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Detective Conan: Scontro diretto

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  • Detective Conan: Scontro diretto

    Questa Fan Fiction è prettamente importante leggerla, perché ci sono informazioni che serviranno per capire le restanti (che posterò in avvenire). Questa è la prima parte di un capitolo (non ho ancora deciso quanti ne posterò, però è meglio fare le cose con ordine, perché qualche errore temporale l'ho già fatto e spero di non farne altri)
    Non ho altro da dirvi. Spero vi piaccia. Buona lettura

    Detective Conan: Scontro diretto

    Prologo:
    Conan ebbe scoperto che l’Organizzazione è stata implicata in casi di contrabbando, questa traccia lo portò a supporre che molte altre persone hanno avuto contatti con la MiB; Queste nuove basi su cui indagare portarono il Piccolo Investigatore a nuovi indizi che lo portarono ad affrontare l’Organizzazione in un faccia a faccia.

    L’incontro con Gin (prima parte)
    Conan era seduto pensieroso sulla sua poltroncina, mentre il resto del mondo continuava la propria vita caotica. D’improvviso la porta dello studio si spalancò, ed entrò di gran fretta una signora vestita elegante che chiedeva strepitando l’aiuto del detective Kogoro.
    La signora sembrava avere un portamento nobile, si poteva benissimo notare da come ristabilì la situazione all’ordine, oltre modo comunque non aveva altri caratteri od oggetti che caratterizzano una persona di grandi averi.
    Kogoro spense la televisione leggermente irritato, si spinse con il piede facendo roteare la sedia (che possedeva delle piccole ruote saldate sotto)e si presentò di impeto davanti alla signora.
    Quest’ultima sembrava molto nervosa e stringeva a se la sua borsetta, che all’apparenza sembrava contenere qualcosa di molti implicativo nei sui confronti.
    Kogoro guardò la signora negli occhi, e la rassicurò.
    - Scusate per la mia irruzione nella vostra umile agenzia, ma mi serve una copertura, una nuova identità per qualche tempo, anzi, giusto il tempo per scoprire cos’è questo – la signora pose la borsetta sul tavolino adiacente alla scrivania, gli aprì la cerniera e con un gesto di poca cura nei confronti dell’oggetto che era contenuto nella borsa, e gettò tutto sul tavolo con violenza.
    Kogoro sembrava sbigottito, l’oggetto che fuoriuscì e che saltò all’occhio di tutti era una scatoletta con scritto GP27400; Conan alla vista di quelle sigle si sbigottì anche lui oltre modo. Si avvicinò frettolosamente all’oggetto e lo analizzò. Non erano presenti alcune aperture, sembrava una scatola senza apertura.
    Conan si diede una ragione, e pensò che quelle sigle erano una semplice coincidenza e posò la scatoletta nuovamente sul tavolino.
    - Mi scusi signora – intervenne Kogoro afferrando dalle mani di Conan la scatola – quest’oggetto a chi appartiene, e per caso lei sa il significato di queste sigle?
    - Questa scatoletta l’ho trovata.. ne.. sot.. sotto al letto di mio marito… - disse con voce poco convinta.
    - Ne è sicura?
    Conan guardò sul tavolino i restanti oggetti che sono usciti dalla borsetta, e fra quelli il ragazzino notò una foto.
    - Signora, questo signore grande, grande è suo marito?
    - Si, perché?
    - Alle sue spalle si scorge una stanza con delle attrezzature da fabbro. Perché non ha ipotizzato che questa scatoletta non fosse una delle sue creazioni?
    - Beh, piccolo, vedi… Mio marito crea molti oggetti di ferro oppure acciaio, utilizzando a questo scopo attrezzi a mano per martellare, curvare, tagliare o comunque dare forma al metallo quando questo si trova in uno stato non liquido. Mi sembra ovvio pensare che questa scatoletta abbi qualcosa di sospetto, o qualcosa di molto importante al suo interno, visto che è ermeticamente chiusa…
    - O apparentemente chiusa… - disse Kogoro cercando un’apertura
    - Secondo me per aprire questa scatola dobbiamo prima decifrare quel codice scritto al lato sinistro.
    - GP27400? E cosa significherebbe?
    - Lo vorrei sapere anche io Zio…
    Kogoro si stiracchiò le spalle, e si alzò. Posò l’oggetto sul tavolino e si accese una sigaretta affacciandosi al finestrone dell’agenzia.
    - Allora, signora. Ci spieghi cosa dovrei scoprire. Ci dica anche le sue generalità e le generalità di suo marito e ogni elemento che può aiutarci con il caso.
    - Il mio nome è Hitomo Honam, ho lasciato il mio lavoro qualche tempo fa per venire a vivere con il mio convivente nonché marito Etsuko Chitose. Ho iniziato a sospettare che tramasse qualcosa quando lui mi impedì di trovare nuovo lavoro.
    - E perché secondo lei è sospetta questa situazione ?
    - Perché abbiamo una situazione finanziaria stabile, anche se in famiglia lavora solo lui.
    - Capisco… - Kogoro spense la sigaretta sul davanzale e gettò il mozzicone nel cestino affianco alla scrivania e ritornò a sedersi vicino a Hitomo - Prego, continui.
    - Un normale stipendio da fabbro raggiunge massimo 1300 dollari anche lavorando 24 su 24, ma questo è impossibile. Le nostre spese mensili superano questa cifra.
    - Quindi lei pensa che suo marito sia implicato in qualche “brutto giro”?
    - “Brutto giro” non penso, lui lavora sempre nel suo studio, bensì penso più che altro che questo oggetto valga molto…
    - Ma una scatola senza apertura che valore commerciale può acquisire?
    - E’ questo che voglio che sia scoperto.
    - E perché vuole cambiare nome? Cioè perché vuole formalizzare una sua nuova temporanea identità finché non si scopre il vero lavoro di suo marito?
    - Perché vorrei lavorare con lei sotto mentite spoglie. Se veramente mio marito è un malavitoso io vorrei vederlo con i miei occhi, naturalmente senza farmi notare e senza che altre persone pettegolino che io indago sul mio stesso marito.
    - Capisco. Ok – Kogoro si lasciò trascinare dalla sedia dietro la scrivania, aprì un cassetto e afferrò una lista con dei nomi elencati sopra – Bene, ne scelga uno che non abbia la crocetta e firmi qui e qui e testi le sue motivazioni e la temporaneità di questa nuova identità.
    La signora si guardò attorno, frugando nelle tasche ed in seguito sparpagliando gli oggetti sul tavolino.
    - La mia penna, dov’è?
    - Cercava forse questa? – disse Conan sorridente – lei ha mentito su tutto. Su questa penna c’è scritto Hitomo & Company. Lei è proprietaria di una fabbrica, e guadagna più di suo marito. Suppongo che questa scatola gli interessi solamente perché al suo interno è stato sigillato qualcosa che a lei è molto caro… Non resta che decifrare il codice, che ho capito. Lei conosce il Cubo di Rubik?
    - No…
    - Il Cubo di Rubik, o Cubo magico è un celebre gioco di logica e rompicapo inventato dal professore di architettura e scultore ungherese Ernő Rubik nel 1974. Chiamato originariamente Magic Cube dal suo inventore, il rompicapo fu rinominato in Rubik's Cube (Cubo di Rubik) dalla Ideal Toys nel 1980 e nello stesso anno vinse un premio speciale dalla giuria dello Spiel des Jahres in Germania, unico solitario premiato nella storia del premio. È il giocattolo più venduto della storia, con circa 300 milioni di pezzi venduti, considerando anche le imitazioni. GP27400 Non è altro che l’acronimo di Graham Parker detentore del record opposto a quello di Erik Akkersdijk, avendoci messo 26 anni, per un totale di ben 27.400 ore dedicate a risolverlo. Ed ecco la risoluzione del restante enigma. 27400 è la cifra che ha impiegato questa persona a risolverlo.
    - E come … come si apre?
    - Semplice. Nel 1982 David Singmaster e Alexander Frey ipotizzarono che il numero teorico minimo di mosse sufficiente per la risoluzione del cubo di Rubik, a partire da qualsiasi configurazione iniziale e tramite un apposito algoritmo, potesse essere intorno a venti. Ecco. Dividiamo il numero per 4 lati, ed il risultato risulta una scemenza. Basta girare il lato 5 volte, e le basi altrettante ed ecco che si apre… -
    La scatola si aprì e al suo interno c’era un biglietto con su scritto:

    Gin, Shinichi Kudo è sopravvissuto all’APTX
    [To Be Continued]
    Last edited by Gohan96; 18 September 2009, 16:24.
    sigpic

  • #2
    uao
    ho due domande:
    1)Hai ctrl-v-ato da Wiki?
    2)perchè scrivi "bet" quando il verbo è "be"?
    http://card.exophase.com/1/812034.png

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    • #3
      Originariamente Scritto da Gogetto 35 Visualizza Messaggio
      1)Hai ctrl-v-ato da Wiki?
      Ho semplicemente copiato alcune informazioni, per il resto il codice e la persona detentore di quel record erano cose che già sapevo da me senza Wikipedia.

      Originariamente Scritto da Gogetto 35 Visualizza Messaggio
      2)perchè scrivi "bet" quando il verbo è "be"?
      Abitudine
      sigpic

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