Poeta:
assolutamente no!
Cavaliere:
lo stesso disse la mia trisavola quando l'avverti' dell'avvicinamento di un ambiguo veicolo
Poeta:
costui dubità forse della mia intellegerrima velocità nell'uso della lingua
Poeta:
ma non potrà negare
Poeta :
che cotale espressione verbale è mia appartenenza d'animo
Poeta:
non semplice SPAM
Cavaliere:
spam e' una triste parola e desiderei che ella risiedesse al di fuori della mia gloriosa tomba
Poeta:
sulla bianca lapide solo parole di osseguio ragguardo troverà
Poeta :
isperi in vita dopo morte
Poeta:
tra luci celesti e bianchi ardori
Poeta:
piuttosto che vili fiamme di angeli impotenti
Cavaliere:
le ricordo e credo che fra qualche minuto lo annunciero' ai 4 venti
Cavaliere:
lei sproloquia da poeta
Cavaliere:
mentre io interloquio da onorevole cavaliere
Cavaliere:
azzardoso messere!
Poeta:
se le mie parole agli allori poeti associa
Poeta:
forse sbaglia mesteriere o mio messere
Poeta:
la parola rimeggiante
Poeta:
è dell'uomo che pensa e non pratica
Poeta:
la mia parola è dell'uomo che si pensa
Poeta:
ma pratica lo stesso pensiero
Poeta:
mio messere che associa il cavaliere a se
Cavaliere:
e qui che vi volevo mio perdente avversario
Cavaliere:
sarei anche costretto nel puntarvi dritto alla gola il mio glorioso fioretto
Cavaliere:
pur di rendervi incapace di ostentare ad utilizzare tale linguaggio
Poeta:
aimè uomo che punta arma contro uomo è più simile ad animale di lucifero che bellazio del creato
Cavaliere:
lei puo' forse tentar di utilizzare parole, che quasi certamente, io nella mia vita piena di avventure non abbia mai udito
Cavaliere:
ma le giuro che se lei
Cavaliere:
si ritrovasse come me
Cavaliere:
di fronte ad un infuocato drago
Cavaliere:
sarebbe capace di darsela a gambe
Cavaliere:
abbandonando alla sua triste sorte l'ammirabile principessa
Poeta:
ah come son vere queste sue frustranti parole
Poeta:
ma invero io stesso confido nell'utilità del fioretto innanzi a un drago
Poeta:
che la pomposa parola che ivi utilizzo
Poeta:
forse mio messere il poeta e il cavaliere
Poeta:
son due faccie di stessa moneta
Cavaliere:
anche qui lei si sbaglia leggiadro poeta
Cavaliere:
senza l'aiuto del mio fido amico nonche' mago Merlino
Cavaliere:
difficilmente riuscirei a sconfiggere una cosi' tetra creatura
Poeta:
per inimicizia di colei
Poeta:
mi stupisco tiri fuori magia e arti arcane
Poeta:
non volessi forse ferire mio spirito??
Poeta:
con Merlino essere inesistente
Poeta:
che vive sulla bianca carta di un libro
Poeta:
inanimato come un poggia carte
Cavaliere:
Si vede che lei ignora le attiduni moderne del mondo
Cavaliere:
lei e' legato fin troppo alla leggiadra pergamena
Cavaliere:
ma nello stesso momento in cui voi scrivete
Cavaliere:
il mondo varia e cambia la sua triste sorte
Cavaliere:
lei ammette l'esistenza di un drago
Cavaliere:
e ripudia l'esistenza di un valoroso mago
Cavaliere:
lei mi disgusta!
Poeta:
ho forse detto
Poeta:
che con questi occhi fiamme infernali
Poeta:
ho visti sputar fuori da simile bestia
Poeta:
non parvè oltremodo che la magia sia strumento
Poeta:
di appagamento di genti ignorante
Poeta:
che alla parola preferiscon la paglia
Poeta:
la magia d'un uomo che non esistette
Poeta:
e il suo fioretto di cavaliere che or lotta contro bestia
Poeta:
che il divin testamento indica
Poeta:
imparentada con tal bestia di Lucidero
Cavaliere:
la magia molte volte fa salva la nostra stessa vita
Cavaliere:
se lei dubita della sua consistenza
Cavaliere:
quando si ritrovera' in cotali situazioni
Cavaliere:
gridi tutto fuorche' il nome mio e quello di Merlino!
Poeta:
orsù non spariam sentenze
Poeta:
che le villanerie son del secolo
Poeta:
oltresì aiuto a vossia
Poeta:
chiderossi
Cavaliere:
lei finora ha incontrato solo me capace di servirsi della per voi inesistente arte
Poeta:
magia??
Poeta:
arte di satana??
Cavaliere:
ella e' ben altro che queste simili assurdita'
Cavaliere:
satana non sarebbe tentato nel salvare le umane vite
Cavaliere:
io posso
Cavaliere:
e questo fa si che io non sia legato a quell'essere
Poeta:
spesso
Poeta:
ciò che sembrà opera di bontà
Poeta:
è maligna provvidenza
Cavaliere:
questo e' l'aspetto che e' celato nella magia certo
Cavaliere:
ma ce ne rendiamo conto solo con la morte
Cavaliere:
ma il pensiero di aver salvato tante piu' vite della propria
Cavaliere:
fa si che il passaggio al mondo altro sia sereno e felice
Poeta:
vossia mi dice che io sbagliassi in tal giudizio
Poeta:
è forse lei uno degli uomini prodi
Poeta:
rari nel tempo
Poeta:
che chiamammo eroi
Poeta:
come Ulisse
Poeta:
che per amore della Penelope
Poeta:
viaggiò nelle insidie del mediterraneo
Poeta:
è forse lei uomo forte e prode?'
Poeta:
se così è
Poeta:
alle sue caviglie mi stringerò
Poeta:
implorando al padre perdono
Cavaliere:
nel cuor mio io so che questo avverra'
Cavaliere:
io a differenza di cotanta gente che lei annuncia
Cavaliere:
sono in grado di capire i miei limiti
Cavaliere:
e neanche la forza dell'amore sara' capace di portarmi a fare cose di cui poi mi pentirei di certo
Poeta:
l'amore di una dolce donzella
Poeta:
non alletta il suo animo??
Cavaliere:
alletta di piu' il mio cuore solo l'aumento dell'onore di cui sono provvisto
Poeta:
chiedo allora perdono per qualche mia leggiadria inopportuna messere
Cavaliere:
lei e' perdonato
Cavaliere:
ma adesso vada
Cavaliere:
intanto io vado a salvare una nazione
Poeta:
che il suo prode cuore il male possa non vedere, che il suo fioretto possa già averlo eliminato!
///////////////
Quelli di Neo non afferrano la vera arte,arte che deriva dalla somma intelligenza di 2 persone.Credo con voi sia diverso,su leggete e fate sì che il privilegio non vi manchi.
Che ne pensate?
assolutamente no!
Cavaliere:
lo stesso disse la mia trisavola quando l'avverti' dell'avvicinamento di un ambiguo veicolo
Poeta:
costui dubità forse della mia intellegerrima velocità nell'uso della lingua
Poeta:
ma non potrà negare
Poeta :
che cotale espressione verbale è mia appartenenza d'animo
Poeta:
non semplice SPAM
Cavaliere:
spam e' una triste parola e desiderei che ella risiedesse al di fuori della mia gloriosa tomba
Poeta:
sulla bianca lapide solo parole di osseguio ragguardo troverà
Poeta :
isperi in vita dopo morte
Poeta:
tra luci celesti e bianchi ardori
Poeta:
piuttosto che vili fiamme di angeli impotenti
Cavaliere:
le ricordo e credo che fra qualche minuto lo annunciero' ai 4 venti
Cavaliere:
lei sproloquia da poeta
Cavaliere:
mentre io interloquio da onorevole cavaliere
Cavaliere:
azzardoso messere!
Poeta:
se le mie parole agli allori poeti associa
Poeta:
forse sbaglia mesteriere o mio messere
Poeta:
la parola rimeggiante
Poeta:
è dell'uomo che pensa e non pratica
Poeta:
la mia parola è dell'uomo che si pensa
Poeta:
ma pratica lo stesso pensiero
Poeta:
mio messere che associa il cavaliere a se
Cavaliere:
e qui che vi volevo mio perdente avversario
Cavaliere:
sarei anche costretto nel puntarvi dritto alla gola il mio glorioso fioretto
Cavaliere:
pur di rendervi incapace di ostentare ad utilizzare tale linguaggio
Poeta:
aimè uomo che punta arma contro uomo è più simile ad animale di lucifero che bellazio del creato
Cavaliere:
lei puo' forse tentar di utilizzare parole, che quasi certamente, io nella mia vita piena di avventure non abbia mai udito
Cavaliere:
ma le giuro che se lei
Cavaliere:
si ritrovasse come me
Cavaliere:
di fronte ad un infuocato drago
Cavaliere:
sarebbe capace di darsela a gambe
Cavaliere:
abbandonando alla sua triste sorte l'ammirabile principessa
Poeta:
ah come son vere queste sue frustranti parole
Poeta:
ma invero io stesso confido nell'utilità del fioretto innanzi a un drago
Poeta:
che la pomposa parola che ivi utilizzo
Poeta:
forse mio messere il poeta e il cavaliere
Poeta:
son due faccie di stessa moneta
Cavaliere:
anche qui lei si sbaglia leggiadro poeta
Cavaliere:
senza l'aiuto del mio fido amico nonche' mago Merlino
Cavaliere:
difficilmente riuscirei a sconfiggere una cosi' tetra creatura
Poeta:
per inimicizia di colei
Poeta:
mi stupisco tiri fuori magia e arti arcane
Poeta:
non volessi forse ferire mio spirito??
Poeta:
con Merlino essere inesistente
Poeta:
che vive sulla bianca carta di un libro
Poeta:
inanimato come un poggia carte
Cavaliere:
Si vede che lei ignora le attiduni moderne del mondo
Cavaliere:
lei e' legato fin troppo alla leggiadra pergamena
Cavaliere:
ma nello stesso momento in cui voi scrivete
Cavaliere:
il mondo varia e cambia la sua triste sorte
Cavaliere:
lei ammette l'esistenza di un drago
Cavaliere:
e ripudia l'esistenza di un valoroso mago
Cavaliere:
lei mi disgusta!
Poeta:
ho forse detto
Poeta:
che con questi occhi fiamme infernali
Poeta:
ho visti sputar fuori da simile bestia
Poeta:
non parvè oltremodo che la magia sia strumento
Poeta:
di appagamento di genti ignorante
Poeta:
che alla parola preferiscon la paglia
Poeta:
la magia d'un uomo che non esistette
Poeta:
e il suo fioretto di cavaliere che or lotta contro bestia
Poeta:
che il divin testamento indica
Poeta:
imparentada con tal bestia di Lucidero
Cavaliere:
la magia molte volte fa salva la nostra stessa vita
Cavaliere:
se lei dubita della sua consistenza
Cavaliere:
quando si ritrovera' in cotali situazioni
Cavaliere:
gridi tutto fuorche' il nome mio e quello di Merlino!
Poeta:
orsù non spariam sentenze
Poeta:
che le villanerie son del secolo
Poeta:
oltresì aiuto a vossia
Poeta:
chiderossi
Cavaliere:
lei finora ha incontrato solo me capace di servirsi della per voi inesistente arte
Poeta:
magia??
Poeta:
arte di satana??
Cavaliere:
ella e' ben altro che queste simili assurdita'
Cavaliere:
satana non sarebbe tentato nel salvare le umane vite
Cavaliere:
io posso
Cavaliere:
e questo fa si che io non sia legato a quell'essere
Poeta:
spesso
Poeta:
ciò che sembrà opera di bontà
Poeta:
è maligna provvidenza
Cavaliere:
questo e' l'aspetto che e' celato nella magia certo
Cavaliere:
ma ce ne rendiamo conto solo con la morte
Cavaliere:
ma il pensiero di aver salvato tante piu' vite della propria
Cavaliere:
fa si che il passaggio al mondo altro sia sereno e felice
Poeta:
vossia mi dice che io sbagliassi in tal giudizio
Poeta:
è forse lei uno degli uomini prodi
Poeta:
rari nel tempo
Poeta:
che chiamammo eroi
Poeta:
come Ulisse
Poeta:
che per amore della Penelope
Poeta:
viaggiò nelle insidie del mediterraneo
Poeta:
è forse lei uomo forte e prode?'
Poeta:
se così è
Poeta:
alle sue caviglie mi stringerò
Poeta:
implorando al padre perdono
Cavaliere:
nel cuor mio io so che questo avverra'
Cavaliere:
io a differenza di cotanta gente che lei annuncia
Cavaliere:
sono in grado di capire i miei limiti
Cavaliere:
e neanche la forza dell'amore sara' capace di portarmi a fare cose di cui poi mi pentirei di certo
Poeta:
l'amore di una dolce donzella
Poeta:
non alletta il suo animo??
Cavaliere:
alletta di piu' il mio cuore solo l'aumento dell'onore di cui sono provvisto
Poeta:
chiedo allora perdono per qualche mia leggiadria inopportuna messere
Cavaliere:
lei e' perdonato
Cavaliere:
ma adesso vada
Cavaliere:
intanto io vado a salvare una nazione
Poeta:
che il suo prode cuore il male possa non vedere, che il suo fioretto possa già averlo eliminato!
///////////////
Quelli di Neo non afferrano la vera arte,arte che deriva dalla somma intelligenza di 2 persone.Credo con voi sia diverso,su leggete e fate sì che il privilegio non vi manchi.
Che ne pensate?
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