molto bene... Brava Mell!!!
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la mia prima FF (siate clementi)
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Bellissimo il capitolo 2, la protagonista deve avere avuto una vita molto difficile... Buona vacanza intanto, Miami deve essere stupendo come luogo !!! E poi...aspetterò l'aggiornamento !!"L'uomo non vivrà in questo modo in quanto uomo, ma in quanto in lui c'è qualcosa di divino" Aristotele Mia FF: "Al di là delle apparenze". 59° Cap!
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Lady vampire memories III capitolo
3° Capitolo
Noi Saiyan eravamo la rappresentazione della forza, imbattibili.
Tutti tremavano solo al pensiero del nostro potere, eravamo temuti e rispettati…fino a quando…
“Quel maledettissimo mostro, quella sorta di lucertolone, come si permette di dare ordini a me, io sono il principe dei Saiyan” disse Vegeta allontanandosi da palazzo seguito da Napa e Radick.
“Vegeta calmati, se ci sente ci fa fuori tutti” disse Nappa
“Non me ne importa niente, è possibile che non ci sia un modo per riprendermi il trono, è il mio posto di diritto.”Rispose il principe
“Vegeta sono tre mesi che fai questo, è da quando è morto il re che provi a riprenderti il trono, perchè non uccidi freezer e ti togli il pensiero?”disse Radick con il suo solito tono come se non avesse capito nulla
“Ma allora non hai capito proprio niente!, già ci ho pensato e…”Vegeta non fini la frase e la sua espressione cambio da rabbia a tristezza.
“e…?”chiesero Napa e Radik incuriositi dall’espressione di Vegeta.
“e… fatevi gli affari vostri voi due” rispose Vegeta cambiando nuovamente espressione essendosi accorto della causa della curiosità dei suoi due amici.
“Vegeta, ma dove stiamo andando?”Chiese Napa dopo un po’.
“Stiamo andando da Bardak!”Rispose Vegeta senza nemmeno voltarsi.
“E perché stiamo andando da mio padre?” chiese Radik colpito dalla strana risposta del principe.
“Perché gli devo chiedere una cosa”Rispose il principe sempre più nervoso.
Quella affermazione lasciò ancora più perplessi i due saiyan, che non si aspettavano assolutamente una risposta del genere.
Quando i tre saiyan arrivarono avanti alla casa, Vegeta si fermò un istante come se stesse pensando se aveva preso la decisione giusta.
Poi busso alla porta.
Quando Bardak aprì la porta non fu per niente sorpreso, come se si aspettasse l’arrivo del principe e degli altri due ragazzi.
Bardak essendo un vampiro aveva un potere speciale, leggeva il pensiero.
Quindi probabilmente aveva letto l’arrivo dei tre ragazzi già da parecchio e sicuramente già sapeva cosa voleva dirgli il giovane saiyan.
“Comunque sono d’accordo con te, bisogna trovare una soluzione”disse Bardak leggendo nella mente del principe.
Vegeta si fece più serio di prima, lo infastidiva molto il fatto che Bardak gli leggesse il pensiero e soprattutto che lo anticipasse su ogni cosa che stava per dire.
“Stavo dicendo, prima che tu leggessi il mio pensiero, che dobbiamo, anzi devo riprendermi il trono ad ogni costo”disse Vegeta sottolineando il suo fastidio nel fatto che il vampiro avesse anticipato la sua frase.
“E come vorresti fare?Non è mica un' impresa facile”chiese Bardak fingendo di non sapere già la risposta.
“Infatti, da solo non ce la potrei mai fare…”Il principe si interruppe e sorrise vedendo che il vampiro era rimasto spiazzato, aveva detto esattamente l’opposto di ciò che aveva pensato.
“Stavo dicendo”continuò Vegeta molto più tranquillo di prima “Che bisogna creare una resistenza contro quel lucertolone e fargli vedere cosa vuol dire mettersi contro i saiyan, e contro di me.”concluse Vegeta.
“Un' ottima idea, sono pienamente d’accordo con te” disse Toma che fino ad allora era rimasto in silenzio, come tutti gli altri, a guardare la situazione.
“Già anche io sono d’accordo” confermò Calipta.
Seguita anche dal consenso di Valentyne.
Vegeta era felicissimo di essere riuscito ad avere il consenso di tutti i componenti della vecchia squadra del padre, di tutti i saiyan più forti del pianeta, o meglio quasi tutti, bardak era rimasto in silenzio a guardare il vuoto, probabilmente stava valutando il pensiero degli altri prima di dare una risposta.
Vegeta mise la mano sul tavolo e chiese “ Chi è con me?”
“Io” Rispose Napa mettendo la mano sopra quella del amico.
“Anche se so che succederà un disastro grandissimo in cui sicuramente moriremo tutti, ci sto anche io”rispose Radik.
“Ottimista come sempre, e Radik?”Quando i presenti sentirono la voce che aveva parlato si voltarono di scatto e videro la bellissima ragazza dai capelli corvini a cui apparteneva.
Vegeta conosceva fin troppo bene quella ragazza e quando la vide diventò improvvisamente rosso, cosa che capitava ogni volta che incontrava gli occhi nerissimi della saiyan.
“A, Mawy, sei tu?!” disse Radik con poco entusiasmo.
“Si sono io, perché ti dispiace? Comunque sono d’accordo anche io con Vegeta e voglio aiutarvi”rispose la ragazza sorridente mettendo la mano sopra quella degli amici.
“Ma se non sai nemmeno volare”Protestò Napa a cui dava un gran fastidio il fatto che una ragazza volesse unirsi alla squadra.
“Posso sempre imparare, vero Vegeta?”rispose la ragazza divertita chiedendo il consenso di Vegeta, che era rimasto a dir poco pietrificato da quando l’aveva vista entrare nella stanza.
“Si, certo”rispose il principe rapidamente, quasi senza pensarci.
Alla resistenza in seguito si unirono anche Toma, Calipta e Valentyne.
Mancava solo Bardak che probabilmente aspettava o dissuaderlo dall’idea.
“Bardak, allora?”Chiesero gli altri che aspettavano con impazienza la risposta del vampiro.
“Si, sono d’accordo anche io, ma credo che dovremmo essere noi a combattere e non i ragazzi”disse lui mantenendo un tono serio.
“Cosa??”chiesero all’unisono i quattro componenti più giovani del gruppo.
“Bardak, io ho avuto l’idea e io decido chi partecipa, capito?”disse Vegeta sentendosi tradito dal uomo.
“Vegeta, credi che sia un gioco, forse sei tu quello che non capisce, non è il caso di rischiare tanto, bastiamo noi a fare gli eroi” disse Bardak rimanendo calmo e rilassato come sempre.
“Non è questione di fare gli eroi, se uniamo le forze possiamo vincere”rispose Vegeta sempre più nervoso.
“Vegeta, smettila di credere di poter risolvere tutto semplicemente schioccando le dite come facevi tre mesi fa.
Le cose cambiano e non è tutto facile, dovresti capirlo, non puoi più permetterti di rischiare, non hai più tuo padre dietro che ti salva dai guai.”Rispose Bardak cambiando lievemente il tono di voce.
“E ora che c’entra mio padre, stiamo parlando di me, non di lui, e poi lo so benissimo che non c’è più, che non posso più permettermi di sbagliare, che non posso rischiare, ma se rimango fermo senza far niente un giorno di più…”Vegeta non riuscì a finire la frase, si sentì improvvisamente senza forze, aveva detto qualcosa che non era mai riuscito a ire ma ch’egli bruciava in gola da troppo tempo.
“Ok, probabilmente non è un’idea saggia lasciare una faccenda del genere nelle mani di un ragazzino di 12 anni, quindi diciamo che faccio parte anche io di questa resistenza”disse Bardak in tono di scherno nei confronti di Vegeta.
“13, ho 13 anni non 12” lo corresse Vegeta quasi urlando.
“È la stessa cosa, 12 o 13 anni che siano, sei comunque un ragazzino infantile e capriccioso”Rispose Bardak uscendo e allontanandosi sotto la pioggia.
Vegeta sbatté il pugno sul tavolo, non sopportava quel uomo, era insopportabile, era come se facesse di tutto per farlo sentire un cretino e a lui non andava bene assolutamente, lui era il principe.Se la vita non ti sorride tu falle il solletico....
sigpic
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Vegeta ci è rimasto XD, dunque hai deciso di mettere Bardack dalla parte dei Vampiri, ma Vegeta?...beh, comunque un capitolo carino, le descrizioni vanno, devi solo correggere qualche errore di battitura mi sembra.Embrace your dreams, and...whatever happens, protect your honour...of SOLDIER!
[Zack Fair, Crisis Core: Final Fantasy VII]
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Grazie tiki è vero...xò tutto il resto l'ho scritto io...tu hai dato solo lo spunto....
Gotely...piaciuta la sorpresa...Edward e Bardak hanno gli stessi poteri ke bello!!!Se la vita non ti sorride tu falle il solletico....
sigpic
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