indistruttibile!

Grazie Kevin!
Mi aspettavo più osservazioni sul discorso di Veggy, che non si era ancora mai dichiarato re dei sayan e non aveva mai dimostrato cotanto amore per Bulma...

[Blaze]

Ho amato il dialogo tra Goku e Vegeta. Speriamo ci sia qualche colpo di scena.

[Dark Genius]

Ho amato il dialogo tra Goku e Vegeta. Speriamo ci sia qualche colpo di scena.

Ah, ne vedrai, vecchio mio! Anche se SP è quasi giunto al termine, ha sempre qualche asso nella manica! Ssj3 in particolare sa bene quello che ci aspetta...