Questa One Shot é dedicata a Shelly De Killer, un personaggio del videogioco Gaykuten Saiban 2. Non credo che molti di voi sappiano di chi si tratta, ma spero che la mia one shot (in cui ho inventato il passato del personaggio) possa piacervi
Il cellulare nero suona da più di cinque minuti, instancabile e con la sua tetra melodia riempie l'aria polverosa di quell'appartamento così piccolo, vecchio e brutto. I muri grigi della stanza sono solcati da profondi tagli, come calde cicatrici su un volto umano, cicatrici indubbiamente dolorose ma mai quanto quelle del cuore...
E questo l'uomo che giace senza vita sul vecchio materasso nero lo aveva imparato a sue spese, nel corso di una vita così piena di angoscia e dolore...
Lui sapeva bene cosa vuol dire avere una madre che ti accarezza dolcemente a suon di calci....
E un padre che pensa di te la stessa cosa che Dio pensa di noi: niente...noi siamo solo la sua creazione, il frutto del suo seme...nulla di più.
Di questo quell'uomo ne era assolutamente convinto, perché se a Dio fosse veramente importato qualcosa di lui non l'avrebbe fatto soffrire così tanto, ma l'avrebbe salvato, portandolo lontano da quella famiglia dal cuore nero.... Forse se questo fosse successo quell'uomo non avrebbe mai provato il desiderio di riversare il suo dolore sugli altri esseri umani portandoli alla disperazione...
Forse non avrebbe mai accettato di portare avanti la tradizione di famiglia....
Forse non sarebbe stato costretto a vivere come un ombra....
Forse non sarebbe mai diventato un assassino...
L'omicidio col passare del tempo era diventato la sua unica consolazione, il suo unico svago, il suo unico motivo di esistenza...
Sulla sua etica di Serial Killer aveva costruito un' intera vita e il suo codice d'onore era diventato l'unica vera legge che valeva la pena seguire. Col tempo il rapporto di fiducia che instaurava col mandante diventò il suo unico contatto, l'unico sentimento simile all'amicizia che conosceva e apprezzava...e questo lo portò ben presto ad odiare chi tradiva la sua fiducia...
Non avrebbe mai immaginato che un giorno uno di quei traditori potesse rivelarsi un assassino migliore di lui....dopo tanti anni che era alla sua ricerca, smanioso di ucciderlo questi era ricomparso all'improvviso...alle sue spalle e con un coltello in mano....
Ora dopo aver spento tante vite De Killer ha perso anche la sua, per mano di una delle persone che aveva odiato di più...sul materasso nero il suo corpo inizia già a decomporsi...mentre il cellulare nero dopo un ultimo squillo si spegne facendo piombare l'intera stanza nel silenzio eterno...
E questo l'uomo che giace senza vita sul vecchio materasso nero lo aveva imparato a sue spese, nel corso di una vita così piena di angoscia e dolore...
Lui sapeva bene cosa vuol dire avere una madre che ti accarezza dolcemente a suon di calci....
E un padre che pensa di te la stessa cosa che Dio pensa di noi: niente...noi siamo solo la sua creazione, il frutto del suo seme...nulla di più.
Di questo quell'uomo ne era assolutamente convinto, perché se a Dio fosse veramente importato qualcosa di lui non l'avrebbe fatto soffrire così tanto, ma l'avrebbe salvato, portandolo lontano da quella famiglia dal cuore nero.... Forse se questo fosse successo quell'uomo non avrebbe mai provato il desiderio di riversare il suo dolore sugli altri esseri umani portandoli alla disperazione...
Forse non avrebbe mai accettato di portare avanti la tradizione di famiglia....
Forse non sarebbe stato costretto a vivere come un ombra....
Forse non sarebbe mai diventato un assassino...
L'omicidio col passare del tempo era diventato la sua unica consolazione, il suo unico svago, il suo unico motivo di esistenza...
Sulla sua etica di Serial Killer aveva costruito un' intera vita e il suo codice d'onore era diventato l'unica vera legge che valeva la pena seguire. Col tempo il rapporto di fiducia che instaurava col mandante diventò il suo unico contatto, l'unico sentimento simile all'amicizia che conosceva e apprezzava...e questo lo portò ben presto ad odiare chi tradiva la sua fiducia...
Non avrebbe mai immaginato che un giorno uno di quei traditori potesse rivelarsi un assassino migliore di lui....dopo tanti anni che era alla sua ricerca, smanioso di ucciderlo questi era ricomparso all'improvviso...alle sue spalle e con un coltello in mano....
Ora dopo aver spento tante vite De Killer ha perso anche la sua, per mano di una delle persone che aveva odiato di più...sul materasso nero il suo corpo inizia già a decomporsi...mentre il cellulare nero dopo un ultimo squillo si spegne facendo piombare l'intera stanza nel silenzio eterno...
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