Non capisco

[Garrincha]

Cosa non riuscite a comprendere del mondo che vi circonda (mi riferisco anche alle piccole cose)?
Cosa ritenete sia un'ostacolo che le persone debbano necessariamente superare per arrivare ad uno stato avanzato di comprensione?

[Rage]

Innanzitutto volevo farti i miei sinceri complimenti per questi tuoi topic che spingono ad interessanti riflessioni e dibattiti.
Detto questo credo che un ostacolo fra i più grandi che una persona deve superare per arrivare ad uno stato avanzato di comprensione sia la conoscenza di se stessi. Una persona qualunque, per iniziare a muoversi più facilmente in questo cammino, secondo la mia personale opinione, deve prima conoscere a pieno se stessa, razionalizzando ogni suo atteggiamento, specie quelli più inconsci e meccanizzati (magari a causa dell' educazione ricevuta).

[The G]

non ci si deve fregare dell'opinione altrui....nessuno ti può valutare....perciò bisogna fregarsene del giudizio degli altri....

[Chibi Goku]

Cosa non riuscite a comprendere del mondo che vi circonda (mi riferisco anche alle piccole cose)?

In primis come la gente si faccia condizionare, insomma la facilità con cui si diffondano certi modelli comportamentali/culturali.
Una cosa che trovo abbastanza preoccupante.

Cosa ritenete sia un'ostacolo che le persone debbano necessariamente superare per arrivare ad uno stato avanzato di comprensione?

Qui sono fondamentalmente d'accordo con Rage, il primo ostacolo alla comprensione è sempre all'interno di noi, finché non si indaga su noi stessi non si può indagare su nulla.
Il mondo è una nostra rappresentazione, così diceva Shopenhauer.
E tanto per chiarire apro un piccolo excursus

«Il mondo è una mia rappresentazione»: ecco una verità valida per ogni essere vivente e pensante, benché l'uomo soltanto possa averne coscienza astratta e riflessa. E quando l'uomo abbia di fatto tale coscienza, lo spirito filosofico è entrato in lui. Allora, egli sa con certezza di non conoscere né il sole né la terra, ma soltanto un occhio che vede un sole, e una mano che sente il contatto d'una terra; egli sa che il mondo circostante non esiste se non come rappresentazione, cioè sempre e soltanto in relazione con un altro essere, con il percipiente, con lui medesimo.

Partendo da questo è chiaro che finché non conosciamo noi stessi non potremo mai conoscere né il mondo né gli altri, perché la conoscenza viene sempre filtrata dalla nostra mente.
Come il dodicenne che dice di essersi innamorato, anche se non ha la più pallida idea di cosa lo spinga ad amare, anche se poi scoprirà che quell'amore era un autoinganno.
Per questo prima di tutto è importante conoscere noi stessi, che è una cosa ben più difficile di quanto si pensi.

[Swen]

Cosa ritenete sia un'ostacolo che le persone debbano necessariamente superare per arrivare ad uno stato avanzato di comprensione?

Che si muova attraverso opinioni proprie, e non su dati di fatto o semplici luoghi comuni. Partire da un punto mai certo è una tappa fondamentale della crescita interiore.

Cosa non riuscite a comprendere del mondo che vi circonda (mi riferisco anche alle piccole cose)?

Come si possa accettare qualcosa di verosimile seppure la tesi difesa non ha alcun fondamento. Questo molte volte fa sì che nascano anche movimenti ideologici o associazioni contro ogni logica.